Milano, l’edificio di Ponti e Portaluppi cambia faccia

Un altro edificio storico della Milano degli anni Sessanta cambia aspetto: al via i lavori di ristrutturazione dello storico edificio di Corso Italia 23. Il Gruppo Allianz avrà qui la sua nuova sede. Uffici e servizi ai dipendenti nel segno della vivibilità degli spazi lavorativi, della sostenibilità ambientale e dello smart working. Il progetto è di Skidmore, Owings & Merril Europe

a cura di Pietro Mezzi

Il nuovo ingresso dell’edificio su Corso Italia 23 a Milano
Render Skidmore, Owings & Merril Europe

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La storica sede milanese del Gruppo Allianz cambia faccia. Il complesso di Corso Italia progettato da Gio Ponti, Piero Portaluppi e Antonio Fornaroli nei primi anni Sessanta, si trasforma in campus terziario del centro della città. La firma del nuovo progetto è dello studio internazionale Som, Skidmore, Owings & Merril Europe.

L’operazione di Allianz è in linea con il riposizionamento operato dalle maggiori imprese internazionali che trovano in Milano il luogo adatto per sviluppare i loro interessi in Italia.

Il nuovo edificio su Corso Italia

Il progetto presentato di recente è l’esito di un concorso internazionale che ha visto competere otto importanti studi internazionali di architettura.

La destinazione dei 50mila metri quadrati di superficie è terziaria, con uffici ispirati ai concetti di flessibilità, sostenibilità, workplace e smart building, in coerenza però con il progetto originario di Ponti, Portaluppi e Fornaroli.

Allianz Milano: Una delle facciate del complesso esistente
Una delle facciate del complesso esistente (foto Paolo Rosselli)

Corso Italia 23 nasce nel secondo Dopoguerra quale sede della storica compagnia assicuratrice Ras, che nel 2006 con Allianz Ag dà vita alla nuova holding del Gruppo Allianz e nel 2007 costituisce la nuova capogruppo italiana Allianz, assieme alle altre compagnie del gruppo: Allianz Subalpina e Lloyd Adriatico.

Nel 2018 l’headquarter milanese viene trasferito nella nuova torre Allianz a CityLife. La sede del centro cittadino rimane ad Allianz spa, che ne affida la valorizzazione al gruppo Allianz Real Estate.

La facciata, i materiali e l’apertura verso il quartiere

Superando l’approccio meramente conservativo, il progetto di Som predilige, alla salvaguardia dei materiali, una riflessione sulla facciata come elemento urbano connesso con l’ambiente circostante, che definisce la qualità dello spazio collettivo e, di conseguenza, la sua fruizione.

Il nuovo edificio Allianz Milano su Corso Italia
La facciata su via Santa Sofia (render Skidmore, Owings & Merril Europe)

Il nuovo progetto recupera il carattere aperto che Ponti aveva auspicato per il complesso: la proposta iniziale prevedeva infatti la disposizione a T dell’edificio centrale, ma questa soluzione estroversa non venne attuata; Ponti dovette così ripiegare su una soluzione introversa, a Y, che creò un’unica parete continua di 125 metri affacciata su via Santa Sofia, in una sorta di atteggiamento di chiusura verso il quartiere.

Allianz Milano, Una corte interna attuale
Una corte interna attuale (foto Paolo Rosselli)

Il progetto di SOM prevede la presenza di un importante ingresso al complesso proprio da via Santa Sofia, che creerà così un’apertura visiva da e sul quartiere.

La nuova corte interna, grazie al suo giardino, sarà il cuore del campus: la progettazione del paesaggio interno favorirà il collegamento tra le varie parti del complesso, garantendo la permeabilità visiva tra gli spazi interni ed esterni.

Allianz Milano, Il nuovo edificio su Corso Italia
Il nuovo edificio su Corso Italia (render Skidmore, Owings & Merril Europe)

L’uso di una serie coerente di materiali, dettagli e finiture darà vita a un’immagine continua al piano terra, dando coesione tra i nuovi elementi del campus, tra cui semplici cambi di quota che conducono dagli uffici verso il fitness center, il business center, l’area retail e la food hall.

Le scale a spirale collegano visivamente gli spazi degli uffici con il paesaggio interno, mentre altri spazi di aggregazione e servizi favoriranno incontri informali e promuoveranno l’attività fisica e il benessere sul luogo di lavoro.

Allianz Milano: La hall di ingresso
La hall di ingresso (render Skidmore, Owings & Merril Europe)

I piani degli uffici saranno dotati di hub centrali, che creeranno le connessioni verticali dell’edificio e metteranno a disposizione luoghi di incontro, spazi per telefonare e aree lounge.

Tutte le facciate degli edifici sono state riprogettate con cura, per dare al campus una nuova identità, tenendo come punti saldi la relazione con la città, le prestazioni ambientali e il rapporto con la sua storia.

Attraverso l’aggiunta di elementi in copertura sarà possibile realizzare delle terrazze per gli uffici executive e spazi verdi adibiti a usi diversi.

I giardini e le terrazze pensili saranno a disposizione dei lavoratori e diventeranno luoghi in cui sarà possibile ritirarsi per concentrarsi.

Il progetto messo a punto da Som intende raggiungere lo standard Gold delle certificazioni Leed e Well.



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