I 50 anni di CAME, esempio tutto italiano di creatività e vision verso il futuro

I 50 anni di CAME, esempio tutto italiano di creatività e vision verso il futuro

1972-2022: 50 anni di storia che hanno trasformato CAME da piccola realtà artigianale a Gruppo internazionale con 11 stabilimenti produttivi, più di 3000 grandi progetti realizzati e la voglia di continuare a investire in nuovi prodotti per rispondere alle esigenze dei clienti. Abbiamo festeggiato questo traguardo insieme all’azienda e vi raccontiamo i motivi di questo successo

a cura di Raffaella Capritti

I 50 anni di CAME, esempio tutto italiano di creatività e vision verso il futuro

Indice degli argomenti:

Da un’intuizione geniale, evitare che le persone dovessero scendere dalla propria automobile per aprire il cancello, nel 1972 Paolo Menuzzo inventa il primo cancello automatico con motore elettromeccanico, pensando di renderlo un prodotto accessibile per tutti.

Oggi CAME Spa festeggia 50 anni: un periodo in cui ha continuato a crescere trasformandosi da impresa artigiana in Gruppo Internazionale, che si appresta a chiudere il 2022 con un fatturato di circa 290 milioni di euro, specializzandosi in sistemi di automazione, domotica, smart home, controllo, sicurezza degli accessi e sistemi di parcheggio.

I 50 anni di CAME, esempio tutto italiano di creatività e vision verso il futuro

Ho avuto l’occasione di festeggiare con l’azienda questo importante traguardo e ascoltando il Cav. Paolo Menuzzo ho capito i motivi di un tale successo: pensare sempre al futuro, credere nella forza del gruppo, investire in ricerca e tecnologia, sui prodotti e le persone, senza fermarsi mai e senza perdere il legame con il territorio. Un successo che ben si riassume nelle parole del Cav  Paolo Menuzzo: “Il presente è già futuro per me”.

Il Cav. Paolo Menuzzo, fondatore CAME
Il Cav. Paolo Menuzzo, fondatore CAME sul palco. Sullo sfondo lo stesso Menuzzo all’inizio della carriera

All’evento ospitato presso l’Headquarters del Gruppo a Dosson di Casier, oltre ai dipendenti e ai partner dell’azienda, hanno partecipato le persone che nel tempo hanno contribuito a rendere CAME un Gruppo internazionale, gli stakeholder e i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni. Tra questi il sindaco di Casier Renzo Carraretto, il Presidente di Assindustria Veneto Centro, Lepoldo Destro, che ha donato una targa al Cav. Paolo Menuzzo quale riconoscimento della sua capacità di fare impresa e di far crescere l’azienda adattandosi a “qualsiasi cambiamento, storico, di mercato e culturale, nel corso di questi 50 anni”.

Andrea Menuzzo, presidente CAME
Andrea Menuzzo, presidente CAME

Dal 2018 il testimone della Presidenza è passato ad Andrea Menuzzo, che ha consolidato ulteriormente il percorso di crescita e di internazionalizzazione e ha tutta l’intenzione di portare CAME a celebrare i 100 anni: “Oggi festeggiamo i primi 50 anni della nostra realtà, la strada che abbiamo percorso è tanta come anche i successi raggiunti, possiamo esserne tutti fieri. Al contempo il nostro sguardo è già rivolto al futuro, agli importanti programmi di crescita dove tecnologia e integrazione diventeranno protagonisti sempre più rilevanti. In questi 50 anni abbiamo gettato le basi per poter un domani festeggiare i 100 anni di CAME e già dai prossimi giorni lavoreremo per raggiungere questo nuovo obiettivo”.

Lo sguardo sempre rivolto al futuro

Oggi CAME è una importante realtà Made in Italy che occupa circa 2000 persone in 11 stabilimenti (3 in Italia e e 8 tra Francia, Spagna, Inghilterra, Turchia e Brasile) e ogni anno sviluppa almeno 10 nuovi prodotti con il costante obiettivo di rispondere ai nuovi bisogni, spesso prima ancora che questi siano evidenti, con prodotti e tecnologie innovative, sostenibili e smart, senza dimenticare l’attenzione al design.

Un percorso reso possibile grazie all’espansione sia in Italia che all’estero, a nuove acquisizioni che hanno permesso a CAME di comprendere e far crescere nuovi trend.  

Il centro formazione di CAME

L’head quarter è un piccolo gioiello dotato di un centro trading all’avanguardia, un reparto di ricerca e sviluppo tra i più innovativi presenti sul mercato e una perfetta organizzazione delle linee di produzione e logistica. Il magazzino robotizzato è tra i primi in Italia a garantire la distribuzione in tutto il mondo con un margine di errore davvero minimo.

Un’azienda che da sempre ha creduto nella condivisione con i propri collaboratori uscendo ancor più forte dai due anni di pandemia. Grazie infatti a un importante programma di potenziamento del welfare aziendale, il 93,7% dei lavoratori usufruisce ora dello smart working.

I prodotti più iconici dell’azienda e i grandi progetti

Sono tantissimi i prodotti lanciati dall’azienda, da piccoli accessori ai sistemi per grandi progetti, alcuni hanno lasciato il segno e saranno per sempre legati a CAME.

Naturalmente FROG, il primo cancello ad apertura automatica con motore elettromeccanico a tenuta stagna e completamente interrato, divenuto in breve tempo un prodotto accessibile a tutti.

Il primo motore FROG A1 per cancelli automatici di CAME
Il primo motore FROG A1

Ma anche BIMBO, il primo telecomando così piccolo – tanto da aver ispirato il nome del prodotto – da stare comodamente in borsa o fissato al cruscotto.

Negli anni 90 nasce Generation 6, il primo dissuasore dotato di un sistema a corpo unico, MONOBLOC®.

Nel 2000, con il mercato che si muove sempre di più verso soluzioni smart, nascono i primi sistemi per la Home Automation. L’azienda sviluppa tecnologie esclusive e integrate di videocitofonia, termoregolazione, sicurezza, controllo accessi.

SPK e Zero KM Service, ultima importante novità del 2021, sono i sistemi che hanno rivoluzionato il mondo dei parcheggi migliorando le performance degli impianti, garantendo la piena autonomia di gestione del service da parte dell’operatore del parcheggio e riducendo i tempi e i costi di un eventuale intervento di manutenzione. Renato Berto, Vice Presidente della Divisione Parcheggi CAME / Managing Director di CAME Parkare spiega che “la vera innovazione sarà poter contare su un sistema rivoluzionario e autosufficiente che possa rispondere a nuovi bisogni, nuove regole e nuove tecnologie. Questo cambio di paradigma è reso possibile dalla digitalizzazione, il software sta diventando sempre più importante dell’hardware e il service del futuro avrà sempre una posizione centrale, ma sarà fornito in modo completamente nuovo”.

Infine, nell’ambito dell’home automation, la soluzione QBE permette di gestire in un unico strumento tutte le automazioni – dalle luci, alle tapparelle, al cancello di casa – ovunque ci si trovi, utilizzando l’App dedicata o i comandi vocali di Alexa. E’ infatti sufficiente impostare la “funzione scenari” per far comunicare tra loro i vari sistemi, potendone aggiungere altri anche iun un secondo momento.

QBE, sistema CAME per l'Home Automation

Dal 2010 ad oggi l’azienda ha firmato oltre 3000 Grandi Progetti, tra cui la realizzazione del sistema di controllo accessi per Expo Milano 2015, che hanno permesso l’accesso di oltre 21 milioni di visitatori.

CAME: Paolo Menuzzo ad Expo Milano 2015
Il cav. Paolo Menuzzo ad Expo Milano 2015

Oggi CAME ha realizzato il Sistema di automatizzazione del sistema di controllo accessi per uno dei più grandi stadi del mondo in Qatar.

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