Arriva la Riforma dell’Edilizia, cosa cambia riguardo silenzio assenso, digitalizzazione e sanatorie storiche 08/12/2025
Tecnologia e innovazione in edilizia: occorre aprirsi alla digitalizzazione e all’inclusione 21/07/2025
Parte la corsa dei progetti della legge obiettivo. Con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale del 26 agosto del decreto legislativo n. 190 – che attua la delega contenuta nella legge obiettivo e detta le regole per la realizzazione degli interventi strategici – vengono fissate infatti le scadenze del lungo iter autorizzativo che dovrebbe portare le grandi opere ai cantieri. Il Dlgs entrerà in vigore il 10 settembre prossimo e la prima scadenza – quella della presentazione dei progetti preliminari al ministero delle Infrastrutture – viene fissata, sei mesi dopo, al 10 marzo 2003. Tre mesi in più – il 10 giugno – per le amministrazioni e gli enti appaltanti che devono far ricorso a una procedura di gara per affidare la progettazione. Ma già dal marzo 2003 sarà possibile capire quanti, degli oltre 200 progetti ammessi nel primo piano della legge obiettivo, ce l’avranno fatta a rispettare i tempi imposti dal Governo e quanti invece dovranno ancora restare in attesa di accedere ai finanziamenti del fondo speciale della legge obiettivo (un fondo che al momento può contare su 4,8 miliardi di euro e che dovrebbe poi crescere con la prossima legge finanziaria). Le prime approvazioni dei progetti preliminari, effettuate dal Cipe, arriveranno, sempre secondo i tempi fissati dal decreto, il 10 ottobre 2003. Gli slittamenti da questa data saranno dovuti ai casi in cui si riscontrino inerzie nella consegna dei pareri da parte delle amministrazioni interessate, dissenso delle Regioni sulla localizzazione, oppure obiezioni del ministro dell’Ambiente sulla valutazione di impatto ambientale. Per quanto riguarda quest’ultimo problema è da segnalare come solo “in extremis”, ovvero con la riunione del Consiglio dei Ministri del 2 agosto scorso, il Ministro dell’ambiente Altero Matteoli sia riuscito ad inserire in decreto una modifica per stabilire che i venti componenti della speciale commissione Via per le grandi opere strategiche fossero nominati dal Presidente del Consiglio su sua proposta. Una decisione, questa, arrivata come una sorta di risarcimento al Ministero dell’Ambiente per aver accettato di vedere diminuito il proprio peso nelle attività procedurali facendo decadere le proprie osservazioni da argomenti con potere di veto assoluto a semplice istruttoria tecnica. Un’altro aspetto particolarmente interessante contenuto nel decreto è quello relativo all’adozione del general contractor, nuovo modello realizzativo grazie al quale una serie di opere, inserite in una lista che a breve verrà stabilita per decreto dal Ministro alle Infrastrutture Pietro Lunardi, verrano deviate dal mercato ordinario dei lavori pubblici per essere poste, per così dire, in una corsia preferenziale. Tra queste non solo vi saranno le nuove opere di importanza strategica, ma anche alcune infrastrutture per le quali i lavori sono già in corso: è il caso, ad esempio, della Salerno-Reggio Calabria, per la quale già a settembre l’Anas dovrebbe lanciare infatti il primo maxilotto, dell’ordine dei 650 milioni di euro, affidato a un general contractor. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
27/11/2025 Visura catastale 2025: la nuova guida dell’Agenzia delle Entrate A cura di: Stefania Manfrin Nuova guida dell'Agenzia delle Entrate sulla visura catastale: contenuti, servizi online gratuiti dal 2025 e tutte ...
19/11/2025 Superbonus nei territori colpiti da eventi sismici: i chiarimenti dell’Agenzia Nuovi chiarimenti sul Superbonus per edifici danneggiati dal sisma: requisiti, limiti e applicazione fino al 2025.
04/11/2025 Rifiuti in condominio, come vanno ripartite le spese per movimentare i bidoni A cura di: Pierpaolo Molinengo Rifiuti in condominio: le spese per la ripartizione dei bidoni deve essere suddivisa basandosi sui millesimi ...
16/10/2025 Dotazioni energetiche delle famiglie 2024: sempre più impianti autonomi e aumenta il comfort domestico ISTAT: riscaldamento quasi universale in Italia, boom di impianti autonomi e crescita costante delle pompe di ...
30/09/2025 Infortuni nei cantieri, il Rapporto Inail 2025 Il Rapporto Inail 2025 conferma le cadute dall’alto come causa principale di infortuni nei cantieri. FINCO: ...
25/09/2025 Corte dei Conti: criticità nella delibera Cipess sul Ponte sullo Stretto La Corte dei Conti evidenzia criticità nella delibera Cipess sul Ponte sullo Stretto e chiede chiarimenti ...
17/09/2025 Ecosistema Scuola 2025, 25 anni di poche luci e molte ombre nell’edilizia scolastica A cura di: Raffaella Capritti Sicurezza antisismica, efficienza energetica, qualità: il patrimonio edilizio scolastico italiano è indietro. Pubblicato il Report Ecosistema ...
09/09/2025 Efficienza energetica in Italia, per raggiungere i target europei servono 308 mld di investimenti A cura di: Pierpaolo Molinengo L’Italia punta all’efficienza energetica, ma tiene un ritmo troppo lento: i target fissati dall’UE sono ancora ...
08/09/2025 Shamballa, l'abitare sostenibile passa dalla stampa 3D A cura di: Stefania Manfrin Shamballa, nata dall'intuizione di WASP, è il più grande laboratorio a cielo aperto per l’abitare sostenibile ...
30/07/2025 Il vetro riciclato entra nei blocchi da costruzione: innovazione e sostenibilità nell’edilizia Uno studio svela potenzialità e sostenibilità per l’edilizia sostenibile dei nuovi mattoni realizzati in vetro riciclato ...