Arriva la Riforma dell’Edilizia, cosa cambia riguardo silenzio assenso, digitalizzazione e sanatorie storiche 08/12/2025
Tecnologia e innovazione in edilizia: occorre aprirsi alla digitalizzazione e all’inclusione 21/07/2025
Queste due novità vengono previste dalla normativa della legge n.55/2019: la predetta legge infatti dispone che dal giorno 31/12 2020 non sarà più possibile ricorrere all’appalto integrato e alle riserve nel registro della contabilità da parte dell’ appaltante. a cura di Andrea Magagnoli Le predette norme sono contenute nel c.d. decreto sblocca cantieri ovvero nella legge n.55/2019 che a sua volta aveva effettuato la conversione del decreto legge n.32/2019. Il provvedimento entrato in vigore nel corso del corrente anno, assume una grande importanza per la vita del paese, esso, infatti, come risulta dalla sua intitolazione ha la funzione di consentire il rafforzamento dell’economia nazionale in forte crisi da ormai molti anni, con la ripresa dell’attività edilizia e lo sviluppo delle attività ad essa connesse e comunque collegate. Tuttavia il legislatore ha previsto il venir meno di due norme di grande importanza nel contenuto del decreto, si tratta anzitutto di quella che garantisce l’operatività dell’appalto integrato e quella che prevede per l’appaltante il diritto di porre riserve nel registro della contabilità, sin dal momento che viene sottoposto al suo esame. Per appalto integrato si intende come ovvio una forma di appalto, che tuttavia presenta una peculiarità conseguente al ruolo dell’amministrazione. Anche in tale caso l’appaltante affida ad un altro soggetto il compimento di un’opera riservandosi tuttavia la possibilità di effettuare la progettazione e l’ideazione della stessa. Alla progettazione seguirà un’esecuzione, che verrà comunque materialmente compiuta da parte del soggetto che assume la qualità di appaltante. Si tratta di un tipo di appalto di grande importanza che presenta la peculiarità di garantire all’amministrazione comunque un ruolo apicale ed una funzione attiva, dato che le consente di tracciare i caratteri fondamentali dell’opera ed i suoi lineamenti basilari, sulla base di tali tratti essa verrà eseguita e compiuta da parte dell’altro contraente del contratto di appalto. Nonostante tuttavia l’ importanza dell’istituto e la peculiarità nel sistema degli appalti, esso verrà meno dal giorno 31/12/2020 per espressa disposizione legislativa, sottraendosi pertanto all’amministrazione la possibilità di ricorrere a tale forma di appalto, che verrà escluso dall’ordinamento e non più praticabile. A venir meno saranno anche le cosiddette riserve da parte dell’appaltato nel registro della contabilità. In questo caso non siamo in presenza di una particolare contratto di appalto bensì di una peculiarità dello stesso. In tali casi infatti la normativa garantisce il diritto per l’appaltato di porre, sin da subito, annotazioni al contenuto del registro della contabilità, manifestando le proprie perplessità in merito agli aspetti economici del rapporto contrattuale. La norma, oggi in vigore, tutela pertanto un ben preciso diritto per l’appaltato, che in tal modo potrà provare sin dall’immediato e dalle prime fasi del rapporto, di avere manifestato il proprio disappunto in merito a ben determinati aspetti del rapporto. Tali annotazioni avranno ben precisi effetti anche sul successivo giudizio relativo agli aspetti del rapporto tra appaltante ed appaltato. Anche tale norma ed il conseguente diritto verranno meno, così come quella relativa all’appalto integrato in data 31/12/2020. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
12/12/2025 Nuovo Decreto CAM Edilizia 2025: cosa cambia e come devono prepararsi le imprese A cura di: Adele di Carlo In vigore dal 2 febbraio 2026, il Decreto CAM Edilizia 2025 aggiorna i Criteri Ambientali Minimi ...
09/12/2025 Contratto di locazione breve ad uso turistico, come deve essere redatto A cura di: Pierpaolo Molinengo Benché non sia necessario registrarlo all’Agenzia delle Entrate, è sempre preferibile redigere e firmare il contratto ...
03/12/2025 Spese condominiali, ai morosi si può sospendere l’acqua. Anche se il contatore è in casa A cura di: Pierpaolo Molinengo Ai soggetti che non pagano le spese condominiali da più di sei mesi si può sospendere ...
24/11/2025 In quali casi la prima casa è confiscabile. I chiarimenti della Cassazione A cura di: Pierpaolo Molinengo Al contrario di quanto si possa immaginare anche la prima casa è confiscabile in caso di ...
18/11/2025 Parcheggio nel cortile condominiale, diritti e doveri dei singoli proprietari A cura di: Pierpaolo Molinengo Si può fare un parcheggio nel cortile condominiale purché sia garantita la sua funzione di permettere ...
17/11/2025 Nuove UNI EN 13877: materiali e requisiti aggiornati per le pavimentazioni in calcestruzzo Le nuove UNI EN 13877 aggiornano materiali, requisiti e prestazioni delle pavimentazioni in calcestruzzo. Ecco cosa ...
13/11/2025 Diritti di servitù e imposte: dal 2024 le indennità diventano redditi imponibili L’Agenzia delle Entrate chiarisce: l’indennità di servitù rientra tra i redditi diversi ai sensi dell’art. 67 ...
12/11/2025 Agevolazioni prima casa su immobili in costruzione, lo stop della Cassazione dopo tre anni A cura di: Adele di Carlo Le agevolazioni prima casa valgono anche sugli immobili in costruzione, ma non a tempo indeterminato. La ...
10/11/2025 Bonus edilizi, quando i crediti presenti nel cassetto fiscale si possono cedere A cura di: Pierpaolo Molinengo I crediti fiscali scaturiti dai bonus edilizi, quando sono già presenti nel cassetto fiscale, possono essere ...
31/10/2025 Decreto infrastrutture idriche 2025: oltre 957 milioni di euro per 75 interventi strategici A cura di: Stefania Manfrin Approvato il primo stralcio attuativo del Piano nazionale per la sicurezza infrastrutture idriche: 957 milioni di ...