Cantieri e sicurezza: normativa, DPI e figure coinvolte
di: Arch. Gaia Mussi
La sicurezza sul lavoro è una materia ampia e ci sono disposizioni specifiche per i cantieri, trattate nel Testo unico per la sicurezza. Ecco quali sono le principali figure della sicurezza e le loro responsabilità.
Indice degli argomenti:
- Quali sono le figure chiave della sicurezza sul cantiere
- Gli obblighi del committente o del responsabile dei lavori
- DPI e segnaletica di sicurezza: responsabilità dell’impresa
Il tema della sicurezza è fondamentale in qualsiasi tipo di contesto e attività, ma il numero degli infortuni denunciati è ancora molto elevato e il settore dell’edilizia si conferma tra quelli più a rischio.
Per assicurare la sicurezza e la salute dei lavoratori, tutto ciò che deve essere fatto e le figure responsabili sono affrontati in un’apposita sezione del D.Lgs 81/2008, ovvero il Testo unico per la sicurezza, che è oggi il principale riferimento per la salute e sicurezza sul lavoro. Il Titolo IV del decreto, infatti, è esplicitamente dedicato alla sicurezza nei cantieri mobili e temporanei, intesi come un qualsiasi luogo in cui si svolgono lavori edili o di ingegneria edile. Gli interventi inclusi in questa definizione sono poi elencati in un allegato, ma riguardano principalmente costruzioni, manutenzioni, demolizioni, ristrutturazioni e risanamenti nonché opere di rinnovamento di strutture o impianti.-
Quali sono le figure chiave della sicurezza sul cantiere
Tra le novità del decreto, ci sono anche le definizioni dei soggetti chiave della sicurezza sui cantieri. Nello specifico, sono indicati:
- il committente per conto del quale si realizza l’opera, che è anche il detentore del potere decisionale e di spesa;
- il responsabile dei lavori, a cui il committente affida l’incarico di svolgimento dei lavori e le relative responsabilità. Può essere il progettista o il direttore dei lavori;
- il coordinatore della sicurezza in fase di progettazione, deve essere designato dal committente o dal responsabile dei lavori e si occupa della sicurezza nella fase, appunto, di progettazione dell’opera;
- il coordinatore in materia di sicurezza e salute in fase di realizzazione dell’opera, detto anche “coordinatore per l’esecuzione dei lavori”, che non può essere parte dell’impresa costruttrice.
- A queste, specifiche per i cantieri, si aggiungono le classiche figure tipiche della sicurezza a carico dell’impresa che svolge i lavori. Si tratta di datore di lavoro, dirigente, preposto, RLS, RSPP, Addetti al servizio di prevenzione e protezione, la squadra di addetti alle emergenze e il medico competente.
Gli obblighi del committente o del responsabile dei lavori
Il decreto 81/08 approfondisce anche le responsabilità in carico alle varie figure citate. Tra queste, il committente (o il responsabile dei lavori) ha alcuni obblighi, tra cui il rispetto dei principi di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, fin dalla fase progettuale.
Inoltre, spetta a lui nominare il CSP (coordinatore della sicurezza in fase progettuale) e il CSE (coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione). Queste nomine non sono sempre obbligatorie, ma dipendono da alcune caratteristiche del cantiere.
Ad esempio, lo sono nel caso di appalti in cui è prevista l’attività contemporanea di più imprese, mentre nei lavori privati non soggetti a permesso di costruire e inferiori a 100.000 euro viene nominato solo il CSE.
Il committente o il responsabile dei lavori, inoltre, dovranno comunicare all’amministrazione comunale i nominativi delle imprese e verificare l’idoneità tecnica professionale dei lavoratori delle stesse. Anche l’ATS dovrà essere informata dei lavori, attraverso una comunicazione anteriore all’inizio delle attività di cantiere.-
Il Piano di Sicurezza e Coordinamento, verrà trasmesso alle imprese, che, anche sulla base di questo documento, provvedono a formulare l’offerta per l’esecuzione dei lavori.
DPI e segnaletica di sicurezza: responsabilità dell’impresa
Tutti i lavoratori devono essere dotati degli adeguati Dispositivi di Protezione Individuale, che sono responsabilità del Datore di Lavoro, ovvero dell’impresa edile per cui lavorano. La scelta di questi dispositivi viene effettuata a seguito della valutazione dei rischi sul luogo di lavoro e della stesura del DVR (Documento di Valutazione dei Rischi). Tutti i lavoratori devono essere formati sull’utilizzo di questi dispositivi e sono poi obbligati a farne uso.
In cantiere dovranno anche essere predisposte le adeguate segnalazioni di sicurezza, che hanno lo scopo di evidenziare eventuali rischi residui e non eliminabili attraverso l’uso di appositi DPI e altre azioni preventive. La predisposizione di questa segnaletica è responsabilità dell’impresa, così come il dotare ogni lavoratore di una tessera di riconoscimento.
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