RETINFIX
Azienda Produttrice
ECOBETON ITALYCampo di impiego
Sistema di ancoraggio per fissare rivestimenti cementizi
RETINFIX: sistema di ancoraggio
Il sistema garantisce adesione al supporto esistente ripristinando pavimentazioni fortemente degradate o ammalorate.
RetinFix è costituito da tasselli in pvc (fixer) studiati appositamente per essere posizionati come fissanti in una rete in fibra di vetro alcali resistente e rivestiti di cementizio fresco e per assicurare resistenza e durabilità nel tempo.
Proprietà
ll sistema RetinFix:
– È costituito da tasselli in pvc e una rete in fibra di vetro.
– È progettato per ancorare riparazioni e rappezzamenti cementizi su supporti fortemente ammalorati.
– Può essere utilizzato sia per superfici orizzontali che verticali.
– Viene ancorato al calcestruzzo grazie all’ausilio di una rete in fibra di vetro alcali resistente.
– Si utilizza per ancorare ripristini cementizi a supporti fortemente ammalorati.
– Si utilizza per riparazioni da 2,5 a 5 cm di spessore.
– Il tassello plastico è costituito da una flangia e una parte cilindrica vuota al suo interno che ospita il rivestimento e assicura il giusto ancoraggio.
– La rete in fibra di vetro serve per stabilizzare il rivestimento e viene bloccata dai tasselli predisposti in un reticolato di 40 cm l’uno dall’altro.
RetinFix si utilizza come sistema di ancoraggio per rivestimenti e malte come Bond-Kote Strutturale o per riparazioni cementizie di spessore.
Non si usa su conglomerati bituminosi e su superfici deformabili. Su superfici particolarmente degradate o che presentano macchie di olio e di agenti inquinanti, prevedere la pallinatura del supporto, la pulizia con Degreaser e il consolidamento con EvercreteVetrofluid o EvercretePavishield prima di procedere alla posa del rivestimento cementizio e del sistema RetinFix.
Applicazione
Prima di iniziare, predisporre la superficie in modo che sia asciutta, pulita e porosa. Eliminare le parti inconsistenti attraverso pallinatura o sistema similare, utilizzare Degreaser per rimuovere macchie di olio e di agenti inquinanti e procedere al consolidamento del supporto che ospiterà il rivestimento con EvercreteVetrofluid o EvercretePavishield.
Preparare la malta cementizia Bond-Kote Strutturale seguendo le istruzioni riportate in scheda tecnica e disponibili sul nostro sito.
Istruzioni per l’uso
1. Realizzare una prima mano di Bond-Kote Strutturale incorporando la rete in fibra di vetro. Durante la fase di stesura dell’impasto, srotolare simultaneamente la rete aiutandosi con lo squeegee. Predisporre le reti in modo che si sormontino per 10 cm l’una sull’altra.
2. A superficie asciutta effettuare, con l’ausilio di un trapano tassellatore dotato di una punta da 12 mm, dei fori profondi 5 cm e distanti 45 cm l’uno dall’altro in modo da creare un reticolato. Per maggiori informazioni sulla predisposizione dei fori e dei fixer di supporto consultare il disegno riportato sul retro di questa scheda tecnica.
3. Inserire i fixer plastici eventualmente aiutandosi con un martello.
4. Realizzare la seconda mano di rivestimento ricoprendo completamente i tasselli e la rete con:
– Bond-Kote Strutturale per ripristinare spessore. È possibile poi rifinire con Ercole in almeno 1,5 mm di spessore.
– Ercole in due o più mani per almeno 1,5 mm di spessore.
Il sistema RetinFix viene utilizzato per riparazioni strutturali assieme alla malta Bond – Kote Strutturale.