Condono edilizio prorogato al 10 dicembre 2004

Slitta dal 31 luglio al 10 dicembre 2004 il termine per aderire al condono edilizio: è quanto previsto dalla bozza del decreto contenente le misure correttive per i conti pubblici. Dopo la sentenza della Corte costituzionale, che aveva chiesto un allungamento dei tempi e più poteri alle Regioni per determinare le tipologie e le superfici sanabili, la proroga era attesa.
Dal punto di vista tecnico il decreto legge il stabilisce anche i termini massimi per i versamenti da effettuare presso i Comuni di residenza, che sono il 10 dicembre per la prima rata, il 20 per la seconda e il 30 per la terza, mentre il limite temporale di realizzazione delle opere abusive che possono essere sanate resta fissato al 31 marzo 2003.
Un altre termine è riservato alle Regioni: avranno quattro mesi di tempo per emanare le leggi che, in base a quanto stabilito dalla Consulta, possono regolamentare la sanatoria.
La sanatoria edilizia vale 3,6 miliardi di euro.

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