La nuova era dei vetri
di: Claudia Capperucci
Le superfici trasparenti in edilizia rivendicano un proprio ruolo attivo: aiutano a ridurre i consumi, proteggono dalle intrusioni, rendono più facile la manutenzione degli ambienti sanitari

Vetro ad alto controllo solare iplus di AGC
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Ci sono quelli basso emissivi e a controllo solare, quelli antieffrazione, isolanti termicamente e acusticamente, facili da pulire, declinabili in forme e geometrie varie e disponibili anche in formati molto grandi: i vetri non sono più solo schermature verso l’esterno, pannelli trasparenti passivi, ma partecipano attivamente al funzionamento del suo involucro termico e alle dinamiche dell’edificio, di conseguenza, anche alla sua economia, nel senso letterale di questa espressione.
Vetri studiati ad hoc per ridurre i consumi
La trasmittanza termica del vetro, ovvero il suo valore Ug, indica quanto disperde la superficie. Più questo valore è basso, migliore è il potere termoisolante. Basso fattore solare (rapporto tra l’energia termica globalmente trasmessa dalla lastra e quella incidente su di essa) ed elevata trasmissione luminosa (la quantità di luce che il vetro lascia passare, il suo contributo all’illuminazione naturale del locale), è il rapporto perfetto che presentano i vetri ad alte prestazioni, in grado, cioè, di lasciar passare la luce senza che questa crei condizioni climatiche disagevoli (sia in inverno che in estate). Questi sistemi contribuiscono fortemente alla riduzione dei consumi.

Le superfici vetrate con il nuovo trattamento SolarXPlus di Internorm si comportano ancor più come veri catalizzatori solari in grado di abbassare ulteriormente i consumi per il riscaldamento. Non c’è limite dimensionale alcuno rispetto alla lastre standard di Internorm che per le grandi vetrature possono arrivare ad una larghezza di 12
I vetri selettivi sono caratterizzati dalla presenza di particolari rivestimenti basso emissivi che permettono il passaggio del 40-70% del calore generalmente trasmesso dai vetri isolanti, pur garantendo un’eccellente trasmissione di luce naturale.

Ha elevatissimi valori di selettività: è questa la caratteristica principale dei vetri Sgg Cool-Lite Xtreme di Saint Gobain Glass, particolarmente adatti all’Italia considerando che sono in grado di assicurare il massimo comfort e risparmio energetico durante le estati più calde come negli inverni rigidi.
I vetri ad alto controllo solare sono generalmente vetri multistrato (laminato) e vetri con coating (rivestimento). Con questi, a seconda dei diversi metodi di deposito del rivestimento, è possibile controllare la riflessione o l’assorbimento solare.

Vetri ad alto controllo solare iplus di AGC. Sono pensati per isolare termicamente in inverno, offrendo il massimo dell’isolamento e un aspetto estetico neutro e brillante. Il sistema garantisce, inoltre, un’ottima protezione estiva grazie all’elevato controllo solare.
Vetri negli infissi
I prodotti più tecnologici in materia sono ormai combinazioni a tre strati, evoluzione del tradizionale vetro camera (detto anche doppio vetro) che in Germania non è più in commercio. Si chiamano sistemi basso emissivi. Sottilissimi rivestimenti in metalli nobili e gas nobili come argon o cripton vengono inseriti nelle intercapedini e provvedono ad un perfetto isolamento termico.
Sono molto utilizzati nell’architettura contemporanea perché scegliendo una vetratura basso-emissiva a tre lastre anziché una a doppio vetro, ad esempio, è possibile progettare fino al 40% di superfici vetrate in più mantenendo inalterati i costi di riscaldamento.
Il top nell’edilizia passiva si raggiunge con i vetri quadrupli, composti da tre lastre di 3 mm con gas Argon o Kripton fra loro. Vi sono poi i sistemi riflettenti, rivestiti sul lato esterno da ossidi metallici capaci di riflettere i raggi solari evitando il surriscaldamento degli ambienti.

Le soluzioni ad alto isolamento di Oknoplast sono disponibili su profilo Winergetic Premium e Winergetic Premium Passive. Sono composti da tre lastre di 3 mm con gas Argon o Kripton fra loro.
E quelli ad alto fattore di sicurezza, gli antieffrazione: resistono a ripetuti urti inferti da una sfera d’acciaio di 4 kg e, in caso di rottura del vetro, i frammenti restano incollati alle pellicole evitando qualsiasi rischio.

Antieffrazione, antiproiettile e antiesplosione: sono le caratteristiche del sistema FWS 60+ di Schueco, adatto per realizzare facciate e verande.
Vetri: funzionali dentro casa e negli uffici
Facili da pulire, grazie a particolari trattamenti anti-corrosione che ne impediscono l’opacizzazione e facilitano lo scivolamento dell’acqua e pensati per integrare tecnologie digitali: anche in casa e negli ambienti di lavoro le nuove superfici trasparenti hanno fatto passi da gigante.

Nuovo sistema METRA Glass Partition
Glass Partition è il nuovo sistema METRA che valorizza gli spazi, assicurando massima luminosità e un design minimale e accattivante. La nuova parete tutto vetro regala una sensazione di ampiezza all’ambiente in cui viene installata, riducendo il ricorso all’illuminazione artificiale. Sono disponibili diverse soluzioni tecniche applicabili che assicurano la massima personalizzazione degli ambienti.

MirrorView di Pilkington
Il MirrorView di Pilkington, è un vetro chiaro su cui è depositato un rivestimento riflettente, che consente di integrare la tecnologia capacitiva proiettata dello schermo tattile (Projected Capacitive Touch Screen). Ovvero: posto di fronte ad una sorgente video, quando lo schermo è acceso l’immagine è visibile proprio attraverso questo vetro e l’immagine speculare riflessa in precedenza scompare. Quando l’apparecchio è spento, invece, Mirror View mantiene un aspetto a specchio, nascondendo lo schermo.
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