I Cantieri della transizione ecologica: innovazioni e progetti green italiani raccontati da Legambiente. 22/12/2025
Si è concluso con successo il CEIM 2° livello: nasce una nuova generazione di consulenti esperti in impermeabilizzazioni 18/12/2025
START-Ivry, un nuovo concetto di housing sociale dove il progetto è dettato dal sistema di vita 24/12/2025
START-Ivry, un nuovo concetto di housing sociale dove il progetto è dettato dal sistema di vita 24/12/2025
Tecnologia e innovazione in edilizia: occorre aprirsi alla digitalizzazione e all’inclusione 21/07/2025
Architetture verticali: le nuove tecniche per costruire grattacieli sostenibili e all’avanguardia 16/12/2025
Entro il 15 ottobre i beneficiari dei crediti di imposta dovranno inviare all’Agenzia delle Entrate, esclusivamente online, la scelta dell’opzione della cessione del credito o sconto in fattura Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è online il modello per l’invio della comunicazione dell’opzione della cessione del credito o sconto in fattura per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, efficienza energetica, sicurezza antisismica, installazione di impianti fotovoltaici e colonnine di ricarica, realizzati sia sulle singole unità immobiliari sia sulle parti comuni degli edifici. I beneficiari dei crediti delle spese sostenute nel 2021 o per le rate residue delle spese del 2020, hanno tempo fino al 15 ottobre per comunicare l’opzione, che potrà essere inviata on line o compilando il software e inviandola con Entratel e Fisconline. Si ricorda che è necessario indicare l’importo del credito ceduto o del contributo sotto forma di sconto. Oltre agli adempimenti già previsti il contribuente deve acquisire (tranne che per gli interventi che rientrano in edilizia libera o per quelli di importo complessivo non superiore a 10.000 euro, realizzati sulle singole unità immobiliari o sulle parti comuni dell’edificio) anche: il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione che attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione d’imposta, rilasciato dagli intermediari abilitati alla trasmissione telematica delle dichiarazioni, nonché dai CAF; l’asseverazione tecnica relativa agli interventi di efficienza energetica e di riduzione del rischio sismico che attesti il rispetto dei requisiti tecnici necessari ai fini delle agevolazioni fiscali e la congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati. La comunicazione relativa agli interventi realizzati sulle unità immobiliari può essere inviata dal beneficiario del bonus o da un suo intermediario in caso non sia richiesto il visto di conformità; in caso contrario solo dal soggetto che rilascia il visto di conformità. Per gli interventi realizzati sulle parti comuni degli edifici la comunicazione viene inviata: dall’amministratore di condominio e da un suo intermediario se non è richiesto il visto di conformità dal soggetto che rilascia il visto di conformità o dall’amministratore del condominio, direttamente o avvalendosi di un intermediario per gli interventi che danno diritto al Superbonus e per quelli non ammessi al Superbonus per i quali è richiesto il visto di conformità. La comunicazione della cessione per le rate residue non fruite può essere inviata dal singolo condomino o, nel caso sia richiesto il visto di conformità e per gli interventi che danno diritto al Superbonus, esclusivamente dal soggetto che rilascia il visto di conformità. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
23/12/2025 Immobile acquistato all’asta, chi paga le spese condominiali arretrate A cura di: Pierpaolo Molinengo Chi acquista un immobile all’asta deve coprire eventuali debiti con il condominio per l’anno in cui ...
22/12/2025 Vendita infraquinquennale della prima casa: i chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate A cura di: Stefania Manfrin La disciplina delle agevolazioni fiscali per l’acquisto della prima casa resta un terreno ad alta complessità ...
19/12/2025 SCIA, CILA e lavori senza permessi verso una semplificazione totale, cosa potrebbe cambiare A cura di: Adele di Carlo Punto centrale della Riforma dell’Edilizia è semplificare SCIA, CILA ed edilizia libera: in cosa consiste la ...
17/12/2025 Allagamento da pioggia, condominio condannato per mancata manutenzione A cura di: Pierpaolo Molinengo Gli eventi fortuiti non sono una giustificazione se un locale viene allagato a seguito di una ...
12/12/2025 Nuovo Decreto CAM Edilizia 2025: cosa cambia e come devono prepararsi le imprese A cura di: Adele di Carlo In vigore dal 2 febbraio 2026, il Decreto CAM Edilizia 2025 aggiorna i Criteri Ambientali Minimi ...
09/12/2025 Contratto di locazione breve ad uso turistico, come deve essere redatto A cura di: Pierpaolo Molinengo Benché non sia necessario registrarlo all’Agenzia delle Entrate, è sempre preferibile redigere e firmare il contratto ...
03/12/2025 Spese condominiali, ai morosi si può sospendere l’acqua. Anche se il contatore è in casa A cura di: Pierpaolo Molinengo Ai soggetti che non pagano le spese condominiali da più di sei mesi si può sospendere ...
24/11/2025 In quali casi la prima casa è confiscabile. I chiarimenti della Cassazione A cura di: Pierpaolo Molinengo Al contrario di quanto si possa immaginare anche la prima casa è confiscabile in caso di ...
18/11/2025 Parcheggio nel cortile condominiale, diritti e doveri dei singoli proprietari A cura di: Pierpaolo Molinengo Si può fare un parcheggio nel cortile condominiale purché sia garantita la sua funzione di permettere ...
17/11/2025 Nuove UNI EN 13877: materiali e requisiti aggiornati per le pavimentazioni in calcestruzzo Le nuove UNI EN 13877 aggiornano materiali, requisiti e prestazioni delle pavimentazioni in calcestruzzo. Ecco cosa ...