Edificio residenziale Murray Grove – Cartwright Pickard Architects, Londra, 1999

L’esperienza di James Pickard e Peter Cartwright si è specializzata sull’impiego di moduli tridimensionali prefabbricati grazie anche alla sperimentazione della ditta Yorkon, produttrice di sistemi strutturali metallici leggeri.
L’edificio occupa un lotto d’angolo ed è costituito da due corpi a ballatoio di cinque piani collegati tra loro da un corpo a torre circolare che accoglie il sistema di distribuzione.
Lo studio tipologico ha privilegiato l’affaccio di camere e soggiorni verso la corte interna mentre quelli dei servizi e del sistema distributivo verso gli affacci strada su cui affacciano i ballatoi per garantire un migliore isolamento acustico.
Il tema che caratterizza il progetto è la modularità.
Il modulo base ha una larghezza di 3,2 m e l’accostamento di due o tre moduli differenzia la tipologia dell’alloggio.
La struttura portante è costituita da moduli tridimensionali prefabbricati appoggiati tra loro, costituiti da una monoscocca in acciaio composta da elementi tubolari che supportano il peso dei cinque moduli e contribuiscono al sostegno dei balconi verso la corte interna e dei ballatoi.
L’isolamento termico è garantito dalla stratificazione costituita da cartongesso all’interno, isolante realizzato per iniezione e una pelle esterna in lamiera di acciaio con finiture in doghe in legno verso la corte interna e di mattonelle di terracotta verso strada (Campioli, 2001, pp. 17-24).

Riferimenti bibliografici
Campioli Andrea (2001), Acciaio, industria e moduli prefabbricati. Cartwright Pickard Architects, Edificio residenziale Murray Grove, Londra, 1999, Costruzioni metalliche, n. 1, gen.-feb., pp. 17-24.
Claudi De Saint Mihiel Claudio (2002), Nuovi linguaggi e nuove priorità, Modulo, n. 283, pp. 578-581.
Russo Ermolli Sergio, (2003), Prefabbricazione rivisitata, Modulo, n. 289, pp. 142-151.

www.yorkon.co.uk

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