Sistema antisismico brevettato da ENEA

ENEA ha brevettato un kit per pareti che coniuga sicurezza, risparmio energetico e sostenibilità.

Il sistema prefabbricabile e modulare composto da piani cordati e pannelli in fibra di canapa, ben combinati tra loro, può contenere i grossi effetti espulsivi causati da un evento sismico e dunque garantire, nel medesimo tempo, un ottimo confort isolante e termoacustico.

Il brevetto, che può essere applicato sia su edifici nuovi che esistenti, è un sistema ideale per rinforzare le tamponature, cioè le pareti di una struttura e che spesso vengono “espulse” in caso di sisma, creando danni enormi anche in assenza di lesioni importanti alle parti strutturali.

I numerosi test numerici e sperimentali fatti sulle corde hanno dimostrato notevole resistenza e buona deformabilità.

Recenti Studi  sulla canapa^[1] condotti da ENEA hanno evidenziato buone capacità isolanti e durabilità, oltre a una buona traspirabilità e una limitata velocità di propagazione delle fiamme in caso di incendio.

Inoltre, grazie all’alta resistenza della fibra di canapa, i piani cordati del kit si oppongono agli effetti espulsivi delle tamponature, mentre l’azione termoisolante nei pannelli garantisce una buona riduzione della trasmittanza termica, cioè della facilità con cui un materiale si lascia attraversare dal calore.

“Gli eventi sismici che hanno colpito il nostro Paese negli ultimi tempi hanno messo in luce la grande vulnerabilità del patrimonio edilizio, evidenziando come anche elementi senza funzione strutturale come le tamponature, possano comportare gravi danni alle cose o perfino mettere a rischio la sicurezza delle persone”, ha sottolineato la ricercatrice ENEA Anna Marzo.

“Questa soluzione di rinforzo per le tamponature potrebbe trovare impiego anche all’interno di Casa Italia, il piano per la messa in sicurezza del territorio nazionale lanciato dal Governo dopo i tragici eventi iniziati con il terremoto di Amatrice del 24 agosto scorso”, aggiunge la ricercatrice ENEA Concetta Tripepi.

^1]Secondo studi ENEA nell’ambito del progetto EFFEDIL la canapa migliora l’isolamento termico del laterizio, attenuando di circa il 30% il flusso termico, ossia la quantità di calore che passa attraverso un materiale in un dato momento, e diminuendo del 20% la trasmittanza termica, vale a dire la facilità con cui un materiale si lascia attraversare dal calore. Inoltre la canapa ha una buona permeabilità al vapore acqueo, permettendo così di evitare la formazione di condensa.

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