#Concorrimi: al via la progettazione del Polo Museale Antonio Gramsci

#Concorrimi: al via la progettazione del Polo Museale Antonio Gramsci

Nella direzione di un rilancio nazionale dei borghi e delle aree interne, con l’attenzione a nuove forme di turismo lento che fa leva sulla cultura, l’Unione dei Comuni del Guilcier ha dato il via a un nuovo #Concorrimi per la progettazione del nuovo Polo Museale intorno alla Casa Museo Antonio Gramsci a Ghilarza, comune di 4.500 abitanti in provincia di Oristano. Il primo grado del concorso si chiuderà il 27 agosto 2020 selezionando le cinque migliori proposte progettuali, le quali avranno il diritto di accedere al secondo grado, che si chiuderà il 26 novembre 2020.Bando #ConcorrimiL’intervento di realizzazione del futuro Polo Museale intorno alla Casa Museo Antonio Gramsci, dovrà interessare, oltre alla Casa Museo, i due edifici ad essa adiacenti e la ex Pretura.

In particolare per il Polo Museale Antonio Gramsci è richiesto un ampliamento degli spazi espositivi e l’integrazione degli stessi con alcune funzioni fondamentali per la gestione e la valorizzazione della Casa Museo, prediligendo una concezione museale interattiva e contemporanea.Mappa contestuale d'interventoOltre alla Casa Museo la committenza richiede una nuova unità di accoglienza e punto informazioni; un Auditorium/sala per attività di gruppo; una sala per esposizioni temporanee; una sala proiezione audiovisivi; un bookshop; spazi per attività laboratoriali; sale studio; l’archivio storico gramsciano; un deposito/ripostiglio e servizi igienici.

Gli obiettivi del concorso

L’obiettivo è di organizzare la struttura museale in tre parti ben definite:

  • la Casa Museo propriamente detta;
  • il completamento d’interfaccia della Casa Museo col pubblico, prediligendo l’ambito dei due edifici adiacenti, dove sarà necessario studiare soluzioni che rendano il complesso accessibile e fruibile dai portatori di disabilità;
  • l’edificio dell’ex Pretura, che ospiterà l’archivio storico, il deposito, gli uffici, la sala riunioni, i laboratori e le sale studio aggiuntive.

La valutazione dei progetti prenderà in considerazione la flessibilità d’uso e di gestione tra il complesso museale e gli spazi integrativi, e la permeabilità; verrà, infatti, data particolare importanza alla presenza di una connessione tra gli edifici capace di assicurare massima accessibilità alla Casa Museo, sottoposta a vincolo di tutela monumentale.

Il premio

Il progetto vincitore si aggiudicherà un premio di € 11.000 ed entro 60 giorni dalla proclamazione il progettista dovrà perfezionare lo sviluppo degli elaborati concorsuali raggiungendo il livello del progetto di fattibilità tecnica ed economica.

Il costo massimo dell’intervento da realizzare è fissato nell’importo di € 1.000.000 IVA inclusa. Importo massimo per le opere € 575.000,00, di cui € 70.000 per arredi.

Il secondo classificato riceverà, invece, un premio di € 2.600, il terzo classificato avrà diritto a un premio di € 1.700 e ai successivi due concorrenti sarà corrisposto un rimborso spese pari a € 500.

La premiazione avverrà considerando la qualità del progetto architettonico, museologico/museografico, con attenzione alla dotazione tecnologica e alla fattibilità e sostenibilità della proposta.

Tutte le informazioni sul sito #Concorrimi

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