È di Atelier(s) Alfonso Femia il progetto di Milano 3.0

A Basiglio sta per nascere un complesso residenziale dall’architettura contemporanea per la fascia alta di mercato. Sei fabbricati e 260 appartamenti. Le facciate sono impreziosite da un rivestimento ceramico diamantato. Il progetto è di Atelier(s) Alfonso Femia

 a cura di Pietro Mezzi

Il complesso di Milano 3.0 a Basiglio
Il complesso di Milano 3.0 a Basiglio

Indice degli argomenti:

Basiglio, piccolo comune del Sud Milano, a partire dagli anni Ottanta ha vissuto una metamorfosi rara nel suo genere da centro produttivo agricolo a modello insediativo residenziale della classe emergente di quegli anni.

Qui, in una frazione del territorio, Edilnord, società del gruppo Fininvest, costruì infatti Milano 3. Un grande paese, di settemila abitanti, basato su un modello urbanistico innovativo per quegli anni, dotato di servizi collettivi, poche auto, tanto verde e percorsi ciclabili.

Il complesso residenziale di Milano 3.0

Oggi, a trent’anni di distanza, su iniziativa del Fondo HighGarden, nasce Milano 3.0, un intervento residenziale di 260 appartamenti.

Il progetto, i cui lavori inizieranno nel 2022, porta la firmata dello studio Atelier(s) Alfonso Femia.

Il complesso di Milano 3.0 a Basiglio
L’architettura si compone di logge e terrazze panoramiche (credits, Fondo HighGarden)

Si tratta di sei edifici connessi da un innovativo boulevard pedonale, integrato con la natura circostante. Gli appartamenti avranno taglie differenziate: dal monolocale al plurilocale, tutti affacciati sullo specchio d’acqua esistente.

Acqua, natura, agricoltura e architettura sono i tratti caratterizzanti l’intervento.

Il progetto

Gli appartamenti saranno infatti in classe energetica A4, la più elevata prevista dalla normativa, e saranno tra i primi immobili residenziali in Italia dotati di certificazione Leed, a riprova di un approccio orientato alla sostenibilità, al risparmio energetico e idrico, alla riduzione delle emissioni di CO2 e al miglioramento della qualità ecologica degli interni, dei materiali e delle risorse impiegate.

Un boulevard pedonale collega le sei palazzine del complesso di Milano 3.0 a Basiglio
Un boulevard pedonale collega le sei palazzine (credits, Fondo HighGarden)

L’architettura trae ispirazione dalla natura, che entra negli appartamenti attraverso bow-window e vetrate a tutta altezza e si arricchisce degli ampi spazi privati esterni, come logge coperte, giardini e terrazzi panoramici.

Le facciate dei sei edifici del complesso di Milano 3.0 a Basiglio hanno un rivestimento ceramico diamantato
Le facciate dei sei edifici hanno un rivestimento ceramico diamantato credits, Fondo HighGarden

Le facciate sono impreziosite da un rivestimento ceramico diamantato, realizzato su disegno dello stesso progettista che, rifacendosi all’iconica palette di Milano 3, donerà alle facciate una nuova e moderna veste tridimensionale integrata nel contesto.

I servizi condominiali

I residenti avranno accesso a una serie di servizi condominiali tipici dei condomini moderni: conciergerie con videosorveglianza; locker room dove ricevere le consegne a domicilio; area co-working con vista sul lago; area fitness indoor e outdoor; giochi per i bambini; spazio per attività aggregative e locali riservati al deposito di biciclette e passeggini.

Una delle terrazze del complesso Milano 3.0 di Basiglio
Una delle terrazze del complesso Milano 3.0 (credits, Fondo HighGarden)



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