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La Torre di cristallo di Madrid, progettatta dall’archistar argentina autore delle Torri Petronas di Kuala Lumpur, in Malesia, è il secondo edificio più alto in Spagna, dopo la Torre Caja Madrid. Alto 249 metri per 52 piani, è uno dei quattro grattacieli del centro direzionale Cuatro Torres Business Area, appena fuori dal centro città, divenuto un simbolo dello skyline della Madrid contemporanea. La costruzione della torre iniziò nel 2004 e fu completata il 4 dicembre del 2009. Progettato e scolpito come in un cristallo, ha una forma particolarmente sagomata, che fa sì che stando ai suoi piedi, e alzando lo sguardo lungo la struttura, i contorni della stessa catturino e riflettano la luce con grande dinamismo. Nella parte superiore del palazzo vi è una cupola di cristallo di grandi dimensioni, che ospita il giardino verticale più alto d’Europa. Il grattacielo ingloba 1.206 posti auto e oltre 57.000 metri quadrati di area uffici. L’ingresso alto 12 metri, racchiude 27 ascensori, che dividono in altezza l’edificio in quattro zone separate: questi ascensori sono i più veloci in Spagna e trasportano persone non-stop su una distanza di 150 metri, ad una velocità di 8 metri al secondo. La Torre di Cristallo ha messo in atto anche vari sistemi che ottimizzano il consumo energetico attraverso un efficace sistema di controllo climatico. La torre è, infatti, rivestita da pannelli solari. L’energia solare da pannelli fotovoltaici è una delle fonti rinnovabili più pulite e ad oggi più utilizzate nel mondo grazie ad una tecnologia accessibile a molti che permette di sfruttare i raggi solari anche in condizioni climatiche non ideali. L’impianto solare Martifer Solar, più alto del mondo, si trova a ben 250 mt di altezza, è destinato all’autoconsumo dell’edificio di 283 kW. L’effetto è incredibile, una distesa di pannelli fotovoltaici su di una scheggia tutta in vetro. A dimostrazione che anche nei luoghi più urbanizzati e nelle città più famose la possibilità di avere impianti da fonti rinnovabili è concreta e non deturpa il paesaggio urbano. Questo edificio è certificata in classe energetica “A”, in termini di massima efficienza, il che significa che il consumo finale di energia della Torre è inferiore di un terzo rispetto ad un edificio di dimensioni simili. Hanno contribuito al progetto _________________________________________ TEXSA L’azienda, che produce e commercializza prodotti per coperture/impermeabilizzazioni, isolamento termico e acustico e geotessili, oltre ai materiali ausiliari necessari per l’esecuzione di queste attività, per l’edilizia e opere civili e pubbliche, ha contribuito con i suoi prodotti alla costruzione di questo splendido edificio. La storia di Texsa è strettamente collegata al settore edilizio con importanti contributi nel senso del progresso, che hanno conquistato riconoscimenti in tutto il mondo. ___________________________________________ PERI Per il nucleo della Torre de Cristal, sono state utilizzate tutte e tre le versioni del sistema modulare ACS. Questo è stato possibile visto che i sistemi ACS R (R=Regular), ACS P (P=Piattaforma) e ACS G (G=Gallows (forca)) possono funzionare in parallelo assicurando procedure ottimali di esecuzione e, dove richiesto, possono essere efficientemente ed efficacemente combinate. Complessivamente, su dieci unità di sollevamento, sono stati distribuiti 1150 m2 di casseforme per pareti VARIO, incluso il braccio di distribuzione del calcestruzzo. All’aumentare dell’altezza dell’edificio, lo spessore delle pareti diminuisce da 1.20 m a 70 cm. Degli speciali adattatori assicurano che queste variazioni possano essere superate senza nessun problema. Ai piani superiori, la facciata esterna del Cristal presenta un’ulteriore irregolarità costituita dal continuo cambio in pianta ai quattro spigoli che dà all’edificio l’aspetto di un cristallo poliedrico. Anche la pianta del nucleo subisce delle variazioni a questi tre piani. Per realizzare questa geometria variabile, da cui risultano pareti inclinate, si utilizzano i sistemi compatibili PERI ACS e VARIO GT 24. Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto