Classificazione dei segati

Le domande riportate nei miei articoli sono state poste da operatori attivi nel commercio di legno di latifoglie in tutto il mondo.  Questo mese risponderò ai quesiti che mi sono stati posti di recente a una fiera sulla lavorazione del legno in Polonia. 
 
Siamo soliti acquistare legno di latifoglie americane in Polonia da distributori tedeschi.Ci spiega la differenza fra green tally e net tally (cioè fra il volume prima e dopo l’essiccazione in forno)? Abbiamo notato notevoli discrepanze di quantità e prezzo fra i vari distributori.
Il volume in board feet o il volume in metri cubi dei segati è diverso a seconda che il legno di latifoglia sia fresco o essiccato in forno.
Questo perché con l’evaporazione dell’acqua il legno si restringe.
Indipendentemente dal grado di essiccazione del legno, il tally netto indica le dimensioni effettive dopo il passaggio in forno.Il tally lordo (o verde) è invece l’unità di misura del legno ancora fresco e non tiene conto del ritiro dimensionale che si verifica durante il processo di essiccazione.
Di fatto, 10 metri cubi di legno venduti in tally lordo non corrispondono a 10 metri cubi venduti in tally netto: il volume sarà infatti inferiore del 7-10%.Solitamente anche i prezzi riflettono tali differenzee occorre tenerne conto nel confronto fra diversi fornitori.Per un produttore, il tally netto rappresenta il parametro più attendibile per calcolare la resa e lo scarto e registrare la quantità di materiale in entrata e in uscita dallo stabilimento.Di fronte a una quotazione basata sul tally netto non occorre cercare di stimare la perdita di volume, contrariamente a quanto accade con un’offerta in tally lordo.
L’uso del tally lordoè una prassi di settore assolutamente vietata dalle norme NHLA.  Il mio consiglio è di pretendere nel preventivo o nella fattura indicazioni precise circa il tally utilizzato e, in caso di tally lordo, circa il ritiro prevedibile, così da poter ricavare le misure nette.
 
Ci illustra la differenza fra pioppo europeo e americano (American Poplar)?
La differenza principale è che l’“American Poplar” o “American Yellow Poplar” non è affatto un pioppo (Populus), ma un parente stretto delle magnolie detto Liriodendron Tulipiferae molto diffuso nelle foreste orientali degli Stati Uniti.  Diversi secoli fa, i primi coloni europei insediatisi nel Nuovo Mondo lo chiamarono pioppo per via della sua altezza.
Quando, sul finire degli anni Ottanta del Novecento, l’AHEC cominciò a promuovere il legno di latifoglie americane a livello internazionale, al di fuori degli Stati Uniti si faceva una certa confusione su questa essenza pregiata e molto versatile.
Si decise quindi di ribattezzarla tulipier americano (American Tulipwood), facendo riferimento al nome botanico della pianta dalle caratteristiche foglie a forma di tulipano.In America, tuttavia, il tulipier è ancora chiamato molto spesso Yellow Poplar, o semplicemente Poplar.
Oggi, il tulipier americano è una delle latifoglie temperate più usate al mondo nell’arredamento e nella falegnameria.Grazie alle sue eccellenti proprietà meccaniche, si lavora con grande facilità e può essere sottoposto a trattamenti mordenzanti a imitazione di essenze molto più costose come il noce e il mogano.Gli alberi, dritti e alti, forniscono tavole lunghe e larghe.
Il legno si essicca perfettamente in poco tempo e mantiene una buona stabilità dimensionale,oltre a essere estremamente resistente in rapporto al suo peso. 
Potete trovare le caratteristiche strutturali del tulipier sul sito AHEC: www.americanhardwood.org o nella pubblicazione AHEC Structural Design in American Hardwoods (Progettazione strutturale coe latifoglie americane).
Le specie del Populus, cui appartengono pioppo europeo, pioppo tremulo (Aspen), pioppo nero (Cottonwood) e Pacific Albus, sono meno resistenti e più tenere del tulipier. 
In generale, tali essenze sono state tradizionalmente utilizzate per la produzione di carta e come impiallacciati per il compensato, nonché per scatoloni e cassette a uso industriale.  Il pioppo tremulo e il pioppo nero vengono inoltre esportati, in particolare in Asia, dove servono fra l’altro alla realizzazione di componenti di mobili e alla produzione di modanature. 
 
Ci spiega qual è la procedura da seguire quando si ordina del legno di latifoglie dall’America? È possibile richiedere container misti?
Solitamente, il legno di latifoglie di origine americana viene spedito già essiccato in container da 40 piedi, che contengono da 26 a 36 metri cubi a seconda delle specie.
Non è prevista alcuna limitazione circa il contenuto del container, salvo il peso complessivo della partita.Ciò significa che potete ordinare varie specie, nonché qualità e spessori differenti.Anzi, richiedendo un container misto avrete modo di farvi un’idea dello stock di un fornitore e, soprattutto, vedere che cosa fa al caso vostro.  Ricordate però che con un ordine misto potreste ricevere solo una o due confezioni per specie o spessore e disporre quindi di una gamma di larghezze e lunghezze limitata rispetto a quella di un intero container di un’unica specie o dello stesso spessore. 
Sul sito AHEC (http://www.americanhardwood.org/ahec-list-of-exporters/) è disponibile un elenco dei fornitori/esportatori per nome, sede e specie prodotte.In alternativa, potete contattare direttamente l’AHEC, che provvederà a inoltrare la vostra richiesta agli esportatori.Cercate di indicare esattamente specie, spessori e classi desiderate, nonché eventuali altri requisiti, come larghezza, lunghezza e colore.
Le richieste di quotazione generiche difficilmente saranno prese in considerazione.Per ulteriori informazioni potete scrivermi all’indirizzo email: [email protected]. Sarò lieto di rispondere alle vostre domande. 
 
*Bob Sabistina, consulente dell’American Hardwood Export Council (AHEC) in materia di classificazione

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