I Cantieri della transizione ecologica: innovazioni e progetti green italiani raccontati da Legambiente. 22/12/2025
Si è concluso con successo il CEIM 2° livello: nasce una nuova generazione di consulenti esperti in impermeabilizzazioni 18/12/2025
START-Ivry, un nuovo concetto di housing sociale dove il progetto è dettato dal sistema di vita 24/12/2025
START-Ivry, un nuovo concetto di housing sociale dove il progetto è dettato dal sistema di vita 24/12/2025
Tecnologia e innovazione in edilizia: occorre aprirsi alla digitalizzazione e all’inclusione 21/07/2025
Architetture verticali: le nuove tecniche per costruire grattacieli sostenibili e all’avanguardia 16/12/2025
L’Unesco, l’ente delle Nazioni Unite che si occupa del rispetto della cultura e dell’arte, ha minacciato di inserire la Torre di Londra nella lista dei tesori in pericolo. La decisione verrà presa tra qualche mese, ma se dovesse divenire effettiva Londra si troverebbe nella poco invidiabile situazione di essere l’unica città del mondo sviluppato ad avere un proprio palazzo storico compreso nell’elenco. Con una lettera fatta recapitare al ministero della cultura britannico, l’Unesco ha dato tempo fino alla fine del mese per dimostrare il rispetto con cui il monumento, costruito nel 1078 da Guglielmo il Conquistatore, viene trattato. In particolare ciò che disturba le autorità culturali dell’Onu sono i progetti per lo sviluppo urbanistico della zona in cui si erge la prigione più famosa del mondo. Troppi grattacieli sono stati inseriti nel piano regolatore, si rischia che la Torre venga soffocata e magari la sua stabilità compromessa. A dare particolarmente fastidio il progetto per la costruzione, a pochi passi dal London Bridge, della Shard of Glass, una torre di 306 metri pensata per divenire la più alta costruzione di tutto il Regno Unito. Un primato che potrebbe comunque durare pochi anni, perchè sempre in zona potrebbe essere realizzato il Bishopsgate, altezza prevista 324 metri. A togliere respiro alla Torre di Londra anche il Minerva Building (200 metri) ed un’altra costruzione ancora senza nome da 209. Un preavviso era stato inviato già lo scorso anno in una lettera in cui il World Heritage Committee dell’Unesco esprimeva “grande preoccupazione” e “profondo rinscrescimento” per i progetti di sviluppo urbanistico e la scarsa sensibilità ambientalistica del governo britannico. Una scelta, aveva messo in guardia, che andava a minacciare anche gli altri monumenti storici della capitale, a partire all’abbazia di Westminster e dal Parlamento. Il sito della Torre di Londra era stato successivamente visitato da un team della commissione e dell’International Council on Monuments. Oggi a Tony Blair si chiede di fornire anche un calendario che indichi le tappe della “azione correttiva” necessaria. Il ministero della cultura esclude che il progetto per la Shard of Glass possa essere rimesso nel cassetto. L’impatto ambientale, ha aggiunto, è stato preso debitamente in considerazione per tempo. “La nostra risposta”, ha fatto sapere, “è questa: i nostri sistemi di controllo sono tra i più sofisticati al mondo, e pertanto siamo quantomai fiduciosi di non finire in quell’elenco”. Ma questo lo dirà l’Unesco. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
23/12/2025 Industrie Rinaldi acquisisce Poliespanso e rafforza la divisione edilizia Industrie Rinaldi acquisisce Poliespanso e rafforza la propria presenza nei sistemi costruttivi in EPS per l’edilizia.
18/12/2025 GEWISS Energy: tecnologie integrate per impianti più sicuri, digitali e sostenibili A cura di: Raffaella Capritti Ecosistema GEWISS Energy: sicurezza, efficienza e digitale per impianti evoluti in ogni contesto applicativo. Ne parlo ...
16/12/2025 Trend edilizia 2026: l’evoluzione digitale entra nei processi operativi Nel 2026 l’edilizia entra nell’era dell'operatività digitale: IA, dati e processi strutturati per efficienza e conformità.
27/11/2025 Visura catastale 2025: la nuova guida dell’Agenzia delle Entrate A cura di: Stefania Manfrin Nuova guida dell'Agenzia delle Entrate sulla visura catastale: contenuti, servizi online gratuiti dal 2025 e tutte ...
19/11/2025 Superbonus nei territori colpiti da eventi sismici: i chiarimenti dell’Agenzia Nuovi chiarimenti sul Superbonus per edifici danneggiati dal sisma: requisiti, limiti e applicazione fino al 2025.
04/11/2025 Rifiuti in condominio, come vanno ripartite le spese per movimentare i bidoni A cura di: Pierpaolo Molinengo Rifiuti in condominio: le spese per la ripartizione dei bidoni deve essere suddivisa basandosi sui millesimi ...
16/10/2025 Dotazioni energetiche delle famiglie 2024: sempre più impianti autonomi e aumenta il comfort domestico ISTAT: riscaldamento quasi universale in Italia, boom di impianti autonomi e crescita costante delle pompe di ...
30/09/2025 Infortuni nei cantieri, il Rapporto Inail 2025 Il Rapporto Inail 2025 conferma le cadute dall’alto come causa principale di infortuni nei cantieri. FINCO: ...
25/09/2025 Corte dei Conti: criticità nella delibera Cipess sul Ponte sullo Stretto La Corte dei Conti evidenzia criticità nella delibera Cipess sul Ponte sullo Stretto e chiede chiarimenti ...
17/09/2025 Ecosistema Scuola 2025, 25 anni di poche luci e molte ombre nell’edilizia scolastica A cura di: Raffaella Capritti Sicurezza antisismica, efficienza energetica, qualità: il patrimonio edilizio scolastico italiano è indietro. Pubblicato il Report Ecosistema ...