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“Recycled Concrete Marble” di Novavita Come è noto, il settore dell’edilizia è uno dei principali responsabili del consumo di risorse naturali e della produzione di rifiuti. Con l’aumento della popolazione e l’espansione urbana, la domanda di materiali da costruzione è in crescita costante, il che genera un impatto ambientale significativo. In questo contesto, trovare strategie per il recupero e il riciclo dei materiali diventa una necessità reale, pragmatica, e inderogabile. L’adozione di pratiche sostenibili, su cui le aziende vengono sensibilizzate, non è da intendersi come un ulteriore vincolo dettato da politiche ed organi di governo, è da intendersi bensì come un’opportunità per lo sviluppo di soluzioni innovative e performanti per l’industria stessa. Materiali da costruzione rigenerati: la sfida sostenibile di Novavita Novavita si inserisce in questo panorama con il suo “Recycled Concrete Marble“, un materiale ottenuto dal riciclo di calcestruzzo e scarti di marmo. Questo processo di recupero consente di trasformare materiali altrimenti destinati alla discarica in un prodotto di alta qualità, utilizzabile in una vasta gamma di applicazioni edilizie e di design. La combinazione di calcestruzzo riciclato e sfridi di marmo conferisce al materiale una resistenza meccanica elevata, oltre a un’estetica distintiva, caratterizzata da venature e sfumature particolari. Il processo di produzione del “Recycled Concrete Marble” prevede la frantumazione e la selezione dei materiali di scarto, seguita da un trattamento superficiale che garantisce la qualità e la durabilità del prodotto finale. Questo approccio non solo riduce il fabbisogno di nuove materie prime, ma contribuisce anche a minimizzare l’impatto ambientale associato alla produzione di materiali da costruzione, estendendone il ciclo di vita. Un altro materiale interessante sviluppato dallo studio, è il “Brick Waste Marble“, un materiale derivato dal riciclo degli scarti di mattoni. Questo prodotto si distingue per la sua versatilità e le sue proprietà estetiche, rendendolo ideale per applicazioni in interni ed esterni. Questo materiale è realizzato attraverso un processo del tutto simile a quello del “Recycled Concrete Marble”, in cui i materiali di scarto vengono frantumati, selezionati e trattati per garantire prestazioni ottimali. Entrambi i materiali, il “Recycled Concrete Marble” e il “Brick Waste Marble”, sono disponibili in diverse dimensioni e formati, adattabili alle esigenze specifiche dei progetti edilizi. Le dimensioni standard variano da lastre di grande formato a piastrelle più piccole, consentendo una flessibilità progettuale interessante. Le lastre possono essere personalizzate in base alle richieste del cliente, garantendo soluzioni su misura per ogni applicazione. In un’epoca in cui la sostenibilità è diventata una priorità, i prodotti appena descritti rappresentano un esempio concreto di come il riciclo dei materiali possa trasformare il settore edilizio. Questi materiali non solo offrono prestazioni elevate e un’estetica distintiva, ma contribuiscono anche a un futuro più sostenibile, riducendo l’impatto ambientale e promuovendo un’economia circolare. L’adozione di soluzioni innovative come queste è fondamentale per affrontare le sfide ambientali attuali e per sostenere un settore edilizio più responsabile e consapevole. Materially è al servizio di progettisti e imprese che mirano a orientarsi nell’offerta di materiali innovativi rispondenti ai loro obiettivi di performance, approvvigionamento e circolarità. Img Recycled-brick marble, Novavita.design Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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