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L’integrazione ambientale parla il linguaggio del legno lamellare

Realizzato in soli sei mesi, il nuovo impianto di risalita di Piz Seteur, in Val Gardena, combina legno lamellare e cemento ed è un autentico esempio di integrazione nel paesaggio

a cura di Claudia Capperucci, foto Rubner Objektbau e Wisthaler Harald

nuova avveniristica cabinovia Piz Seteur in Val Gardena

“La progettazione dell’impianto”, spiega l’architetto Rudolf Perathoner, di Perathoner Architect, “si è ispirata da una parte ai profili dei massicci montuosi circostanti, dall’altra ai due sport principali praticati in questa zona, lo sci e la mountain bike: creando così una perfetta armonia tra dinamicità, potenza, tecnologia e natura”.

Siamo a Selva di Val Gardena, nel cuore delle Dolomiti e il progetto di cui parla l’architetto altoatesino è la nuova avveniristica cabinovia Piz Seteur, con stazione a valle rivestita in legno di larice spazzolato e parzialmente interrata per un ideale “effetto mimetico” con il territorio.

Veduta notturna della nuova cabinovia Piz Seteur in Val Gardena

L’opera è stata realizzata in soli 6 mesi e ha visto la partecipazione di Rubner Objektbau, general contractor del Gruppo Rubner specializzato in grandi progetti in legno chiavi in mano. Si è occupato della realizzazione del piano superiore dedicato ai locali di deposito e agli alloggi del personale, e del rivestimento esterno in legno di larice spazzolato.

Rivestimento esterno in legno per  la nuova cabinovia Piz Seteur in Val Gardena

Un’opera di grandi proporzioni

Il rivestimento esterno della stazione Piz Seteur è composto da 620 elementi sagomati in legno lamellare certificato, ognuno dei quali è diverso dall’altro, sottolineando l’importanza del fattore naturalistico.

Legno lamellare per il rivestimento esterno della nuova cabinovia Piz Seteur in Val Gardena

Inoltre, questo progetto ha messo insieme due materiali molto diversi tra loro: cemento armato con intonaco speciale, più ruvido e strutturato e con un’insonorizzazione maggiore, per il piano terra; e legno lamellare per il primo piano e il rivestimento esterno.

Legno lamellare per il rivestimento esterno della cabinovia Piz Seteur a Selva Val Gardena

Ciò che rende sorprendente la realizzazione di quest’opera è, poi, la sua rapidità: nonostante le condizioni metereologiche con temperature rigidissime, e i 1800 m di altitudine, l’impresa ha impiegato solo due mesi per realizzare chiavi in mano il piano superiore in legno. Di questi, 35 giorni per il montaggio della sola struttura (pareti e solaio).

Legno lamellare per il rivestimento esterno della nuova cabinovia Piz Seteur in Val Gardena

Il legno lamellare

Il legno lamellare è un materiale composito, costituito essenzialmente di legno naturale, con un elevato rapporto tra resistenza meccanica e peso. Ma è anche un prodotto nuovo, realizzato su scala industriale attraverso un procedimento tecnologico di incollaggio a pressione che riduce i difetti del legno massiccio. Le travi lamellari hanno un’altissima capacità di carico, superiore anche a quella degli elementi in legno massello di cui ormai hanno superato le proporzioni e le funzioni. Per questo gli elementi portanti in legno lamellare stanno diventando una valida alternativa nel settore delle costruzioni. “La scelta del legno lamellare”, spiega Valérie Montels, direttore tecnico di Rubner Objektbau, “si è rivelata vincente per l’elevato grado di prefabbricazione che rende la messa in opera estremamente rapida e precisa”.



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