AI e ambiente costruito: l’intelligenza artificiale può aiutarci a decarbonizzare il settore edile? 26/06/2024
Il nosocomio, con 750 posti letto accreditati, 35 unità operative ed oltre 250 anni di storia, in ambito assistenziale, considera, da sempre, prioritaria la sua funzione sociale. Questa consiste sia nell’offerta di un fondamentale servizio pubblico, rispondente ai bisogni della collettività, secondo il codice etico adottato dall’Azienda, sia in termini di tutela dei lavoratori e dell’ambiente. A seguito della prescrizione, da parte del Comando Provinciale dei Vigili del fuoco, inerente l’adozione di un sistema di controllo ed evacuazione dei fumi per i due piani interrati dell’edificio, l’Ospedale di Lecco ha affidato, agli Ingegneri Fulvio Capuano e Gian Carlo Cerveglieri, la progettazione dell’impianto di contenimento fumi dell’area, costituita da reparti critici quali laboratori, radiologia e blocchi operatori. La scelta di affidarsi ad Aldes, si è rivelata ideale per la realizzazione del sistema di protezione attiva antincendio, grazie alla sua consolidata esperienza nel settore ed alla vasta gamma di soluzioni per la compartimentazione e all’evacuazione meccanica dei fumi. Nello specifico, per garantire eccellenti performance, in termini di sicurezza nei due livelli caratterizzati da una notevole estensione, da opere edili ed impianti preesistenti, sono state individuate n. 15 zone per l’aspirazione dell’aria dai reparti sinistrati, di cui 9 poste al livello -1 e 6 al livello -2. Inoltre, sono stati installati due sistemi di evacuazione fumo e calore meccanici indipendenti, uno per ciascun piano seminterrato, costituiti da un impianto di estrazione fumo e da uno per il reintegro dell’aria dall’esterno. Aldes ha supportato i progettisti nella scelta delle soluzioni più idonee ed ha fornito, nell’ambito di tale progetto, i ventilatori a cassone di evacuazione fumi Cyclone F400° in grado di resistere ad una temperatura di 400°C per almeno 2 ore. Marcati CE secondo la normativa EN 12101-3 e con portate da 1000 a 35.000 m3/h, sono particolarmente adatti ad essere applicati in strutture di grandi dimensioni del terziario, accessibili al pubblico, in siti commerciali e industriali. L’insieme dei ventilatori installati garantiscono una portata complessiva di estrazione/immissione di oltre 550.000 m3/h. Il quadro di comando Axone Micro II funge da interfaccia tra il quadro di controllo generale ed il ventilatore di evacuazione fumi, sia di estrazione che di immissione. La sua funzione, attraverso un display di assistenza diagnosi, è quella di controllarne il corretto funzionamento e di rilevare eventuali anomalie che potrebbero impedirne la messa in sicurezza. Le serrande tagliafuoco a ghigliottina GCF, certificate per resistere al fuoco 90 minuti, applicate ai condotti di estrazione fumi ed immissione aria, sono costituite da un’ossatura metallica e da un corpo in materiale refrattario. Normalmente chiuse, si attivano automaticamente per mezzo di un dispositivo elettromagnetico comandato dal rilevatore di incendio. Tali serrande sono coperte all’esterno da griglie estetiche GFA, in alluminio, che consentono un coefficiente di passaggio dell’aria pari al 91,3%. Sono state fornite, infine, anche le serrande di evacuazione fumi VRFI-DES, con certificazione tagliafuoco 90 minuti, che a differenza delle precedenti sono state sviluppate appositamente per essere installate a controsoffitto e permettono un fissaggio a malta tradizionale. Aldes, con questi sistemi di evacuazione fumi meccanici, ha garantito una soluzione completa che, oltre ad evitare la propagazione di fuoco e fiamme, tramite la compartimentazione, permette l’immissione di aria fresca proveniente dall’esterno. La portata di aria estratta è superiore almeno del 30% rispetto a quella immessa ed in ogni caso, in conformità a quanto richiesto dal Comando dei Vigili del fuoco, ed in ogni caso non inferiore a 6 volumi/ora. In specifico, l’obiettivo perseguito da Aldes, è creare un’adeguata differenza di pressione tra interno ed esterno dell’edificio, in modo che i gas di combustione vengano immediatamente convogliati in luoghi aperti. Questo, consentirà di mantenere praticabili i passaggi destinati all’evacuazione delle persone e rendere efficienti le operazioni di soccorso. Inoltre, l’aspirazione di fumi contribuirà a delimitare la propagazione dell’incendio, garantendo alla struttura una maggiore resistenza complessiva al fuoco. Jean-Pierre Pelliccia, Direttore Generale di Aldes, dichiara: “Questa collaborazione si è rivelata un’ottima occasione per dimostrare la validità dei nostri sistemi di désenfumage, soprattutto in un contesto così importante per la collettività. Il nostro obiettivo è quello di offrire ai nostri Clienti soluzioni eccellenti in termini di qualità e sicurezza. La nostra Azienda, oltre ad investire costantemente nella ricerca e sviluppo, è uno dei soci fondatori dell’A.N.A.C.E. – Associazione Nazionale Antincendio e Controllo Evacuazione del fumo – di cui Claudio Buttà, Direttore della Promozione Aldes, è Vicepresidente. Aldes, inoltre, è una delle poche realtà ad aver già ottenuto la certificazione UNI EN 1366-2 sulle serrande tagliafuoco, che sarà obbligatoria dal 2012 su tutti gli impieghi in impianti aeraulici in edifici di nuova costruzione.” Consiglia questo comunicato ai tuoi amici