Tecnologia e innovazione in edilizia: occorre aprirsi alla digitalizzazione e all’inclusione 21/07/2025
L’87enne architetto giapponese Arata Isozaki ha vinto il Premio Pritzker 2019, il più importante riconoscimento dell’architettura, per il suo approccio originale, “visionario” e internazinale. È il 46° vincitore del Premio Pritzker e l’ottavo architetto giapponese a ricevere l’importante onorificenza. Arata Isozaki La Giuria ha così motivato la sua scelta: “Possedendo una profonda conoscenza della storia e della teoria dell’architettura, e abbracciando l’avanguardia, non si è mai limitato a replicare lo status quo. La sua ricerca di un’architettura significativa si rifletteva nei suoi edifici che ancora oggi, sfidando le categorizzazioni stilistiche, sono in continua evoluzione. Con le sue architetture ha inoltre creato un rapporto profondo e duraturo tra Oriente e Occidente”. Allianz Tower, photo courtesy of Alessandra Chemollo Architetto, urbanista e studioso Isozaki ha ricevuto molti premi tra cui la medaglia d’oro RIBA per l’architettura nel 1986 e il Leone d’Oro alla Biennale di Architettura di Venezia 1996. La carriera di Isozaki è durata più di sessant’anni durante i quali ha firmato più di 100 edifici in Asia, Europa, Nord America, Medio Oriente e Australia. Tra le sue opere principali ricordiamo Ceramic Park Mino e Art Tower Mito in Giappone, Pala Alpitour, il Qatar National Convention Center, la Shanghai Symphony Hall e l’Allianz Tower nel quartiere CityLife a Milano (img in apertura), che con i suoi 209 metri è il secondo edificio più alto d’Italia. In Italia ha firmato anche il Palasport Olimpico di Torino per le Olimpiadi invernali del 2006 e la stazione dell’alta velocità a Bologna. Qatar National Convention Center, photo courtesy of Hisao Suzuki Tra i suoi edifici più noti c’è l’impianto sportivo Palau Sant Jordi di Barcellona, in Spagna, progettato per i Giochi Olimpici Estivi del 1992 e che riflette le influenze globali del suo lavoro. Il tetto a cupola dell’area che ospita 17.000 persone fa riferimento alle tecniche di costruzione catalane, mentre la sua forma inclinata è stata ispirata ai templi buddisti. Come finiture sono stati utilizzati materiali locali, tra cui mattoni, tegole, zinco e travertino. Palau Sant Jordi, photo courtesy of Hisao Suzuki Nato nel 1931 a Ōita a Kyushu, la terza isola più grande del Giappone, Isozaki aveva appena 14 anni quando le bombe nucleari furono lanciate su Hiroshima e Nagasaki. Ricordando che la sua città natale venne distrutta dalle bombe, Isozaki ha sottolineato “La mia prima esperienza di architettura è stato il vuoto dell’architettura, e ho iniziato a considerare come le persone potrebbero ricostruire le loro case e città”. img by www.pritzkerprize.com Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
28/11/2025 MCE 2026: un’edizione ripensata tra industria, acqua e digitalizzazione MCE 2026 si conferma un punto di riferimento internazionale per l’evoluzione delle tecnologie HVAC+R, un laboratorio ...
26/11/2025 X edizione del Premio Internazionale DOMUS Restauro e Conservazione Fassa Bortolo Al via la X edizione del Premio Domus Restauro Fassa Bortolo dedicato alle opere realizzate. Scadenze, ...
25/11/2025 Light + Building 2026. La rivoluzione della luce e dell’edificio intelligente A cura di: Chiara Bellocchio Light + Building 2026: il settore accelera su efficienza, connessione e benessere. Le novità della prossima ...
12/11/2025 Illuminating Spaces | Wellbeing: luce, benessere, la nuova cultura del progetto A cura di: Chiara Bellocchio Illuminating Spaces | Wellbeing: Prospettive e scenari del lighting design: come la luce ridefinisce i luoghi ...
11/11/2025 REbuild 2026 e il Manifesto per il futuro delle costruzioni REbuild 2026 torna a Riva del Garda il 12-13 maggio con il Manifesto per il futuro ...
21/10/2025 Premio internazionale Dedalo Minosse 2025 Vicenza celebra la XIII edizione del Premio Dedalo Minosse: vincitori e progetti che ridefiniscono il dialogo ...
14/10/2025 Architecture is transformation: 19ª edizione del Global Award for Sustainable Architecture La 19ª edizione del Global Award for Sustainable Architecture si terrà a Istanbul. Saint-Gobain partner ufficiale ...
13/10/2025 MIBA 2025: innovazione e sostenibilità per l’edilizia del futuro A cura di: Raffaella Capritti MIBA 2025 dal 19 al 22 novembre 2025 a Milano: innovazione, sostenibilità, tecnologia e digitalizzazione in ...
10/10/2025 Giornata Tematica sul riscaldamento ad alta efficienza: tecnologie per il comfort abitativo Partecipa alla giornata tematica del 15 ottobre per scoprire le soluzioni di riscaldamento ad alta efficienza ...
02/10/2025 Restructura 2025: rigenerare il costruito, innovare l’edilizia Restructura 2025: innovazione, rigenerazione urbana e restauro si incontrano a Torino dal 13 al 15 novembre.