Solarexpo & Greenbuilding in crescita

Solarexpo & Greenbuilding, manifestazioni internazionali dedicate all’energia solare, alle fonti rinnovabili e all’efficienza energetica in edilizia, si sono concluse con numeri da record: circa 900 espositori (tra diretti e rappresentati), con una crescita del 57% rispetto all’edizione 2007; il 37% degli espositori provenienti dall’estero, con 330 aziende presenti e rappresentate; una superficie espositiva di 57.000 mq su 6 padiglioni, superiore dell’80% al 2007 (che già copriva il doppio della superficie dell’edizione 2006).
L’incremento di Solarexpo & Greenbuilding per partecipazione alla sezione convegnistica (almeno 7.000 persone nei 45 appuntamenti), oltre che di visitatori, per la quasi totalità professionisti ed operatori, è un segnale di come queste tecnologie stiano consolidando la loro posizione sul mercato italiano e siano pronte per un ulteriore sviluppo.
La manifestazione fieristica ha come sempre offerto alle migliaia di visitatori non solo un ampio panorama di tecnologie e di novità commerciali, ma anche un ricchissimo programma di convegni, seminari e corsi di formazione, per un totale di 45 eventi, con 350 relatori, tra i principali esperti del settore. La scelta dei temi che vengono affrontati nei convegni di Solarexpo & Greenbuilding è da sempre un punto forte dell’evento, perché risponde al reale interesse degli operatori, offrendo loro le diverse chiavi di lettura per comprendere dove stia andando il mercato di questi settori.
Tra le novità di questa edizione di Solarexpo si segnala l’evento specializzato “POLYGEN” dedicato alla cogenerazione e alla trigenerazione. Attraverso un’area espositiva ad hoc, oltre che un convegno nazionale (venerdì 16 maggio), sono state approfondite le novità tecnologiche e la normativa della produzione combinata di energia elettrica e calore, oltre che di freddo; un modello di produzione energetica che sarà alla base del passaggio da una generazione centralizzata ad una distribuita. Per la sezione Greenbuilding la novità è invece stata “ILLUMINAZIONI”, lo showroom dedicato ad un panorama di tecnologie, applicazioni e materiali innovativi per l’efficienza energetica e l’architettura sostenibile
Secondo le opinioni di molti espositori, l’edizione di quest’anno ha dimostrato, inoltre, che la maggior parte dei visitatori della Fiera ha raggiunto un tale grado di conoscenza del mercato e delle tecnologie solari, delle rinnovabili e dell’efficienza energetica che non farà che accrescere la professionalità e la maturità di tutti gli operatori coinvolti nel settore.

L’industria fotovoltaica italiana
Uno dei convegni più innovativi dell’edizione 2008 è stato quello dedicato a “L’industria italiana del fotovoltaico”. Molti gli interventi, da quello di Gianni Silvestrini (direttore scientifico del Kyoto Club) e di Pasquale Pistorio, che dirige il più importante progetto sull’energia (Industria 2015), fino alle testimonianze di diversi industriali italiani del settore e a quelle di chi invece gestisce fondi di investimento che puntano sul fotovoltaico.
Grande attenzione è stata data all’obiettivo di “grid parity”, che significa arrivare a un costo per unità di energia prodotta almeno pari a quello delle altre fonti convenzionali. Un obiettivo ancora lontano, ma al quale il fotovoltaico si avvicina sempre di più. “I costi di produzione – spiega Silvestrini – negli ultimi anni dopo essere scesi, avevano ricominciato a salire a causa di quello che viene definito il collo di bottiglia del silicio, cioè la scarsità di silicio pronto per essere usato le celle. Ma questo vincolo pare sia stato superato già a fine 2007 e ora si prevede una flessione graduale dei prezzi fino al 2010, data dopo la quale i prezzi dovrebbero scendere con più decisione. “Il futuro del solare, dunque, appare promettente con un aumento sia di domanda che di offerta e girano stime molto ottimistiche – sottolinea il direttore scientifico del Kyoto Club – come quella del giornale internazionale del fotovoltaico, Photon, che al 2010 prevede 23 GW annui di fotovoltaico installato nel mondo.
Per arrivare alla grid parity è necessaria l’innovazione tecnologica. In questo contesto Pasquale Pastorio, che descrive il petrolio come “il più grande nemico dell’umanità” per i suoi effetti ambientali e socioeconomici, ha detto che grazie alle nuove tecnologie “si arriverà entro il 2015 al traguardo di 1 euro per Watt installato”.
Poi c’è chi ha deciso di investire fortemente sulla tecnologia dei film sottili, una soluzione che secondo Cristian Cavazzuti del gruppo Pramac, è versatile nell’utilizzo in architettura, ha prestazioni di resistenza al calore migliori dei cristalli e soprattutto è meno costosa, garantendo tempi minori di pay back per chi la installa e un migliore coefficiente nel rapporto energia investita nella produzione/energia ottenuta.
Ma la novità di questi ultimi mesi è lo sviluppo anche in Italia della produzione di silicio, la materia prima per costruire le celle fotovoltaiche. Sono tre le aziende che hanno illustrato i progetti in corso per la produzione di polysilicon già dal prossimo anno, la Silfab, la Estelux e la XGroup. “L’obiettivo di un euro a Watt si può raggiungere solo con il presidio di processo, l’integrazione verticale” spiega Carlo Cotogni di XGroup, che aprirà uno stabilimento per la produzione all’estero. Silfab e Estelux, invece, stanno realizzando stabilimenti produttivi in Italia; la prima a Borgofranco di Ivrea, la seconda a Ferrara. Entrambi gli impianti saranno pienamente operativi nel 2010 e adotteranno anche soluzioni per minimizzare l’impatto ambientale degli stabilimenti.
Gli interventi dei gestori dei fondi di investimento attivi nelle rinnovabili frenano sul forte sviluppo del settore e invitano alla cautela. Ad esempio, Nino Tronchetti Provera del fondo Ambiente s.g.r., non crede alle previsioni ottimistiche come quella di Photon e mette in guardia dal rischio di una produzione in eccesso rispetto alla domanda. Altro timore del gestore del fondo è quello che eventuali nuove tecnologie, realizzate grazie agli ingenti venture capital statunitensi dedicati al solare, mettano fuori gioco quelle attuali su cui il nostro paese sta investendo.

Appuntamento all’edizione 2009 di Solarexpo & Greenbuilding, sempre a Verona, dal 7 al 9 Maggio 2009.

Solarexpo & Greenbuilding
Verona, 15/17 maggio 2008

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