Tecnologia e innovazione in edilizia: occorre aprirsi alla digitalizzazione e all’inclusione 21/07/2025
Con le escursioni termiche, le intemperie, il passaggio di persone e mezzi, le piastrelle da esterno potrebbero essere messe a dura prova. Ed ecco che, in fase di scelta, la resistenza all’usura, l’insensibilità agli sbalzi termici, l’ingelività, la resistenza ad agenti chimici e la superficie antiscivolo diventano i requisiti essenziali da vagliare prima dell’acquisto. Considerando le suddette caratteristiche e se si desidera coniugare la funzionalità all’aspetto estetico, garantendo una continuità tra gli ambienti della casa, senza dubbio il materiale più indicato per le pavimentazioni outdoor potrebbe essere il gres porcellanato. Per effettuare la propria scelta nel migliore dei modi bisogna avere a disposizione diverse opzioni, come quelle disponibili da https://www.marazzi.it/collezioni/pavimenti-esterni, così da poter pavimentare giardini, porticati, percorsi carrabili o pedonali, garage o scale d’accesso, insomma qualsiasi area che necessiti di un rivestimento superficiale ad hoc. Le soluzioni possibili, ovviamente, possono spaziare tra formati e varianti dimensionali. La scelta finale ricadrà sulle piastrelle da esterno che possano coniugare design, funzionalità e caratteristiche della superficie di posa (ghiaia, erba, piano livellato etc.), in una vasta varietà di colori e finiture per incontrare gusti e scelte stilistiche differenti (dal minimal al rustico, dal classico al contemporaneo). Ed è proprio per poter creare pavimenti ad effetto pietra, legno, cemento o marmo con un’ottima resa estetica e tutti vantaggi di resistenza che ne possano derivare, che il gres porcellanato risulta essere uno dei miglior materiale per la pavimentazione esterna. Si può, inoltre, valutare un differente spessore tra piastrelle, pur mantenendo un senso di continuità tra i pavimenti outdoor ed indoor. Come scegliere il pavimento giusto per gli esterni, dal balcone al patio Indipendentemente che si possa prediligere una pavimentazione in legno o cotto, monocromatica in resina o cemento, o puntare su mattonelle da giardino sulle classiche in porfido o ghiaia, per scegliere la giusta pavimentazione per gli esterni bisogna prendere in esame alcuni criteri funzionali, altri estetici. Vediamo quali. Innanzitutto, dal punto di vista funzionale, bisogna scegliere piastrelle da esterno antiscivolo, resistenti ai carichi e agli agenti atmosferici e che siano costituite di un materiale facile da pulire e con bassa propensione alla formazione di macchie o muffe, così che – specie durante la stagione estiva – ci si possa rilassare in gazebo, in balcone o nel patio, senza preoccuparsi di sporcare il pavimento esterno! A livello di materiali, quindi, si deve tener conto dei propri gusti e bisogni, così da trovare la soluzione più consona: dal legno al cemento, dalla pietra al gres porcellanato, ogni piastrella outdoor può essere lavorata in modo tradizionale o innovativo con il materiale che si preferisce. Un esempio? Se si desidera dare un look raffinato ed elegante allo spazio outdoor, si può prediligere una pavimentazione in legno, ma tenendo conto che si tratta di un materiale più “delicato”, cioè che potrebbe essere logorato dal tempo o da alcuni agenti, come la salsedine (nel caso la struttura fosse ubicata in un posto vicino al mare). In alternativa, per chi desidera unire l’eleganza alla praticità, si potrebbe richiedere una pavimentazione in gres porcellanato effetto pietra. E se si volesse creare un continum tra gli interni e gli esterni? In questo caso potrebbe essere una buona soluzione la scelta di piastrelle in gres porcellanato effetto legno, pietra, cotto o cemento facili da installare, pulire e resistenti. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
05/12/2025 K-BRIQ®: mattone circolare dalla forma tradizionale K-BRIQ è il mattone circolare realizzato con oltre il 96% di materiali riciclati, senza cottura e ...
04/12/2025 Rapporto AIEL 2023: l’evoluzione del parco impiantistico a biomassa in Italia tra 2014 e 2023 Il Rapporto AIEL 2023 fotografa l’evoluzione parco installato biomasse e le priorità per ridurre le emissioni.
01/12/2025 Il nuovo edificio firmato Piuarch a Riga, tra rigenerazione urbana e innovazione Piuarch firma il nuovo edificio direzionale nel quartiere New Hanza a Riga, tra rigenerazione urbana e ...
21/11/2025 La nuova Opera di Stato di Amburgo firmata BIG BIG firma la nuova Opera di Stato di Amburgo: architettura, paesaggio e spazi pubblici in un’unica ...
20/11/2025 L’impianto di Sala al Barro tra i cantieri della transizione ecologica A Sala al Barro un impianto avanzato mostra come riciclo, innovazione e tecnologie pulite guidano la ...
14/11/2025 S.P.I.D. DATE: 30 anni di Teicos e lo scenario Cresme sull’edilizia del futuro A cura di: Raffaella Capritti L'intervento di Lorenzo Bellicini del Cresme sull’edilizia del futuro in occasione di S.P.I.D. DATE organizzato da ...
07/11/2025 Digital Village: l’edificio cognitivo debutta a Smart Building Expo 2025 A Smart Building Expo 2025 nasce il Digital Village: l’edificio cognitivo firmato Enmasy/Lux Italia, Molex e ...
05/11/2025 Edilizia sostenibile e di qualità: arriva Minergie Italia A cura di: Andrea Ballocchi Lo standard Svizzero di edilizia sostenibile e di qualità Minergie approda in Italia. Ce ne parla ...
05/11/2025 Déco firma la nuova passerella di Sarnico: tecnologia e natura in perfetto equilibrio A cura di: Chiara Bellocchio La nuova Passerella di Sarnico è un intervento sostenibile sul Lago d’Iseo: il legno composito Décowood ...
03/11/2025 Prevenzione in Azione: sicurezza sismica e innovazione per ospedali resilienti A Pavia il forum “Prevenzione in Azione” ha promosso la sicurezza sismica e l’innovazione negli ospedali ...