WAF Award: premiati i progetti che affrontano le sfide future

Annunciati i vincitori della sezione speciale del World Architecture Festival X (WAFX) dedicata ai progetti in grado di identificare e affrontare le sfide ambientali del futuro. Clima, energia, acqua, riutilizzo e smart cities sono solo alcune di queste categorie.

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Progetti futuri che identificano le principali sfide ecologiche e sociali che gli architetti affronteranno nei prossimi dieci anni“. È la motivazione alla base del World Architecture Festival Award X, WAFX, creato come sezione speciale per il decimo anniversario del World Architecture Festival nel 2017. Lo scorso anno il Canale Idroelettrico di Paul Lukez Architecture è stato il vincitore della categoria clima, energia e carbonio, ma anche il vincitore assoluto del concorso.  Quest’anno i partecipanti hanno affrontato questioni come il cambiamento climatico, lo spreco di acqua e l’invecchiamento della popolazione, con proposte vincenti tra cui parchi fluviali in Colombia, una centrale a carbone trasformata negli Stati Uniti e campi solari nei Paesi Bassi .

World Architecture Festival Award: i progetti vincitori

Nella categoria del riutilizzo è stato premiato il Beloit College Powerhouse dello Studio Gang perché è riuscito a trasformare una ex centrale elettrica in una struttura studentesca e ricreativa.

Beloit College Powerhouse premiato al world architecture festival
Beloit College Powerhouse

Il progetto dello Studio Gang cerca di sostituire un vecchio modello di energia con un nuovo modello per sostenere la salute e il benessere degli studenti” dichiara la giuria WAF.

La categoria clima, energia e carbonio ha visto trionfare il progetto Autostrada Solarpanel Field dello studio 70F Architecture, che prevede la realizzazione di un campo fotovoltaico sopra l’autostrada piuttosto che l’occupazione di spazio sui terreni agricoli, raddoppiando l’utilizzo a terra delle infrastrutture.

Highway Solarpanel Field 70F Architecture progetto vincitore del World Architecture Festival Award
Progetto Autostrada Solarpanel Field

La sezione dedicata all’invecchiamento e alla salute è stata vinta dal The Alder Centre dello studio Allford Hall Monaghan Morris. “The Alder Center è stato fondato nel 1989 da un piccolo gruppo di operatori sanitari in collaborazione con genitori vedovi che hanno individuato una lacuna nei servizi disponibili” è la motivazione della giuria.

The Alder Centre, vincitore del World Architecture Festival Award
The Alder Centre

La sezione food del premio WAFX è andata al progetto Cuchi Organic Eco Farm dello studio IF (Integrated Field). Il progetto ha rigenerato 600 ettari di una ex piantagione di gomma in Vietnam, trasformandola in una fattoria biologica dedicata alla produzione di mangimi per animali, frutta e verdura in un’operazione a ciclo chiuso.

Cuchi Organic Eco Farm, progetto vincitore del World Architecture Festival Award
Cuchi Organic Eco Farm

Il progetto W350 dello studio Nikken Sekkei è il vincitore della sezione building and technology, dimostrando che lo sviluppo di una città verde con strutture in legno può creare un ambiente più confortevole. “In particolare – dichiara la giuria WAFX – il progetto di un grattacielo in legno alto 350m può essere un simbolo per il futuro dell’edilizia urbana”.

Progetto W350 vincitore del World Architecture Festival Award
progetto W350

La sezione Power and Justice è stata vinta dalla riqualificazione della Tower Inten_City dello studio Savage + Dodd Architects con UrbanWorks. Si tratta di una ristrutturazione di uno dei grattacieli presenti a Johannesburg, Sud Africa, che, dopo la caduta dell’apartheid e i drammatici cambiamenti economici, demografici e politici, sono rimasti inutilizzati.

Riqualificazione della Tower Inten_City, progetto vincitore del World Architecture Festival Award
Tower Inten_City

Il progetto prevede di trasformare la torre in un grattacielo ad uso misto, con spazi per eventi nella parte superiore dell’edificio, spazi residenziali nella parte centrale ed uffici nella parte inferiore.

La sezione dedicata all’acqua vede come vincitore il master plan dei parchi fluviali e dei parchi botanici di Medellin, in Columbia, dello studio Sebastian Monsalve + Juan David Hoyos. Il progetto integra spazi verdi esistenti e nuovi parchi, affrontando con un tocco green i problemi legati all’espansione urbana, al riscaldamento globale, alla povertà, alla segregazione e alla disuguaglianza.

La sezione etica e valori invece è stata vinta dal progetto Sheltainer, “Un’iniziativa edile che coinvolge diverse categorie di persone, compresi rifugiati, richiedenti asilo, studenti e famiglie con basso reddito. Intende fornire una soluzione che possa essere facilmente costruita in qualsiasi parte del mondo, facile da costruire ed economica, basata sull’utilizzo dei container da spedizione” affermano i giurati del WAFX.

progetto Sheltainer, vincitore World Architecture Festival Award
Progetto Sheltainer

Concludono la lista delle categorie premiate la sezione Smart Cities e la sezione identità culturale. La prima l’ha vinta il progetto 10 KM dello studio Shma Company Limited, un corridoio verde lungo 10 km che si snoda tra parchi, sentieri e ponti riprogettati per collegare vaste aree di Bangkok.

Progetto 10 KM vincitore del World Architecture Festival Award
Progetto 10 KM

Mentre la seconda ha premiato l’Ataturk Culture Center dello studio Tabanlioglu Architects, il centro culturale più importante di Istanbul, in Turchia. Punto focale per la città da quando l’edificio è stato costruito negli anni ’60, è stato ristrutturato dopo essere stato bruciato nel 1970.

Ataturk Culture Center, progetto vincitore del World Architecture Festival Award
Ataturk Culture Center

img by worldarchitecturefestival.com.

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