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Nel comune del grossetano, sulle aree dell’ex Consorzio agrario, sta per nascere un mercato alimentare per valorizzare la produzione agricola locale. Un punto di raccolta dei prodotti della terra e uno spazio polivalente dedicato alle eccellenze del territorio a cura di Pietro Mezzi Il nuovo panorama urbano di Gavorrano (render, Modourbano) Indice degli argomenti: Il piano di riqualificazione Il polo delle eccellenze alimentari Il progetto architettonico La food policy di Mag Dopo la progettazione dei nuovi uffici comunali di Gavorrano, Modourbano studio milanese di architettura, firma il progetto di riqualificazione dell’ex Consorzio agrario del comune del grossetano. Lo spazio ospiterà il nuovo mercato agricolo, che sarà centro logistico e spazio di vendita e conoscenza dei prodotti della terra. Il piano di riqualificazione L’incarico di progettazione a Modourbano è stato affidato da Polis Fondi Sgrpa, un fondo di investimento milanese. Lo scopo è riqualificare un’area degradata, che un tempo ospitava le strutture del Consorzio, e realizzare un mercato agricolo a disposizione della comunità locale. Il Mag nasce sull’area dell’ex Consorzio agrario render, Modourbano Sull’area, di circa seimila metri quadrati, insistono diversi fabbricati in totale abbandono. Accanto all’edificio centrale sono presenti altri immobili, su due livelli, di ridotte dimensioni. Il progetto di riqualificazione prevede sia la demolizione parziale di alcuni edifici sia il mantenimento di altri, meritevoli di conservazione. È prevista la bonifica delle aree e la rimozione degli impianti esistenti inutilizzati. Il polo delle eccellenze alimentari A Gavorrano, Polis vuole creare un polo dedicato alle eccellenze del territorio: un punto di raccolta e vendita della produzione agricola del luogo, che vedrà impegnate le aziende specializzate presenti con prodotti ortivi e arbustivi, caseari e cerealicoli. Lo spazio di vendita al dettaglio (render, Modourbano) Il nuovo mercato agricolo, il Mag, avrà una doppia anima: da un lato funzionerà come centro logistico di stoccaggio e smistamento dei prodotti delle aziende selezionate; dall’altro come punto vendita all’ingrosso dei produttori che operano al di fuori delle principali reti di vendita. Una delle corti interne render, Modourbano Il Mag funzionerà anche come mercato agricolo per la vendita al dettaglio e come spazio polivalente destinato a far conoscere i prodotti della terra: un’area fluida e dinamica che potrà assumere differenti configurazioni secondo le esigenze. Il progetto architettonico All’interno del mercato agricolo alimentare verranno realizzati uffici e servizi per i dipendenti; sono previsti spazi per organizzare eventi e conferenze sui temi legati alla produzione agricola e al cibo. In adiacenza all’edificio principale, troverà spazio il servizio di ristorazione e consumazione dei prodotti agricoli. Il mercato agricolo alimentare di Gavorrano secondo il progetto di Modourbano (render, Modourbano) Il progetto pone attenzione alle sistemazioni esterne, con una pavimentazione intervallata da aree verdi e spazi di sosta, al contesto e alle preesistenze; una serie di terrazzamenti collegano la parte alta del lotto, la cui forma curvilinea riprende l’impronta circolare dei vecchi silos, di cui oggi si legge solo una timida traccia. Le coperture dei nuovi edifici riprendono il tetto a due falde del fabbricato esistente (render, Modourbano) I nuovi edifici riprendono la copertura a due falde del corpo di fabbrica centrale, creando così un nuovo elemento del paesaggio: una serie di volumi con tetti a falde di differenti inclinazioni si agganciano al corpo in mattoni, memoria del preesistente. La parte superiore esterna dei nuovi fabbricati è realizzata con un involucro in U-Glass, che permette l’ingresso, all’interno dello spazio, di una grande quantità di luce naturale. La parte basamentale consente anch’essa un diretto dialogo con l’esterno, in quanto realizzata con pannelli vetrati. La sala polivalente del Mag render, Modourbano L’area ha un’estensione di oltre 6mila e 200 metri quadrati che, in base agli indici di edificabilità, permettono di realizzare una superficie complessiva di poco più di 2mila metri quadrati. La zona verde misura 1.572 metri quadrati, con aree parzialmente permeabili. Il piano di intervento prevede anche di realizzare parcheggi pubblici con una superficie di 500 metri quadrati. La food policy di Mag Il progetto pone attenzione agli aspetti energetici, oltre all’utilizzo di materiali riciclati, quali l’alluminio e il vetro. Sono anche previsti pannelli fotovoltaici in copertura, il riutilizzo delle acque piovane, mediante un sistema di caditoie per la raccolta delle acque, e l’utilizzo dell’energia geotermica. Il progetto infine prevede una strategia di food policy per il riutilizzo delle materie prime delle aziende coinvolte, evitando sprechi e prestando attenzione ai prodotti alimentari non raccolti, non venduti e non consumati. Modourbano Nasce nel 2010 come collettivo di professionisti provenienti da diverse esperienze culturali e internazionali. Quattro anni dopo, Marco Zuttioni e Luca Romagnoli fondano MU Associati Milano, studio di architettura dedicato alle attività progettuali e design di Modourbano. Con sede a Milano, Modourbano ha partecipato a numerosi eventi internazionali. Negli ultimi anni lo studio è cresciuto e oltre alla progettazione residenziale, con le realizzazioni di Procaccini 17 e Bicocca San Basilio a Milano, si è specializzato in soluzioni innovative per banking, corporate e retail, collaborando con brand di primaria importanza quali CheBanca! e Compass del Gruppo Mediobanca, Ing Direct, HDI Assicurazioni, Banca Tema, Peabodys Coffee Group. 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