I Cantieri della transizione ecologica: innovazioni e progetti green italiani raccontati da Legambiente. 22/12/2025
Si è concluso con successo il CEIM 2° livello: nasce una nuova generazione di consulenti esperti in impermeabilizzazioni 18/12/2025
Tecnologia e innovazione in edilizia: occorre aprirsi alla digitalizzazione e all’inclusione 21/07/2025
Architetture verticali: le nuove tecniche per costruire grattacieli sostenibili e all’avanguardia 16/12/2025
La Camera ha definitivamente approvato la conversione in legge del decreto che proroga i termini per il condono edilizio dal 31 marzo al 31 luglio 2004. Entro tale data dovranno essere presentate le domande per la regolarizzazione degli abusi edilizi e per il pagamento della prima rata. Il provvedimento proroga anche i termini per il pagamento della seconda e della terza rata che slittano rispettivamente di 3 e 2 mesi. Per la seconda rata dal 30 giugno al 30 settembre 2004. Per la terza rata dal 30 settembre al 30 novembre 2004. Il termine del 31 luglio si applica anche alle domande per l’acquisto dell’area del demanio su cui è stata fatta una costruzione abusiva. Decreto-Legge 31 marzo 2004, n.82 Proroga di termini in materia edilizia (GU n. 76 del 31-3-2004) Il Presidente della Repubblica Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione; Ritenuta la straordinaria necessità ed urgenza di prorogare il termine per la presentazione delle domande di regolarizzazione in materia di illeciti edilizi di cui all’articolo 32 del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 30 marzo 2004; Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri dell’economia e delle finanze e delle infrastrutture e dei trasporti; Emana il seguente decreto-legge: Art. 1. 1. Al decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modifiche: a) all’articolo 32, commi 15 e 32, le parole: «31 marzo 2004» sono sostituite dalle seguenti: «31 luglio 2004»; b) nell’allegato 1, le parole: «30 giugno 2004» e «30 settembre 2004», indicate dopo le parole: «seconda rata» e «terza rata», sono sostituite, rispettivamente, dalle seguenti: «30 settembre 2004» e «30 novembre 2004». Art. 2. 1. Il presente decreto entra in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sarà presentato alle Camere per la conversione in legge. Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
23/12/2025 Immobile acquistato all’asta, chi paga le spese condominiali arretrate A cura di: Pierpaolo Molinengo Chi acquista un immobile all’asta deve coprire eventuali debiti con il condominio per l’anno in cui ...
22/12/2025 Vendita infraquinquennale della prima casa: i chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate A cura di: Stefania Manfrin La disciplina delle agevolazioni fiscali per l’acquisto della prima casa resta un terreno ad alta complessità ...
19/12/2025 SCIA, CILA e lavori senza permessi verso una semplificazione totale, cosa potrebbe cambiare A cura di: Adele di Carlo Punto centrale della Riforma dell’Edilizia è semplificare SCIA, CILA ed edilizia libera: in cosa consiste la ...
17/12/2025 Allagamento da pioggia, condominio condannato per mancata manutenzione A cura di: Pierpaolo Molinengo Gli eventi fortuiti non sono una giustificazione se un locale viene allagato a seguito di una ...
12/12/2025 Nuovo Decreto CAM Edilizia 2025: cosa cambia e come devono prepararsi le imprese A cura di: Adele di Carlo In vigore dal 2 febbraio 2026, il Decreto CAM Edilizia 2025 aggiorna i Criteri Ambientali Minimi ...
09/12/2025 Contratto di locazione breve ad uso turistico, come deve essere redatto A cura di: Pierpaolo Molinengo Benché non sia necessario registrarlo all’Agenzia delle Entrate, è sempre preferibile redigere e firmare il contratto ...
03/12/2025 Spese condominiali, ai morosi si può sospendere l’acqua. Anche se il contatore è in casa A cura di: Pierpaolo Molinengo Ai soggetti che non pagano le spese condominiali da più di sei mesi si può sospendere ...
24/11/2025 In quali casi la prima casa è confiscabile. I chiarimenti della Cassazione A cura di: Pierpaolo Molinengo Al contrario di quanto si possa immaginare anche la prima casa è confiscabile in caso di ...
18/11/2025 Parcheggio nel cortile condominiale, diritti e doveri dei singoli proprietari A cura di: Pierpaolo Molinengo Si può fare un parcheggio nel cortile condominiale purché sia garantita la sua funzione di permettere ...
17/11/2025 Nuove UNI EN 13877: materiali e requisiti aggiornati per le pavimentazioni in calcestruzzo Le nuove UNI EN 13877 aggiornano materiali, requisiti e prestazioni delle pavimentazioni in calcestruzzo. Ecco cosa ...