Come la nuova etichettatura delle lampadine incide sul risparmio

Da lumen a etichetta: come decodificare le nuove lampadine LED che garantiscono risparmio energetico e migliorano il benessere visivo e psicofisico degli individui. Ma non solo, il LED rappresenta un passo fondamentale verso la sostenibilità ambientale e la lotta alla povertà energetica

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Come la nuova etichettatura delle lampadine incide sul risparmio

In un contesto in cui la sostenibilità e la consapevolezza energetica diventano sempre più centrali, l’evento di Milano del 25 gennaio ha segnato un passo significativo verso il futuro dell’illuminazione. “Consumi energetici e impatto ambientale: ogni singola lampadina è importante per contrastare la povertà energetica“, ha segnato un momento cruciale nella lotta contro la povertà energetica e nell’avanzamento verso un futuro più sostenibile. Grazie alla collaborazione tra Banco dell’Energia, Signify e Fondazione AEM, lo studio “Direttiva Case Green” ha offerto spunti rivoluzionari sull’efficienza energetica e la riduzione delle emissioni di CO2.

I risultati dello Studio “Direttiva Case Green”

Risparmio energetico e riduzione delle emissioni

Lo studio, Direttiva Case Green, presentato da Nazareno Viale di ASSIL – Associazione italiana di illuminazione e realizzato in collaborazione con il Politecnico, rivela dati sorprendenti: un condominio con 80 punti luce può ridurre il proprio consumo energetico fino al 60% optando per lampadine LED e fino al 78% integrando sistemi di gestione dell’illuminazione connessa. Questo non solo traduce in un risparmio economico per le famiglie, ma contribuisce anche a una significativa riduzione delle emissioni di CO2, equivalente alla piantumazione di fino a 19 alberi.

Un momento dell'incontro "Consumi energetici e impatto ambientale: ogni singola lampadina è importante per contrastare la povertà energetica"

Contrasto alla Povertà Energetica

L’evento ha affrontato il tema sempre più pressante della povertà energetica, una sfida crescente che affligge molte famiglie, compromettendo la loro capacità di accedere a servizi energetici essenziali. L’adozione di tecnologie illuminate sostenibili è una strategia efficace per migliorare l’accessibilità all’energia e mitigare questo problema. Promuovendo al contempo una maggiore consapevolezza ambientale

Gli interventi hanno sottolineato l’importanza di un approccio consapevole all’utilizzo dell’energia, promuovendo scelte illuminate che beneficiano sia l’individuo che la comunità.

Contributi degli esperti

Figure di spicco come Marina Varvesi, presidente RETE ASSET, che ha tracciato un profilo delle persone in povertà energetica e Antonio Castaldi, tutor per l’energia domestica Banco dell’Energia, hanno condiviso le loro competenze su come affrontare la povertà energetica e promuovere l’efficienza energetica nelle abitazioni. Paola Bertoletti, architetto lighting designer e docente associato del Politecnico di Milano, ha spiegato come scegliere la giusta lampadina LED e Stefana Broadbent, professore associato del Politecnico di Milano, ha raccontato l’approccio didattico dell’università, volto a superare le grandi sfide del futuro attraverso la progettazione e la creatività, arricchendo il dibattito con le loro visioni sull’importanza della scelta illuminotecnica adeguata e sull’approccio didattico innovativo dell’università verso le sfide future.

Alberto Martinelli, Presidente di Fondazione AEM, ha evidenziato l’importanza di compiere scelte consapevoli per il bene dell’individuo, della comunità e dell’ambiente. Ogni azione, anche la più piccola come la scelta di una lampadina, può avere un impatto significativo sul nostro futuro collettivo.

L’Impatto delle scelte illuminotecniche

L’evento ha evidenziato come la scelta di lampadine LED, come le Philips LED Nuova Classe A, possa non solo portare a un risparmio energetico superiore al 90%, ma anche migliorare il benessere visivo e psicofisico degli individui. Questo aspetto sottolinea l’importanza di una scelta consapevole nell’illuminazione, che va oltre il risparmio energetico e tocca la qualità della vita quotidiana.

Questo progetto rappresenta un esempio concreto di come l’innovazione tecnologica, possa andare di pari passo con la responsabilità sociale.

Mostra “POWER FOR?”

La mostra “POWER FOR? Designing Community-driven Energy Solutions”, risultato del percorso didattico di Innovation Studio al Politecnico di Milano, ha concluso l’evento, presentando progetti innovativi di giovani designer che immaginano un futuro in cui l’energia è utilizzata in modo più efficiente e inclusivo. Questa esposizione ha offerto una visione tangibile del potenziale delle soluzioni energetiche guidate dalla comunità.

L’occasione di questo incontro, ha dimostrato, che la transizione verso sistemi di illuminazione più efficienti come il LED e le tecnologie connesse non è solo una questione di risparmio energetico, ma un passo fondamentale verso la sostenibilità ambientale e la lotta alla povertà energetica. Attraverso la collaborazione tra aziende, enti filantropici e istituti di ricerca, possiamo illuminare il cammino verso un futuro più equo e sostenibile per tutti.

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