I Cantieri della transizione ecologica: innovazioni e progetti green italiani raccontati da Legambiente. 22/12/2025
Si è concluso con successo il CEIM 2° livello: nasce una nuova generazione di consulenti esperti in impermeabilizzazioni 18/12/2025
Tecnologia e innovazione in edilizia: occorre aprirsi alla digitalizzazione e all’inclusione 21/07/2025
Architetture verticali: le nuove tecniche per costruire grattacieli sostenibili e all’avanguardia 16/12/2025
Dopo lunghe discussioni, la giuria di esperti di fama internazionale dello Schindler Award 2012 ha nominato dieci progetti finalisti del concorso biennale per studenti di architettura di tutta Europa. I progetti verranno presentati il 7 dicembre prossimo in occasione della cerimonia di premiazione presso il Museo Paul Klee di Berna; il vincitore e coloro che si classificheranno dal secondo al quinto posto riceveranno premi in denaro. Inoltre, a tre delle scuole di architettura in concorso saranno assegnati riconoscimenti per un valore complessivo di 50.000 Euro. I dieci vincitori dei premi (vedi lista in allegato) sono stati scelti tra i 113 progetti presentati da singoli o da gruppi di studenti delle scuole di architettura di tutta Europa. La sfida di questa edizione del concorso era incentrata sulla ristrutturazione della zona “Schützenmatt” situata nel centro storico di Berna. L’obiettivo del progetto era quello di rendere questa zona accessibile a chiunque, anche alle persone disabili. Il presidente della giuria, Prof. Kees Christiaanse, ha considerato la scelta della zona molto adatta. Lo Schützenmatt, infatti, è un sito che presenta diversi livelli topografici ancora poco connessi tra loro e offre varie possibilità di lavoro. Lo Schindler Award non è solo un concorso volto alla realizzazione di progetti, ma un evento per sostenere i giovani talenti. Il concorso è molto importante, proprio perché permette ai futuri architetti di tutta Europa di presentare idee per il mantenimento e la ristrutturazione delle nostre città, per migliorare l’integrazione di tutti i cittadini, a prescindere dall’età, dallo stato sociale o dalle capacità fisiche e creare spazi di vita socialmente sostenibili. Ai partecipanti dello Schindler Award 2012 è stato chiesto di realizzare un piano di ristrutturazione della zona Schützenmatt per meglio inserirla nel paesaggio e collegarla ai quartieri confinanti. L’area è stata scelta proprio perché offriva la possibilità di riunire tra loro tutti gli obiettivi del concorso: migliore accesso per le persone e realizzazione di spazi cittadini adatti ai bisogni di tutti gli abitanti. I temi principali del concorso erano focalizzati sulla ristrutturazione e sulla densità urbanistica, nonché sui concetti di spazio pubblico e di integrazione. Gli studenti avevano il compito di valorizzare e sfruttare meglio lo spazio pubblico e, al contempo, di tenere conto dei diversi gruppi culturali e delle minoranze che vivono in questa zona. Nel concorso è stata data particolare importanza al criterio, troppo spesso trascurato, dell’accessibilità agli spazi pubblici anche per persone disabili. Oltre agli autori dei progetti migliori, la giuria si è occupata di selezionare tre scuole di architettura che meritano un riconoscimento. Queste scuole riceveranno contributi finanziari per il sostegno alla ricerca, come riconoscimento per aver curato la preselezione dei progetti dei propri studenti, nonché in generale per aver introdotto il tema dell’accessibilità nel proprio piano di studi. Per ulteriori informazioni www.schindleraward.com Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
23/12/2025 Immobile acquistato all’asta, chi paga le spese condominiali arretrate A cura di: Pierpaolo Molinengo Chi acquista un immobile all’asta deve coprire eventuali debiti con il condominio per l’anno in cui ...
22/12/2025 Vendita infraquinquennale della prima casa: i chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate A cura di: Stefania Manfrin La disciplina delle agevolazioni fiscali per l’acquisto della prima casa resta un terreno ad alta complessità ...
19/12/2025 SCIA, CILA e lavori senza permessi verso una semplificazione totale, cosa potrebbe cambiare A cura di: Adele di Carlo Punto centrale della Riforma dell’Edilizia è semplificare SCIA, CILA ed edilizia libera: in cosa consiste la ...
18/12/2025 GEWISS Energy: tecnologie integrate per impianti più sicuri, digitali e sostenibili A cura di: Raffaella Capritti Ecosistema GEWISS Energy: sicurezza, efficienza e digitale per impianti evoluti in ogni contesto applicativo. Ne parlo ...
17/12/2025 Allagamento da pioggia, condominio condannato per mancata manutenzione A cura di: Pierpaolo Molinengo Gli eventi fortuiti non sono una giustificazione se un locale viene allagato a seguito di una ...
16/12/2025 Trend edilizia 2026: l’evoluzione digitale entra nei processi operativi Nel 2026 l’edilizia entra nell’era dell'operatività digitale: IA, dati e processi strutturati per efficienza e conformità.
15/12/2025 MIBA 2025: il costruito tra sostenibilità, digitale e nuove competenze A cura di: Stefania Manfrin MIBA 2025 chiude in crescita e conferma il ruolo centrale nelle trasformazioni del costruito tra sostenibilità ...
12/12/2025 25 anni di InfoWeb: un anniversario che diventa rete A cura di: Chiara Bellocchio InfoWeb celebra 25 anni di informazione per l’edilizia e il costruire contemporaneo, edilizia, innovazione e relazioni.
12/12/2025 Nuovo Decreto CAM Edilizia 2025: cosa cambia e come devono prepararsi le imprese A cura di: Adele di Carlo In vigore dal 2 febbraio 2026, il Decreto CAM Edilizia 2025 aggiorna i Criteri Ambientali Minimi ...
11/12/2025 Rischio sismico in Italia: un quadro critico tra esposizione e vulnerabilità Sono 12 milioni gli edifici a rischio sismico in Italia e gli interventi per la messa ...