Verifica della stabilità dei pendii

Il software allegato a questo volume è costituito da un pacchetto integrato di programmi per la verifica delle condizioni di stabilità di una scarpata naturale o artificiale secondo i metodi dell’equilibrio limite, con generazione automatica delle superfici di scivolamento.

Metodi implementati:
• Bishop
• Janbu
• Bell
• Morgenstern-Price
• Spencer
• Nonveiller
• Lowe-Karafiah
• U.S. Corps of Engineers
• Sarma.

Il programma permette di generare fino a 500 superfici di scivolamento di forma circolare o mistilinea entro limiti prestabiliti dall’Utente lungo il pendio da analizzare, con ricerca del minimo coefficiente di sicurezza.
Nel caso sia già noto l’andamento di una superficie di scivolamento preesistente, questa può essere impostata per punti; il minimo coefficiente di sicurezza viene ricercato all’interno di 50 superfici di taglio generate dal programma e passanti per i punti imposti.
Nella valutazione dell’efficacia degli interventi di stabilizzazione, il programma verifica sia la stabilità parziale che quella globale, nonché, negli aspetti fondamentali, l’opera da un punto di vista strutturale.
Integrata nel programma, attraverso una opzione di calcolo indipendente, vi è la verifica della stabilità di un pendio indefinito, sia in condizioni statiche che dinamiche, svolta parametricamente in funzione dell’altezza del livello freatico all’interno del pendio, nonché la verifica dei più classici interventi di stabilizzazione relativi alla tipologia di pendio ipotizzata: speroni drenanti o opere di placcaggio longitudinali tirantate.

CONDIZIONI AL CONTORNO
• Pendio schematizzato litologicamente fino ad un massimo di 6 strati
• Inserimento della falda o della pressione nei pori
• Inserimento di un bedrock (substrato roccioso)

CARICHI ESTERNI
• Sovraccarichi esterni agenti sul pendio configurato
• Azioni sismiche in accordo con l’O.P.C.M. 3274

ANALISI COMPLEMENTARI
• Visualizzazione delle forze in gioco (tensioni totali, tensioni di taglio, pressione nei pori, forze orizzontali) per i metodi di calcolo più significativi
• Analisi probabilistica di Montecarlo (fino a 20.000 simulazioni)
• Analisi probabilistica secondo la teoria delle serie Fuzzy
• Back Analysis (per pendio omogeneo)
• Valutazione del rischio di franosità
• Analisi dinamica di risposta del pendio in sisma mediante accelerogrammi di progetto

VALUTAZIONE DELL’EFFICACIA DI INTERVENTI DI STABILIZZAZIONE
• Opere di placcaggio sul pendio (tiranti attivi)
• Inserimento di dreni suborizzontali (con falda presente)
• Opere di contrasto sul pendio: paratie continue o discontinue (pali trivellati, micropali)
• Opere di contenimento sul pendio (pozzi di grande diametro)

VISUALIZZAZIONE GRAFICHE – STAMPE
• Tutti i grafici sono esportabili in formato .bmp
• La relazione di calcolo, in formato .txt

SOFTWARE COMPATIBILE CON WINDOWS VISTA