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Partendo dall’aggregato dei primi 10 mesi del 2015 la domanda complessiva di prestiti da parte delle famiglie italiane fa registrare un +7,5% rispetto al pari periodo del 2014, anche se rimane ancora da colmare il gap rispetto agli anni pre-crisi. Nel mese di ottobre appena concluso il numero delle richieste di prestiti da parte delle famiglie italiane (nell’aggregato di prestiti personali e prestiti finalizzati) ha fatto registrare un incremento pari al +6,6% rispetto allo stesso mese del 2014, tredicesimo mese consecutivo con segno positivo dopo l’inversione di tendenza iniziata nell’ottobre dello scorso anno. Di seguito sono riportate, in tabella e in forma grafica, le variazioni percentuali mensili relative al numero delle domande di prestiti contribuite in EURISC, il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF che raccoglie i dati relativi a oltre 77 milioni di posizioni creditizie. I valori sono ponderati, cioè al netto dell’effetto prodotto dal differente numero di giorni lavorativi. PRESTITI Var. % su anno precedente ponderata (a parità di gg. lavorativi) Totale 2009 -8% Totale 2010 -3% Totale 2011 -4% Totale 2012 -4% Totale 2013 -5% Gennaio 2014 +6,4% Febbraio 2014 -7,9% Marzo 2014 -4,4% Aprile 2014 -9,6% Maggio 2014 -7,0% Giugno 2014 -7,0% Luglio 2014 -3,5% Agosto 2014 -4,3% Settembre 2014 -1,0% Ottobre 2014 +7,6% Novembre 2014 +5,2% Dicembre 2014 +10,6% Totale 2014 -2,0% Gennaio 2015 +6,4% Febbraio 2015 +10,1% Marzo 2015 +6,9% Aprile 2015 +10,8% Maggio 2015 +11,2% Giugno 2015 +4,7% Luglio 2015 +7,5% Agosto 2015 +6,3% Settembre 2015 +6,2% Ottobre 2015 +6,6% Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni CreditizieAndamento della domanda di Prestiti ponderata sui giorni lavorativi Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni CreditiziePrendendo in considerazione l’aggregato dei primi 10 mesi del 2015 la domanda complessiva di prestiti da parte delle famiglie italiane fa registrare un +7,5% rispetto al pari periodo del 2014, anche se rimane ancora da colmare il gap rispetto agli anni pre-crisi. DOMANDA DI PRESTITI (numero di richieste) gennaio-ottobre 2015 – a parità di giorni lavorativi DOMANDA DI PRESTITI Var. % primi 10 mesi 2015 su primi 10 mesi 2014 Var. % primi 10 mesi 2015 su primi 10 mesi 2013 Var. % primi 10 mesi 2015 su primi 10 mesi 2012 Var. % primi 10 mesi 2015 su primi 10 mesi 2011 Var. % primi 10 mesi 2015 su primi 10 mesi 2010 Var. % primi 10 mesi 2015 su primi 10 mesi 2009 gennaio-ottobre +7,5% 3,4% -0,6% -5,6% -9,3% -12,5% Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie Entrando maggiormente nel dettaglio il Barometro CRIF approfondisce l’analisi disaggregando l’andamento della domanda di prestiti tra la componente di prestiti finalizzati e quella di prestiti personali (sempre considerando i dati ponderati sui giorni lavorativi). Anche nel mese di ottobre si conferma la dinamica divergente delle due tipologie di finanziamento che ha iniziato a manifestarsi nei mesi precedenti: nello specifico, i prestiti finalizzati all’acquisto di auto, moto, arredo elettrodomestici e altri beni e servizi finanziabili hanno fatto registrare un aumento del +17,8% rispetto al corrispondente periodo del 2014, determinando la performance positiva dell’intero comparto e controbilanciando la confermata debolezza dei prestiti personali, che nel medesimo periodo di osservazione hanno fatto segnare un -7,2%, confermando la performance negativa che ha caratterizzato gli ultimi mesi. Andamento della domanda di Prestiti ponderata sui giorni lavorativi Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie Anche relativamente all’aggregato relativo ai primi 10 mesi del 2015 le due tipologie di finanziamento confermano dinamiche sostanzialmente differenti, con le richieste di prestiti finalizzati che hanno fatto registrare una crescita in doppia cifra (+13,9%) rispetto ad un ben più modesto +0,3% dei prestiti personali. Dall’ultima rilevazione di CRIF arrivano segnali incoraggianti anche relativamente all’importo medio dei prestitirichiesti che, nell’aggregato di prestiti personali più finalizzati, nel mese di ottobre si è attestato a 7.805 Eurorispetto ai 7.191 Euro del pari periodo 2014 (+8,5%). Entrando maggiormente nel dettaglio, per quanto riguarda i prestiti finalizzati nel mese di ottobre l’importo medio richiesto è risultato pari a 4.914 Euro contro i 4.529 Euro del corrispondente periodo 2014 (+8,5%) mentre relativamente ai prestiti personali si è assestato a 12.278 Euro contro i 10.436 Euro dell’ottobre 2014 (+17,7%). Andamento dell’Importo Medio dei Prestiti Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie Relativamente all’aggregato dei primi 10 mesi dell’anno, invece, l’importo medio (nel complesso di prestiti personali + finalizzati) si è attestato a 7.847 Euro, in crescita del +2,9% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno ma ancora ben distante dagli anni pre-crisi (-16,4%). Analizzando invece la distribuzione per fasce di importo, nell’aggregato di prestiti finalizzati e personali si conferma la preferenza da parte degli italiani per la classe inferiore ai 5.000 euro, con una quota pari al51,3% del totale, seppur in lieve calo rispetto al corrispondente periodo 2014. Nel caso dei prestiti finalizzati l’incidenza di questa classe sul totale raggiunge addirittura il 68,7% contro il 28,9% che si registra nei prestiti personali. Prendendo in considerazione la durata dei finanziamenti richiesti, la classe preferita dagli italiani rimane quellainferiore ai 12 mesi, con una quota pari al 21,9% del totale. Relativamente ai prestiti finalizzati l’incidenza di questa classe raggiunge il 32,8% del totale. Nel caso dei prestiti personali si conferma, invece, la predilezione per la classe di durata maggiore, oltre i 5 anni, con una quota pari al 39,6% del totale. Classe Durata Finanziamento % primi 10 mesi 2015 0 – 12 mesi 21,9% 12 – 18 mesi 4,3% 18 – 24 mesi 13,8% 24 – 36 mesi 15,8% 23 – 48 mesi 10,5% 48 – 60 mesi 12,7% oltre 60 mesi 20,9% Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie Osservando la distribuzione della domanda di prestiti per età dei richiedenti, infine, si confermano le preferite dagli italiani le classi centrali, ovvero quelle comprese tra i 35 e i 44 anni e quella tra i 45 e i 54 anni, rispettivamente con il 24,6% e il 25,8% del totale. Classe Età % primi 10 mesi 2015 18-24 anni 4,8% 25-34 anni 17,3% 35-44 anni 24,6% 45-54 anni 25,8% 55-64 anni 16,6% 65-74 anni 9,5% Oltre 74 anni 1,4% Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie “La dinamica positiva della domanda di prestiti da parte delle famiglie fornisce una ulteriore conferma alla ripresa dei consumi che da alcuni mesi a questa parte si registra in diversi settori merceologici. – commenta Simone Capecchi, Direttore Sales & Marketing di CRIF -. A questi stimoli gli istituti di credito stanno rispondendo con un’offerta ampia e diversificata, con il potenziamento dei canali di contatto digitali e con l’attivazione di processi volti a ottimizzare la relazione con il cliente”. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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