Nuron di Hilti rivoluziona il modo di vivere il cantiere

Hilti rivoluziona il modo di vivere i cantieri e li rende più performanti, sicuri, efficienti e digitali. In che modo? Grazie a Nuron, la nuova piattaforma cordless presentata in anteprima al mercato italiano in occasione dell’ultima edizione di SAIE.

Nuron di Hilti rivoluziona il modo di vivere il cantiereIndice:

Nuron è la piattaforma cordless progettata e sviluppata da Hilti per dare una forte spinta innovativa al business delle aziende e trasformare il cantiere in un luogo sicuro e digitalizzato, ottimizzando la qualità del lavoro svolto.

La partecipazione a SAIE è stata una preziosa occasione per l’azienda per presentare il prodotto e per festeggiare i primi 70 anni di attività in Italia; non solo, ha segnato anche la prima tappa del Nuron Roadshow, il tour attraverso il quale il Hilti percorrerà per due mesi con il suo truck tutta la penisola toccando più di 20 tappe per avvicinarsi ulteriormente ai Clienti e permettere loro di assistere a dimostrazioni pratiche, testare in prima persona tutte le novità e scoprire tutti i vantaggi in termini di tecnologia, efficienza, performance, sicurezza e connettività che contraddistinguono Nuron.

Kirsten Gabrio, Hilti PLS Manager Electrical Tools & Accessories ha approfondito tutti gli aspetti tecnici e funzionali della piattaforma spiegando che si tratta di una “soluzione completa che rispondere ad ogni esigenza in cantiere, sfruttando anche i vantaggi tecnologici del cloud.”

Tutti i vantaggi della piattaforma Nuron

La piattaforma cordless Nuron offre una risposta alle sfide quotidiane del cantiere mettendo a disposizione circa 70 attrezzi cordless che garantiscono le stesse performance delle soluzioni con cavo con il vantaggio della gestione da un’unica piattaforma che si serve di quattro batterie e due caricabatterie, intercambiabili con tutti gli strumenti Nuron.Tutti i vantaggi della piattaforma NuronQuesto importante aspetto comporta un’ottimizzazione del parco attrezzi, più produttivo ed efficiente, e una migliore gestione di tempo, risorse e lavoro sul campo.

Una soluzione che rivoluziona il modo di concepire il lavoro all’interno dei cantieri e permette alle aziende di incrementare in maniera esponenziale produttività ed efficienza, eliminando le difficoltà legate alla gestione delle diverse fonti di alimentazione e dei sistemi a batteria, con notevoli vantaggi in termini di costi e di tempo.

Nuron permette di lavorare, infatti, con un’ampia gamma di attrezzi, dagli avvitatori a impulsi ai martelli demolitori, riducendo l’uso di batterie e caricabatterie ed eliminando il ricorso a strumenti che sfruttano altre fonti di alimentazione.

Tutto questo fornendo fino al doppio della potenza di piattaforme equivalenti da 18V e 20V grazie alla nuovissima interfaccia attrezzo-batteria.

La piattaforma risponde sia alle applicazioni più impegnative, come il taglio di tubi in acciaio con una troncatrice o la rottura di calcestruzzo con un martello demolitore da 20 kg, che a quelle più leggere, come l’avvitamento di viti per cartongesso o l’esecuzione di fissaggi seriali di metallo con avvitatori a impulsi.

Più sicurezza e produttività in cantiere

“L’edilizia è un ambito caratterizzato da numerosi rischi quando si tratta di sicurezza, ma anche da innumerevoli opportunità quando vengono adottati sistemi capaci di semplificare la vita in cantiere.” Afferma Alessandra Tovo, Project Manager Nuron di Hilti Italia “E Nuron è la soluzione che contribuisce a innovare in maniera davvero dirompente: garantire la salute degli operatori è per noi un must. Per questo abbiamo sviluppato nuove funzionalità, uniche sul mercato, che rendono i nostri strumenti ancora più sicuri. Ne è un perfetto esempio la smerigliatrice angolare da 125mm a batteria compatibile con Nuron.”Più sicurezza e produttività in cantiereSi tratta di una smerigliatrice cordless molto sottile, ma potente, che permette di svolgere i lavori più impegnativi di taglio, finitura e smerigliatura sfruttando la combinazione del motore brushless e delle batterie Nuron per un maggior numero di tagli per ciascuna carica e un incremento della produttività.

Una soluzione che unisce all’ergonomia ottimizzata la massima sicurezza grazie al comando tattile SensTech brevettato che sostituisce la tradizionale paletta meccanica e integra un blocco di sicurezza che spegne automaticamente l’attrezzo quando l’operatore stacca la mano. Inoltre, il nuovo 3D Active Torque Control elimina il rischio di contraccolpi, in qualsiasi direzione.

Si aggiunge, poi, il sistema di Riduzione delle Vibrazioni, che minimizza le vibrazioni mano-braccio, e la soluzione per la rimozione della polvere, che permette di lavorare in un ambiente pulito riducendo i tempi del cantiere.

In che modo Nuron contribuisce all’evoluzione IoT in edilizia?

Nuron porta la connettività e la digitalizzazione in cantiere contribuendo all’evoluzione dell’IoT in edilizia. In che modo? Minimizzando i tempi di fermo batteria ed eliminando le interruzioni in cantiere.

Kirsten Gabrio, spiega che “L’operatore è sempre informato con avvisi che segnalano quando le batterie necessitano di sostituzione. Ulteriore vantaggio di Nuron è la possibilità di monitorare in tempo reale lo stato del parco attrezzi, accedendo ai dati degli strumenti connessi, ad esempio per localizzare attrezzature mancanti o identificare attrezzi poco utilizzati o in esubero. Tra i dati rilevati troviamo anche informazioni come l’uso dell’attrezzo, la sede della ricarica e lo stato della batteria, per garantire agli operatori di lavorare sempre in condizioni ottimali. Queste informazioni possono infatti essere usate per inviare avvisi immediati laddove sia necessario un intervento. Inoltre, in combinazione con i servizi Hilti, come ON!Track e  Fleet Management, i dati resi disponibili tramite la connessione al cloud possono essere utilizzati per individuare e analizzare interessanti insight. Le nostre batterie intelligenti sono il vero cuore della piattaforma: raccogliendo e trasferendo le informazioni degli strumenti, mettono davvero in collegamento diretto il cantiere e il Cliente. Le imprese possono così ridurre notevolmente il parco attrezzi, per ridurre i tempi di inattività e migliorare la gestione delle attrezzature, a favore della produttività”.

Consiglia questo comunicato ai tuoi amici