Intelligenza artificiale nel real estate: dalle startup le idee utili per edilizia e architettura 28/05/2024
Edilizia sostenibile e circolare: da buone idee e scarti naturali i componenti per costruzioni e ristrutturazioni 14/02/2024
Riqualificazione verde delle aree esterne aziendali: un’opportunità benefica e sostenibile 26/10/2023
Tagliare le emissioni e raggiungere i target al 2030 è l’obiettivo che diversi impegni internazionali, a cominciare da quelli europei, ci impongono. Per farlo però il superbonus non sembra essere una misura adatta, specie sotto il profilo economico. E’ la Banca d’Italia a dirlo in un nuovo studio dedicato ai costi sociali della decarbonizzazione in relazione alle misure adottate con il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Il rapporto – ‘Costs and benefits of the green transition envisaged in the Italian Nrrp. An evaluation using the social cost of carbon’ – offre un bilancio degli investimenti legato anche ai tempi di recupero dei costi: ovvero quando il valore degli interventi ambientali arriverà a essere in equilibrio con la spesa messa in campo; ed è rispetto a questa analisi che il superbonus risulta non funzionale. Almeno in uno scenario a breve termine. Ma neanche troppo a breve termine, dal momento che una linea per il recupero viene fissata al 2100, e con non poche difficoltà. Insomma costa troppo e, nel tempo, non vale tanto in termini di riduzione delle emissioni di gas serra. La questione si capovolge invece se si prendono in esame gli investimenti nelle energie rinnovabili – specie se innovativi e tecnologicamente avanzati – che già a distanza di poco tempo riescono a offrire benefici ambientali e un recupero dei costi. E per esempio risultano ‘vincenti’ sotto questo profilo, le comunità energetiche, la produzione di energia agrivoltaica (quella che unisce il fotovoltaico all’agricoltura), e gli impianti eolici offshore (cioè i rotori, quindi le pale, che generano energia grazie al vento poste in mare al largo delle coste), ma anche la produzione di energia grazie al semplice, e normale, movimento del mare. Tutti investimenti che avrebbero tempi di recupero degli investimenti entro il 2030. La mancata ‘economia’ del superbonus (al 110%) Il totale delle misure ambientali messa in conto dal Recovery plan è di 71,7 miliardi, quasi il 40% di tutto il Piano nazionale di ripresa e resilienza (poco più del 37%).E’ in questo quadro che il superbonus non regge: costa quasi 14 miliardi e l’abbattimento delle emissioni dovrebbe essere di 0,667 milioni di tonnellate di CO2 all’anno a partire dal 2027. Quindi i benefici ambientali – secondo lo studio – non arriverebbe prima del 2100. Ma si potrebbe scendere al 2067 se venisse applicato un tasso di interesse sui prestiti del 2% da parte delle banche, ovvero con una percentuale di rimborso minore. In questo modo si avrebbero a disposizione risorse per altri interventi. Un discorso simile viene fatto anche l’efficienza energetica degli edifici pubblici, e sul teleriscaldamento che costa troppo rispetto rispetto alla promessa di riduzione delle emissioni. Sì alle rinnovabili, all’agrivoltaico e alle comunità energetiche Sì a rinnovabili, in testa l’eolico offshore , l’agro-voltaico e le comunità energetiche. Per l’agro-voltaico – di cui viene messa in evidenza la sua efficienza – la spesa di 1,1 miliardi rientrerebbe già al 2028 con tassi di interesse da parte delle banche del 2%. Lo stesso vale per la promozione delle comunità energetiche. L’auto-produzione di energia permette di abbattere 1,5 milioni di tonnellate all’anno; e lo Stato ha messo a disposizione 2,2, miliardi. Sprint anche per i tempi di recupero della misura che sarebbe ripagata a partire già dal 2026. In quattro anni si riuscirebbe a rientrare anche degli investimenti per gli impianti rinnovabili, soprattutto se tecnologicamente innovativi come l’eolico offshore ma anche come l’energia mareomotrice che produce energia grazie al movimento del moto ondoso e delle maree. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
30/05/2024 Chengdu Tianfu Software Park: atrio a tutta altezza e vegetazione a cascata A cura di: Tommaso Tautonico Il Tianfu Software Park è un progetto composto da due torri per uffici e un edificio ...
27/05/2024 evoZero: Il primo cemento a bilancio zero di CO₂ di Heidelberg Materials A cura di: Raffaella Capritti evoZero di Heidelberg Materials rappresenta un passo avanti fondamentale verso la decarbonizzazione del settore del cemento.
23/05/2024 Fano, l’ok al progetto di MCA per la biblioteca Federiciana A cura di: Federica Arcadio La Giunta ha approvato il progetto esecutivo di recupero e ampliamento della Biblioteca Federiciana di Fano, ...
20/05/2024 Floating Glass Museum: il museo galleggiante con forme fluttuanti A cura di: Tommaso Tautonico Il Floating Glass Museum è un progetto che coniuga tradizione e innovazione e vuole accendere i ...
17/05/2024 Luce, legno, e un tetto cristallino. Il nuovo hub di Tolosa nato per unire A cura di: Tommaso Tetro BIG - Bjarke Ingels Group e A+ Architects firmano Marengo Multimodal Transport Hub, progetto che prevede ...
16/05/2024 18 Blackfriars Road: il progetto Net-Zero a Londra A cura di: Fabiana Valentini 18 Blackfriars Road è un complesso a zero emissioni di carbonio e 100% elettrico che mira ...
13/05/2024 Risparmio energetico e involucro edilizio: la guida Cortexa A cura di: Federica Arcadio Il Sistema a Cappotto installato a regola d'arte è un alleato della sostenibilità. Aiuta a ridurre ...
07/05/2024 "Mapei Pro - Analisi prezzi e voci di capitolato", il tool gratuito che semplifica la progettazione Scopri il nuovo strumento gratuito Mapei Pro - Analisi prezzi e voci di capitolato, sviluppato in ...
07/05/2024 VIRIdiVITA, tetti e giardini verdi per ridurre il cambiamento climatico A cura di: Tommaso Tautonico VIRIdiVITA trasforma tetti e pareti in giardini grazie all’utilizzo di lastre di poliuretano in grado di ...
02/05/2024 Bogotà: l’edificio universitario rende omaggio ai tessuti colombiani A cura di: Tommaso Tautonico Nuova Università di Bogotà: forme geometriche arrotondate, colonne colorate, materiali innovativi capaci di resistere alla forte ...