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[post_content] => Porta blindata che si apre con il solo tocco della mano, lanciata a MADE expo 2009 nella sua versione definitiva. Cavò Futura è una porta di sicurezza di fascia alta che vanta una modalità di apertura esclusiva. Il sistema automatico di ingresso e fuoriuscita dei chiavistelli è comandato da una chiave digitale con tecnologia Easy, electronic access system. Grazie ad Easy, è sufficiente tenere la chiave in tasca o nella borsa e toccare la manopola della porta. Easy utilizza il corpo umano come “antenna” per trasmettere un codice, crittografato, dalla chiave alla serratura. Cavò Futura si tocca e si apre, in modo facile e sicuro. La chiave è costituita da un microchip che dialoga con la scheda elettronica della porta, attivando una sequenza di messaggi di controllo e un codice a 32 bit.
Il modello mantiene un sistema di apertura meccanico, previsto, come da normativa, per le emergenze: dall’esterno si inserisce la chiave tradizionale in una serratura a cilindro europeo, dall’interno si apre con un pomolino.
Al pari di Cavò Techno e Cavò Dynamic, Cavò Futura ha una sofisticata scheda elettronica interna, governabile grazie a un display. Può essere programmata, ad esempio, autorizzando un selezionato numero di chiavi e di utenti a entrare solo a un orario prefissato. La porta è protetta, di serie, dal sistema SEN.T.IN.EL., un allarme invisibile che si attiva in caso di tentativi di effrazione sul battente o sulla serratura.
La prima porta blindata che si apre per contatto conta su tre livelli di sicurezza. L’apertura elettronica opera con una trasmissione crittografata. Il cilindro europeo è protetto da un defender antistrappo, antitrapano ed è stato studiato per essere introdotto in un sistema a scomparsa, che rende ancora più difficili le effrazioni. Se il ladro prova a forzare il battente o la serratura, inoltre, scatta l’allarme acustico di SEN.T.IN.EL., scoraggiando ogni tentativo.
Cavò Futura, alimentata dalla corrente elettrica dell’abitazione, è dotata di un set di batterie tampone che ne garantiscono il funzionamento ad ogni evenienza.
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[post_content] => Progettata per essere elegante e inespugnabile Theta, tra i modelli di punta di Gardesa, esprime il concetto di sicurezza come valore senza tempo.
Solida e resistente porta blindata di fascia alta, Theta è dotata di ulteriori elementi protettivi e al tempo stesso di grande impatto estetico: la spranga sul lato interno evoca sistemi di protezione antichi e di assoluta concretezza; la chiusura stile caveu all’esterno lascia percepire una sicurezza di ordine superiore, che non solo contiene ma, realmente, custodisce.
Scendendo nel dettaglio tecnico, la struttura del battente è in acciaio, ancorato al telaio da cerniere a scomparsa protette da un rostro di sicurezza. La serratura a cilindro europeo è dotata di defender antistrappo. Theta è corredata da doppi deviatori, coibentazione in lana di roccia per l’isolamento termico e acustico, e soglia mobile a protezione contro gli spifferi. La spranga si aziona manualmente in senso circolare, aggiungendo sicurezza al meccanismo di apertura e chiusura comandato dalla serratura principale.
L’anticonformismo di Theta, pur presente, è mitigato dalla scelta di una collezione di pannelli lisci in essenza, in grado di supportare tanto un arredo classico quanto invece uno stile moderno. Le finiture disponibili permettono di dialogare con un tono più elegante, nella versione metallica cromata o satinata, o di scegliere un registro moderno, nella versione soft gommata.
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[post_content] => TS93N rientra nella gamma di portoncini blindati Gardesa di fascia medio-alta, per le sue elevate caratteristiche di sicurezza. Assegnata alla classe 3 secondo le normative europee antieffrazione, TS93N ha serratura a doppia mappa, con nucleo a cifratura programmabile.
La struttura interna prevede un solido battente in acciaio 1,8 mm, con falso telaio in acciaio zincato, non passibile di usura. La speciale coibentazione, insieme alla doppia guarnizione di battuta e alla soglia mobile (che protegge da polvere e spifferi), conferiscono un grado di isolamento acustico testato a 38,5 db.
La porta TS93N, se richiesto, può essere corredata del sistema Sentinel.
Sentinel è un allarme acustico, inserito nella struttura interna della porta, quindi invisibile, dissuasivo per il ladro che tenta l’effrazione. User friendly, si aziona semplicemente chiudendo la porta, e suona solo in caso di reali rischi. I sensori utilizzati scongiurano la possibilità che si generino falsi allarmi. Sentinel, interno alla porta, è autoprotetto contro la foratura, e funziona con 6 batterie comuni a torcia, restando quindi indipendente dalla rete elettrica locale. L’utente finale che installa una porta Gardesa corredata dal sistema Sentinel riceve il valore aggiunto di una protezione attiva che moltiplica la percezione di sicurezza della sola porta blindata.
TS93N – caratteristiche tecniche
- Serratura con chiavistelli comandati da chiave a doppia mappa. Nucleo a cifratura programmabile
- Scocca in acciaio 18/10
- 14 punti di ancoraggio
- Falso telaio zincato
- Spioncino
- Doppia guarnizione di battuta
- Coibentazione interna con pannelli resinati rigidi
- Soglia mobile
- Dispositivo block
Sentinel - caratteristiche tecniche
- Elettronica light
- Sistema “invisibile”: totalmente integrato nella porta
- Sistema senza fili: nessun cablaggio o collegamento all’impianto elettrico
- Alimentazione a pile alcaline (6 pile da 1,5 V formato D)
- Avvisatore acustico: buzzer piezoelettrico, durata allarme 60 secondi
- Luce di cortesia: led bianco (5 mm) ad alta intensità.
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[post_content] => La porta blindata che soddisfa l’esigenza di sicurezza e di stile, grazie alla tecnologia Gardesa e al design ricercato e inedito.
Asola fa parte dell’offerta di punta di Gardesa, coniugando sapientemente l’inespugnabilità della struttura di una porta blindata ad apertura meccanica con l’eleganza di una forma nuova, che scardina le attese e stupisce per la sua morbida sinuosità.
Modernissimo e revival, l’aspetto di Asola riprende linee di un passato mai passato, contaminazioni di un arredamento vintage che nutre le forme del design attuale: il risultato è fresco, frizzante e attraente. Angoli stondati del battente superiore e sistema maniglia interno di 180 cm sono solo gli elementi più evidenti di una cura assoluta al dettaglio estetico.
Le finiture, pensate e scelte per caricare l’impatto emotivo della porta, seducono al tatto oltre che alla vista, con superfici extralisce metalliche, o soft gommate. La collezione dei pannelli prevede soluzioni diverse, per cercare la giusta complicità con l’ambiente in cui la porta è inserita: laccato opaco in tinte ral come arancio pastello e carta da zucchero, ideale in un contesto giovane e disinvolto; laccato lucido al poliestere, brillante a effetto riflettente, adatto in spazi di ricercata eleganza; rigato in diverse sfumature di colore per un luogo eccentrico o per chi ama distinguersi.
L’anima di Asola è un solido battente in acciaio, ancorato saldamente al telaio tramite cerniere a scomparsa protette da un rostro di sicurezza. L’apertura è di tipo meccanico, con serratura a doppia mappa e chiave ricifrabile Replay, che garantisce la possibilità di sostituire in sicurezza solo la chiave, e non l’intera serratura, in caso di smarrimento. Asola è corredata da doppi deviatori, coibentazione in lana di roccia per l’isolamento termico e acustico, e soglia mobile a protezione contro gli spifferi.
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[post_content] => Il modello CS94 è uno dei cavalli di battaglia di Gardesa. Si tratta di un portoncino blindato assegnato alla classe 3 secondo la normativa europea antieffrazione. Ha serratura con chiavistelli comandati dal cilindro europeo ricifrabile: in caso di furto o smarrimento, il proprietario può disattivare l’utilizzo delle chiavi e ricodificare la serratura con chiavi nuove (senza quindi dover sostituire il cilindro). La struttura interna prevede un solido battente in acciaio 1,8 mm, con falso telaio in acciaio zincato, non passibile di usura. La speciale coibentazione, insieme alla doppia guarnizione di battuta e alla soglia mobile (che protegge da polvere e spifferi), conferiscono un grado di isolamento acustico testato a 38,5 db.
Oggi il modello CS94 è disponibile, su richiesta, anche corredato dell’esclusivo accessorio Exit.
Dispositivo anti black out ed elemento d’arredo, Exit è il sistema a led luminosi disponibile su un’ampia gamma di porte blindate Gardesa a serratura meccanica. In 2 versioni, a 3 o 5 barre, Exit segnala l’uscita in caso di interruzione di corrente, aggiungendo quindi una funzione antipanico alla tradizionale porta blindata. Exit può essere inoltre attivata manualmente, impiegando la sua elegante luce blu come elemento estetico, o come illuminazione notturna di segnalazione.
CS94 – caratteristiche tecniche
- Serratura con chiavistelli comandati da cilindro a profilo europeo ricifrabile. Defender di protezione sul lato esterno. Apertura a scrocco con pomolo dal lato interno.
- Scocca in acciaio 18/10
- 13 punti di ancoraggio
- Falso telaio zincato
- Spioncino
- Doppia guarnizione di battuta
- Coibentazione interna con pannelli resinati rigidi
- Soglia mobile
- Dispositivo block
Exit – caratteristiche tecniche
- Collegamento alla rete elettrica locale (con trasformatore posto in una scatola di derivazione murata, oppure visibile con alimentatore a muro)
- Alimentazione d’emergenza a pile ricaricabili (autonomia di 16 ore)
- Led blu ad alta visibilità, diametro 3 mm
- Pulsante rosso centrale di selezione, per comandare manualmente l’accensione dei led in base alla configurazione preferita
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[post_content] => Tecnologica, user friendly, memorizza fino a 500 chiavi diverse, con display in italiano, inglese e spagnolo: è la porta blindata Cavò Techno, by Gardesa. Oggi prototipo, sarà presto lanciata sul mercato, pronto a recepirne le elevate caratteristiche funzionali ed estetiche.
Cavò Techno è la porta elettronica che risponde alle richieste di massima semplicità di utilizzo e sicurezza, secondo la filosofia Gardesa, che persegue soluzioni tecnologiche all’avanguardia ma sempre e comunque user friendly. La serratura automatica si apre tramite chiave trasponder a prossimità: avvicinando la chiave alla placca esterna viene trasmesso un codice irripetibile tra oltre 4 miliardi di combinazioni. Il battente è dotato di un particolare sensore che rileva se la porta è effettivamente chiusa nel telaio, e solo in questo caso aziona i chiavistelli, evitando così false chiusure o la fuoriuscita accidentale dei chiavistelli a battente aperto.
La scheda elettronica che comanda la serratura ha numerose funzioni che rendono Cavò Techno una porta intelligente: può memorizzare fino a 500 chiavi diverse, personalizzandole (per esempio limitandone il funzionamento solo a orari prestabiliti), opera un efficiente controllo sugli accessi (memorizzando fino a 1000 eventi), include un sistema di autodignosi che, tramite il display, comunica eventuali errori. Il software di programmazione della scheda parla italiano, inglese e spagnolo.
Il sistema di alimentazione della porta è collegato alla rete elettrica domestica, ma prevede anche batterie tampone ricaricabili di tipo comune, per mantenere integre le funzioni in caso di blackout.
Cavò Techno ha inoltre un’apertura d’emergenza di tipo meccanico, nascosta da un sistema a scomparsa.
A ulteriore protezione contro effrazioni e intrusioni, Cavò Techno è dotata, di serie, del sistema Sentinel.
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[post_content] => Le serrande avvolgibili di sicurezza Gardesa rappresentano una difesa contro i tentativi di intrusione e una barriera contro gli agenti atmosferici e i rumori esterni.
Realizzati in acciaio e alluminio, hanno notevoli caratteristiche di resistenza.
L’anima in poliuretano espanso a densità standard garantisce un valido isolamento acustico e termico, ancora maggiore nei profili con anima in poliuretano espanso ad alta densità. Disponibili in un’ampia gamma cromatica, gli avvolgibili Gardesa sono trattati con speciali vernici poliesteri perfettamente aderenti al metallo, con colori costanti nel tempo perché resistenti ai raggi ultravioletti e ai graffi. Per la movimentazione della tapparella, è possibile scegliere tra il comando manuale a cinghia e ad argano e il comando a motore.
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[post_content] => Da sempre il Gruppo BigMat mette in campo risorse importanti per la formazione delle proprie aziende Socie, partendo dalla convinzione che in questa fase del mercato, rappresentata da grandi cambiamenti e da qualche incertezza, sia fondamentale sviluppare competenza, preparazione professionale e un approccio comportamentale evoluto.
La professionalità e il continuo aggiornamento diventano quindi le chiavi del successo e dello sviluppo delle aziende.
In quest’ottica la “Scuola BigMat” propone anche quest’anno un programma di formazione intenso e strutturato che coinvolge tutte le risorse umane che operano all’interno delle rivendite del Gruppo, dal magazziniere al venditore, dal responsabile del punto vendita a chi ha la responsabilità della reception e del centralino.
Il programma di formazione prevede corsi base e corsi avanzati, i primi per chi si approccia per la prima volta a questo tipo di corso, i secondi per chi ha già frequentato i corsi base ed è pronto per affrontare nello specifico argomenti di attualità per il settore dell’edilizia.
Naturalmente la formazione coinvolge in prima persona anche i titolari delle aziende Socie di BigMat, per i quali il Gruppo ha ideato quest’anno un importante corso di formazione e aggiornamento su “La Gestione finanziaria del credito”, un tema “caldo” per il settore che sta diventando sempre più d’attualità negli ultimi mesi.
Rispondendo a un’esigenza del mercato, BigMat ha dato una risposta concreta ai distributori del Gruppo organizzando un corso intensivo diviso in due moduli. Il primo, che si è già svolto a Roma a giugno e che si ripeterà a settembre a Parma, affronta temi di importanza generale come la pianificazione aziendale, la definizione di una corretta politica del credito e i ruoli e le responsabilità all’interno della rivendita.
Il primo modulo ha visto una partecipazione massiccia dei Soci BigMat a Roma, Soci che hanno partecipato attivamente a questi 4 giorni di formazione anche grazie ad esercitazioni mirate e a case history pertinenti.
Il secondo modulo, che si svolgerà a settembre e a novembre, approfondirà alcuni temi tra i temi più importanti dando ancora maggiore spazio alle esercitazioni e all’analisi di case history.
Il tutto per permettere ai partecipanti di crearsi un bagaglio di conoscenze modulabile e applicabile poi ad ogni singola realtà.
In totale per i partecipanti saranno 8 giorni di formazione specifica e avanzata che porterà enormi benefici alla gestione quotidiana della propria impresa.
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[post_content] => Ha raggiunto la fase di votazione finale l'intera serie di norme di prodotto sui conglomerati bituminosi prEN 13108:
parte 1. Conglomerati bituminosi tradizionali
parte 2. Conglomerati bituminosi per strati di usura molto sottili
parte 3. Conglomerati confezionati con bitumi molli
parte 4. Conglomerati bituminosi per strati di usura irruviditi
parte 5. Conglomerati bituminosi per strati di usura ad elevata rugosità confezionati con mastice bituminoso
parte 6. Asfalti colati per strati di usura a bassissimo tenore di vuoti
parte 7. Conglomerati bituminosi ad elevato contenuto di vuoto
parte 8. Conglomerati bituminosi riciclati
parte 20. Prove iniziali di tipo
parte 21. Controllo di produzione in stabilimento.
Le norme prevedono una serie di requisiti sui materiali costituenti la miscela (aggregati, legante, additivi, conglomerato riciclato); per quanto riguarda la miscela, i requisiti sono divisi in:
- requisiti generali (composizione e granulometria dell'aggregato, contenuto di vuoti, rivestimento ed omogeneità, sensibilità all'acqua, resistenza all'abrasione da parte di pneumatici chiodati, resistenza alla deformazione permanente, resistenza al fuoco, resistenza ai carburanti e ai fluidi antigelo per applicazioni negli aeroporti, temperatura della miscela)
- requisiti per l'approccio empirico (composizione, granulometria, contenuto di legante e additivi, valori Marshall per applicazioni negli aeroporti, percentuale di vuoti riempiti con bitume, contenuto di vuoti nell'aggregato minerale, contenuto di vuoti in funzione della compattazione)
- requisiti per l'approccio fondamentale (granulometria e contenuto di legante, resistenza a fatica e alla deformazione permanente).
L'approccio empirico specifica il conglomerato in termini di ricette di composizione e requisiti per i materiali costituenti, insieme a ulteriori requisiti basati su prove di prestazione.
L'approccio fondamentale offre un maggiore grado di libertà: il conglomerato bituminoso viene specificato in termini di requisiti prestazionali legati a prescrizioni limitate sulla composizione e sui materiali costituenti.
Le attività normative sui conglomerati bituminosi sono portate avanti a livello europeo dal gruppo di lavoro CEN/TC 227/WG 1 "Bituminous mixtures", seguito a livello nazionale dal GL "Conglomerati bituminosi" della Commissione UNI "Costruzioni stradali e opere civili delle infrastrutture".
Tutti i progetti di norma, esclusa la parte 8, sono stati elaborati in risposta al mandato M/124 "Prodotti per la costruzione di strade", quindi i conglomerati bituminosi -a partire da una data che sarà indicata dalla Commissione Europea- dovranno riportare la marcatura CE sulla documentazione di accompagnamento. Poiché il mandato M/124 indica un sistema di attestazione di conformità di tipo 2+, sarà necessario l'intervento di un organismo notificato per l'ispezione inziale dello stabilimento e del controllo di produzione in stabilimento, e per la sorveglianza continua sul controllo di produzione in stabilimento.
Per informazioni:
UNI
Anna Rossi, Comparto Costruzioni
e-mail: costruzioni@uni.com
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[post_content] => Gardesa lancia Crono, la porta blindata che chiude in automatico i chiavistelli garantendo lo stato di massima protezione. La divisione Ricerca & Sviluppo dell’azienda di Cortemaggiore ha realizzato una soluzione che contempla i vantaggi della tecnologia e la facilità di utilizzo dei sistemi di apertura tradizionali.
Crono può proteggere diverse tipologie di abitazioni e uffici ed è soluzione ideale per villette e edifici indipendenti.
Crono si apre, dall’esterno, semplicemente introducendo la chiave nella serratura a cilindro europeo. Si chiude semplicemente tirando a sè la porta: la serratura elettronica interna aziona la fuoriuscita di tutti i chiavistelli.
La chiusura automatica garantisce la sicurezza in ogni situazione. Affinché una porta blindata renda effettivamente sicuro un ambiente, infatti, non basta chiuderla con il semplice pomolo, senza mandate, ma è necessario che siano azionati i chiavistelli. Crono rende automatico un gesto che può essere un’abitudine dimenticata dall’utente e protegge locali nei quali transitano molte persone, caposcala, ingressi di piccoli uffici.
Dall’interno, Crono si apre tramite un comando a distanza e si può collegare a un pulsante o a un citofono: è adatta, dunque, a ricoprire la funzione di porta caposcala o a servire l’ingresso di una villetta o un’abitazione su più livelli.
La chiusura in automatico si rivela soluzione pratica, per chi sta in casa e per chi entra, e ha il vantaggio di lasciare la porta sempre nella modalità più sicura, ossia con i chiavistelli attivati. L’apertura remota è estremamente comoda: non è necessario avvicinarsi alla porta bensì è sufficiente attivare il comando a distanza, come ad esempio un citofono.
Carmelo D’Andrea, nuovo Direttore Generale di Gardesa sottolinea che il nuovo modello è coerento con gli obiettivi che si è posta l’azienda “Gli obiettivi per i prossimi mesi e per gli anni a venire si concentrano su quella che in ASSA ABLOY chiamiamo Total Security: sicurezza totale, in una pluralità di ambienti, dalle abitazioni agli uffici agli spazi pubblici e per un pubblico diversificato di utenti”.
Dettagli tecnici
Crono è una porta realizzata sulla base di un modello di blindata di fascia alta, con tredici blocchi di ancoraggio, battente in acciaio 18/10, cilindro europeo dotato di defender di protezione antistrappo e antitrapano. La porta è in fase di certificazione secondo la classe 3 antieffrazione, in base alle normative europee 1627/1628/1629/1630.
L’alimentazione della porta avviene tramite apposito alimentatore collegato con la rete elettrica dell’abitazione, ma è anche possibile introdurre l’opzione delle batterie nei casi di black-out.
Anche senza batterie, la porta si apre sempre meccanicamente, dall’interno con pomolino e dall’esterno con la chiave, garantendo il funzionamento di una normale porta meccanica.
[post_title] => Crono. La porta blindata che si chiude da sola
[post_excerpt] => Crono , il nuovo modello di porta d’ingresso blindata Gardesa resta sempre in modalità di sicurezza: apre con serratura a cilindro europeo, chiude azionando in automatico i chiavistelli. La porta è soluzione ideale per villette e case su più piani
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[post_content] => Welcome resiste ai tentativi di effrazione a porta chiusa e in più offre un’inedita formula di protezione “a porta aperta”. Uno speciale sportellino, posto al centro del battente, permette a chi sta in casa di comunicare con un interlocutore esterno, fermo restando la sicurezza della porta blindata e la chiusura dei chiavistelli.
Lo sportello si rivela utile quando a bussare sono sedicenti postini, falsi operatori di servizi pubblici, che si presentano con l’intenzione di entrare in casa, per portare a termine truffe, raggiri o rapine.
Welcome ha caratteristiche strutturali e funzionali assimilabili a una porta blindata di fascia alta.
Ha un sistema di apertura meccanico, dotato di cilindro europeo e defender antistrappo e antitrapano.
Lo sportello di servizio di Welcome è alto 30 cm e largo 16, dimensioni che permettono a chi sta in casa di vedere il volto dell’interlocutore esterno e di comunicare con lui. Lo sportello è, inoltre, grande abbastanza perché si possano scambiare documenti o pacchi di piccole dimensioni.
Quando si apre lo sportello, entra in funzione un meccanismo automatico che aziona i chiavistelli, qualora non fossero già attivati.
La porta blindata resta quindi tecnicamente chiusa: se anche l’aggressore dovesse inserire una mano all’interno per aprire la porta, questa non si aprirebbe, perché i chiavistelli di sicurezza rientrano solo una volta chiuso lo sportello dall’interno.
Welcome è utile in abitazioni private, uffici e luoghi pubblici. La sua presenza sarà difficilmente visibile da lontano: il dispositivo sarà mimetizzato nel pannello, grazie a speciali soluzioni di rivestimenti.
Per ulteriori informazioni www.gardesa.com
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[post_excerpt] => Welcome, la porta blindata Gardesa contro le aggressioni domestiche, sarà lanciata sul mercato per l’inizio del 2010. Il modello, già presentato in forma di prototipo nel febbraio scorso, è oggi disponibile in versione definitiva come la prima porta d’ingresso antitruffa
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[post_content] => Gardesa arricchisce la gamma di offerte di design per vestire la porta in modo raffinato, giocando su combinazioni di nuove forme e materiali. La nuova collezione Diffusion affianca, alle essenze in legno, speciali inserti lavorati in pietra naturale, sottilissima, dello spessore di soli 5 millimetri. Un disegno originale, un materiale poco comune e una soluzione inedita rendono i modelli Diffusion unici.
La collezione Diffusion è stata studiata per dare al cliente finale la possibilità di scegliere inserti in pietra che ricordino il marmo del pavimento; oppure è possibile associare, al colore del legno sul battente, quello del parquet sul pavimento.
La collezione per pannelli interni Fusion invece è caratterizzata da un materiale molto simile al cuoio: una texture sintetica, che, grazie a uno speciale trattamento industriale, è in grado di dare un effetto a tre dimensioni e una percezione tattile calda e morbida.
I pannelli delle collezioni Fusion e Diffusion fanno parte di un ampio progetto che Gardesa ha intrapreso per comunicare una nuova immagine del prodotto. La porta blindata supera i confini austeri che tradizionalmente le vengono assegnati, per diventare parte integrante della casa.
L’anima del prodotto resta la struttura Gardesa, sicura e resistente, che nelle nuove soluzioni appare rifinita come una porta da interni. Grazie ai nuovi pannelli, la porta Gardesa è tanto elegante da presentarsi in soluzione di continuità con l’ambiente che va a proteggere (boiserie e/o pavimenti).
“Gardesa vuole soddisfare le esigenze di tutti i clienti, per questo ha lavorato ad allargare la sua offerta in soluzioni di tecnologia e design, sulla porta, gli accessori e i rivestimenti”, commenta Lorenzo Muratori, Direttore Generale Gardesa. “Il nostro obiettivo è andare incontro alle esigenze di un mercato che sarà sempre più diversificato. Vogliamo dare il meglio dei nostri prodotti a chi chiede estetica e funzionalità, sicurezza contro i rischi di effrazione ma anche soluzioni personalizzate, su misura per la propria casa”.
Per ulteriori informazioni
www.gardesa.com
[post_title] => La porta blindata diventa arredo d’interni
[post_excerpt] => I modelli Gardesa vengono impreziositi dai pannelli ideati dallo studio di architetti Bizzarri Design di Pesaro. Legno, pietra e una speciale texture in simil cuoio si adattano alle soluzioni scelte per gli ambienti interni
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[post_content] => Gardesa, azienda specializzata in porte blindate dal 1979, partecipa a Made Expo, l’appuntamento dedicato a design, architettura ed edilizia che si svolgerà a Milano dal 4 al 7 febbraio, con novità di prodotto e promuovendo una serie di interessanti incontri che spaziano su molteplici temi di grande interesse ed attualità: dalla sicurezza al design, dalla domotica all'e-commerce.
Oltre allo stand (pad. 5/7 n. H05-L08), Gardesa gestisce anche, per tutta la durata della manifestazione, due sale che saranno sede delle conferenze, programmate secondo il seguente calendario:
Mercoledì 4 Febbraio
• Ore 10,30 Io Home Control. La tua casa si prende cura di te.
• Ore 15,30 Tatto. I materiali naturali vestono le porte blindate. Stefano Bizzarri presenta la sua collezione di rivestimenti per Gardesa.
Giovedì 5 Febbraio
• Ore 10,30 Webmobili. Il ruolo di Internet per la promozione delle vendite. (Riservato ai clienti Gardesa)
• Ore 15,30 Prêt-à-porter. Gardesa indossa Agatha. Agatha Ruiz de la Prada presenta la sua collezione di rivestimenti per Gardesa.
Venerdì 6 Febbraio
• Ore 10,30 Rapporti protetti. Il sistema antitruffa che aumenta le funzioni della porta blindata.
• Ore 14,30 Soluzioni di sicurezza. Design e tecnologia al servizio dell'Architettura.
Gardesa al Made Expo
padiglione 7, stand h05/l08
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[post_content] => Cavò Dynamic, la porta blindata elettronica di Gardesa, ha registrato una buona curva di crescita sul mercato per il 2008. Il modello di porta automatica user friendly di Gardesa si afferma sul territorio nazionale e internazionale grazie alle caratteristiche di porta resistente, sicura contro le effrazioni, avanzata nella tecnologia e semplice da utilizzare.
Cavò Dynamic è una porta blindata “polivalente” perché offre le funzioni avanzate della tecnologia elettronica e quelle proprie dei prodotti tradizionali: si apre, infatti, in modalità automatica e manuale.
Il sistema di apertura elettronico funziona grazie a una chiave trasponder a prossimità, che opera, come tutte le Cavò, con un codice casuale irripetibile generato tra oltre 4 miliardi di combinazioni. La porta si apre e si chiude in meno di due secondi, attivando in modo automatico la fuoriuscita e il rientro dei chiavistelli. La scheda elettronica interna comanda il sistema d’apertura e dialoga con l’utente grazie a un display e una tastiera.
Coperta da uno sportellino – nascosto, quindi, per scoraggiare eventuali tentativi di forzatura – è poi presente una serratura con cilindro europeo e chiave tradizionale. Questo sistema è presente sia dall’interno – come prevede la normativa – sia dall’esterno ed è pensato come seconda modalità di apertura.
La possibilità dell’apertura meccanica è stata studiata per chi ha meno dimestichezza con la tecnologia elettronica, ma è utile anche nel caso si esauriscano le pile alcaline che alimentano la porta. Cavò Dynamic, infatti, non deve essere collegata alla rete elettrica, si installa con rapidità, senza ulteriori interventi sulle pareti di casa e infine le pile alcaline sono facili da reperire per il cliente finale. Sfumano anche le preoccupazioni sul rischio di black out, perché anche se nell’abitazione dovesse venire a mancare la corrente, Cavò Dynamic resterebbe operativa.
Uno dei plus di Cavò Dynamic sta nella centralina elettronica. La scheda comanda non solo la serratura, ma è in grado di memorizzare sino a 500 chiavi diverse. 500 utenti possono aprire e chiudere la porta con modalità differenti: la centralina personalizza e ricorda la chiave, e può programmare orari e modalità di utilizzo.
Il personale di servizio, ad esempio, può essere autorizzato a entrare in casa solo il martedì dalle 10 alle 12. Gli accessi sono controllati e la centralina può memorizzare sino a 1000 eventi e, inoltre, il sistema di autodiagnosi individua eventuali errori.
Il software di programmazione della scheda è in italiano, inglese e spagnolo e questo ha reso Cavò Dynamic sin dal suo primo lancio – a febbraio 2008 – pronta per i mercati esteri.
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[post_excerpt] => Ottimi riscontri di mercato per uno degli ultimi modelli Gardesa di porte automatiche. Intelligente, programmabile, solida e facile da utilizzare
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[post_content] => Gardesa S.p.A., azienda specializzata in porte blindate e avvolgibili di sicurezza, entra nel Gruppo Assa Abloy, società internazionale nata nel ’94 con sede a Stoccolma.
Il Gruppo Assa Abloy è leader mondiale nei sistemi di apertura e chiusura delle porte. È presente in più di 50 paesi, ed è articolato in cinque divisioni, per un totale di oltre 32 mila dipendenti.
Gardesa ha sede a Cortemaggiore, in provincia di Piacenza. Produce e commercializza porte blindate ad apertura meccanica ed elettronica, standard e personalizzate, per una media di 85 mila prodotti all’anno. L’azienda ha 200 dipendenti e un fatturato di 45 milioni di euro. È leader di mercato sul territorio nazionale e detiene una quota di vendite in crescita nei mercati esteri, che già rappresenta il 25 per cento del volume d’affari.
“Sin dalla sua fondazione, nel 1979, Gardesa è cresciuta di anno in anno in modo costante. Oggi è un’azienda primaria nel settore, impegnata nella ricerca, all’avanguardia nella tecnologia, che può vantare il prestigio del Made in Italy”, ha dichiarato Angelo Cima, già Presidente di Gardesa. “Assa Abloy ha acquistato, è il caso di dirlo, una sicurezza: un prodotto di qualità, con una distribuzione commerciale di ampio respiro”.
Lorenzo Muratori, Direttore Generale di Gardesa, ha commentato: “L’acquisizione da parte di Assa Abloy apre nuove e ottime prospettive all’azienda e ai suoi clienti. Gardesa potrà contribuire al successo di questo grande Gruppo con le sue innovazioni, con il design, con l’elettronica. Assa Abloy, per contro, grazie al suo posizionamento, potrà aprire nuovi mercati al concetto tutto italiano della porta di ingresso di sicurezza antieffrazione”.
“Questa operazione è un altro esempio di come la strategia di acquisizione sta rafforzando la leadership di Assa Abloy, fornendo soluzioni per l’apertura e la chiusura delle porte in mercati emergenti e maturi”, sono le parole di Johan Molin, Presidente e Ceo del Gruppo Assa Abloy.
“Gardesa aggiunge grande valore ad Assa Abloy, apportandoci un marchio primario, una straordinaria gamma di prodotti, una tecnologia avanzata e un design italiano molto attraente”, ha aggiunto Tzachi Wiesenfield, Vice Presidente Esecutivo di Assa Abloy e Presidente della Divisione Emea (Europa, Medio Oriente e Africa). “L’acquisizione integrerà la nostra gamma di prodotti e rafforzerà la leadership di Assa Abloy nell’area Emea”.
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[post_content] => Gardesa parteciperà a Made Expo, l’appuntamento dedicato a design, architettura ed edilizia che si svolgerà a Milano dal 5 al 9 febbraio, con novità di prodotto e un ricco programma di convegni.
In occasione della manifestazione Gardesa presenta Theta, una porta blindata elegante e innovativa dalle originali caratteristiche di design. Risultato del costante lavoro di ricerca da parte dell’azienda di Cortemaggiore nell’integrare tecnologie di sicurezza e valori estetici, Theta si caratterizza per proprietà strutturali e funzionali.
Si tratta di una porta blindata con struttura interna in acciaio, serratura a cilindro europeo antistrappo e con l’ulteriore tutela data dalle cerniere a scomparsa, che impediscono al ladro di puntare su uno dei più frequenti punti di attacco nei tentativi di intrusione.
Sicura e resistente, come tutte le porte Gardesa, Theta è però anche un modello dal design unico e dal grande impatto visivo.
Dall’esterno, la porta riprende le fogge della classica cassaforte, con una maniglia centrale che non può aprirsi se in casa la porta è stata chiusa con regolare mandata. Dall’interno ricorda i portoni medievali dotati di spranga, usata per aumentare il grado di impenetrabilità: si apre e si chiude con un pomolo di servizio che corrisponde al cilindro europeo ed ha, come meccanismo di chiusura addizionale, una speciale maniglia, posta su una barra estesa in larghezza per tutto il battente, richiamando così proprio le antiche difese. Attivando la maniglia, si ruota la barra in senso circolare, generando un movimento di grande impatto estetico.
Con Theta la porta di ingresso veicola la prima immagine della casa o dell’ambiente in cui viene collocata.
Programma Convegni organizzati da Gardesa a Made Expo
sala GAMMA - PAD.1, 2° piano
mercoledì 6 febbraio, ore 10.30
Designrepublic.it, incontro in rete fra aziende, architetti e designers.
Raffaella Mariotti - Websolute
giovedì 7 febbraio, ore 10.30
Frontiere d'innovazione “design driven”.
Presentazione delle ricerche “lusso versus design” e “design e innovazione”.
Prof. Flaviano Celaschi, ordinario di Design - Politecnico di Torino
Prof. Alessandro Deserti, ordinario di Design - Politecnico di Milano
venerdì 8 febbraio, ore 10.30
Design plaza: un network esclusivo sul territorio italiano. Il caso Gardesa.
Paolo Paci - Gruppo Quid
venerdì 8 febbraio, ore 15.00
Incontro con i protagonisti del design internazionale.
Testimonial: Agatha Ruiz de la Prada.
Gardesa sarà inoltre presente alla Mostra Skin - Superfici D'architettura, nello spazio Mosca.
Gardesa a Made Expo
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[post_content] => Gardesa sceglie MADE expo, Milano Architettura Design Edilizia, l’appuntamento espositivo previsto nel polo fieristico di Rho-Pero dal 5 al 9 febbraio 2008, per annunciare gli ultimi aggiornamenti di Asola, la porta blindata di nuova concezione, proposta con nuove opzioni sui pannelli di rivestimento.
La prima porta di design di Gardesa, ideata e realizzata dal nuovo reparto Ricerca & Sviluppo dell’azienda, si propone in particolare ai clienti attenti all’estetica della casa e alle ultime tendenze stilistiche per le porte e gli arredi.
Asola è un modello caratterizzato da forme arrotondate e colori vivaci, come citazione del design industriale americano degli anni ’50. Dal punto di vista strutturale, Asola è una porta blindata, ad apertura meccanica, con serratura a doppia mappa e una solida struttura interna in acciaio. La porta è rivestita da un pannello laccato, con gli angoli superiori stondati e un sistema-maniglia lungo 180 centimetri, originale e facile nel suo utilizzo quotidiano.
Asola è stata studiata per chiudere in sicurezza ambienti domestici ma non solo. Uffici, atelier, showroom, spazi non convenzionali possono essere il giusto contesto in cui inserirla. Il suo stile peculiare si ritrova nel design realizzato per la maniglia, che sembra “scomparire”, integrata nella porta, per offrire un battente liscio, pulito e funzionale.
Asola è un prodotto rivoluzionario che definisce il nuovo concept della porta blindata, non più vincolata alle forme dei dispositivi tradizionali antieffrazione ma elemento di sicurezza ad alto valore estetico. E’ disponibile nelle dimensioni standard e dispone di una vasta gamma di rivestimenti Gardesa a lei dedicati che comprendono anche i nuovi pannelli Fashion.
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[post_content] => SenTiNel è un dispositivo che viene inserito in fase di produzione all’interno della porta blindata. L’aspetto esterno della porta non viene modificato; né il battente né il pannello di rivestimento rendono percettibile la presenza dell’apparecchio.
L’installazione di SenTiNel rende però la porta sensibile ai tentativi di effrazione: colpi violenti con martelli e oggetti contundenti, azioni di foratura del battente con trapano o la rimozione del defender dalla serratura a cilindro europeo fanno scattare l’allarme. In questi casi SenTiNel genera un suono d’allarme intenso per 60 secondi.
Il dispositivo è alimentato da pile alcaline e non è collegato all’impianto elettrico della casa. Non è possibile, quindi, che il ladro si accorga della sua presenza o che lo disattivi recidendo i fili della corrente.
SenTiNel funziona anche in caso di black out ed è molto semplice da utilizzare: si attiva chiudendo la porta, quando si completa l’uscita dei chiavistelli con due mandate e si disattiva aprendo, dall’esterno con la chiave o dall’interno con il pomolo.
Il dispositivo segnala l’attivazione e la disattivazione con un beep di conferma.
SenTiNel è stato studiato dalla divisione Ricerca & Sviluppo Gardesa per offrire la garanzia di sicurezza attiva e passiva unite a grande facilità d’uso. La sicurezza passiva della porta blindata è data dalla resistenza del portoncino e dalla sua anima in acciaio. La sicurezza attiva, per avvisare del tentativo di effrazione e indurre il ladro alla fuga, viene garantita in SenTiNel da un dispositivo invisibile ed efficace. SenTiNel non dà falsi allarmi: il semplice bussare alla porta o i giochi dei bambini non mettono in funzione la sirena. Gardesa ha studiato il dispositivo in modo da renderlo sensibile a urti violenti e tentativi di scasso. Completa le funzionalità del prodotto una luce di cortesia, che illumina per 5 secondi l’ingresso quando la porta viene aperta, dall’esterno, con la chiave.
SenTiNel è disponibile dal 2007 su una vasta gamma di porte blindate ad apertura meccanica, dietro ordinazione.
Clicca il tasto sottostante per richiedere ulteriori informazioni
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[post_excerpt] => SenTiNel, Sensational Technology intoElegance, il nuovo dispositivo di allarme acustico Gardesa, integrato nella porta bilndata, scatta se il ladro tenta di forare il battente o forza la serratura, per una sicurezza passiva e attiva
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[post_content] => Gardesa, azienda specializzata in porte blindate e sistemi di sicurezza, lancia Clean Set, il kit di prodotti e strumenti per la pulizia della porta blindata, accompagnato in questo suo esordio nel mercato dall’esclusiva Card di servizi assicurativi Multiservice, by Mondial Assistance.
Clean Set e la relativa Card Multiservice in omaggio sono disponibili presso la rete nazionale di partner rivenditori delle porte blindate Gardesa.
Clean Set e la card annessa non sono però legati ad alcun modello di blindato: è possibile acquistare Clean Set in aggiunta alla porta o separatamente.
Il kit di manutenzione Clean Set costa 59,90 euro e comprende: un ravvivante per il pannello di rivestimento; un protettivo per guarnizioni e scocca; un lubrificante per cerniere e chiavistelli; un panno professionale e uno scovolo in fibra per la pulizia della porta; un set di 3 chiavi a brugola.
Questi strumenti sono facili da utilizzare e permettono la manutenzione e la pulizia di qualsiasi modello e marca di porta blindata.
Insieme a Clean Set, il cliente finale trova la polizza Gardesa Multiservice, una card che dà diritto a una serie di servizi offerti in collaborazione con la compagnia Mondial Assistance.
L’accordo siglato fra Gardesa e Mondial Assistance ha permesso di accludere nella card multiservizi una rosa di opzioni analoghe a una polizza di responsabilità civile.
In breve, si tratta di servizi di pronto intervento per gli incidenti domestici come le prestazioni di un idraulico, un falegname, un elettricista, ma anche di una collaboratrice domestica, di una guardia giurata e il pernottamento in albergo.
Per dodici mesi, dalla data di attivazione della Card, che deve comunque avvenire entro il 31 Maggio 2007, tutti i servizi previsti e riportati nel contratto di polizza sono a disposizione del cliente finale, senza pagamenti aggiuntivi.
“Acquistando il Clean Set a 59,90 euro, il cliente finale avrà la possibilità di usufruire di vantaggi assicurativi inediti in questa formula”, ha detto Filippo Disca, Direttore Vendite Italia in Gardesa.
“Se confrontata con una tradizionale polizza assicurativa di questo tipo, il risparmio è evidente ma, fatto molto più importante per noi, è la qualità del servizio a valere. Gardesa presta sempre massima attenzione al cliente. Per questo il nostro impegno è cercare costantemente idee nuove, non solo nella progettazione tecnica ma anche in iniziative di servizio e assistenza, che consideriamo importanti tanto quanto la tecnologia e la sicurezza delle nostre porte”.
Per ulteriori informazioni
www.gardesa.it
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[post_excerpt] => Con Clean Set, in vendita anche senza porta blindata, viene offerta una polizza di assicurazione, pari a quelle di responsabilità civile, a cura di Mondial Assistance.
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[post_content] => Gardesa è specializzata in porte blindate di sicurezza dal 1979. La sua offerta comprende: porte blindate ad apertura meccanica, con serratura a doppia mappa e cilindro europeo, porte ad apertura automatica con tecnologia elettronica, sistemi integrati di sicurezza attiva e passiva, avvolgibili di sicurezza in alluminio e acciaio.Gardesa è stata fra i primi produttori sul mercato italiano a realizzare porte con tecnologia elettronica, quale il modello Cavò, e porte con sistemi d’allarme integrati.
I prodotti Gardesa, per l’Italia e l’estero, sono sottoposti ai test antieffrazione stabiliti dalla normativa europea UNI ENV 1627/1630 e rispettano le ulteriori normative nazionali dei diversi paesi verso i quali esporta.
Dal 2004, l’azienda è certificata Iso 9001:2000 e dal 2008 ha ottenuto la certificazione Iso 9001:2008.
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Info dalle aziende - La porta blindata diventa arredo d’interni - INFOBUILD
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