Il gruppo Majorca SpA inizia il 2010 sotto la spinta di un risultato eccezionale. In un 2009 di forte contrazione per il mercato ceramico – i dati dell’Osservatorio Previsionale di Confindustria Ceramica confermano un calo medio della produzione di oltre il 30% e la diminuzione delle vendite del 20% rispetto al 2008 – il gruppo di Scandiano va invece in controtendenza registrando una crescita di fatturato di ben 32 punti percentuali.<<Un risultato che ci aspettavamo e che abbiamo cercato con forza– commenta Corrado Manelli, Direttore Generale di Majorca SpA – Nuove strategie commerciali e innovazioni produttive ci hanno permesso una forte e rapida espansione sul territorio nazionale che nei primi mesi del 2009 hanno portato anche l’acquisizione di due importanti marchi di design ceramico italiano: Ceramica Monica ed Eurotiles>>. In risposta alle previsioni negative e al pessimismo dei mercati, infatti, tra la fine del 2007 e gennaio 2009 Majorca spa ha deciso di impegnarsi maggiormente sia sull’innovazione che sull’espansione commerciale. Il gruppo di Scandiano ha ottimizzato il ciclo produttivo aumentandone la capacità sino a 2.400.000 mq/anno mettendo poi a disposizione il 6% del fatturato per il rinnovo industriale e l’automazione delle linee. Majorca è riuscita così a spostare la produzione dai due turni agli attuali tre turni giornalieri (ciclo continuo). In termini di numeri, Majorca spa si è trovata dunque a produrre il 50% in più con un aumento complessivo della forza lavoro di 6 unità (8%) consolidando un nuovo assetto che, già nel breve periodo, ha ridotto il costo industriale di circa il 20%. Un trend di crescita progressivo che, con l’assorbimento di Ceramica Monica ed Eurotiles ad aprile 2009, ha contemplato anche l’acquisizione di due importanti brand e delle loro reti commerciali. Un’opportunità che Majorca ha sfruttato al meglio ottimizzando il proprio network sia sui mercati interni che sull’export riuscendo, inoltre, a garantire un costante upgrade del Prezzo Medio di vendita che a fine 2009 ha registrato un +6% rispetto all’anno precedente. Quella del gruppo di Scandiano è stata dunque una politica di controtendenza in un periodo di crisi generalizzata, un processo di sviluppo che ha portato il margine operativo lordo ad una crescita di 8 punti. Uno straordinario risultato economico raggiunto proprio grazie al netto miglioramento del rapporto tra i costi generali, prezzo medio di vendita e un fatturato annuo che ha fatto registrare come detto un +32%, attestandosi al 31 dicembre sui 20.200.000 €.. <<Questi dati– continua Manelli – confermano la positività delle strategie di sviluppo che abbiamo intrapreso nel triennio 2007-2009 e che si ponevano l’obiettivo di portare Majorca spa sulla fascia medio-alta del mercato. Oggi le basi sono più che solide per affrontare lo step successivo nel triennio 2010-2012, ovvero l’ingresso del gruppo Majorca spa tra le imprese del settore ceramico con un fatturato superiore ai 50 milioni di Euro>>.Una prospettiva che potrebbe trovare le prime conferme nel prossimo futuro con lo sviluppo di strategie di ingresso in quei mercati emergenti come Asia e Africa, zone che, conclude Manelli: <<presentano una maggiore vivacità, sono mercati nei quali il consumo di ceramica è atteso in forte crescita>>. Consiglia questo comunicato ai tuoi amici