Il laterizio rappresenta uno dei materiali della nostra tradizione costruttiva, il cui utilizzo attraversa la storia dell’architettura fino ad arrivare ai giorni nostri con esempi di eccellenza. Un nome su tutti: l’architetto Mario Botta, che ha eletto il mattone faccia a vista quale materiale privilegiato per l’identificazione, in senso estetico, delle proprie opere. L’impiego del laterizio nel corso del tempo si è di fatto modificato: da materiale con funzione prevalentemente strutturale a materiale con funzione prettamente estetica; quest’ultima valorizzata grazie all’ampia possibilità compositiva (elevata modularità e varietà cromatica degli elementi) che il mattone offre al progettista nella creazione di tessiture architettoniche. L’attuale tecnica d’impiego delle murature a vista privilegia l’interfacciabilità con altri materiali, sia strutturali che di coibentazione e finitura: una “pelle” o cortina di rivestimento che generalmente non supera lo spessore di una testa di mattone, ossia 12 cm e che si affianca a una parete interna interfunzionale (portante, di tamponamento, isolante…). La produzione RDB nel comparto dei mattoni “estetici”* comprende: – mattoni a pasta molle tipo “a mano”; frutto di una produzione che ricalca una procedura artigianale finalizzata a ricreare nel prodotto finito la “percezione d’antico”. Tale tecnologia produttiva modella l’argilla a “pasta molle” in stampi preventivamente ricoperti di un leggero strato di sabbia; si ottengono così solo mattoni pieni sabbiati dalla superficie leggermente irregolare con leggere sfumature di grana e di colore. I mattoni pasta molle tipo a mano, composti da argille selezionate ad alto contenuto di ossidi di ferro, sono particolarmente indicati per interventi che vogliono suggerire richiami storici e ambientali. – mattoni estrusi (detti anche trafilati o paramano); risultato di una produzione industrializzata basata sull’estrusione ad alta pressione in filiere d’acciaio di un composto naturale di argille selezionate. I mattoni estrusi possono essere semipieni con fori di alleggerimento, o pieni, e sono indicati per ampi settori di destinazioni edilizie. – listelli e piastre da rivestimento; elementi prodotti con la tecnica dell’estrusione e indicati per la protezione e la finitura delle pareti esterne. Ognuna di queste tipologie ha caratteristiche proprie di impiego sia architettonico sia costruttivo. *RDB produce il mattone pasta molle negli stabilimenti di Borgonovo (PC) e Oliveto Citra (SA) e il mattone estruso negli stabilimenti di Cadeo (PC) e Campagna (SA). MATTONI A MANO Prodotti utilizzando argille selezionate ricche di ossidi di ferro, i mattoni a pasta molle tipo “ a mano” vengono prodotti in un’ampia gamma di formati standard in diverse finiture e colorazioni inalterabili nel tempo. Formati standard: – mattoni, tavella, bastonetto, listello, angolo. Colorazioni: – rosso, rosato, bruno, fiammato. Finiture: – classico (finitura liscia e uniforme); – rustico (superficie volutamente irregolare). Consulta la tabella “Formati e finiture” qui a fianco. Caratteristiche tecniche – resistenza media a compressione >200Kg/cm², documentata da certificazione rilasciata da un Laboratorio ufficiale in data non antecedente a 12 mesi; – caratteristiche fisico-chimiche e di aspetto secondo le norme UNI 8942; – assenza di efflorescenze permanenti. Consulta la tabella “Caratteristiche tecniche” qui a fianco. Pezzi speciali La produzione standard di mattoni “ a mano” è integrata da pezzi speciali che consentono di realizzare particolarità costruttive e architettoniche, strutturali o di decorazione, quali cornici, colonne, capitelli, copertine e capitelli; realizzati anche su disegno del progettista. MATTONI ESTRUSI SEMIPIENI Produzione caratterizzata da elevato standard qualitativo in termini di uniformità del colore, della finitura e precisione dimensionale. Colorazione: – rosso, fiammato, bruno (su richiesta). Finiture: – liscio, rugoso, canadese, olandese, sabbiato fine, sabbiato grosso. Consulta la tabella “Formati e finiture” qui a fianco. Caratteristiche tecniche: – resistenza media a compressione > 250 kg/cm², documentata da certificazione rilasciata da un Laboratorio ufficiale in data non antecedente a 12 mesi; – tolleranze dimensionali e caratteristiche fisico-chimiche e di aspetto secondo le Norme UNI 8942. Consulta la tabella “Caratteristiche tecniche” qui a fianco. Pezzi speciali Produzione, anche su disegno del progettista, di elementi architettonici e costruttivi quali pilastri, colonne, raccordi e mezzomattone, nella finitura sabbiato fine e colorazione rosso. LISTELLI E PIASTRE DA RIVESTIMENTO Caratterizzati dal sottile spessore (2 ÷ 3 cm), gli elementi estrusi da rivestimento sono adatti alla protezione e finitura estetica delle murature in laterizio o in cemento, in interventi nuovi o di recupero. Inoltre, rappresentano un naturale completamento di parti strutturali (pilastri, architravi, fasce marcapiano). Oltre alla caratteristica tipica del limitato spessore, i listelli e le pistre da rivestimento presentano sulle facce interne nervature o dentelli a coda di rondine per l’ancoraggio tramite malta al supporto murario. Consulta le tabelle “Formati e caratteristiche del rivestimento estruso” qui a fianco. I mattoni estrusi, i listelli e le piastre da rivestimento sono sottoposti a trattamento IDROREP idrorepellente, che rende le murature impermeabili all’acqua meteorica conservando nel contempo la permeabilità al vapore ed evitando la formazione di efflorescenze, muffe e deposito di smog. ESEMPI DI MURATURA Murature monostrato Tipo di muratura realizzata con un solo tipo di mattone nello spessore di una o più teste. Ad una testa E’ la soluzione generalmente più utilizzata per la cortina esterna faccia a vista di pareti pluristrato in abbianamento con murature portanti o di tamponamento. A due teste Costituisce la parete portante e a vista di muratura che richiede integrazioni di coibentazione e isolamento. A tre teste Classico muro portante impiegato nella tradizione costruttiva che non richiedeva ulteriori integrazioni. Muratura pluristrato Composizione della muratura Intonaco Isoter Intercapedine aria 3 cm Faccia a vista “a mano” Isolamento della muratura Massa frontale: 480,04 Kg/m² Capacità termica frontale: 404,51 KJ /m²°C Conduttanza: 0,60 W/m²°C Trasmittanza: 0,55 W/m²°C Composizione della muratura Intonaco Gasbeton Intercapedine aria 3 cm Faccia a vista “a mano” Isolamento della muratura Massa frontale: 330,04 Kg/m² Capacità termica frontale: 283,31 KJ/m²°C Conduttanza: 0,49 Wm²°C Trasmittanza: 0,45 W/m²°C Composizione della muratura Intonaco Unibrick S Poliuretano espanso Intercapedine aria 2 cm Faccia a vista estruso Valori in regime stazionario Massa frontale: 388,73 Kg/m² Capacità termica frontale: 328,33 KJ /m²°C Conduttanza: 0,56 w/m²°C Trasmittanza: 0,51 w/m²°C RDB integra la produzione di mattoni con una gamma completa di componenti e accessori per la realizzazione di murature a vista (ancoraggi metallici; elementi precostruiti; malte e trattamenti). Per una corretta realizzazione delle murature faccia a vista (accorgimenti progettuali; descrizioni di capitolato; indicazioni per la posa; soluzioni e prodotti a sostegno dell’esecuzione in opera) consultare la documentazione tecnica RDB scaricabile dal sito: www.rdb.it Documentazione tecnica: /Estratti Manualetto RDB ed. 2002 Catalogo generale “Terrecotte” RDB www.rdb.it Consiglia questo comunicato ai tuoi amici