Rivestimento funzionale fotocatalitico

Il rivestimento fotocatalitico si compone di nanoparticelle di diossido di titanio (TiO2) all’interno di un legante in silice o silicato (SiO2).

Analogamente alla fotosintesi, dove la clorofilla cattura la luce solare trasformando l’acqua e l’anidride carbonica in ossigeno ed in glucosio, il diossido di titanio fotocatalitico (TiO2) blocca la luce ultravioletta (UV), formando ossigeno attivato da acqua o ossigeno nell’aria.
L’ossigeno attivato è abbastanza forte da ossidare e decomporre i materiali organici o i gas maleodoranti e da uccidere batteri, muffa ed alghe.
Test antibatterici eseguiti sulle mattonelle in ceramica rivestite hanno mostrato una distruzione del 99.9% di Staphylococcus aureus resistente alla meticillina (MRSA), di E. Coli e P. Aeruginosa, in 30 minuti. Come tecnologia di rivestimento, la fotocatalisi dà ai materiali da costruzione funzioni avanzate tra cui la capacità di sterilizzazione, deodorazione e proprietà antisporco.
Un’altra proprietà dei rivestimenti fotocatalitici, una volta esposti alla luce UV, è la riduzione dell’angolo di contatto dell’acqua sulla superficie al punto di ottenere eccellente idrofilia. L’acqua non forma goccioline ma si disperde sulla superficie in maniera omogenea, è così in grado di fornire proprietà antiappannanti e pulizia automatica durante la pioggia.
Una varietà di substrati può essere protetta con questo rivestimento applicato a spruzzo, in versione colorata o trasparente, tra cui ceramica, pietra naturale, cemento a getto, acciaio verniciato e superfici in alluminio, policarbonato, vetro e specchi.
Applicazioni includono rivestimenti per materiali da costruzione per strade, vetri architettonici, mattonelle in ceramica esterne ed interne, vetri automobilistici e specchietti retrovisori, finestre e specchi per bagni, visiere per caschi e tende.
Codice MC 5843-01 

Partnership
Questa scheda di Infobuild è realizzata in collaborazione con Material ConneXion®, il più grande centro di documentazione e ricerca sui materiali innovativi e processi produttivi provenienti da tutto il mondo.
La Library si arricchisce ogni mese di 30-45 nuovi materiali, selezionati da una giuria internazionale e interdisciplinare, tra i tanti inviati direttamente dalle aziende o ricercati da tecnici specializzati.
I materiali, una volta scelti, vengono inseriti nel database on-line e fisicamente sia nella sede di New York che in quelle di Milano e Colonia e diventano le novità di prodotto più interessanti dal punto di vista dell’innovazione, delle caratteristiche tecniche e delle possibilità applicative.
Il database dei materiali e processi innovativi catalogati da Material ConneXion® è accessibile, dai soli iscritti, nell’area loro riservata, sul sito
www.materialconnexion.com

Rivestimento funzionale fotocatalitico
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