Il Consiglio nazionale degli Ingegneri, attraverso la voce del presidente Armando Zambrano, illustra all’assemblea di categoria il valore della collaborazione con Uni che ha lo scopo di accrescere la cultura normativa degli ingegneri, attraverso l’accesso facilitato ad una ricca banda dati normativa. “L’ente è un organismo che anche per il legislatore diventerà un essenziale riferimento sulla normativa tecnica”, spiega “Lo Stato faccia le norme sulle prestazioni, su sicurezza e regole, sulla concorrenza ma tutti gli aspetti di dettaglio devono essere affidati a normazione volontaria, in particolare all’Uni. La normazione volontaria può infatti consentire uno sviluppo dell’1 – 1,5% del Pil”. Ribadisce con chiarezza il concetto già espresso al Congresso di Caserta di categoria valorizzando l’intesa siglata con Uni (Ente Nazionale di Unificazione), il Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Armando Zambrano: la normazione tecnica è uno strumento essenziale allo sviluppo delle attività imprenditoriali e la sua conoscenza lo è per il miglioramento e la crescita competitiva delle micro, piccole e medie imprese e dei professionisti. In occasione dell’incontro con gli iscritti agli ordini Zambrano coglie l’essenza della collaborazione tra Uni e Consiglio: “Siamo sicuri di avere offerto ai nostri iscritti un servizio concreto e molto apprezzato che mette a disposizione una preziosa banca dati a costi davvero convenienti”. Un’innovazione di sicuro impatto per la categoria, spiega Zambrano, ”Acquisendo la qualifica “Grande socio” il CNI certifica la presenza degli Ingegneri in UNI, ponendola allo stesso livello di altre grandi organizzazioni come Confindustria e Inail”, ma anche per il Paese: “Auspichiamo che Uni possa diventare anche per il legislatore il riferimento per l’elaborazione e l’aggiornamento di tutte le norme tecniche”. “Il ruolo e la funzione dell’Uni – spiega il presidente Torretta – è di essere uno strumento a servizio della competitività e del benessere del Paese, le norme tecniche sono infatti lo stato dell’arte dei prodotti, dei servizi e dei processi. Uno standard che costituisce un riferimento sia per i fornitori che per i fruitori. Sono questi i principi ribaditi dalla commessione Ue e dal parlamento nel regolamente 1025/2012 che ripropone il principio del nuovo approccio ed invita gli stati membri ad utilizzare la normazione tecnica come intergrazione a supporto della legislazione”. In concreto, illustra Zambrano alla categoria, siglando l’intesa il CNI raccoglierà e segnalerà ad UNI tematiche di interesse degli ingegneri, al fine di indirizzare le opportunità di lavori tecnici di elaborazione di norme. Da parte sua, UNI si impegnerà ad aggiornare tempestivamente i propri archivi degli esperti nominati da CNI e a raccoglierne le istanze espresse al fine di individuare le soluzioni. Inoltre, UNI attiverà le sinergie possibili affinché gli ingegneri iscritti, attraverso gli Ordini territoriali, possano beneficiare di tutte le informazioni inerenti l’attività normativa, i nuovi progetti e quelli in corso, i principali avvenimenti nazionali, europei ed internazionali. “L’accordo – chiude Zambrano con soddisfazione – rafforzerà senza dubbio la mutua collaborazione finalizzata ad accrescere la cultura normativa degli ingegneri”. Spiega Torretta, infine: “Uni è come ente di normazione italiano è ben felice di raccogliere lo stimolo e la sollecitazione del Cni mettendo a disposizione le sue competenze e la sua organizzazione per consolidare il suo ruolo nel sistema socio economico del Paese”. Normazione volontaria per aumentare il Pil 2 Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
20/05/2025 Lybra, la nuova sede sostenibile di SAP Italia, in dialogo con la natura Lybra, progettato da Park per SAP Italia, è il nuovo edificio direzionale tra Isola e Porta ...
09/05/2025 Campus Grapes: a Torino la prima vigna urbana hi-tech al mondo Campus Grapes al Politecnico di Torino, la prima vigna urbana hi-tech al mondo, unisce rigenerazione urbana, ...
07/05/2025 Bicocca Pavilion: architettura sostenibile nel cuore di Milano A cura di: Erika Bonelli A Milano nasce il Bicocca Pavilion in Viale Piero e Alberto Pirelli 10: un padiglione verde, ...
06/05/2025 Il Bosco Verticale polivalente Wonderwoods Vertical Forest vince il MIPIM Award 2025 Il Bosco Verticale polivalente Wonderwoods Vertical Forest progettato da Stefano Boeri Architetti ha vinto il MIPIM ...
05/05/2025 Madrid: Chamartín-Clara Campoamor riferimento per la mobilità del futuro A cura di: Tommaso Tautonico Riqualificare lo snodo ferroviario di Madrid Chamartín-Clara Campoamor per trasformarlo in un punto di riferimento internazionale ...
02/05/2025 Genova illumina il futuro con City Green Light City Green Light trasforma Genova in un modello di sostenibilità urbana con un piano di illuminazione ...
30/04/2025 I benefici del sistema a cappotto per il comfort estivo degli edifici. La Guida Cortexa Il Sistema a Cappotto migliora il comfort estivo, riducendo consumi energetici e surriscaldamento. La guida Cortexa.
28/04/2025 Forme morbide e tetto verde per il museo CMP Inspiration a Taiwan A cura di: Tommaso Tautonico Il CMP Inspiration si caratterizza per forme curve, profilo basso e un tetto verde, creando uno ...
18/04/2025 La Settimana del Legno 2025: un manifesto per l'edilizia sostenibile Si è chiusa la IV edizione della Settimana del Legno: 10 seminari su edilizia green, tecnologie ...
17/04/2025 Museo dell’isola della scienza di Kaunas: l’ingresso scompare nel tetto A cura di: Tommaso Tautonico Il Museo dell’Isola della Scienza invita i cittadini a riflettere sul cambiamento climatico creando un dialogo ...