CALDAIE ECOLOGICHE A CONDENSAZIONE: Q SERIE
Generatore termico premiscelato a condensazione e temperatura scorrevole; camera di combustione stagna e scambiatore di calore in acciaio inossidabile; bruciatore ceramico modulante a bassissime emissioni.
MODULO TERMICO AD INTEGRAZIONE SOLARE: Q SOLAR
Modulo termico ad integrazione solare con recupero dell’energia solare per sanitario e riscaldamento costituito da: generatore di calore, boiler verticale sanitario, gruppo di circolazione solare, modulo di regolazione solare.
Approfondisci le Caldaie a Condensazione Atag Q su www.infobuildenergia.it
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[post_content] => JODO Floor è il sistema radiantea pavimento per impianti di riscaldamento e raffrescamento residenziali e commerciali, adatto per essere installato nell'ambito di nuove costruzioni o per riqualificazioni energetiche.La famiglia di sistemi radianti ATAG include diverse tipologie di soluzioni per rispondere a ogni necessità della clientela, anche alle situazioni più estreme in cui gli spessori a disposizione sono molto ridotti, sfruttando il pannello bugnato con passo di posa 5 cm e multipli.
L’accoppiamento fra i pannelli è garantito dalla sovrapposizione di bugne laterali e garantisce la massima protezione da ponti termici.
Floor Easy e Floor Thermographite
Le soluzioni Floor Easy e Floor Thermographite sono caratterizzate da un pannello in polistirene espanso sinterizzato conforme alla Norma Europea EN 13163 a ritardata propagazione di fiamma.
Lo spessore del pannello Floor Easy è di 20,30 mm e la resistenza a compressione al 10% è pari a 150kPa.
Il pannello è accoppiato ad un foglio in polistirene laminato termoformato di 0,5 mm di spessore, provvisto di rilievi per il bloccaggio del tubo da 16 e 17 mm con passo di posa 50 mm (e multipli) e incastri maschio/femmina per una solida giunzione.
Floor Thermographite presenta, invece, un pannello con spessore isolante di 19,34 mm con resistenza a compressione al 10% di 150kPa, accoppiato ad un foglio in polistirene anti urto di 0.6 mm di spessore, provvisto di rilievi per il bloccaggio del tubo da 16 e 17 mm con passo di posa 50 mm (e multipli) e incastri maschio/femmina per una solida giunzione.
Sistema radiante Floor Silent30
Nella versione Floor Silent30 il pannello è progettato per isolare termicamente il pavimento, trattenere il tubo e abbattere efficacemente il rumore di calpestio, garantendo un comfort acustico maggiore.
L'isolamento acustico è ottenuto mediante utilizzo dell’EPS-T, un materiale altamente performante generato da processo industriale avanzato e ulteriormente valorizzato da una particolare conformazione geometrica del fondo del pannello.
Scarica la scheda tecnica del sistema radiante JODO Floor
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ATAG MODULO, generatori termici modulari
Atag propone Generatore termici modulari studiati per ottimizzare e velocizzare la realizzazione delle centrali termiche.
Possono essere posizionati sia in locale tecnico che a cielo libero, in conformità alle norme di sicurezza vigenti.
Sono disponibili generatori termici modulari con potenze termiche sempre più elevate e con ingombri ridotti e costi contenuti.
Approfondisci i Generatori modulari su www.infobuildenergia.it
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Satellite di zona, per la distribuzione di calore e acqua
Apparecchio appositamente studiato per distribuire il calore e l’acqua sanitaria alle utenze di un impianto centralizzato assicurando la regolazione e la contabilizzazione dei consumi.
Il satellite di zona può essere adottato con qualsiasi tipologia impiantistica di climatizzazione ambienti:
• ALTA O BASSA temperatura (radiatori, ventilconvettori, sistemi radianti a pavimento o a parete)
• impianti a DOPPIA TEMPERATURA con pannelli radianti e corpi scaldanti integrativi a media temperatura (termoarredi, ecc.)
• RISCALDAMENTO invernale e RAFFRESCAMENTO estivo con distribuzione a due tubi e contabilizzazione separata dei due diversi consumi di energia.
Approfondisci il Satellite di zona su www.infobuildenergia.it
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Cos’è la Ventilazione Meccanica Controllata e perché è importante
Un impianto di ventilazione meccanica controllata è una soluzione per cambiare l’aria negli ambienti con regolarità, assicurandone sempre un’adeguata qualità e, di conseguenza, il massimo comfort interno. Un impianto di ventilazione meccanica controllata (VMC) serve dunque a cambiare in modo automatico e senza sprechi energetici l’aria viziata di casa, uffici e in generale spazi chiusi.
Il ricambio d’aria può essere fatto anche in modo manuale in alcuni contesti, tra cui banalmente gli “spifferi” a carico di porte e finestre, ma è in ogni caso sempre difficile assicurare il corretto apporto di aria pulita e non sprecare energia.
A differenza di quanto avviene aprendo semplicemente le finestre per alcuni minuti al giorno, un impianto VMC esegue in modo automatico la sostituzione dell’aria interna, regolando portata e funzionamento. Ecco perché gli impianti di ventilazione meccanica controllata sono fondamentali in tutti i luoghi pubblici o privati, in particolare se con elevato afflusso di persone.
La ventilazione meccanica controllata è importante anche negli edifici residenziali, soprattutto se ben isolati. Con le nuove soluzioni tecnologiche, infatti, gli spifferi in casa sono sempre meno e gli ambienti interni sono effettivamente “tappati” e impermeabili all’ingresso di aria esterna. Questo fa sì che la necessità di ricambio di aria aumenti. Con un impianto VMC l’aerazione è forzata e sempre adeguata alle esigenze.
I vantaggi della ventilazione meccanica controllata
Installare un impianto di ventilazione meccanica controllata può comportare diversi benefici, tra cui il benessere delle persone che vivono gli ambienti interni. Infatti, l’impianto è in grado di regolare la purezza dell’aria e l’umidità relativa. Un’umidità eccessiva può favorire la formazione di condensa superficiale e far scaturire problematiche ad essa legate, come la muffa.
Con un impianto VMC l’aria in ingresso viene trattata e sarà quindi priva di allergeni e agenti inquinanti. Non dover aprire le finestre per la ventilazione dei locali ha un ulteriore vantaggio: quello di ridurre il rumore ed ottenere, di conseguenza, anche un miglior comfort acustico interno.
Infine, un impianto di ventilazione meccanica controllata permette di risparmiare sui costi energetici necessari alla climatizzazione degli ambienti. Aprire porte e finestre, difatti, causa una grande dispersione di calore. Oltretutto, se si sceglie di installare un recuperatore di calore, il risparmio energetico è davvero notevole.
Questi vantaggi si aggiungono al principale, ossia alla garanzia di poter sempre contare sulla giusta qualità dell’aria.
Problematica dell’inquinamento indoor
L’inquinamento indoor rappresenta oggi una delle principali minacce alla salute negli ambienti confinati. Spesso invisibile, è causato da una combinazione di agenti chimici, biologici e fisici che si accumulano all’interno di abitazioni, scuole, uffici e locali commerciali.
Vernici, solventi, materiali da costruzione, VOC, muffe, umidità e un ricambio d’aria inadeguato contribuiscono a peggiorare la qualità dell’aria interna, che può risultare fino a cinque volte più contaminata di quella esterna. Le conseguenze spaziano da malesseri temporanei a patologie croniche, aggravate dalla tendenza a costruire edifici sempre più ermetici.
La VMC rappresenta la risposta tecnologica più efficace per contrastare questo fenomeno, garantendo un ricambio d’aria continuo, controllato e salubre
Come funziona un impianto di Ventilazione Meccanica controllata (VMC)
Esistono differenti modelli di impianti di ventilazione meccanica controllata, ciascuno con le proprie caratteristiche. In realtà, hanno tutti in comune alcuni principali meccanismi.
Gli impianti di VMC operano secondo un principio semplice ma efficace: estrazione dell’aria viziata e immissione di aria fresca e filtrata. L’aria interna viene aspirata e convogliata all’esterno, mentre l’aria di rinnovo viene trattata da filtri e, nei sistemi più avanzati, pre-riscaldata o raffrescata tramite uno scambiatore di calore.
La tipologia, il dimensionamento e la regolazione dell’impianto dipendono dal tipo di edificio, dalle sue dimensioni, dalle attività che vi si svolgono e dal numero di occupanti.
Nella maggior parte dei casi, lo scambio di aria avviene tramite condotte di ventilazione forzata. Inoltre, tutti i principali modelli di impianti VMC sono dotati di filtri, per ridurre l’ingresso di inquinanti e allergeni. Questi elementi richiedono anche una regolare pulizia e manutenzione, al fine di non inficiare il loro funzionamento.
VMC centralizzata vs decentralizzata: differenze e applicazioni
Quando si progetta un impianto di ventilazione meccanica controllata (VMC), la scelta tra sistema centralizzato o decentralizzato rappresenta un passaggio chiave, influenzato dalle caratteristiche dell’edificio, dallo spazio disponibile e dal tipo di intervento (nuova costruzione o riqualificazione). La VMC centralizzata prevede un’unica unità principale collegata a tutti gli ambienti tramite una rete di canalizzazioni. È ideale per edifici di nuova costruzione o ristrutturazioni integrali, dove è possibile predisporre i volumi tecnici e gli spazi per le condotte. Offre una gestione unificata dell’impianto, un’estetica invisibile e prestazioni elevate, ma richiede interventi strutturali più complessi e manutenzione specialistica.
La VMC decentralizzata, invece, è costituita da unità indipendenti installate localmente nei singoli ambienti. Non necessita di canalizzazioni né di locali tecnici dedicati, rendendola perfetta per edifici esistenti e spazi già abitati. L’installazione è rapida e poco invasiva, con un impatto architettonico minimo. La gestione può essere stanza per stanza, con notevoli vantaggi in termini di flessibilità d’uso, comfort personalizzato e ottimizzazione dei consumi. Entrambe le soluzioni possono integrare sistemi a doppio flusso con recuperatore di calore, ma la VMC decentralizzata si distingue per versatilità, facilità di installazione e costi contenuti, risultando particolarmente adatta in ambito residenziale e per interventi di efficientamento energetico localizzato.
Tipologie di impianti VMC: flusso singolo, doppio flusso e sistemi puntuali
Impianto di aerazione a flusso singolo e a doppio flusso
Gli impianti di ventilazione meccanica controllata possono essere fondamentalmente suddivisi in impianti a flusso singolo o a doppio flusso.
Un impianto VMC a flusso singolo prevede l’immissione di aria esterna attraverso apposite unità di immissione, in corrispondenza di infissi o cassonetti, mentre l’aspirazione avviene attraverso delle canalizzazioni.
Le bocchette possono essere regolabili e gestire in modo automatico l’apporto di aria immessa negli ambienti. Nel caso di bocchette igroregolabili, grazie a dei sensori, è possibile regolare il grado di umidità degli ambienti. L’unità di aspirazione può essere collegata agli ambienti con tubazioni flessibili oppure attraverso canalizzazioni rigide multipiano che collegano gli ambienti più “inquinati”, come cucine e bagni.
Gli impianti di ventilazione meccanica controllata a doppio flusso, invece, prevedono sia l’immissione che l’estrazione di aria dagli ambienti in modo meccanico.
I dispositivi sono dotati di appositi ventilatori, uno per l’aria in entrata e uno per l’aria in uscita. Con questa tipologia di impianto si avrà, quindi una doppia canalizzazione, una per l’aspirazione e una per la distribuzione dell’aria.
VMC con recuperatore di calore
Il recuperatore di calore è un dispositivo che è in grado di massimizzare lo scambio termico tra i flussi di aria in entrata e in uscita. Negli impianti a doppio flusso è generalmente integrato un sistema di recupero del calore, sia nel caso di impianto individuale, che centralizzato, posizionando ad esempio i recuperatori di calore in copertura.
I recuperatori di calore utilizzano scambiatori termici (sensibili o entalpici) per trasferire energia dall’aria estratta all’aria nuova, riducendo il fabbisogno energetico per il riscaldamento o il raffrescamento. In inverno, ad esempio, l’aria interna calda riscalda l’aria fredda in ingresso, mentre in estate può contribuire al raffrescamento passivo.
VMC decentralizzata: la soluzione puntuale per singoli ambienti
La ricerca e lo sviluppo di prodotti sempre nuovi hanno portato alla realizzazione di sistemi di ventilazione meccanica controllata decentralizzati, appositamente concepiti per la ventilazione di singoli ambienti circoscritti.
I sistemi puntuali o decentralizzati rappresentano un’alternativa agile e flessibile, perfetta per la riqualificazione di edifici esistenti. Si installano direttamente sulla muratura perimetrale o nei pressi degli infissi, senza necessità di canalizzazioni.
Questi apparecchi compatti integrano ventilazione, filtrazione e recupero di calore in un’unica unità. Sono facili da installare, silenziosi e ideali per installazioni stanza per stanza, con gestione indipendente e minore impatto estetico e architettonico.
Norme di riferimento per la Ventilazione Meccanica Controllata
La progettazione e l’installazione dei sistemi di Ventilazione Meccanica Controllata (VMC) sono regolamentate da un corpus normativo preciso, volto a garantire la salubrità dell’aria e l’efficienza energetica degli edifici.
Il riferimento principale a livello europeo è la UNI EN 16798-1, che definisce i requisiti minimi di qualità dell’aria interna (IAQ – Indoor Air Quality) e le portate di ventilazione in funzione del numero di occupanti e dell’uso degli ambienti. In Italia, la normativa edilizia nazionale (D.P.R. 380/2001) richiama l’obbligo di garantire condizioni igienico-sanitarie adeguate, incluso il controllo dell’umidità per prevenire la formazione di muffe, elemento determinante per l’agibilità degli immobili (artt. 24 e 25).
Altre norme tecniche rilevanti includono la UNI 10339 per gli impianti di climatizzazione e ventilazione in edifici civili, e la UNI EN ISO 16890 che regola la classificazione dei filtri dell’aria. Il rispetto di queste norme è essenziale per assicurare non solo la conformità tecnica del progetto, ma anche la tutela del benessere e della salute degli occupanti.
Prezzi, bonus e detrazioni fiscali 2025 per l’installazione di impianti VMC
Anche nel 2025, l’installazione di un impianto di ventilazione meccanica controllata (VMC) può beneficiare di agevolazioni fiscali nell’ambito del Bonus Ristrutturazioni e dell’Ecobonus, a condizione che l’intervento sia finalizzato al risparmio energetico e correttamente documentato.
Per quanto riguarda il Bonus Ristrutturazioni, per gli interventi eseguiti sull’abitazione principale è prevista una detrazione fiscale del 50% delle spese sostenute (fino a un massimo di 96.000 euro), mentre per le seconde case l’aliquota scende al 36%. La VMC rientra tra gli interventi ammessi in quanto considerata manutenzione straordinaria orientata al miglioramento dell’efficienza energetica. È necessario utilizzare il bonifico parlante e disporre di documentazione tecnica che attesti l’effettivo risparmio energetico ottenuto.
Nel caso in cui l’impianto VMC sia parte di un intervento di riqualificazione energetica globale dell’edificio, è possibile usufruire dell’Ecobonus con una detrazione del 50% per abitazioni principali e del 36% per immobili secondari. L’intervento deve garantire un reale miglioramento dell’efficienza energetica, dimostrabile tramite APE (Attestato di Prestazione Energetica), relazione tecnica e comunicazione all’ENEA entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori.
Il costo di un impianto di ventilazione meccanica dipende dalla tipologia che si decide di installare. Una prima importante differenza riguarda la predisposizione di un impianto centralizzato o di un impianto puntuale di aerazione. Nel caso di un impianto di ventilazione meccanica a doppio flusso e centralizzato, ipotizzando di servire un’abitazione di circa 100 mq, può costare dai 5.000 ai 10.000 euro, inclusi progettazione e manodopera.
Se si sceglie di installare un impianto decentralizzato, quindi con sistemi di aerazione singoli per ciascun ambiente, il costo è minore e varia dai 500 ai 1.000 euro per unità, incluso il recuperatore di calore.
VMC - Le soluzioni proposte dalle aziende
Domusgaia - NIBE ERS S40-400
[caption id="attachment_751276" align="aligncenter" width="722"] Domusgaia - NIBE ERS S40-400[/caption]
L’unità di ventilazione meccanica controllata con recupero di calore NIBE ERS S40-400di DomusGaia ad alta efficienza energetica (fino all’85%), ideale per abitazioni fino a 250 m². Dotata di scambiatore di calore rotante, consente anche il recupero dell’umidità, garantendo comfort e risparmio energetico.
Include un sensore di umidità, un riscaldatore integrato e può essere installata in ambienti freddi. Compatibile con le pompe di calore NIBE serie S (sia geotermiche che aria/acqua), si integra in un sistema completo e intelligente per il riscaldamento e la ventilazione, controllabile direttamente dalla pompa di calore.
Helty Flow 40 con uscita in luce
[caption id="attachment_751253" align="aligncenter" width="1200"] Helty Flow 40 con uscita in luce[/caption]
Helty Flow 40 con uscita in luce è una innovativa soluzione di ventilazione meccanica controllata (VMC) decentralizzata, pensata per chi desidera un impianto invisibile, discreto e integrato perfettamente nell’edificio, senza alcun impatto visivo né all’interno né in facciata. E' infatti possibile posizionare le griglie di aerazione direttamente nella spalletta della finestra, evitando ogni alterazione dell’estetica architettonica esterna — un plus molto apprezzato in edifici storici o di elevato pregio architettonico.
Il sistema viene completamente incassato nella muratura, lasciando visibile solo la cover frontale dal design minimale, disponibile in ABS bianco verniciabile o in plexiglass bianco o nero. Non necessita di tubazioni o controsoffitti e non occupa spazio utile, risultando ideale per nuove costruzioni e progetti di riqualificazione. L’installazione puntuale stanza per stanza consente inoltre di adattare le performance alle reali necessità di ricambio d’aria dei singoli ambienti.
Dal punto di vista prestazionale, Helty Flow 40 con uscita in luce mantiene tutte le caratteristiche del modello standard. È dotato di recuperatore entalpico a flussi incrociati, capace di recuperare fino al 91% del calore, e di un filtro F7 (ePM2,5 65%) per la rimozione efficace di pollini, batteri e PM2,5. Su richiesta è disponibile anche il filtro F9 a carboni attivi (ePM1 80%), per un’azione più profonda contro le polveri sottili PM1.
Per ambienti di dimensioni maggiori, la stessa tecnologia di griglia integrata può essere adottata anche nella versione Helty Flow 120, con una portata più elevata di 120 m³/h. Entrambe le soluzioni possono essere predisposte in cantiere e completate in un secondo momento, offrendo massima flessibilità progettuale.
HomeVent® ER di Hoval
[caption id="attachment_751252" align="aligncenter" width="1200"] HomeVent® ER di Hoval[/caption]
Il sistema di ventilazione meccanica controllata (VMC) HomeVent® ER di Hoval per ambienti residenziali mono e plurifamiliari, unisce efficienza energetica, silenziosità e comfort climatico. Con una portata d’aria di 400 m³/h, HomeVent® ER si colloca ai vertici della categoria per prestazioni, offrendo una qualità dell’aria indoor costantemente ottimale: fresca, priva di eccessi di umidità o secchezza, e perfettamente bilanciata per garantire benessere immediato e duraturo.
Dotato di tecnologia digitale avanzata, questo sistema non solo regola con precisione i flussi d’aria in funzione delle reali esigenze dell’ambiente, ma contribuisce in modo significativo al risparmio energetico, ottimizzando i consumi rispetto ai sistemi della stessa classe. Il suo funzionamento estremamente silenzioso lo rende perfetto anche per installazioni in ambienti sensibili al rumore, come camere da letto o zone living.
HomeVent® ER è compatibile con un’ampia gamma di griglie di mandata e di ripresa dal look elegante, ideali per integrarsi in contesti architettonici di pregio. L’unità è inoltre estremamente compatta e flessibile: può essere installata sia verticalmente che orizzontalmente, all’interno o all’esterno dell’edificio, garantendo massima adattabilità progettuale.
E' dotato di sistema Isi, una tecnologia esclusiva Hoval che semplifica radicalmente le operazioni di installazione, rendendo l’intervento più rapido, preciso e meno invasivo.
INNOVA - HRC+
[caption id="attachment_748061" align="aligncenter" width="1200"] INNOVA HRC+[/caption]
INNOVApresenta HRC+, la nuova soluzione di Ventilazione Meccanica Controllata (VMC) decentralizzata ad alta portata, progettata per garantire una qualità dell’aria eccellente in edifici residenziali, uffici, scuole, negozi e hotel, senza opere murarie invasive. Adatto sia in edifici di nuova costruzione che in interventi di riqualificazione, HRC+ offre una soluzione compatta e altamente efficiente, senza necessità di realizzare un impianto centralizzato, in grado di migliorare la qualità dell’aria indoor, garantendo comfort, benessere e risparmio energetico, riducendo umidità, inquinanti e consumi energetici.
Le unità HRC+ si distinguono per:
Installazione semplificata → Nessuna canalizzazione, solo due fori a parete con griglie esterne tinteggiabili.
Recupero di calore ad alta efficienza → Scambiatori a flussi incrociati o entalpici con rendimenti fino all’86,1%.
Operatività fino a -25°C → Perfette per ogni clima, con funzione free-cooling nelle mezze stagioni.
Ventilatori centrifughi EC → Silenziosi, a velocità variabile, con motori brushless per una massima efficienza.
Filtrazione avanzata → Filtri ePM1 70% + opzione lampada UV-C per sanificazione antibatterica e antivirale.
Il sistema si controlla facilmente tramite pannello Smart Touch con rilevamento di temperatura, umidità e qualità dell’aria. È disponibile anche una versione con Wi-Fi integrato, gestibile via app da remoto.
EasyClima IRSAP
EasyClima di IRSAPrappresenta una soluzione innovativa che unisce ventilazione meccanica controllata con recupero di calore e climatizzazione (invernale ed estiva) a zone in un’unica infrastruttura tecnologica.
Pensato per edifici ad alta efficienza energetica, sia nuovi che riqualificati, questo sistema consente la gestione indipendente del clima in ogni ambiente, assicurando comfort continuo, filtrazione dell'aria, bassi consumi energetici e bassa rumorosità.
Disponibile in versione satellite (CLIMA), in 4 taglie con potenze dai 2,3 kW fino ai 5,1 kW nominali, o monoblocco (CLIMA RV), in 2 taglie da 4 kW e da 5,1 kW nominali, EasyClima si integra con impianti idronici e si controlla tramite il sistema smart IRSAP NOW, garantendo climatizzazione su misura per ogni zona, anche da remoto.
VMC a doppio flusso di IVAR
[caption id="attachment_751259" align="aligncenter" width="1000"] VMC a doppio flusso di IVAR[/caption]
La soluzione di Ventilazione Meccanica Controllata (VMC) a doppio flusso con recupero di calore proposta da IVARconiuga tecnologia avanzata, benessere indoor ed efficienza energetica, assicurando la salubrità dell’aria negli ambienti chiusi.
Progettata per un ricambio d’aria continuo e calcolato, la VMC IVAR combatte inquinanti invisibili come muffe, CO₂ e gas radon, migliorando radicalmente la qualità dell’aria nelle abitazioni, negli uffici e negli edifici scolastici.
Il sistema IVAR si distingue per la semplicità costruttiva e per una progettazione focalizzata sulla facilità di installazione e sull’efficacia funzionale, con un cuore tecnologico costituito dal recuperatore di calore. Disponibile in vari modelli, a parete, soffitto o a basamento per portate più elevate, il recuperatore è in grado di recuperare fino al 90% del calore dell’aria espulsa, riducendo al minimo le dispersioni energetiche. La gamma prevede scambiatori sia sensibili che entalpici, questi ultimi in grado di trasferire anche l’umidità, assicurando un microclima perfettamente bilanciato.
All’interno del recuperatore trovano posto filtri ad alta efficienza, essenziali per trattenere pollini, polveri sottili e particolato dall’aria esterna. Il sistema è completato da canalizzazioni flessibili, antistatiche e antibatteriche, progettate per integrarsi facilmente in edifici sia nuovi che in ristrutturazione, e da bocchette eleganti e funzionali, che si inseriscono armoniosamente in ogni contesto abitativo.
Il sistema di controllo consente una gestione intuitiva, con regolazioni personalizzabili per ottimizzare comfort e consumi. Particolare attenzione è riservata all’estetica: le griglie ambiente IVAR, realizzate in acciaio verniciato RAL 9003, si agganciano con semplici clip ai diffusori e sono progettate per offrire massima resa tecnica senza rinunciare allo stile.
Jodo VMC Puntuale
[caption id="attachment_751267" align="aligncenter" width="878"] Jodo VMC Puntuale [/caption]
La VMC puntuale di Jodo è un sistema di ventilazione meccanica controllata decentralizzata progettato per il ricambio d’aria stanza per stanza, senza l’uso di canalizzazioni. Pensata per contesti residenziali, ristrutturazioni o edifici ad alta efficienza energetica, è facile da installare, non richiede opere murarie invasive e consente un significativo contenimento dei costi di installazione e manutenzione.
Il cuore tecnologico del sistema è lo scambiatore di calore ceramico ad altissima efficienza, capace di recuperare fino al 90% del calore contenuto nell’aria espulsa. Grazie al funzionamento a flusso alternato, il calore viene accumulato e restituito all’aria nuova in ingresso, migliorando l’efficienza energetica dell’edificio sia in inverno che in estate.
La VMC Jodo contribuisce a mantenere un ambiente interno sano, riducendo umidità, muffe e inquinanti, e assicurando una qualità dell’aria costante in termini di temperatura, umidità e purezza. Esteticamente, il sistema si distingue per il design raffinato e per un’ampia gamma di griglie estetiche, che lo rendono facilmente integrabile in qualsiasi contesto architettonico.
Unità a flusso inverso Panasonic
[caption id="attachment_751261" align="aligncenter" width="1200"] Nuove unità VMC di Panasonic[/caption]
Pensate per spazi domestici, le nuove unità residenziali a flusso inverso di Panasonic assicurano un continuo ricambio dell’aria e un’efficace filtrazione grazie a ventilatori brushless a controllo elettronico modulante e a scambiatori di calore in polipropilene a flusso controcorrente. Questi ultimi recuperano energia termica dall’aria esausta, trasferendola all’aria in ingresso, contribuendo a un significativo risparmio energetico senza compromettere il comfort.
Il filtro ePM1 80% garantisce la rimozione delle polveri sottili, migliorando la salubrità degli ambienti. La linea include tre modelli con installazione universale, orizzontale o verticale, pensati per essere compatti e facilmente integrabili anche in spazi ridotti, con pannelli d’ispezione accessibili per facilitare manutenzione e controllo.
Per ambienti commerciali e ad alta frequentazione, Panasonic propone la serie ZY, una gamma di unità ERV a recupero di calore composta da nove modelli, inclusa la potente versione da 2.000 m³/h. Questi sistemi integrano motori EC a controllo indipendente per mandata e ripresa, filtri F7 ad alta efficienza e offrono una pressione statica esterna fino a 150 Pa, garantendo prestazioni elevate anche in impianti complessi.
[caption id="attachment_751262" align="aligncenter" width="1200"] Unità a recupero di calore, serie avanzata ZY[/caption]
Il recupero termico fino all’83% ottimizza i costi operativi e contribuisce al benessere ambientale durante tutto l’anno, grazie al bilanciamento dei parametri termoigrometrici. A rafforzare la funzionalità, Panasonic ha integrato doppie serrande antiricircolo, una novità esclusiva, che impediscono i flussi d’aria errati in caso di fermo dell’unità.
Il sistema è completato da un controller remoto intuitivo e da opzioni di integrazione evolute: collegamento in gruppo (fino a 2 ERV), integrazione diretta all’interruttore di campo e connessione con sistemi HVAC tramite protocollo RS485, per un’integrazione diretta in architetture BMS.
Vitovent 100-D di Viessmann
[caption id="attachment_751257" align="aligncenter" width="431"] Vitovent 100-D di Viessmann[/caption]
Vitovent 100-D di Viessmann è un sistema di ventilazione meccanica controllata decentralizzato progettato per migliorare la qualità dell'aria negli ambienti interni con una portata volumetrica fino a 55 m³/h. La sua installazione è semplice e non richiede canalizzazioni complesse, rendendolo ideale per ristrutturazioni o edifici esistenti. Il sistema garantisce un ricambio d'aria efficiente, contribuendo a ridurre l'umidità e prevenire la formazione di muffe, migliorando così il comfort abitativo.
Vitovent 100-D è dotato di un recuperatore di calore che consente di recuperare fino al 91% del calore dall'aria estratta, favorendo un risparmio energetico significativo.
Grazie a bocchetta esterna ed interna con ottimizzazione acustica, il funzionamento risulta estremamente silenzioso. In più, la possibilità di regolare la portata d'aria in base alle esigenze specifiche dell'ambiente - controllo semplice tramite comando touch sull'unità di comando o con App unità di comando WiFi - lo rendono una soluzione versatile e adattabile.
Infine, il design discreto si integra facilmente in diversi contesti abitativi senza compromettere l'estetica degli interni.
Wavin Ventiza COMPACT
[caption id="attachment_751255" align="aligncenter" width="1200"] Wavin Ventiza COMPACT[/caption]
Wavin Ventiza COMPACT è la risposta intelligente alle esigenze della nuova edilizia residenziale, sempre più orientata verso unità abitative compatte ed efficienti. Progettata per ambienti da 60 a 120 mq, questa unità di ventilazione meccanica controllata a doppio flusso con recuperatore di calore rappresenta una soluzione ad alte prestazioni in un formato ultra-compatto. Con dimensioni di appena 580x589x277 mm e un peso di 19,5 kg, può essere facilmente installata in spazi ristretti come controsoffitti, disimpegni o ripostigli.
Nonostante la sua struttura ridotta, Ventiza COMPACT eredita alcune delle caratteristiche più avanzate della serie Ventiza HP. È dotata di ventilatori a portata costante, che assicurano una ventilazione efficiente e silenziosa, ottimizzando i consumi energetici. La filtrazione è altamente efficace, con filtri ISO ePM1 80% sia per l’aria immessa che per quella estratta, ideali per trattenere polveri sottili, pollini e altri inquinanti.
La versatilità è un altro punto di forza: può essere montata sia a parete che a soffitto ed è disponibile in due taglie con portate nominali da 100 m³/h e 140 m³/h (con picchi rispettivamente di 140 m³/h e 210 m³/h). A seconda delle esigenze, si può scegliere tra scambiatore di calore sensibile o entalpico, rendendo la macchina adatta a diversi climi e condizioni abitative.
In termini di gestione, l’utente ha la possibilità di selezionare manualmente tre velocità preimpostate oppure di optare per la regolazione automatica mediante un sensore di qualità dell’aria (disponibile come optional), per un funzionamento ancora più smart e reattivo.
FHP di Galletti - Ventilconvettore canalizzabile
[caption id="attachment_748103" align="aligncenter" width="1200"] FHP - Galletti[/caption]
FHP, il nuovo ventilconvettore canalizzabile ad alta prevalenza, progettato da Galletti, offre elevate prestazioni aerauliche e massima efficienza termica in diverse applicazioni, dagli uffici alle strutture ricettive, fino agli ambienti residenziali. Grazie alle sue dimensioni compatte (solo 22,4 cm di altezza) e alla sua silenziosità, FHP rappresenta una soluzione ideale per contesti in cui il comfort acustico è fondamentale.
La serie di fan coil FHP è disponibile in 6 modelli e in un'ampia gamma di portate d'aria, con flussi d’aria da 280 a 650 m³/h, adattandosi a diverse esigenze impiantistiche.
Il motoventilatore potenziato assicura una pressione statica utile di 50 Pa alla velocità media e 60 Pa alla velocità massima, permettendo all’unità di essere classificata come fan coil canalizzabile secondo le specifiche Eurovent. Questo la rende una scelta ideale per l’integrazione con canalizzazioni, migliorando l’efficienza della distribuzione dell’aria.
La versatilità di installazione è uno dei punti di forza di FHP, che può essere montato sia in posizione orizzontale che verticale, grazie alla presenza di una doppia bacinella di raccolta condensa, assicurando un drenaggio efficace in qualsiasi configurazione. Inoltre, gli attacchi idraulici reversibili offrono un’ulteriore libertà nella progettazione e nell’installazione, adattandosi facilmente alle esigenze di cantiere.
FHP è compatibile con i sistemi di zonificazione, consentendo una gestione avanzata del comfort climatico. La qualità dell’aria è ulteriormente migliorata dalla possibilità di integrare il sistema di sanificazione JONIX, che riduce la presenza di batteri e agenti inquinanti, rendendolo ideale per ambienti ad alta frequentazione. Per garantire un’installazione rapida e personalizzata, Galletti offre anche una gamma completa di accessori, tra cui pannelli di comando evoluti, plenum di mandata e aspirazione dell’aria, oltre a raccordi specifici per configurazioni chiavi in mano.
FAQ sulla Ventilazione Meccanica Controllata (VMC)
Cos’è un impianto di VMC e a cosa serve?
Un impianto di ventilazione meccanica controllata (VMC) è un sistema che garantisce il ricambio continuo e controllato dell’aria negli ambienti chiusi. Rimuove l’aria viziata e introduce aria nuova, filtrata e trattata termicamente, migliorando la qualità dell’aria indoor e contribuendo al risparmio energetico.
Qual è la differenza tra VMC centralizzata e decentralizzata?
La VMC centralizzata utilizza un’unica unità con canalizzazioni per servire più ambienti, ed è ideale per nuove costruzioni o ristrutturazioni complete. La VMC decentralizzata, invece, si installa stanza per stanza, senza canalizzazioni, ed è perfetta per riqualificazioni, spazi ridotti o edifici esistenti abitati.
Quanto consuma un impianto di VMC?
Il consumo elettrico è generalmente molto basso. Le unità VMC puntuali consumano da circa 3 a 20 watt, in base alla portata d’aria impostata e alla modalità operativa. Anche nelle versioni centralizzate, i consumi restano contenuti grazie alla presenza di motori brushless ed elettronica modulante.
La VMC fa rumore? Può essere installata in camera da letto?
Le unità VMC di qualità sono progettate per essere estremamente silenziose, con pressioni sonore ridotte che rispettano i limiti normativi per le aree residenziali, comprese le camere da letto. Un impianto ben progettato e installato è praticamente impercettibile durante il funzionamento.
Come dimensionare e progettare correttamente un impianto VMC?
Un impianto di ventilazione meccanica controllata va dimensionato in base al numero di persone presenti e alla superficie dell’ambiente: le norme UNI EN 16798-1 raccomandano un ricambio minimo di 14,4 m³/h per persona. La corretta localizzazione delle bocchette è altrettanto essenziale: quelle di immissione vanno posizionate nei locali “nobili” (come soggiorni e camere), mentre quelle di estrazione nei locali di servizio (cucine, bagni, lavanderie), preferibilmente in alto, dove si accumula l’aria calda e umida. Il progetto deve garantire una distribuzione uniforme dell’aria per evitare zone di ristagno e la formazione di muffe, in linea con il T.U. Edilizia (art. 24-25 del DPR 380/2001), che collega la qualità dell’aria e l’umidità alla salubrità e agibilità dell’edificio
Articolo aggiornato
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Sostituire una vecchia caldaia con un impianto più efficiente è sicuramente un investimento economico ma che garantisce anche importanti benefici in termini di risparmio energetico, comfort domestico e riduzione di emissioni.
Le moderne caldaie assicurano infatti alta efficienza energetica e riducono significativamente i consumi di gas.
Naturalmente è importante anche il tipo di combustibile utilizzato – gas, biomassa o altre fonti rinnovabili, capace di influenzare non solo i costi operativi, ma anche la sostenibilità ambientale dell'impianto. Diciamo comunque che una nuova caldaia può arrivare a risparmiare fino al 30% sui consumi energetici rispetto a una datata.
A tutto ciò si aggiunge la necessità di rispettare le normative vigenti in termini di efficienza energetica e sicurezza, che possono variare a seconda del tipo di caldaia e dell'area geografica. Inoltre, l'accesso a incentivi fiscali, come l'Ecobonus o il Conto Termico, può rendere l'investimento più conveniente, abbattendo i costi di installazione. Infine, valutare con attenzione i costi complessivi – inclusi quelli di manutenzione e durata dell'impianto – è fondamentale per scegliere una soluzione che sia conveniente e durevole nel tempo.
Perché e quando cambiare la caldaia
Considerando che l'impianto di riscaldamento consuma circa il 75% del fabbisogno energetico di un'abitazione, è evidente che un impianto efficiente permetta di migliorare l'efficienza energetica, ridurre i costi di gestione e aumentare il comfort.
Vediamo quali sono i principali segnali che indicano la necessità di un cambio e i benefici che una caldaia moderna può offrire rispetto a una vecchia.
Efficienza energetica ridotta: Una caldaia di più di 15 anni è probabilmente meno efficiente rispetto ai modelli moderni, richiede maggior combustibile e dunque bollette energetiche più alte. Monitorare la classe energetica e valutare i consumi è un buon indicatore per capire se è ora di procedere alla sostituzione della caldaia.
Guasti frequenti: Riparare una caldaia che si guasta frequentemente non è solo costoso, ma può anche compromettere la sicurezza dell’impianto. In questo caso valutare la sostituzione potrebbe essere una soluzione più economica e affidabile nel lungo periodo.
Rumori anomali: Se la caldaia emette rumori insoliti durante il funzionamento, potrebbe indicare problemi interni, componenti usurati o malfunzionanti. In questo caso è consigliabile fare un controllo approfondito per capire se sia ora di cambiare l'impianto.
Scarsa capacità di riscaldamento: Se la caldaia non riesce più a riscaldare uniformemente la casa o l'acqua sanitaria, è un segnale chiaro che la capacità di produzione di calore si è ridotta. In questo caso, una nuova caldaia può garantire un comfort superiore e un riscaldamento più efficiente.
Come scegliere la caldaia giusta per le proprie esigenze
Il mercato oggi offre diverse tecnologie in grado di soddisfare le diverse esigenze.
La scelta della caldaia più adatta alle proprie necessità dipende da diversi fattori, tra cui le dimensioni dell'abitazione, l'efficienza energetica e l'impatto ambientale. Considerare con attenzione questi aspetti permette di trovare una soluzione che garantisca non solo comfort, ma anche risparmio economico e rispetto delle normative vigenti, ancora di più se l'impianto è abbinato a un sistema di controllo intelligente.
L’importanza del contesto
Ovviamente nella scelta di una caldaia entrano in campo molteplici fattori, non solo i consumi e i livelli inquinanti. Quando si sceglie una caldaia il primo criterio da prendere in considerazione sono le caratteristiche del contesto in cui sarà inserita: se lo spazio è ridotto la scelta cadrà quasi sicuramente su una caldaia a muro di ridotte dimensioni 24 kW. Se invece si tratta di un’abitazione monofamiliare grande, distribuita su più piani, si può prendere in considerazione anche un apparecchio da terra, più capiente, da collocare in uno dei locali di servizio presenti sicuramente nella struttura. Inoltre dovremo avere a disposizione un ambiente diverso dal bagno se desideriamo installare una caldaia a camera aperta, cioè caldaie a gas che prelevano dall’ambiente esterno l’aria necessaria alla combustione del gas: queste tipologie non possono essere installate in bagno o in camera.
Le caldaie a condensazione
Le caldaie a condensazione rappresentano una soluzione molto efficiente e innovativa nel settore del riscaldamento domestico, grazie alla loro capacità di recuperare e riutilizzare il calore generato dalla combustione. Rispetto ai modelli tradizionali, queste caldaie offrono numerosi vantaggi in termini di risparmio energetico, riduzione delle emissioni e accesso a incentivi fiscali.
Le caldaie a condensazione sono progettate per sfruttare il calore latente dei fumi di combustione, che nei modelli tradizionali viene disperso nell'atmosfera. Questo sistema permette di raggiungere un'efficienza energetica superiore al 90-95%, rendendo la caldaia più efficiente sia per il riscaldamento che per la produzione di acqua calda sanitaria, garantendo in questo modo un significativo risparmio sui costi di riscaldamento e diminuzione delle emissioni.
Baxi - Luna Compact
[caption id="attachment_744182" align="aligncenter" width="1200"] Baxi - Luna Compact[/caption]
La gamma di caldaie Baxi Luna da 30 anni presente sul mercato, si amplia con la nuova versione Compact, caldaia murale a gas a condensazione particolarmente adatta negli interventi di riqualificazione e, grazie alle dimensioni compatte (700 x 395 x 285 mm), per installazioni anche in spazi ridotti.
La gamma, in classe di efficienza A, è disponibile in 4 modelli: uno per solo riscaldamento e tre per riscaldamento e produzione istantanea di ACS. Abbinata al cronotermostato modulante con WI-FI integrato Baxi Mago, può raggiungere una classe di efficienza energetica A+.
Luna Compact è progettata per funzionare con una miscela composta fino al 20% da idrogeno, il che garantisce una riduzione delle emissioni di CO2 del 6% rispetto al funzionamento con solo gas naturale.
E' dotata di un innovativo scambiatore ad unica spira in acciaio inox, resistente alla corrosione e facile da pulire, progettato per garantire un'elevata efficienza energetica e una lunga durata nel tempo. La progettazione ottimizzata riduce le perdite di carico, migliorando le prestazioni.
Il sistema di controllo della caldaia è supportato da un display intuitivo e da una pompa elettronica ad alta efficienza, che regola automaticamente la potenza termica in base alle esigenze dell'edificio, riducendo i consumi e migliorando il comfort. Il sistema Gas Adaptive Control (GAC) ottimizza la combustione, adattandosi alla qualità del gas e delle tubature.
Luna Compact offre anche tre modalità per l'acqua calda sanitaria: comfort, risparmio e boost, permettendo una regolazione precisa della temperatura dell'acqua a seconda delle proprie esigenze.
JODO - XSP
[caption id="attachment_744181" align="aligncenter" width="1200"] JODO - XSP[/caption]
Da sempre all'avanguardia nella ricerca e sviluppo di tecnologie innovative, JODOha fatto della sostenibilità ambientale una delle sue principali missioni. Tra i prodotti di punta si distinguono le caldaie a condensazione, progettate con l'obiettivo di ridurre l'impatto ambientale per un futuro più verde, offrendo il massimo dell'efficienza energetica con un ridotto consumo e minime emissioni.
“Le caldaie a condensazione di JODO non solo garantiscono un elevato comfort abitativo, ma sono anche il frutto di un'attenzione particolare alla sostenibilità. Ogni modello è realizzato con materiali di alta qualità e con processi produttivi a basso impatto ambientale, nel rispetto delle normative europee in materia di efficienza energetica e riduzione delle emissioni di CO2”, afferma Marco Borri, Direttore Tecnico di JODO.
Il modello XSP rappresenta l'opzione premium della gamma JODO. Progettata e sviluppata in Italia con utilizzo di componentistica nazionale, presenta un’estetica moderna che strizza l’occhio alle nuove tendenze di design e ne consente l’inserimento in qualsiasi contesto abitativo. Con un display touch retroilluminato, semplice e intuitivo è la soluzione ideale per riscaldamento e produzione acqua calda sanitaria.
Predisposta per funzionamento a gas metano, propano e a miscela idrogeno (fino al 20%), è sinonimo di ottime prestazioni e alti rendimenti che durano nel tempo.
Paradigma - ModuStar II
[caption id="attachment_744179" align="aligncenter" width="827"] Paradigma - ModuStar II [/caption]
La caldaia a condensazioneModuStar II di Paradigmaparticolarmente adatta per uso residenziale è semplice da installare (con possibilità a basamento o a incasso), molto intuitiva da utilizzare e si caratterizza per ottime prestazioni e bassi consumi.
E' dotata di scambiatore in acciaio inox e del sistema di combustione “Gas Adaptive” che adatta in automatico il processo di combustione ai vari gas di alimentazione senza che sia necessario installare un kit aggiuntivo di trasformazione meccanica.
La caldaia è “Idrogeno Ready”, quindi già progettata per funzionare con miscele di gas naturale e idrogeno fino al 20%.
Riello FAMILY HM
[caption id="attachment_744193" align="aligncenter" width="667"] Riello FAMILY HM[/caption]
FAMILY HM è la caldaia a condensazione di Riello che si caratterizza per alta tecnologia e massima efficienza energetica. E' IoT ready e compatibile con installazioni ibride, in grado di funzionare con miscele di gas naturale e idrogeno fino al 20%, inoltre è predisposta con un kit di conversione per raggiungere il 100% è in fase di sviluppo.
FAMILY HM si distingue per il range di modulazione 1:13, che riduce le accensioni frequenti migliorando l'efficienza e riducendo i consumi. Un nuovo scambiatore in acciaio inox e il sistema ACC (Active Combustion Control) garantiscono performance elevate, auto-regolando la combustione senza necessità di tarature iniziali. Questo sistema consente alla caldaia di adattarsi a diverse condizioni operative, mantenendo emissioni molto inferiori ai limiti imposti dalle normative.
Ha un'interfaccia touch a colori e un aspetto moderno, mentre le dimensioni compatte e il peso ridotto ne facilitano il trasporto e l'installazione. È dotata di accesso frontale ai componenti per una manutenzione semplice e veloce. La caldaia è anche compatibile con l'app "Hi, Comfort" e offre un funzionamento silenzioso, con livelli di rumore ridotti a 45 dB.
Riello propone otto modelli di FAMILY HM, con versioni combinate e solo riscaldamento. I modelli CONNECT, inoltre, includono il termostato "Hi, Comfort T300" per la gestione degli impianti ibridi.
Wolf - Caldaia a condensazione FGB
[caption id="attachment_744180" align="aligncenter" width="1200"] Wolf - Caldaia a condensazione FGB[/caption]
WOLFpropone la caldaia murale a condensazione FGB, una soluzione altamente efficiente ed ecologica dal design compatto e versatile e realizzata con materiali molto resistenti. Utilizza la tecnologia avanzata a condensazione che sfrutta il calore prodotto per massimizzare l’efficienza energetica, raggiungendo un'efficienza stagionale del 94%, fino al 98% con l'aggiunta del modulo BM-2. La FGB è disponibile in tre potenze (24, 28 e 35 kW) e può essere alimentata sia a gas metano che GPL. La camera di combustione è progettata per offrire una combustione pulita anche con basse pressioni del gas.
Può essere installata a incasso o a vista ed è adatta anche in spazi ridotti. La facilità di installazione e manutenzione è garantita dall'accesso anteriore alle componenti. La caldaia è dotata di comandi intuitivi e, grazie al modulo Link Home e al portale Smartset, può essere monitorata e gestita da remoto. La FGB è compatibile con le pompe di calore WOLF, creando un sistema ibrido ad alta efficienza. In particolare, abbinata alla pompa di calore FHA, garantisce riscaldamento e raffrescamento anche in condizioni estreme, con temperature di mandata fino a 75 °C. Questa soluzione è incentivata dal Conto Termico.
Caldaie a biomassa
Oltre alle caldaie a condensazione un’altra opzione sono le caldaie a biomassa a legna, specialmente se si abita in montagna o in aree con un’alta disponibilità di legname.
Le caldaie a biomassa sono una soluzione di riscaldamento ecologica e sostenibile, che utilizza materiali organici come legna, pellet o cippato come combustibile. Queste caldaie rappresentano una valida alternativa ai sistemi tradizionali a gas o gasolio, in particolare per chi cerca un'opzione più green e desidera ridurre i costi energetici sfruttando risorse rinnovabili. Le caldaie a biomassa moderne, specialmente quelle alimentate a pellet, offrono un’efficienza energetica elevata, che può arrivare fino al 90%. Questo significa che la maggior parte del combustibile viene trasformato in calore utile, riducendo al minimo gli sprechi. Inoltre, molte caldaie a biomassa sono dotate di sistemi di regolazione automatica che ottimizzano la combustione e migliorano le prestazioni energetiche.
Le caldaie a biomassa possono essere integrate facilmente in impianti di riscaldamento centralizzati esistenti o funzionare come sistema autonomo. Inoltre, sono compatibili con radiatori tradizionali e riscaldamento a pavimento, rendendole una scelta versatile sia per nuove costruzioni che per ristrutturazioni.
Costano un po’ di più rispetto alle tradizionali a gas, ma hanno il vantaggio di essere meno dispendiose perché il combustibile naturale ha un costo inferiore al gas. Hanno inoltre lo svantaggio di necessitare di una maggior manutenzione, ma da un punto di vista ambientale sono sicuramente tra gli impianti di riscaldamento più indicati per la riduzione dei gas serra.
I sistemi di riscaldamento a biomassa di piccola taglia (come stufe e caminetti) permettono ottenere una combustione sostenibile, con ridotte emissioni di inquinanti ma è consigliabile seguire alcuni accorgimenti:
Eseguire una manutenzione efficiente e puntuale, secondo il manuale d’utilizzo del fabbricante. Provvedere alla rimozione delle ceneri e delle scorie dal cassetto di raccolta (o ceneraio) e pulire il vetro con prodotti adeguati;
Lo sporco più invasivo, come le incrostazioni, deve essere rimosso da operatori abilitati che sono in grado di stabilire anche se ci sono elementi da sostituire;
Controllare spesso che le prese d’aria con l’esterno siano sgombre e funzionanti e che non siano state inavvertitamente ostruite;
Utilizzare solo biomassa consigliata dal fabbricante, acquistando legna, pellet, cippato o bricchette certificata. Non usare l'apparecchio come inceneritore domestico;
Dopo alcuni anni di utilizzo valutare la possibilità di sostituire il vecchio apparecchio con uno più performante sia in termini di efficienza che di prestazioni ambientali.
Froling - PE1c
[caption id="attachment_687008" align="aligncenter" width="600"] Froling - PE1c[/caption]
La caldaia a condensazione a pellet PE1c di Froling grazie a un innovativo sistema a condensazione, assicura ottimo rendimento, oltre il 106%, basse emissioni, ridotti consumi e garantisce il miglior comfort ambientale occupando uno spazio ridotto.
PE1c Pellet è interamente realizzata da acciaio inox e consente di risparmiare fino al 10 percento del costo del combustibile sfruttando l’energia proveniente da gas combusti che fuoriescono dal camino nei sistemi tradizionali.
Pompe di calore
Le pompe di calore rappresentano una delle soluzioni più innovative e sostenibili per il riscaldamento domestico. Questo sistema utilizza l'energia termica presente nell'aria, nell'acqua o nel suolo per riscaldare gli ambienti e produrre acqua calda sanitaria, riducendo in modo significativo l'utilizzo di combustibili fossili. Una delle principali caratteristiche delle pompe di calore è l'elevata efficienza energetica: per ogni kWh di elettricità consumato, riescono a generare fino a 4-5 kWh di calore, rendendole molto più efficienti rispetto ai sistemi convenzionali. Un altro vantaggio è che sono compatibili anche con impianti di riscaldamento a pavimento e possono essere integrate con fonti di energia rinnovabile, come i pannelli solari, offrendo una soluzione completamente ecologica e adatta sia a nuove costruzioni che a ristrutturazioni.
Clivet - Edge PRO
[caption id="attachment_744198" align="aligncenter" width="1200"] Clivet - Edge PRO [/caption]
La pompa di calore monoblocco aria-acqua Edge PRO di Clivet da 4 a 35 kW in classe energetica la classe A+++ in riscaldamento, utilizza il refrigerante naturale R-290 a bassissimo indice d’impatto ambientale. Assicura ottimo rendimento: in riscaldamento fino a -25 °C di aria esterna e produzione di acqua a 85 °C in mandata fino a -10 °C di aria esterna. Pensata per applicazioni residenziali si caratterizza per massima silenziosità e un design moderno grazie alla nuova estetica ALTODesign. E' prevista la sola installazione dell'unità esterna senza che sia richiesta quella interna, il che assicura di risparmiare spazio e un’installazione “su misura" a seconda delle diverse esigenze. E' inoltre possibile installare fino a 6 unità in cascata. Tutte le funzioni possono essere gestite e monitorate da remoto grazie alla connessione Wi-Fi e all'app dedicata.
Edge PRO è compatibile con Control4 NRG, il controllo che permette di monitorare molto semplicemente il funzionamento dell'intero sistema; la funzione Smart-grid permette infine il funzionamento all'interno di una rete elettrica evoluta e/o in abbinamento a un sistema fotovoltaico.
Hoval Belaria fit
[caption id="attachment_744183" align="aligncenter" width="1200"] Hoval Belaria fit[/caption]
Hoval Belaria® fit (8-26) è la pompa di calore aria/acqua modulante che permette di riscaldare, raffrescare e produrre acqua calda. E' adatta sia in interventi di nuova costruzione che nelle riqualificazioni, per installazione esterna in case monofamiliari e plurifamiliari, piccoli hotel e fabbricati industriali. E' possibile prevedere installazioni in cascata per arrivare fino a 150 kW di potenza termica o frigorifera.
Funziona con riscaldamento a pavimento, radiatori o ventilconvettori ed è possibile prevedere più zone di temperatura per ogni edificio. Adatta in modo automatico la potenza al fabbisogno energetico e garantisce l'erogazione ottimale anche in caso di temperature particolarmente rigide o, al contrario, molto alte. Hoval Belaria® fit è dotata di un comodo modulo di comando ambiente che permette di impostare e controllare le impostazioni dell'intero impianto.
Particolarmente silenziosa prevede in aggiunta due "modalità sussurro" per cui il rumore di funzionamento si riduce nel «modo silenzioso» al 50% circa e nel «modo super-silenzioso» fino al 25%.
In abbinamento con il sistema di ventilazione meccanica controllata Hoval HomeVent® garantisce la massima efficienza e salubrità dell'aria indoor.
Viessmann - caldaia a condensazione + pompa di calore
Le caldaie a condensazione di ultima generazione Viessmann serie Vitodens garantiscono comfort molto elevato, affidabilità e consumi ridotti.
[caption id="attachment_744184" align="aligncenter" width="1200"] Vitodens 100-W[/caption]
Vitodens 100-W, ad esempio, è la caldaia murale a condensazione a gas in classe A+ (con telecomando ambiente in classe VI, modelli 25 e 32 kW) dal rapporto qualità/prezzo molto interessante e con un rendimento stagionale che arriva fino al 109%.
Per un comfort sanitario maggiore, come alternativa è disponibile il modello Vitodens 111-W, dotato di un serbatoio dell'acqua calda integrato da 46 litri.
Le caldaie Viessmann sono H2 ready, possono già funzionare con una miscela di gas e idrogeno fino al 20%.
Abbinando Vitodens 100-W con una pompa di calore aria-acqua monoblocco, come Vitocal 100-A, si ottiene sistema ibrido (Vitocal 100-A Kit Compact Hybrid) compatto da incasso o da balcone, così da liberare spazio all'interno dei locali abitativi.
[caption id="attachment_744189" align="aligncenter" width="1200"] Vitocal 100-A Kit Compact Hybrid[/caption]
Per case di nuova costruzione, ma anche per riqualificazioni, la nuova Vitocal serie 250-A si adatta anche a impianti esistenti a radiatori (fino a 70°C).
Full electric, in classe energetica A+++ e alimentabile anche con l’energia elettrica autoprodotta grazie a un impianto fotovoltaico, è in grado di copre più del 60% del fabbisogno invernale di un'abitazione sfruttando una fonte di energia rinnovabile.
La versione reversibile è utilizzabile anche in estate per il raffrescamento.
Per un comfort sanitario maggiore, il modello Vitocal 252-A è dotata di bollitore sanitario integrato da 190 litri.
Costi e detrazioni
Il range di prezzo è molto ampio e dipende dalla tecnologia che caratterizza l’apparecchio: si va da 800/1000 euro per le piccole caldaie a condensazione a oltre 5 mila euro per grandi apparecchi dal carattere più evoluto. Anche i prezzi di installazione e manutenzione variano in base al valore e alla tecnologia della caldaia in media il costo dell’installazione si aggira intorno a 100/150 euro.
Il rinnovo dell’impianto di riscaldamento rientra negli interventi di efficientamento energetico e quindi beneficia fino alla fine del 2024 di Ecobonus al 65% e Bonus Ristrutturazione al 50% rendendo l'investimento iniziale molto più accessibile. Il cosiddetto Bonus Caldaia prevede un'aliquota al 65% se si installa una caldaia a condensazione di classe pari o superiore alla A e insieme un avanzato impianto di termoregolazione; oppure con l’installazione di sistemi ibridi formati da caldaia a condensazione e pompa di calore. Invece l’aliquota scende al 50% se l’intervento di rinnovo prevede solo il cambio della caldaia e l’adozione di una caldaia a condensazione in classe A. Al momento in cui scriviamo non si sa ancora se le detrazioni saranno posticipate per un altro anno o se torneranno al 36%. Quello che è certo è che la Direttiva Case Green recentemente approvata dall'Unione Europea ha previsto che dal 1 gennaio 2025, l’installazione di caldaie a gas o alimentate a combustibili fossili, tranne quelle già acquistate, non beneficerà più di incentivi fiscali, tranne per gli impianti di riscaldamento ibridi con una quota considerevole di energie rinnovabili, come la combinazione di una caldaia con un impianto solare termico e pompa di calore. Dal 2040 le caldaie a gas saranno vietate.
La sostituzione di impianti di riscaldamento con impianti a pompe di calore, caldaie e apparecchi a biomassa, sistemi ibridi a pompe di calore e impianti solari termici, rientra tra gli interventi previsti da Conto termico, incentivo introdotto in Italia per favorire l'efficienza energetica e la produzione di energia da fonti rinnovabili negli edifici. Gli incentivi coprono fino al 65% dei costi sostenuti per la sostituzione di vecchi impianti di riscaldamento con caldaie a biomassa, pompe di calore o sistemi di riscaldamento che utilizzano energie rinnovabili. L'entità del contributo dipende dall'efficienza dell'impianto installato e dalla tipologia di intervento.
Il rimborso avviene generalmente in uno o due anni attraverso bonifico diretto sul conto corrente del richiedente. Per gli interventi con un incentivo inferiore a €5.000, il rimborso avviene in un’unica soluzione entro pochi mesi dall'accettazione della domanda.
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[post_excerpt] => A gas, a biomassa, e meglio ancora se collegata all’impianto fotovoltaico: le soluzioni di caldaia per il riscaldamento della casa e dell’acqua.
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[post_content] => Atag Italia, leader in Italia nel mercato delle caldaie a condensazione, progetta soluzioni specializzate, coniugando eccellenza a livello internazionale, competenza e innovatività specificamente italiane con l’offerta di prodotti e servizi peculiari.
Tra questi spicca il costante investimento dell’azienda in attività di formazione per progettisti ed installatori: a questi professionisti è dedicato un programma formativo all’avanguardia che, dopo il debutto a febbraio, nei prossimi mesi approfondirà i temi della tecnologia della condensazione e del risparmio energetico con tutta l’esperienza di Atag Italia. Agli operatori che già conoscono il mondo Atag e ai nuovi protagonisti del settore sono dedicate diverse date, per partecipare alle quali è sufficiente contattare le agenzie di zona Atag.
Programma corsi Atag Italia: marzo-aprile 2009Corso installatori tipo C
• Martedì 21 Aprile 2009
• Mercoledì 22 Aprile 2009
• 9.30 - 12.30: Formazione pratica dedicata alle modalità operative di montaggio meccanico ed idraulico dei generatori termici modulari in tutte le versioni da assemblare.
Relatore: F. Altomonte
I corsi si terranno presso la Nuova Sede di ATAG Italia:
via 11 Settembre, 6/1 - Peschiera del Garda (VR).
Per scaricare la scheda di adesione clicca quiProgettisti sistema Atag
• Martedì 03 Marzo 2009
• Martedì 10 Marzo 2009
• Martedì 17 Marzo 2009
• Martedì 24 Marzo 2009
13.30 - 17.30 Formazione teorica
• Filosofia ATAG: “noi e gli altri”
• Impiantistica ATAG: analisi fluidodinamiche e termografiche, trattamento acqua e gas
Relatore: F. Altomonte
• Sistema ATAG per edifici nel nuovo contesto normativo italiano
• Nuovi satelliti di zona ATAG 2009
• La telegestione del generatore termico modulare ATAG
• La regolazione degli impianti con ORION
Relatore: D. Abbianoni
Ai progettisti che parteciperanno al corso di formazione verrà fornito materiale tecnico ATAG in formato elettronico e cartaceo utile per la progettazione.
I corsi si terranno presso la Nuova Sede di ATAG Italia:
via 11 Settembre, 6/1 - Peschiera del Garda (VR).
Per scaricare la scheda di adesione clicca qui
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[post_content] => A Rezzato (Brescia): «Una residenza multi utenza, progettata e realizzata secondo i più avanzati principi della tecnologia ecologica, in termini di progettazione architettonica e impiantistica, siamo davvero al top della salvaguardia ambientale»:
l'affermazione è del P.I. Andrea Avesani, responsabile del settore Energie Alternative di ATAG Italia, azienda leader nell'ambito di soluzioni impiantistiche caratterizzate da generatori a condensazione ad alto rendimento abbinati alla tecnologia solare. È' lui ad illustrare la genesi del Residence Valverde nato dalla collaborazione costante tra ATAG Italia e gli ingegneri Gianmarco Pinchetti e Giampiero Perrotta dello studio di progettazione Tesis di Brescia che, supportato dallo staff tecnico interno ATAG, hanno seguito tutti gli aspetti relativi alla definizione delle scelte progettuali atte ad ottenere un edificio ad alto contenuto tecnologico.
«Questa realizzazione nasce dalla volontà di realizzare un edificio pienamente rispondente alle normative sul rispetto ambientale e dalla volontà di individuare le soluzioni più efficienti a livello di prestazioni e risparmio»: così Andrea Avesani introduce questa case study «La richiesta prevedeva la realizzazione di un condominio costituito da 66 appartamenti: una simile struttura ha richiesto quindi una particolare attenzione alla parte impiantistica, in modo da soddisfare la necessità di bassi consumi energetici e di conseguenza lo scarso impatto inquinante a livello di emissioni di CO2 nell'ambiente.
Come avviene tipicamente nelle residenze multiutenza - prosegue il referente - la richiesta sanitaria giornaliera è particolarmente articolata, prevedendo specifiche esigenze di apporto idrico in considerazione di una serie di parametri quali: il numero di persone previste per ciascun appartamento, la contemporaneità dell'utilizzo, l'incidenza di periodi di punta, etc.».
Per rispondere al bisogno indicato, ATAG Italia ha proposto, in collaborazione con l'ing. Pinchetti e l'ing. Perrotta, una risposta mirata pienamente corrispondente alla propria filosofia aziendale, realizzando un impianto centralizzato dove confluiscono tutte le fonti energetiche, creando la precedenza per le soluzioni solari.
JODO di Atag Italia, un collettore solare piano ad assorbimento selettivo.
«In questo impianto - spiega il nostro interlocutore - la soluzione adottata è stata la realizzazione di un impianto dove la richiesta termica dell'edificio viene soddisfatta completamente dal generatore modulare a condensazione da 480 kW, integrando la produzione di calore con un campo di 42 collettori solari piani JODO 250.
La filosofia impiantistica ATAG è infatti fortemente legata al concetto di sistema, inteso come la sinergia di tutti gli elementi che contribuiscono alla creazione del comfort per riscaldamento e sanitario con una spiccata attenzione al rendimento globale della soluzione installata; ad essa è sottesa una progettazione integrata che tenga conto di ciascuna caratteristica e necessità connessa alla realizzazione finale dell'impianto e che fornisca la soluzione più indicata per l'ottimizzazione delle risorse.
Ecco perché la scelta di inserire un impianto solare termico a marchio JODO di ATAG Italia non rappresenta la soluzione tout-court, ma un tassello indispensabile nella scacchiera dell'impianto del "Condominio Verde"».
In dettaglio, l'impianto solare è caratterizzato dall'utilizzo di diversi collettori solari piani JODO 250, associati in batterie di numero differente a seconda della specifica superficie del tetto, con il compito di integrare la produzione di acqua sanitaria con una quota di copertura annuale pari al 55%.
I singoli pannelli utilizzati sono caratterizzati da un assorbitore in rame con una superficie captante di 2,3 mq rivestito con trattamento selettivo T-nox, da un isolamento termico posto sotto ed attorno all'assorbitore, dalla presenza di vetro prismatico per ottimizzare il rendimento del collettore qualora l'inclinazione della falda non sia ottimale.
«Una prima difficoltà - riprende Avesani - ha riguardato la definizione del posizionamento della superficie totale necessaria per soddisfare la quota di copertura annuale del 55% nelle varie falde caratteristiche di questo edificio.
Si è scelto di inserire un numero limitato di collettori solari per ottenere una quota di copertura non elevata ed incrementare l'efficienza del sistema ATAG inserito nell'edificio:
in questo modo la spesa iniziale dell'impianto è stata ridotta, aumentando le ore di lavoro ell'impianto solare per un maggiore sfruttamento dell'energia pulita del sole e abbattendo così i tempi di recupero dell'investimento.
Nello specifico - puntualizza il responsabile ATAG - la particolare conformazione del tetto ha reso necessaria la suddivisione del campo collettori in due sottocampi installati sulle due ali dell'edificio orientate a sud, per ottimizzarne l'orientamento, e disposte su diversi livelli in termini di altezza; da qui l'energia solare confluisce nella stessa centrale termica dove l'utenza sanitaria viene garantita tramite l'utilizzo di due boiler che ricevono, attraverso il principio della stratificazione, prima l'energia più ecologica e solo in seguito quella fornita dal modulo termico.
Nel Condominio Verde le tecnologie solare e a condensazione funzionano dunque in completa sinergia.
L'altro tassello della "scacchiera impiantistica" ATAG, come anticipato, è la soluzione modulare a condensazione Modulo ATAG MAS480RSV.
Esso è formato da 8 generatori termici a condensazione posti in cascata e gestiti direttamente dalla regolazione Supervisor che, in funzione delle richieste impiantistiche, definisce l'intervento e la modulazione delle singole caldaie. «All'interno del Modulo - precisa Andrea Avesani - viene rispettata la concezione, tipica della filosofia ATAG, di ottimizzare il rendimento del sistema: infatti, rispetto a soluzioni "non ATAG" che in presenza di una richiesta sanitaria azzerano la fornitura di calore agli ambienti e prevedono l'arrivo dei generatori alla massima potenza, ATAG Italia preferisce limitare i generatori necessari alla produzione sanitaria facendoli modulare in funzione della temperatura interna ai boiler, mentre tutti gli altri generatori presenti all'interno del Modulo continuano a lavorare sul riscaldamento a bassa temperatura elevando così il rendimento globale dell'impianto termico».
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[post_content] => Tra i punti di forza di Atag Italia c’è, da sempre, l’assoluta specializzazione nell’ambito della condensazione, tecnologia in cui l’azienda si mantiene costantemente all’avanguardia. Una ricerca che procede nell’analisi di soluzioni capaci di ottimizzare il risparmio energetico nel massimo rispetto dell’ambiente, declinando la condensazione in svariate applicazioni.
Nasce così Floor, la novità che Atag Italia ha presentato in anteprima in occasione di Solarexpo 2007, che si caratterizza per efficienza e comfort.
L’innovativo sistema di riscaldamento a pavimento impiega la circolazione dell’acqua calda all’interno di una rete di tubi di grande resistenza termica e meccanica installati su pannelli isolanti all’interno dello spessore del pavimento. Una tecnica che si dimostra estremamente efficiente, soprattutto in confronto ad un impianto di riscaldamento tradizionale: con l’utilizzo di Floor, l’area attraverso cui l’acqua calda cede calore all’ambiente da riscaldare non è costituita dai radiatori ma dal pavimento stesso.
L’eccezionale ampiezza della superficie riscaldante permette quindi di far circolare l’acqua ad una temperatura decisamente inferiore rispetto ad un impianto tradizionale: la caldaia, insieme all’intero impianto, può funzionare a livelli di temperatura bassi che consentono una migliore efficienza del sistema e quindi un minore consumo di combustibile, che si traduce in vantaggi sul piano sia economico che di riduzione dell’inquinamento.
Ai plus in termini di efficienza si associano benefici non trascurabili a livello di comfort: con Floor il calore di riscaldamento non si concentra in determinati punti dell’abitazione ma viene ripartito uniformemente, con un progressivo calo della temperatura dal basso verso l’alto che favorisce al massimo il benessere fisico. Altri elementi ne confermano la funzionalità: l’assenza di moti convettivi all’interno degli ambienti (che ha il merito di evitare la circolazione della polvere e l’essiccazione dell’aria), il migliore isolamento termico dell’abitazione e la più completa libertà nell’arredamento, senza il vincolo di corpi scaldanti esterni, contribuiscono ad accentuare l’eccellenza dell’impianto.
A questa tecnologia all’avanguardia si aggiunge l’associazione dell’impianto a pavimento con la caldaia a condensazione che garantisce il raggiungimento del massimo risparmio energetico. La caldaia ad alto rendimento Atag è infatti progettata per sfruttare anche il calore “latente” ottenuto dalla condensazione del vapore acqueo contenuto nei fumi. I massimi risultati si ottengono con la produzione di acqua calda a bassa temperatura: l’abbinamento di una caldaia Atag e di Floor, progettato per funzionare a 30°/40°, rappresenta dunque la migliore applicazione delle rispettive tecnologie. L’opportunità di utilizzare i sistemi solari JODO come fonte di energia alternativa completa una panoramica di plus fondamentali nell’ambito del risparmio energetico, del comfort e del rispetto ambientale.
Per ulteriori informazioni
www.atagitalia.com
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[post_excerpt] => A Solarexpo 2007 Atag Italia ha presentato Floor, il nuovissimo impianto a pavimento che, con la caldaia a condensazione e i sistemi solari JODO, garantisce il massimo risparmio energetico
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[post_content] => È la scarsità delle riserve di energia tradizionale, collegata ai crescenti costi energetici, a promuovere lo sviluppo di caldaie sempre più efficienti: tra queste spiccano proprio gli impianti che operano con la tecnica a condensazione.
A partire da questa tecnologia – ad oggi la soluzione più efficiente per garantire la salvaguardia dell’ambiente senza rinunciare ai vantaggi del comfort e del risparmio - Atag Italia propone le innovative e pratiche soluzioni per l’energia alternativa offerte dal marchio registrato JODO.
JODO è la risposta di Atag Italia alla sempre più irrinunciabile necessità di espandere le scelte in campo energetico, sfruttando al massimo le risorse naturali: un prodotto evoluto come l’impianto a condensazione viene così coniugato alla tecnologia solare e fotovoltaica per realizzare forme alternative di climatizzazione e produzione di energia, studiate per neutralizzare e superare gli effetti nocivi dei sistemi tradizionali.
Con il marchio JODO, Atag Italia firma un assortimento di prodotti innovativi ad energia solare (costantemente supportato da una qualificata consulenza normativa e pratica a progettisti e installatori) che attualmente comprende applicazioni all’avanguardia:
- Q-Solar, modulo termico a integrazione solare che, combinando tecnologia tradizionale e alternativa, permette il recupero dell’energia del sole per uso sanitario e riscaldamento;
- i collettori solari JODO che, specialmente con un utilizzo modulare, garantiscono al progettista la massima versatilità, semplicità e precisione;
- i sistemi fotovoltaici JODO, che forniscono un approccio immediato per la trasformazione dell’energia del sole in elettricità.
Tutti i prodotti firmati JODO rappresentano l’avanguardia dell’innovazione tecnologica: il risparmio energetico già connesso alla condensazione viene così superato in una prospettiva - tanto economica quanto ecologica - ancora più soddisfacente e promettente, in coerenza con la mission da sempre perseguita da Atag Italia.
Per ulteriori informazioni
www.atagitalia.com
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[post_excerpt] => Atag Italia, azienda specializzata in Italia nell’ambito delle caldaie a condensazione, la cui casa madre è l’olandese Atag Verwarming Nederland Bv, in occasione di Vivi La Casa – manifestazione che si è svolta a Verona, (19-20-21/26-27-28 gennaio 2007) - ha presentato importanti novità capaci di garantire il massimo risparmio energetico e le minime emissioni inquinanti
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[post_content] => Da 10 anni ha portato e diffuso in Italia questa tecnologia nata in Olanda. ATAG ha sviluppato e brevettato uno speciale scambiatore di calore in acciaio inox dalla tecnologia unica.
Tra i punti di forza dell’avanzata divisione engineering spiccano inoltre lo sviluppo del collettore di equilibramento e il principio della modularità tramite generatori termici assemblati in un’unica centrale.
L'attenzione di ATAG per l'ambiente è uno dei punti fermi della produzione.
La tecnologia della condensazione permette di "bruciare meglio il gas". Ciò significa:
Massimo risparmio energetico. Sfruttando il potere calorifico superiore si consuma fino al 30% in meno di una caldaia tradizionale.
Minime emissioni inquinanti. Con una temperatura fumi molto bassa si emettono in atmosfera minime sostanze inquinanti secondo quanto previsto dal protocollo di Kyoto.
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Info dalle aziende - Con Atag Italia novità per le caldaie a condensazione con tecnologia solare - INFOBUILD