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Architetture verticali: le nuove tecniche per costruire grattacieli sostenibili e all’avanguardia 16/12/2025
Per l’Anno Accademico 2003/2004, il Centro Interuniversitario ABITA, della Facoltà di Ingegneria di Firenze e di Pisa, della Facoltà di Chimica e di Economia di Siena, in collaborazione con i centri di ricerca di Roma e di Bologna dell’ENEA, organizza un MASTER di II livello in “Architettura Bioecologica e Innovazione Tecnologica per l`Ambiente”. Il Master risponde all’elevato interesse espresso sia dalle pubbliche amministrazioni che dalle aziende e dalle imprese verso una gestione consapevole delle risorse ambientali e una progettazione sostenibile del territorio antropizzato. Tale esigenza per essere soddisfatta necessita di nuove figure professionali con specifiche competenze nel campo delle strategie innovative per la diffusione delle energie rinnovabili e per la loro integrazione nell’ambiente urbano e nello spazio costruito. L’obiettivo del corso è offrire una formazione di alto livello (advanced level course) rispetto a quella generalmente offerta nell’attuale quadro didattico delle facoltà di architettura e di ingegneria, e di fornire nuovi input per stimolare la creatività dei progettisti della Città del Domani, studiando e definendo metodi e strumenti operativi per la progettazione dell’ambiente costruito in una prospettiva eco-sostenibile. L’obiettivo formativo quindi é definire una base culturale capace di formulare e gestire criteri progettuali eco-compatibili attraverso l’individuazione di procedure e strumenti che permettano di determinare modalità di intervento e validità economica sia per la nuova edilizia che per quella ormai consolidata, in termini qualitativi, ambientali ed energetici, nel rispetto dell’ambiente. Lo studente di riferimento del master non è solo l’architetto, ma anche altre figure professionali e tecniche operanti nell’ambito della pianificazione urbana, quali l’urbanista, l’ingegnere ambientale, sia neolaureato che consulente, funzionario o dirigente nell’ambito delle pubbliche amministrazioni, delle società di consulenza e di progettazione, sia l’ingegnere civile o edile e il progettista tecnico che vuole corrispondere alle richieste di un mercato sempre più attento alle problematiche energetiche e ambientali e alle tecniche del costruire in modo sostenibile sia a scala edilizia che urbana, sia nella progettazione del nuovo che nella riqualificazione dell’ambiente costruito esistente. Articolazione del corso Il programma è articolato in due moduli di base, per promuovere l’apprendimento di conoscenze sulla pianificazione ambientale sostenibile e sulla innovazione tecnologica e sui metodi per la valutazione delle ricadute nell’eco-sistema delle scelte progettuali in termini di bilancio energetico e di emissioni nocive. Al secondo trimestre lo studente potrà approfondire temi specifici, sviluppati nei tre moduli specialistici per orientare la progettazione alla sperimentazione architettonica di sistemi, tecniche e innovazioni in materia di contenimento dei consumi energetici e di utilizzazione di fonti energetiche alternative sia a livello urbano che a scala di edificio, in vista di una matura e qualificata integrazione dei relativi apparati tecnologici nella fase compositiva degli edifici. L’inizio delle lezioni è previsto per la prima decade di ottobre 2003 ed ha durata annuale. Per saperne di più: ww.unifi.it Per pre-iscriversi: modulo di pre-iscrizione Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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