Auto_Ca Lab: lo strumento migliore per correggere gli errori

Prosegue il percorso Auto_CA, nato con l’obiettivo di costruire un programma dedicato al cemento armato in ambiente Autocad® attraverso il contributo tecnico ed il confronto di tutti i protagonisti delle costruzioni in c.a.
Ricordiamo che la partecipazione è gratuita, per aderire è necessario registrarsi al sito internet www.auto-ca.it.
Il programma si sviluppa attraverso il laboratorio web Auto_C.A. LAB, principale strumento per raccogliere i contributi tecnici finalizzati alla creazione del programma e alla diffusione della cultura del c.a.
Il convegno conclusivo del Laboratorio si terrà venerdì 22 giugno nella sede Fieristica di Forlì, dove verranno presentati i contributi più autorevoli su quadro normativo e progettazione con l’esempio di un edificio completamente sviluppato. Le iscrizioni al convegno saranno aperte a partire dal 2 maggio.
Fino al 18 aprile si prosegue nei lavori con Auto_C.A. LAB Livello 10 – “Gli errori: il migliore strumento per correggerli”. Verranno raccolte le esperienze “sul campo” di ciascuno, per individuare un linguaggio del cemento armato che possa essere corretto nella forma e nei contenuti e, soprattutto, comprensibile a tutti i livelli del processo costruttivo.
Tutti gli interessati sono invitati a fare una riflessione nel raccogliere i problemi, le incomprensioni, gli errori che si sono verificati e a proporre le soluzioni per “rimediare” agli errori.
Viene proposta una traccia di partenza per la discussione che prevede come sempre ampia libertà di intervento:
10.1 Sicuramente sarà capitato che…
– il progettista abbia consegnato un disegno non corretto o non aggiornato o carente nei dettagli;
– il presagomatore abbia interpretato male una tavola di armatura;
– il ferraiolo abbia invertito lo schema dei ferri;
– sia stato montato il ferro a contatto del cassero, o, ancor peggio, del terreno;
– il responsabile di cantiere abbia ordinato un calcestruzzo diverso da quello prescritto;
– le prove sui materiali abbiano dato risultati inaspettati;
– ci sia stato un infortunio in cantiere durante le opere in c.a.
10.2 Strumenti automatici di correzione
Può succedere che:
– il copriferro indicato non trova riscontro nelle misure delle staffe;
– l’eccessiva lunghezza dei tratti inclinati del cavalletto non ne permettano il montaggio all’interno delle staffe;
– non sia corretto il “cambio di sezione” nelle travi con interruzione dei ferri;
– due travi che si incrociano abbiano la stessa altezza di staffa e quindi i ferri longitudinali risultino complanari;
– in una stessa tavola vengano impiegati 4 o più diametri differenti;
– le lunghezze dei ferri abbiano misure tali da comportare molti scarti.
Coloro che partecipano alla discussione sono invitati a suggerire come poter operare in maniera semi-automatica le verifiche su questi ed altri errori ricorrenti.

Ricordiamo infine che che coloro che inviano i loro disegni verranno citati ufficialmente nel manuale, inoltre partecipando alla discussione sul web si potrà acquistare il programma con il 50% di sconto. Questa opportunità scadrà a fine aprile.

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