Salva Casa: criticità e prospettive. Il punto di vista dei tecnici comunali (UNITEL) in 7 punti 14/10/2024
Il progetto innovativo nasce in un’area industriale dismessa nella quale sorgeranno oltre 330.000 m² di edifici commerciali e residenziali, hotel, strutture di aggregazione ricreativa e culturale, dotati di ampie aree verdi prevalentemente pedonali. L’attenzione all’ambiente ed al clima già da tempo sono entrate a far parte del settore dell’edilizia – con la costruzione delle cosiddette “case passive“ (abitazioni a basso consumo energetico) e prevedendo interventi di risanamento energetico degli edifici per ridurre efficacemente i consumi energetici e le emissioni di CO2. L’architetto italiano Stefano Boeri, con questo progetto del Bosco, intraprende un cammino singolare e proprio in linea con l’attuale ottica della costruzione eco-friendly. I numeri del progetto Il complesso Bosco Verticale è composto da un edificio di 11 piani destinato ad uffici e da due torri residenziali rispettivamente di 18 e 26 piani. La particolarità dei due edifici (87m e 119m di altezza) sono gli imponenti balconi, che verranno successivamente ornamentati – un bosco verticale nel centro di Milano. Un totale di 120 piante ad alto fusto, 544 di media altezza e ben 4000 tra cespugli e piccoli arbusti “lavoreranno“ come un vero e proprio bosco: i livelli di biossido di carbonio verranno notevolmente ridotti e verrà prodotta una grande quantità di ossigeno. Inoltre la cortina verde proteggerà i futuri inquilini da rumore e polveri, li difenderà durante l’estate dall‘irradiazione diretta del sole ma lascerà filtrare i suoi raggi durante l’inverno – il clima sarà così regolato in modo naturale in ogni stagione. In aggiunta a tutto ciò si prevede anche una riduzione dei livelli di umidità dell’aria e un efficace effetto barriera in caso di vento. Il lavoro di PERI: un piano in soli 10 giorni Nonostante la particolarità architettonica ed i tempi di esecuzione estremamente ristretti per poter realizzare la struttura, gli ingegneri di PERI Italia hanno elaborato una soluzione su misura – studiata in modo specifico per la realizzazione dei balconi, che sporgono su tutti e 4 i lati degli edifici, e dei solai, con un’altezza di interpiano pari a 4 m. La loro soluzione progettuale, basata sul sistema a ripresa con guide RCS integrato con la cassaforma per solai SKYDECK, ha significato sequenze di getto estremamente rapide: ogni piano è stato infatti realizzato in soli 10 giorni. La soluzione tecnologica: sistemi modulari combinati Gli imponenti balconi in cemento armato, con soletta di spessore pari a 28 cm e con parapetti alti 130 cm, sporgono di 3,35 m su tutti e quattro i lati degli edifici. Un aggetto davvero elevato. Ma è stata soprattutto l’irregolarità della distribuzione dei balconi a rappresentare la sfida più importante per la realizzazione dell’edificio. Una sfida affrontata e vinta dai tecnici PERI, resa possibile dall’ampia gamma di prodotti a disposizione e dalla soluzione personalizzata proposta, che ha permesso condizioni di lavoro simili a quelli di un edificio architettonicamente più regolare. Elementi a struttura reticolare PERI VARIOKIT, disponibili a noleggio, sostengono il carico del calcestruzzo fresco dei balconi e sono stati integrati dagli ingegneri PERI con paramenti di protezione RCS. Questi ultimi fungono da chiusura perimetrale e protezione contro le cadute dall’alto per i due piani superiori – aumentando così i livelli di sicurezza e conseguentemente anche la produttività. Grazie ad un sistema di movimentazione elaborato specificatamente per questo progetto – che prevede l’uso della gru e di un argano elettrico – intere unità di cassaforma possono essere trasportate all’esterno dell’edificio e posizionate al successivo punto in cui dovranno essere utilizzate. Nell’arco di sole 4 ore è quindi possibile movimentare tutte le 18 unità di cassaforma di un piano, e il giorno seguente anche le piattaforme di carico e le torri di sostegno vengono spostate al piano superiore. A causa della disposizione irregolare dei balconi si rende spesso necessario trasferire i carichi relativi su più piani, principalmente in corrispondenza degli angoli dell’edificio. A tal fine vengono utilizzate delle torri di sostegno realizzate con il sistema modulare PERI UP Rosett. Tale sistema si adatta con massima flessibilità alle diverse altezze, comprese tra 3,72 m e 23,72 m. Ai piani intermedi la movimentazione del materiale da un piano all’altro avviene, con l’ausilio della gru e delle piattaforme di carico del sistema modulare RCS. Queste sporgono di 6,35 m dal bordo dell’edificio e sono strutturate in modo tale da sopportare un carico fino a 20kN. Foto: PERI GmbH Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento