I Cantieri della transizione ecologica: innovazioni e progetti green italiani raccontati da Legambiente. 22/12/2025
Si è concluso con successo il CEIM 2° livello: nasce una nuova generazione di consulenti esperti in impermeabilizzazioni 18/12/2025
Tecnologia e innovazione in edilizia: occorre aprirsi alla digitalizzazione e all’inclusione 21/07/2025
Architetture verticali: le nuove tecniche per costruire grattacieli sostenibili e all’avanguardia 16/12/2025
Stefano Boeri Architetti e SON Architects hanno vinto la gara per dare nuova vita a uno dei più importanti siti archeologici del Mediterraneo a Durazzo in Albania Stefano Boeri Architetti e SON Architects si sono aggiudicati il bando promosso dal Ministero della Cultura albanese e dalla Fondazione Albanese-Americana per lo Sviluppo (AADF) per un’importante opera di riqualificazione a Durazzo, in Albania. Al centro del progetto di conservazione, valorizzazione e progettazione ci sono gli scavi archeologici dell’anfiteatro romano, del foro bizantino e delle terme romane e alcuni percorsi urbani nel centro storico della città di Durazzo. In particolare, è prevista la realizzazione di un parco archeologico aperto a residenti e turisti. Non è la prima volta che Stefano Boeri Architetti si confronta con la riqualificazione di un patrimonio archeologico, citiamo ad esempio i progetti per la Domus Aurea a Roma e il parco archeologico di Ostia antica. La trasformazione di Durazzo: il progetto L’anfiteatro dalla forma ellittica, in particolare, è la principale attrazione archeologica della città e, prima della pandemia, accoglieva circa 20.000 visitatori ogni anno. Il monumento, a lungo tempo trascurato, non è mai stato oggetto di riqualificazione specifica. Ora farà parte di un percorso urbano, dei veri e propri itinerari pensati per agevolare i visitatori nella scoperta dei beni culturali, collegando anche il lungomare e il porto di Durazzo con le attrazioni turistiche. Nel progetto di riqualificazione rientreranno anche il foro bizantino e le terme romane, monumenti oggi purtroppo chiusi al pubblico, poco visibili e conosciuti. Le terme romane si caratterizzano per una superficie di circa 700 mq, suddivise in diversi ambienti. A oggi solo due di questi, il caldarium e la piscina, sono stati portati alla luce. Altri ambienti, come il tepidarium e il frigidarium, sono ancora interrati. L’area archeologica del foro bizantino, anche detto “Rotonda”, invece, era uno spazio pubblico con una superficie di circa 2.530 mq. Attualmente entrambe le aree sono poco accessibili. Durazzo nuova porta culturale del Mediterraneo Il progetto rientra nella visione a lungo termine delineata nel Piano di Gestione Integrato (IMP) per Durazzo, redatto con l’obiettivo di valorizzare i beni storici della città. L’intervento proposto da Stefano Boeri Architetti e SON Architects consentirà all’anfiteatro di tornare alla luce in tutta la sua grandezza e permetterà di dare vita a una vera e propria mappa culturale di Durazzo, in cui tutte le attrazioni culturali saranno collegate tra loro attraverso una rete di percorsi. Stefano Boeri Architetti e SON Architects saranno supportati dal Ministero del Turismo e dell’Ambiente, dall’Agenzia Nazionale del Turismo, l’Agenzia Nazionale del Litorale e l’Agenzia Nazionale per la Pianificazione Territoriale. Saranno coinvolti anche gruppi di interesse del settore pubblico nazionale e regionale, ONG, settore accademico e privato, università pertinenti e ulteriori fornitori di istruzione che operano a Durazzo, tra cui il Fondo di Sviluppo Albanese. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
11/12/2025 Rischio sismico in Italia: un quadro critico tra esposizione e vulnerabilità Sono 12 milioni gli edifici a rischio sismico in Italia e gli interventi per la messa ...
10/12/2025 Castel Road Towers: il nuovo landmark residenziale a Hong Kong Le nuove Castel Road Towers di ACPV ridefiniscono l’abitare verticale a Hong Kong grazie a design, ...
05/12/2025 K-BRIQ®: mattone circolare dalla forma tradizionale K-BRIQ è il mattone circolare realizzato con oltre il 96% di materiali riciclati, senza cottura e ...
04/12/2025 Rapporto AIEL 2023: l’evoluzione del parco impiantistico a biomassa in Italia tra 2014 e 2023 Il Rapporto AIEL 2023 fotografa l’evoluzione parco installato biomasse e le priorità per ridurre le emissioni.
01/12/2025 Il nuovo edificio firmato Piuarch a Riga, tra rigenerazione urbana e innovazione Piuarch firma il nuovo edificio direzionale nel quartiere New Hanza a Riga, tra rigenerazione urbana e ...
21/11/2025 La nuova Opera di Stato di Amburgo firmata BIG BIG firma la nuova Opera di Stato di Amburgo: architettura, paesaggio e spazi pubblici in un’unica ...
20/11/2025 L’impianto di Sala al Barro tra i cantieri della transizione ecologica A Sala al Barro un impianto avanzato mostra come riciclo, innovazione e tecnologie pulite guidano la ...
14/11/2025 S.P.I.D. DATE: 30 anni di Teicos e lo scenario Cresme sull’edilizia del futuro A cura di: Raffaella Capritti L'intervento di Lorenzo Bellicini del Cresme sull’edilizia del futuro in occasione di S.P.I.D. DATE organizzato da ...
07/11/2025 Digital Village: l’edificio cognitivo debutta a Smart Building Expo 2025 A Smart Building Expo 2025 nasce il Digital Village: l’edificio cognitivo firmato Enmasy/Lux Italia, Molex e ...
05/11/2025 Edilizia sostenibile e di qualità: arriva Minergie Italia A cura di: Andrea Ballocchi Lo standard Svizzero di edilizia sostenibile e di qualità Minergie approda in Italia. Ce ne parla ...