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[post_content] => Alya WH E Express è la nuova pompa di calore aria-acqua splittate di BAXI, disponibili in versioni inverter monofase e trifase a parete con bollitore integrativo, sono progettate per offrire prestazioni eccellenti.
Facilissima da installare, la pompa di calore Alya WH E Express, promette di essere silenziosa ed ecologia per un comfort ambientale senza compromessi.
Caratteristiche principali di Alya WH E Express
Queste pompe di calore Alya WH E Express aria-acqua splittate inverter monofase e trifase a parete con bollitore integrativo offrono:
Massima efficienza energetica: accesso a detrazioni fiscali e Conto Energia Termico, rispetto ambientale grazie al refrigerante R32.
Gestione remota del comfort: possibilità di controllo remoto tramite Baxi Mago e gestione elettronica di una seconda zona miscelata con accessori specifici.
Facilità di installazione: tecnologia DC inverter ad alto range di modulazione, unità interna silenziosa (< 37 dBA), predisposizione idraulica semplice.
Equipaggiamento idraulico completo: include circolatore ad alta efficienza, vaso di espansione, valvola di sicurezza, manometro, flussometro, sonda esterna, filtro magnetico, valvola a tre vie, rubinetto di riempimento, staffa di fissaggio e vaschetta raccogli condensa.
Funzioni di serie e opzionali
Funzioni di serie
Riscaldamento, raffrescamento e ACS (grazie alla valvola a 3 vie e bollitore sanitario).
Controllo tramite Baxi Mago o termostati on/off.
Configurazione conversione estate/inverno.
Riscaldamento con curve climatiche o a punto fisso.
Raffrescamento a punto fisso (sonda esterna inclusa).
Gestione resistenza elettrica integrata (1,5 kW per potenze 4-10 kW, 3+3 kW per potenze 12-16 kW).
Modalità silenziosa.
Funzioni opzionali
Gestione seconda zona miscelata (con accessorio kit SCB-04).
Gestione integrata di fino a 2 zone indipendenti (accessorio kit SCB-01).
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[post_content] => Luna Hybrid Alya H è il nuovo sistema ibrido di Baxi che amplia ulteriormente la gamma di soluzioni offerte dall'azienda, grazie alla facilità d'suo e alle dimensioni compatte, questo sistema è ideale per le installazioni domestiche.
l nuovo sistema ibrido con pompa di calore integrata e caldaia è l'ideale per la riqualificazione abitativa, questi sistemi combinano una pompa di calore splittata (da 4 a 10 kW) per la climatizzazione invernale e una caldaia a condensazione (28 kW) per garantire riscaldamento e ACS anche in condizioni climatiche rigide.
Composizione del sistema Luna Hybrid Alya H
Il sistema include un'unità esterna (pompa di calore aria-acqua splittata inverter monofase da 4 a 10 kW) e una delle due unità interne disponibili con caldaia da 28 kW (Luna Hybrid 4-6 Alya H 28 e Luna Hybrid 8-10 Alya H 28). Tutti i modelli offrono classi di efficienza energetica stagionale del riscaldamento ambiente A+++ (bassa temperatura) e A++ (media temperatura) e classe A per il riscaldamento dell'acqua sanitaria.v
L'unità interna si distingue per le dimensioni compatte (H 726 x L 395 x P 441 mm), facilitando l'installazione in qualsiasi ambiente domestico.
Il sistema è gestito tramite un unico pannello di controllo semplice e intuitivo, che consente di regolare sia la caldaia che la pompa di calore. Il display, grazie alle icone e al testo descrittivo, permette di scegliere tra diverse funzioni e di gestire impianti a bassa temperatura e collettori solari termici.
Efficienza energetica e impatto ambientale
Luna Hybrid Alya H assicura la massima efficienza energetica grazie alla caldaia che interviene durante il processo di sbrinamento, riducendo i tempi di sbrinamento e migliorando l'efficienza complessiva. La caldaia a condensazione offre affidabilità e continuità di servizio, anche in condizioni climatiche estreme, con una significativa riduzione dei consumi e delle emissioni inquinanti grazie al sistema GAC (Gas Adaptive Control).
Il sistema è predisposto per l'integrazione con pannelli solari e fotovoltaici, ottimizzando l'uso delle energie rinnovabili e riducendo ulteriormente l'impatto ambientale. Grazie alla scheda interfaccia SCB-17B, il collettore solare riscalda l'acqua del bollitore, mentre l'impianto fotovoltaico attiva la pompa di calore in caso di eccesso di energia elettrica, massimizzando l'efficienza e il risparmio.
Scopri il Luna Hybrid Alya H di Baxi, il sistema ibrido con pompe di calore ideale per un comfort domestico efficiente e sostenibile.
[post_title] => Sistema ibrido con pompa di calore integrata a caldaia Luna Hybrid Alya H
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[post_content] => Luna Classic è la caldaia murale a gas a condensazione predisposta per utilizzare il 20% di idrogeno e caratterizzata dalla combinazione perfetta di elettronica avanzata e componenti affidabili, ideale per appartamenti o piccole case grazie alle dimensioni compatte.La caldaia a condensazione Luna Classic si aggiunge alla ricca gamma di prodotti green offerta da Baxi ed è disponibile in 2 modelli per il riscaldamento e la produzione istantanea di acqua calda sanitaria:
Luna Classic 24
Luna Classic 28.
Luna Classic è stata concepita per funzionare con una miscela composta fino al 20% da idrogeno, riducendo le emissioni di CO2 del 6% rispetto al funzionamento con 100% di gas naturale: tutto questo mantenendo invariata l’efficienza della combustione.
Caratteristiche della caldaia a condensazione Luna Classic
Luna Classic è dotata di piattaforma elettronica con interfaccia rinnovata per una gestione semplice e intuitiva garantita da un alto livello di personalizzazione e ottimizzazione del sistema.
L’interfaccia utente, inoltre, presenta un pratico menu retroilluminato con icone, 4 pulsanti con funzioni dedicate e due manopole finalizzate alla regolazione della temperatura del riscaldamento e dell’acqua calda sanitaria.
Luna Classic permette, poi, di impostare la temperatura dell’acqua sanitaria in base alle proprie preferenze scegliendo fra 2 funzioni:
funzione relax, che mantiene l’acqua sanitaria alla temperatura desiderata per un periodo di tempo preimpostato o per 30 minuti dopo aver selezionato la temperatura scelta,
funzione boost, che attiva la caldaia alla massima potenza per un’erogazione più rapida dell’acqua calda.
Estrema praticità, elevato livello di efficienza, risparmio e comfort sono le caratteristiche fondamentali della caldaia a condensazione Luna Classic; lo dimostrano il ciclo della caldaia ridotto al minimo, con conseguente diminuzione dello stress dei componenti installati, riduzione del livello di rumorosità, maggiore affidabilità e manutenzione semplificata, la dotazione dello scambiatore di calore in acciaio inossidabile che si distingue per le sezioni con ampi passaggi d’acqua garantendo una maggiore efficienza termica stagionale; e il nuovo gruppo idraulico per massime prestazioni e durabilità nel tempo.
Cronotermostato Baxi Mago per il massimo comfort
Luna Classic può essere connessa direttamente a Baxi Mago, il cronotermostato modulante con Wi-Fi integrato per la gestione del comfort domestico direttamente tramite App su smartphone.
Questa soluzione offre la possibilità di connettersi a una o più abitazioni per controllarne la temperatura, gestire la programmazione, visualizzare il grafico dei consumi, leggere gli eventuali messaggi di errore, impostare la modalità vacanza, ecc.
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[post_content] => Baxi propone una gamma di soluzioni di qualità per la ventilazione meccanica controllata al fine di garantire un adeguato ricambio d’aria negli ambienti domestici per una maggiore salubrità dell'aria, massima igiene e incremento del comfort interno.Le soluzioni di VMC messe a punto da Baxi non solo generano benessere e vantaggi per la salute, ma garantiscono una maggiore efficienza energetica degli edifici dal momento che il ricambio di aria avviene senza necessità di aprire continuamente le finestre. Si tratta di un aspetto fondamentale per la realizzazione di edifici di nuova costruzione che, per legge, devono rispettare i requisiti dell'edilizia nZEB.
Soluzioni Baxi per la ventilazione meccanica controllata
Per preservare la salute delle persone dagli effetti dell’inquinamento e ottimizzare la qualità dell’aria indoor, Baxi ha messo a punto due soluzioni di qualità, capaci di soddisfare le esigenze impiantistiche delle nuove abitazioni nelle quali l’elevato isolamento termico, le dispersioni minime e la tenuta ermetica delle finestre possono ostacolare l'opportuno ricambio d’aria.
BV-IN 160/220, la soluzione verticale ad incasso
[caption id="attachment_679602" align="aligncenter" width="680"] BV-IN 160/220, soluzione verticale ad incasso[/caption]
BV-IN 160/220 è la soluzione verticale ad incasso ideale per l'installazione in nuove abitazioni all'interno delle quali non si voglia/possa realizzare il controsoffitto e non si abbia a disposizione uno spazio sufficiente per l'alloggiamento della macchina.
L’installazione avviene nell'apposita cassa Baxi ultra-compatta, minimizzando l’ingombro e l’impatto visivo negli ambienti domestici; inoltre, la distribuzione dei tubi avviene a pavimento rendendo superflua la presenza di un controsoffitto.
Le unità BV-IN possono essere installate ad incasso sia in una parete all’interno dell’abitazione che all’esterno.
BV-PR 200/350, la soluzione in polipropilene reversibile
[caption id="attachment_674365" align="aligncenter" width="680"] BV-PR 200/350 in polipropilene reversibile[/caption]
BV-PR 200/350 è la soluzione in polipropilene reversibile facile da movimentare e da installare grazie alla leggerezza del materiale con cui è realizzata. La stampata in polipropilene crea un flusso dell’aria ottimizzato all’interno dell’unità con minori perdite di carico e livelli sonori ridotti.
La gamma include modelli compatti da 200 e 350 mc/h che limitano l’impatto visivo, in particolare in caso di installazione verticale, anche grazie alla distribuzione dei tubi per il convogliamento dei flussi d’aria a controsoffitto.
Le unità BV-PR possono essere installate in orizzontale all’interno del controsoffitto o in verticale a parete.
I vantaggi della ventilazione meccanica controllata
Aria pulita e benessere
Le soluzioni Baxi per la ventilazione meccanica controllata assicurano un continuo ricambio dell’aria garantendo salubrità degli ambienti domestici attraverso l'eliminazione degli inquinanti interni quali polveri, batteri e pollini, responsabili di malessere delle vie respiratorie e allergie di cui soffrono molte persone.
Baxi offre la possibilità di dotare le soluzioni per la ventilazione di modulo di sanitizzazione e decontaminazione appositamente studiato e prodotto da Jonix che, attraverso la tecnologia a plasma freddo NTP, realizza artificialmente una forma evoluta di ionizzazione dell’aria a temperatura ambiente, disaggregando i composti organici volatili, i batteri, i microrganismi e gli odori, per un’aria salubre e priva di inquinanti.
Consumi energetici ridotti
Le soluzioni per la ventilazione meccanica controllata Baxi evitano l’apertura delle finestre per il ricambio d’aria all’interno degli ambienti riducendo i consumi energetici dal momento che la temperatura impostata non subisce oscillazioni; inoltre, recuperano il calore dell’aria espulsa.
Innalzamento della classe di efficienza energetica
L’installazione di un sistema di ventilazione meccanica controllata assicura un risparmio energetico considerevole e, di conseguenza, permette di incrementare la classe di efficienza energetica dell’edificio.
Valore immobile stabile nel tempo
Grazie al costante rinnovamento dell’aria si scongiura la formazione di umidità e muffe all’interno degli ambienti mantenendo l'edificio in buono stato e rendendolo meno soggetto a perdite di valore.
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[post_content] => PBMC-i è la linea di pompe di calore aria-acqua monoblocco di media potenza ideate da Baxi per installazioni interne in contesti commerciali e residenziali senza presenza di unità esterne.Le pompe di calore PBMC-i sono adatte a impianti con terminali radianti, fan coil e impianti misti e permettono di sostituire una vecchia centrale termica con una soluzione ibrida inserendosi all’interno del locale tecnico grazie alla possibilità di canalizzare la sorgente di aria esterna.
La gamma di pompe di calore PBMC-i include 6 modelli da 18 a 42 kW che raggiungono i requisiti di efficienza stagionale richiesti a partire dal 2021, ovvero EER>3,5 (A35/W18) e COP>3,8 (A7/W35). Queste caratteristiche permettono di soddisfare i livelli di efficienza previsti per Conto Termico, Ecobonus 65% e Superbonus 110%.
Caratteristiche di pompe di calore PBMC-i
La pompa di calore PBMC-i è caratterizzata da:
Ampio campo di funzionamento: aria esterna fino a -15°C in riscaldamento e fino a 46°C in raffrescamento
Gestione sistema ACS: produzione fino a 60°C, gestione bollitore mediante controllo della temperatura da termostato, gestione valvola a 3 vie
Gestione integrata di sorgenti ausiliarie tramite contatto pulito
Sbrinamento intelligente grazie al monitoraggio simultaneo di temperatura ambiente, temperatura refrigerante, temperatura acqua prodotta e regime di funzionamento
Compressore con tecnologia DC inverter ad ampio campo di modulazione che aumenta l’efficienza stagionale sia in riscaldamento che raffreddamento
[caption id="attachment_682724" align="aligncenter" width="680"] Caratteristiche interne della pompa di calore PBMC-i[/caption]
PBMC-i presenta una profondità di soli 690 mm (800 mm dalla PBMC-i 30 alla 42) inserendosi perfettamente in luoghi chiusi senza problemi di passaggio attraverso le porte.
La gamma è dotata di pompa, pressostato differenziale, vaso d’espansione, valvola di sicurezza e sfiati aria nei punti alti dell'impianto; inoltre, presenta ventilatore Plug-Fan EC ad alta prevalenza e velocità variabile che permette di elaborare la portata d’aria all’interno della canalizzazione fino a oltre 30 metri.
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[post_content] => Luna Style è la caldaia murale a gas a condensazione messa a punto da Baxi per incrementare il comfort domestico e incentivare la scelta green.L'estetica rivoluzionaria si unisce agli elevati livelli di efficienzaenergetica e all'abbattimento delle emissioni inquinanti, garantito dalla possibilità di funzionamento mediante utilizzo di una miscela composta fino al 20% da idrogeno.
Grazie alla dotazione di display ampio, retroilluminato e a colori Luna Style offre la possibilità di gestire con maggiore semplicità i parametri e di controllare i valori di funzionamento di tutte le zone dell’abitazione tramite un unico pannello di controllo.
Inoltre è possibile regolare la temperatura dell’acqua calda sanitaria e programmarne orario di accensione e spegnimento.
Caratteristiche della caldaia Luna Style
Pompa elettronica a modulazione totale e ampio campo di modulazione
La caldaia Luna Style è dotata di pompa elettronica a modulazione totale con motore a magneti permanenti per minimizzare i consumi elettrici e ottimizzare prestazioni e durabilità. La funzione elettronica di deaerazione dell'impianto, inoltre, permette di rimuovere l’aria in fase di prima accensione in modo semplice e veloce.
Un contributo al risparmio è offerto anche dall’ampio campo di modulazione che riduce significativamente il numero di accensioni/spegnimenti, migliorando l’efficienza della caldaia e garantendo all’utente finale maggiore silenziosità e durata dei componenti.
Consumi di gas al minimo grazie al sistema GAC
La presenza del sistema GAC (Gas Adaptive Control) garantisce il controllo automatico della combustione misurando continuamente il segnale di fiamma durante il funzionamento della caldaia e adeguando la portata di gas.
In questo modo la qualità della combustione è mantenuta costante a favore di una riduzione dei tempi di installazione che esclude eventuali regolazioni manuali.
Silenziosità e manometro digitale
La caldaia Luna Style è dotata di dispositivo Power set, una volta regolati i parametri dal pannello di controllo la portata termica della caldaia si regola a seconda del fabbisogno energetico, garantendo efficienza e risparmio elevati.
La struttura a C e la coibentazione del pannello frontale, inoltre, riducono notevolmente la rumorosità della caldaia e la presenza di manometro digitale consente il controllo della pressione direttamente sul display tramite l’icona dedicata.
Luna Style per il risanamento di canne fumarie preesistenti
Per il risanamento di canne fumarie preesistenti Baxi ha sviluppato un sistema per consentire l'intubamento agevolato grazie ad un tubo di scarico rigido e flessibile di Ø 50 mm, adatto a tutti i modelli Luna Style.
E' possibile effettuare anche l’allacciamento a canne fumarie collettive in pressione.
Baxi Mago per la gestione del comfort
La caldaia Luna Style è disponibile nella versione Luna Style 24/35 Mago con dotazione del cronotermostato modulante con WI-FI integrato Baxi Mago di serie.
Il cronotermostato semplifica la vita di installatori, centri di assistenza e utenti finali e garantisce una perfetta gestione del comfort domestico da remoto, tramite App dedicata, sfruttando il collegamento WI-FI.
Per gli altri modelli della gamma Luna Style, Baxi Mago/Baxi Mago wireless è disponibile come accessorio.
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[post_content] => I fan coil WALL e FLOOR da parete e pavimento di Baxi sono utilizzati in abbinamento ai sistemi di riscaldamento a bassa temperatura di ultima generazione per garantire un elevato comfort ambientale.La gamma completa di unità terminali idroniche per impianti di riscaldamento e raffrescamento è stata progettata e sviluppata per adattarsi alle applicazioni a parete e pavimento/soffitto, rispondendo a ogni esigenza dettata dal contesto, sia in termini di prestazioni che di estetica.
Fan coil WALL
Il fan coil WALL spicca per per l’ingombro ridotto e la sua eleganza, dettata da un particolare design che lo rende ideale per l’installazione in ambienti moderni e di prestigio.
Questa soluzione si integra facilmente in qualsiasi contesto senza rubare spazio all’arredamento, mentre la sua solida e robusta struttura metallica conferisce un’elevata silenziosità.
La gamma si compone di 3 modelli disponibili in 4 versioni:
Wall, con touchpad e telecomando;
Wall Smart, per collegamento con comando remoto - velocità modulante;
Wall 3V, per collegamento con comando remoto - 4 velocità fisse;
Wall Analogico, per collegamento 0-10 V.
Il fan coil WALL è dotato di ventole con motore modulante DC inverter per avere un flusso d’aria modulato e consumi ridotti; inoltre, gli attacchi idraulici sono situati sul lato destro e configurabili a sinistra.
Fan coil FLOOR
Il fan coil FLOOR a pavimento/soffitto è caratterizzato da un design curato e, grazie alla profondità di soli 129 mm, si presta per essere installato in tutti gli ambienti domestici, sia incassato a parete che inserito a controsoffitto.
Grazie al flusso d’aria modulato che, nella versione radiante, non genera correnti d’aria questa soluzione risulta essere particolarmente silenziosa.
La gamma si compone di 5 modelli disponibili in 4 versioni:
Floor, versione standard;
Floor R, versione standard con effetto radiante frontale;
Floor IN, versione a incasso;
Floor IN R, versione a incasso con effetto radiante frontale.
Il modello Floor R permette di riscaldare l’ambiente senza alcun movimento d’aria poiché il calore viene trasmesso dalla batteria alla piastra frontale attraverso delle microventole che permettono di erogare una significativa potenza anche senza l’accensione del ventilatore principale.
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[post_content] => PBM2-i è la linea di pompe di calore aria-acqua monoblocco di media potenza messa a punto da Baxi che include 6 modelli con potenza compresa tra 20 e 50 kW in riscaldamento e mostra un design compatto, adatto ad ogni contesto.Questa soluzione è dotata di equipaggiamento idraulico completo e compressore inverter ad alto range di modulazione e rappresenta la soluzione ideale per l'installazione in ambito commerciale e residenziale, laddove sia presente un impianto centralizzato.
Vantaggi e caratteristiche delle pompe di calore aria-acqua PBM2-i
Le pompe di calore PBM2-i sono caratterizzate da elevatissima efficienza energetica e raggiungono la classe di efficienza A+ (A++ per PBM2-i 25) in riscaldamento a bassa temperatura su clima medio, garantendo l'accesso alle detrazioni fiscali dell’Ecobonus 65% e del Superbonus 110% e al Conto Termico.
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Grazie al design compatto che limita l'ingombro, pur essendo dotata di maggiori superfici di scambio, questa pompa di calore dimostra di essere la scelta ideale per le installazioni residenziali, fornendo riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria.
La pompa di calore PBM2-i si distingue per le eccellenti prestazioni acustiche, garantite dai ventilatori modulanti, dalle ampie superfici di scambio e dall’isolamento del vano compressori.
Riscaldamento e raffrescamento efficienti
La dotazione di compressore scroll inverter garantisce un ampio campo di modulazione che permette la costante modulazione della potenza erogata ai carichi parziali. Il risultato? Un incremento notevole dell’efficienza stagionale sia in modalità riscaldamento che raffreddamento, con prestazioni ottimali in presenza di aria esterna fino a -15°C in riscaldamento e fino a 46°C in raffrescamento.
Gestione e produzione ACS
Il sistema ACS prevede la produzione di acqua calda sanitaria fino a 60°C grazie alla gestione del bollitore, garantita mediante controllo della temperatura o input da termostato, e della valvola a 3 vie.
Componenti che fanno la differenza
Compressore scroll DC inverter
Il compressore scroll DC inverter regola la potenza erogata mediante inverter in funzione del carico termico dell’impianto, della pressione di condensazione e della temperatura dell’aria esterna.
La tecnologia inverter consente il monitoraggio e l'adattamento costante della performance del compressore e dei ventilatori, garantendo le migliori condizioni di funzionamento per l’unità, e permette all'unità di funzionare anche con ridotto contenuto d’acqua nell’impianto.
Scambiatori acqua-refrigerante e aria-refrigerante
Lo scambiatore acqua-refrigerante è dotato di piastre saldobrasate con isolamento esterno anticondensa per evitare la formazione di ghiaccio nello scambiatore, mentre lo scambiatore aria-refrigerante è caratterizzato dalla presenza di una batteria alettata in alluminio con trattamento idrofilico, per agevolare il deflusso della condensa, e tubi in rame espansi meccanicamente con sagomatura interna, per incrementare lo scambio termico.
La circuitazione è ottimizzata in modo da ridurre la formazione di ghiaccio nella batteria durante il funzionamento in pompa di calore.
Ventilatore
La pompa di calore PBM2-i è dotata di ventilatore di tipo assiale a basso numero di giri con profilo alare speciale, direttamente accoppiato al motore a velocità variabile, caratterizzato da elvata efficienza e installato su boccagli aerodinamici e griglie antinfortunistiche.
La continua regolazione della velocità di rotazione consente l’attenuazione del livello sonoro ai carichi parziali e l’estensione del campo di funzionamento.
Facilità di installazione 100% garantita
Grazie alla dotazione di equipaggiamento idraulico completo le pompe di calore PBM2-i offrono grande versatilità e facilità di installazione, anche in spazi contenuti. La pompa di circolazione garantisce, inoltre, una prevalenza generosa che può soddisfare varie tipologie impiantistiche.
Ad agevolare le operazioni di installazione e manutenzione la presenza delle connessioni idrauliche sul retro, nonché il facile accesso a tutti i componenti, al quadro elettrico e al pannello di controllo tramite pannello frontale.
Il prodotto gode di 2 anni di garanzia convenzionale Baxi, offrendo all’utente tutta l’assistenza necessaria.
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Luna IN Plus è la caldaia realizzata da BAXI per l’installazione a incasso esterna e specificamente progettata per la sostituzione del vecchio generatore a incasso.Indice:
La caldaiaLuna IN Plus è caratterizzata da dimensioni estremamente compatte che agevolano l’installazione in appartamenti di piccole/medie dimensioni e, in generale, in tutte le unità abitative che necessitano di una gestione efficiente degli spazi.
L'installazione della caldaia all'esterno può avvenire in luoghi parzialmente protetti o acielo aperto, integrando il kit di copertura per esterno.
[caption id="attachment_658738" align="aligncenter" width="600"] Caldaia Luna IN Plus installata ad incasso[/caption]
Luna IN Plus include la staffa, i raccordi di installazione per l’inserimento della caldaia nella cassa di contenimento, la dima e la staffa di aggancio per l’installazione a muro di serie, mentre il kit raccordi telescopici e disponibile come accessorio.
Gamma Luna IN Plus
La gamma Luna IN Plus include 4 modelli:
Luna IN Plus 26 WI-FI, con potenza massima in riscaldamento di 20 kW e in ACS di 26 kW,
Luna IN Plus 30, con potenza massima in riscaldamento di 24 kW e in ACS di 30 kW,
Luna IN Plus 26, con potenza massima in riscaldamento di 20 kW e in ACS di 26 kW,
Luna IN Plus 1.24 per il solo riscaldamento, con potenza massima di 24 kW.
Caratteristiche di Luna IN Plus
Luna IN Plus è caratterizzata da un ampio campo di modulazione, con conseguente diminuzione dei cicli di accensione e spegnimento e significativa riduzione dei consumi e delle emissioni inquinanti.
Grazie al sistema Gas Adaptive Control il controllo della combustione avviene in automatico e mantiene costantemente i valori di massima efficienza.
Il funzionamento di Luna IN Plus è garantito fino a -15° C grazie alla funzione antigelo integrata cheprovvede all’accensione automatica del bruciatore; inoltre, la caldaia è predisposta per il sistema solare integrato Baxi.
Altra caratteristica distintiva della gamma è la presenza del gruppo idraulico in ottone che garantisce un’altissima resistenza alla corrosione.Luna IN Plus può essere programmata mediante pannello di comando digitale, strumento che consente, inoltre, un’immediata diagnostica di funzionamento con registrazione delle ultime anomalie.
Luna IN Plus 26 WI-FI
Il modello Luna IN Plus 26 WI-FI è dotato di kit pannello di controllo WI-FI con display che permette la connessione del cronotermostato alla rete internet domestica e l'interazione con diversi smartphone attraverso l’Hybrid App per il controllo da remoto.
La funzione WI-FI consente di connettersi a una o più unità per controllarne la temperatura, gestire la programmazione settimanale, visualizzare il grafico dei consumi, leggere gli eventuali messaggi di errore e impostare la modalità vacanza.
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[post_content] => Luna Air è la caldaia murale a condensazione in classe di efficienza energetica A, particolarmente indicata per installazioni all’esterno dell'edificio.Indice:
Questa caldaia è disponibile in tre modelli e in tre diverse tipologie di installazione: Luna Air 28 e Luna Air 24, per riscaldamento e produzione di Acqua Calda Sanitaria, eLuna Air 24 WI-FI per un controllo del comfort in tempo reale. Luna Air 24 WI-FI è dotata di kit pannello di controllo WI-FI che permette una connessione del cronotermostato alla rete internet domestica, senza dover collegare altri dispositivi al router. Grazie all’interazione con l’Hybrid App per smartphone e tablet, inoltre, è possibile gestire la caldaia da remoto.
Tutti i modelli hanno tre possibilità installative per soddisfare ogni richiesta residenziale: il montaggio pensile in luoghi parzialmente protetti, l’installazione pensile su pareti esterne a cielo aperto e l’installazione a incasso.
Luna Air 28 prevede una potenza massima in riscaldamento di 24 kW e in ACS di 28 kW, mentre Luna Air 24 garantisce una potenza massima in riscaldamento di 20 kW e di 24 kW in ACS.
Entrambe i modelli sono dotati di un pannello di comandi digitale con display LCD DI SERIE per la programmazione e la diagnostica di funzionamento.
Tre tipologie di installazione
Grazie alle tre tipologie di installazione viene soddisfatta ogni richiesta dell'utente.
Nello specifico la prima tipologia prevede il montaggio pensile in luoghi parzialmente protetti dalle intemperie, come pergoli o balconi, la seconda su pareti esterne prive di protezione, con l’aggiunta di un apposito kit di copertura, disponibile come accessorio, mentre la terza prevede l’installazione ad incasso.
Vantaggi della caldaia a condensazione Luna Air
Luna Air si adatta anche agli spazi più contenuti prevedendo la possibilità di installazioni ad incasso grazie alle dimensioni ultracompatte caratterizzate da una profondità di soli 238 mm per adattarsi alla maggior parte delle casse presenti nel mercato.
In caso di sostituzione di una caldaia convenzionale a tiraggio naturale con una caldaia a condensazione, Baxi propone l’uso di un tubo di scarico di Ø 50 mm per facilitare l’intubamento in canne fumarie esistenti. Per il modello da 24 kW, la lunghezza totale (scarico+aspirazione) sarà di 40 metri.
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[post_content] => Baxi ha da sempre investito nell’integrazione di prodotti e di tecnologie con l’obiettivo di offrire soluzioni in grado di rispondere alle specifiche esigenze climatiche e abitative italiane.
Indice:
Pioniere dei sistemi ibridi, già dal 2010, l’azienda ha introdotto la gamma CSI IN.
Oggi, Baxi continua nello sviluppo di questo approccio mettendo a disposizione di progettisti e installatori un’ampia offerta di soluzioni che integrano diverse fonti energetiche per garantire il massimo comfort, nel modo più efficiente e performante e riducendo al tempo stesso le emissioni inquinanti e i costi di gestione.
Sistema ad incasso in pompa di calore con integrazione solo elettrica
La continua ricerca di soluzioni che possano incontrare tutte le esigenze di comfort domestico ha portato allo sviluppo della nuova gamma CSI IN E. Si tratta di un sistema a incasso in pompa di calore con integrazione solo elettrica.
Sono due le tipologie a disposizione: CSI IN Idro E, con pompa di calore aria-acqua monoblocco inverter (PBM-i+ da 6 e 10 kW) e CSI IN Split E, con pompa di calore aria-acqua splittata inverter (AWHP MR da 6, 8 e 11 kW).
Grazie alle tecnologie impiegate, questi sistemi sono in grado di fornire riscaldamento, raffrescamento e acqua calda sanitaria; nel caso di temperature particolarmente basse, inoltre, intervengono le resistenze elettriche garantendo massima affidabilità e continuità di servizio del sistema.
[caption id="attachment_600176" align="aligncenter" width="454"] CSI IN Split E[/caption]
Compatto, modulare ed easy
Tutti gli elementi del sistema, sia nella versione Idro E che Split E, sono alloggiati all’interno della cassa di contenimento che può essere incassata nel muro oppure nell’armadio di contenimento esterno.
In questo modo sono ridotti al minimo gli ingombri per soddisfare qualsiasi esigenza di spazio.
Inoltre, CSI IN E 200 è facile da installare perché completamente modulare essendo composto da bollitore solare da 150 litri, un modulo idraulico (con al suo interno il separatore idraulico di compensazione da 30 litri) e il bollitore da 45 litri Acqua Più 50.
Grazie a questa configurazione è possibile produrre fino a 200 litri di acqua calda sanitaria.
Il cervello tecnologico è affidato a un rinnovato software: Think Easy 2.0 che consente di gestire, monitorare e massimizzare, in tempo reale, il sistema per garantire il massimo comfort ambientale e una corretta gestione dei consumi.
Per esempio, grazie alla funzione Energy Manager è possibile disattivare le resistenze elettriche di integrazione nel caso ci sia un sovraccarico energetico nell’abitazione che potrebbe portare allo sgancio di energia elettrica.
[caption id="attachment_600177" align="aligncenter" width="420"] CSI IN Idro E[/caption]
Monoblocco o splittata: le due opzioni per la pompa di calore
Il sistema CSI IN E è completato da due possibili pompe di calore: monoblocco o splittata.
La prima, PBM-i+, è la pompa di calore aria-acqua monoblocco inverter, da 6 e 10 kW; la seconda, AWHP MR, è una pompa di calore aria-acqua splittata disponibile nelle versioni da 6, 8 e 11 kW.
Entrambe le tipologie si contraddistinguono per l’alta efficienza, layout compatto e bassa rumorosità e sono in grado di raggiungere rapidamente la massima potenza e di modularla (dal 30% al 130%) adeguandosi all’effettivo carico richiesto dall’ambiente, limitando al minimo le fasi di accensione e spegnimento e funzionando per la gran parte del tempo in regime di carico parziale, dove il COP è più alto.
Questa modalità di funzionamento è ottimale specie nelle mezze stagioni in cui il carico è ridotto.
La pompa di calore è dedicata a riscaldare, attraverso la nuova serpentina maggiorata, l’acqua all’interno del bollitore da 150 litri UB 150 Più e del bollitore Acqua Più 50 in aggiunta al bollitore principale (nella versione 200).
La pompa di calore si integra perfettamente con sistemi di distribuzione di tipo radiante o fan-coil fornendo l’energia necessaria per la climatizzazione invernale ed estiva.
La versione splittata è consigliata per le zone in cui si raggiungono temperature esterne inferiori a 0°C, mentre la monoblocco soddisfa esigenze d’installazione e praticità.
Il poker di energie si completa con i sistemi ibridi CSI IN Idro H, con pompa di calore monoblocco inverter e caldaia a condensazione, e CSI IN Split H, con pompa di calore splittata inverter e caldaia a condensazione.
Sistemi a incasso in pompa di calore CSI IN E WI-FI
CSI IN E WI-FI è in grado di verificare puntualmente l’apporto di energia rinnovabile e il rendimento della stessa e in caso di condizioni avverse di temperatura esterna dell’aria e valori di umidità critici seleziona l'intervento delle resistenze elettriche o della caldaia a condensazione.
Il sistema CSI IN E WI-FI può essere gestito tramite Baxi Hybrid App da remoto, in modo semplice e intuitivo, consentendo alla Rete Service autorizzata Baxi di verificare costantemente il funzionamento del sistema e di intervenire in caso di malfunzionamenti o guasti.
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Sostituire una vecchia caldaia con un impianto più efficiente è sicuramente un investimento economico ma che garantisce anche importanti benefici in termini di risparmio energetico, comfort domestico e riduzione di emissioni.
Le moderne caldaie assicurano infatti alta efficienza energetica e riducono significativamente i consumi di gas.
Naturalmente è importante anche il tipo di combustibile utilizzato – gas, biomassa o altre fonti rinnovabili, capace di influenzare non solo i costi operativi, ma anche la sostenibilità ambientale dell'impianto. Diciamo comunque che una nuova caldaia può arrivare a risparmiare fino al 30% sui consumi energetici rispetto a una datata.
A tutto ciò si aggiunge la necessità di rispettare le normative vigenti in termini di efficienza energetica e sicurezza, che possono variare a seconda del tipo di caldaia e dell'area geografica. Inoltre, l'accesso a incentivi fiscali, come l'Ecobonus o il Conto Termico, può rendere l'investimento più conveniente, abbattendo i costi di installazione. Infine, valutare con attenzione i costi complessivi – inclusi quelli di manutenzione e durata dell'impianto – è fondamentale per scegliere una soluzione che sia conveniente e durevole nel tempo.
Perché e quando cambiare la caldaia
Considerando che l'impianto di riscaldamento consuma circa il 75% del fabbisogno energetico di un'abitazione, è evidente che un impianto efficiente permetta di migliorare l'efficienza energetica, ridurre i costi di gestione e aumentare il comfort.
Vediamo quali sono i principali segnali che indicano la necessità di un cambio e i benefici che una caldaia moderna può offrire rispetto a una vecchia.
Efficienza energetica ridotta: Una caldaia di più di 15 anni è probabilmente meno efficiente rispetto ai modelli moderni, richiede maggior combustibile e dunque bollette energetiche più alte. Monitorare la classe energetica e valutare i consumi è un buon indicatore per capire se è ora di procedere alla sostituzione della caldaia.
Guasti frequenti: Riparare una caldaia che si guasta frequentemente non è solo costoso, ma può anche compromettere la sicurezza dell’impianto. In questo caso valutare la sostituzione potrebbe essere una soluzione più economica e affidabile nel lungo periodo.
Rumori anomali: Se la caldaia emette rumori insoliti durante il funzionamento, potrebbe indicare problemi interni, componenti usurati o malfunzionanti. In questo caso è consigliabile fare un controllo approfondito per capire se sia ora di cambiare l'impianto.
Scarsa capacità di riscaldamento: Se la caldaia non riesce più a riscaldare uniformemente la casa o l'acqua sanitaria, è un segnale chiaro che la capacità di produzione di calore si è ridotta. In questo caso, una nuova caldaia può garantire un comfort superiore e un riscaldamento più efficiente.
Come scegliere la caldaia giusta per le proprie esigenze
Il mercato oggi offre diverse tecnologie in grado di soddisfare le diverse esigenze.
La scelta della caldaia più adatta alle proprie necessità dipende da diversi fattori, tra cui le dimensioni dell'abitazione, l'efficienza energetica e l'impatto ambientale. Considerare con attenzione questi aspetti permette di trovare una soluzione che garantisca non solo comfort, ma anche risparmio economico e rispetto delle normative vigenti, ancora di più se l'impianto è abbinato a un sistema di controllo intelligente.
L’importanza del contesto
Ovviamente nella scelta di una caldaia entrano in campo molteplici fattori, non solo i consumi e i livelli inquinanti. Quando si sceglie una caldaia il primo criterio da prendere in considerazione sono le caratteristiche del contesto in cui sarà inserita: se lo spazio è ridotto la scelta cadrà quasi sicuramente su una caldaia a muro di ridotte dimensioni 24 kW. Se invece si tratta di un’abitazione monofamiliare grande, distribuita su più piani, si può prendere in considerazione anche un apparecchio da terra, più capiente, da collocare in uno dei locali di servizio presenti sicuramente nella struttura. Inoltre dovremo avere a disposizione un ambiente diverso dal bagno se desideriamo installare una caldaia a camera aperta, cioè caldaie a gas che prelevano dall’ambiente esterno l’aria necessaria alla combustione del gas: queste tipologie non possono essere installate in bagno o in camera.
Le caldaie a condensazione
Le caldaie a condensazione rappresentano una soluzione molto efficiente e innovativa nel settore del riscaldamento domestico, grazie alla loro capacità di recuperare e riutilizzare il calore generato dalla combustione. Rispetto ai modelli tradizionali, queste caldaie offrono numerosi vantaggi in termini di risparmio energetico, riduzione delle emissioni e accesso a incentivi fiscali.
Le caldaie a condensazione sono progettate per sfruttare il calore latente dei fumi di combustione, che nei modelli tradizionali viene disperso nell'atmosfera. Questo sistema permette di raggiungere un'efficienza energetica superiore al 90-95%, rendendo la caldaia più efficiente sia per il riscaldamento che per la produzione di acqua calda sanitaria, garantendo in questo modo un significativo risparmio sui costi di riscaldamento e diminuzione delle emissioni.
Baxi - Luna Compact
[caption id="attachment_744182" align="aligncenter" width="1200"] Baxi - Luna Compact[/caption]
La gamma di caldaie Baxi Luna da 30 anni presente sul mercato, si amplia con la nuova versione Compact, caldaia murale a gas a condensazione particolarmente adatta negli interventi di riqualificazione e, grazie alle dimensioni compatte (700 x 395 x 285 mm), per installazioni anche in spazi ridotti.
La gamma, in classe di efficienza A, è disponibile in 4 modelli: uno per solo riscaldamento e tre per riscaldamento e produzione istantanea di ACS. Abbinata al cronotermostato modulante con WI-FI integrato Baxi Mago, può raggiungere una classe di efficienza energetica A+.
Luna Compact è progettata per funzionare con una miscela composta fino al 20% da idrogeno, il che garantisce una riduzione delle emissioni di CO2 del 6% rispetto al funzionamento con solo gas naturale.
E' dotata di un innovativo scambiatore ad unica spira in acciaio inox, resistente alla corrosione e facile da pulire, progettato per garantire un'elevata efficienza energetica e una lunga durata nel tempo. La progettazione ottimizzata riduce le perdite di carico, migliorando le prestazioni.
Il sistema di controllo della caldaia è supportato da un display intuitivo e da una pompa elettronica ad alta efficienza, che regola automaticamente la potenza termica in base alle esigenze dell'edificio, riducendo i consumi e migliorando il comfort. Il sistema Gas Adaptive Control (GAC) ottimizza la combustione, adattandosi alla qualità del gas e delle tubature.
Luna Compact offre anche tre modalità per l'acqua calda sanitaria: comfort, risparmio e boost, permettendo una regolazione precisa della temperatura dell'acqua a seconda delle proprie esigenze.
JODO - XSP
[caption id="attachment_744181" align="aligncenter" width="1200"] JODO - XSP[/caption]
Da sempre all'avanguardia nella ricerca e sviluppo di tecnologie innovative, JODOha fatto della sostenibilità ambientale una delle sue principali missioni. Tra i prodotti di punta si distinguono le caldaie a condensazione, progettate con l'obiettivo di ridurre l'impatto ambientale per un futuro più verde, offrendo il massimo dell'efficienza energetica con un ridotto consumo e minime emissioni.
“Le caldaie a condensazione di JODO non solo garantiscono un elevato comfort abitativo, ma sono anche il frutto di un'attenzione particolare alla sostenibilità. Ogni modello è realizzato con materiali di alta qualità e con processi produttivi a basso impatto ambientale, nel rispetto delle normative europee in materia di efficienza energetica e riduzione delle emissioni di CO2”, afferma Marco Borri, Direttore Tecnico di JODO.
Il modello XSP rappresenta l'opzione premium della gamma JODO. Progettata e sviluppata in Italia con utilizzo di componentistica nazionale, presenta un’estetica moderna che strizza l’occhio alle nuove tendenze di design e ne consente l’inserimento in qualsiasi contesto abitativo. Con un display touch retroilluminato, semplice e intuitivo è la soluzione ideale per riscaldamento e produzione acqua calda sanitaria.
Predisposta per funzionamento a gas metano, propano e a miscela idrogeno (fino al 20%), è sinonimo di ottime prestazioni e alti rendimenti che durano nel tempo.
Paradigma - ModuStar II
[caption id="attachment_744179" align="aligncenter" width="827"] Paradigma - ModuStar II [/caption]
La caldaia a condensazioneModuStar II di Paradigmaparticolarmente adatta per uso residenziale è semplice da installare (con possibilità a basamento o a incasso), molto intuitiva da utilizzare e si caratterizza per ottime prestazioni e bassi consumi.
E' dotata di scambiatore in acciaio inox e del sistema di combustione “Gas Adaptive” che adatta in automatico il processo di combustione ai vari gas di alimentazione senza che sia necessario installare un kit aggiuntivo di trasformazione meccanica.
La caldaia è “Idrogeno Ready”, quindi già progettata per funzionare con miscele di gas naturale e idrogeno fino al 20%.
Riello FAMILY HM
[caption id="attachment_744193" align="aligncenter" width="667"] Riello FAMILY HM[/caption]
FAMILY HM è la caldaia a condensazione di Riello che si caratterizza per alta tecnologia e massima efficienza energetica. E' IoT ready e compatibile con installazioni ibride, in grado di funzionare con miscele di gas naturale e idrogeno fino al 20%, inoltre è predisposta con un kit di conversione per raggiungere il 100% è in fase di sviluppo.
FAMILY HM si distingue per il range di modulazione 1:13, che riduce le accensioni frequenti migliorando l'efficienza e riducendo i consumi. Un nuovo scambiatore in acciaio inox e il sistema ACC (Active Combustion Control) garantiscono performance elevate, auto-regolando la combustione senza necessità di tarature iniziali. Questo sistema consente alla caldaia di adattarsi a diverse condizioni operative, mantenendo emissioni molto inferiori ai limiti imposti dalle normative.
Ha un'interfaccia touch a colori e un aspetto moderno, mentre le dimensioni compatte e il peso ridotto ne facilitano il trasporto e l'installazione. È dotata di accesso frontale ai componenti per una manutenzione semplice e veloce. La caldaia è anche compatibile con l'app "Hi, Comfort" e offre un funzionamento silenzioso, con livelli di rumore ridotti a 45 dB.
Riello propone otto modelli di FAMILY HM, con versioni combinate e solo riscaldamento. I modelli CONNECT, inoltre, includono il termostato "Hi, Comfort T300" per la gestione degli impianti ibridi.
Wolf - Caldaia a condensazione FGB
[caption id="attachment_744180" align="aligncenter" width="1200"] Wolf - Caldaia a condensazione FGB[/caption]
WOLFpropone la caldaia murale a condensazione FGB, una soluzione altamente efficiente ed ecologica dal design compatto e versatile e realizzata con materiali molto resistenti. Utilizza la tecnologia avanzata a condensazione che sfrutta il calore prodotto per massimizzare l’efficienza energetica, raggiungendo un'efficienza stagionale del 94%, fino al 98% con l'aggiunta del modulo BM-2. La FGB è disponibile in tre potenze (24, 28 e 35 kW) e può essere alimentata sia a gas metano che GPL. La camera di combustione è progettata per offrire una combustione pulita anche con basse pressioni del gas.
Può essere installata a incasso o a vista ed è adatta anche in spazi ridotti. La facilità di installazione e manutenzione è garantita dall'accesso anteriore alle componenti. La caldaia è dotata di comandi intuitivi e, grazie al modulo Link Home e al portale Smartset, può essere monitorata e gestita da remoto. La FGB è compatibile con le pompe di calore WOLF, creando un sistema ibrido ad alta efficienza. In particolare, abbinata alla pompa di calore FHA, garantisce riscaldamento e raffrescamento anche in condizioni estreme, con temperature di mandata fino a 75 °C. Questa soluzione è incentivata dal Conto Termico.
Caldaie a biomassa
Oltre alle caldaie a condensazione un’altra opzione sono le caldaie a biomassa a legna, specialmente se si abita in montagna o in aree con un’alta disponibilità di legname.
Le caldaie a biomassa sono una soluzione di riscaldamento ecologica e sostenibile, che utilizza materiali organici come legna, pellet o cippato come combustibile. Queste caldaie rappresentano una valida alternativa ai sistemi tradizionali a gas o gasolio, in particolare per chi cerca un'opzione più green e desidera ridurre i costi energetici sfruttando risorse rinnovabili. Le caldaie a biomassa moderne, specialmente quelle alimentate a pellet, offrono un’efficienza energetica elevata, che può arrivare fino al 90%. Questo significa che la maggior parte del combustibile viene trasformato in calore utile, riducendo al minimo gli sprechi. Inoltre, molte caldaie a biomassa sono dotate di sistemi di regolazione automatica che ottimizzano la combustione e migliorano le prestazioni energetiche.
Le caldaie a biomassa possono essere integrate facilmente in impianti di riscaldamento centralizzati esistenti o funzionare come sistema autonomo. Inoltre, sono compatibili con radiatori tradizionali e riscaldamento a pavimento, rendendole una scelta versatile sia per nuove costruzioni che per ristrutturazioni.
Costano un po’ di più rispetto alle tradizionali a gas, ma hanno il vantaggio di essere meno dispendiose perché il combustibile naturale ha un costo inferiore al gas. Hanno inoltre lo svantaggio di necessitare di una maggior manutenzione, ma da un punto di vista ambientale sono sicuramente tra gli impianti di riscaldamento più indicati per la riduzione dei gas serra.
I sistemi di riscaldamento a biomassa di piccola taglia (come stufe e caminetti) permettono ottenere una combustione sostenibile, con ridotte emissioni di inquinanti ma è consigliabile seguire alcuni accorgimenti:
Eseguire una manutenzione efficiente e puntuale, secondo il manuale d’utilizzo del fabbricante. Provvedere alla rimozione delle ceneri e delle scorie dal cassetto di raccolta (o ceneraio) e pulire il vetro con prodotti adeguati;
Lo sporco più invasivo, come le incrostazioni, deve essere rimosso da operatori abilitati che sono in grado di stabilire anche se ci sono elementi da sostituire;
Controllare spesso che le prese d’aria con l’esterno siano sgombre e funzionanti e che non siano state inavvertitamente ostruite;
Utilizzare solo biomassa consigliata dal fabbricante, acquistando legna, pellet, cippato o bricchette certificata. Non usare l'apparecchio come inceneritore domestico;
Dopo alcuni anni di utilizzo valutare la possibilità di sostituire il vecchio apparecchio con uno più performante sia in termini di efficienza che di prestazioni ambientali.
Froling - PE1c
[caption id="attachment_687008" align="aligncenter" width="600"] Froling - PE1c[/caption]
La caldaia a condensazione a pellet PE1c di Froling grazie a un innovativo sistema a condensazione, assicura ottimo rendimento, oltre il 106%, basse emissioni, ridotti consumi e garantisce il miglior comfort ambientale occupando uno spazio ridotto.
PE1c Pellet è interamente realizzata da acciaio inox e consente di risparmiare fino al 10 percento del costo del combustibile sfruttando l’energia proveniente da gas combusti che fuoriescono dal camino nei sistemi tradizionali.
Pompe di calore
Le pompe di calore rappresentano una delle soluzioni più innovative e sostenibili per il riscaldamento domestico. Questo sistema utilizza l'energia termica presente nell'aria, nell'acqua o nel suolo per riscaldare gli ambienti e produrre acqua calda sanitaria, riducendo in modo significativo l'utilizzo di combustibili fossili. Una delle principali caratteristiche delle pompe di calore è l'elevata efficienza energetica: per ogni kWh di elettricità consumato, riescono a generare fino a 4-5 kWh di calore, rendendole molto più efficienti rispetto ai sistemi convenzionali. Un altro vantaggio è che sono compatibili anche con impianti di riscaldamento a pavimento e possono essere integrate con fonti di energia rinnovabile, come i pannelli solari, offrendo una soluzione completamente ecologica e adatta sia a nuove costruzioni che a ristrutturazioni.
Clivet - Edge PRO
[caption id="attachment_744198" align="aligncenter" width="1200"] Clivet - Edge PRO [/caption]
La pompa di calore monoblocco aria-acqua Edge PRO di Clivet da 4 a 35 kW in classe energetica la classe A+++ in riscaldamento, utilizza il refrigerante naturale R-290 a bassissimo indice d’impatto ambientale. Assicura ottimo rendimento: in riscaldamento fino a -25 °C di aria esterna e produzione di acqua a 85 °C in mandata fino a -10 °C di aria esterna. Pensata per applicazioni residenziali si caratterizza per massima silenziosità e un design moderno grazie alla nuova estetica ALTODesign. E' prevista la sola installazione dell'unità esterna senza che sia richiesta quella interna, il che assicura di risparmiare spazio e un’installazione “su misura" a seconda delle diverse esigenze. E' inoltre possibile installare fino a 6 unità in cascata. Tutte le funzioni possono essere gestite e monitorate da remoto grazie alla connessione Wi-Fi e all'app dedicata.
Edge PRO è compatibile con Control4 NRG, il controllo che permette di monitorare molto semplicemente il funzionamento dell'intero sistema; la funzione Smart-grid permette infine il funzionamento all'interno di una rete elettrica evoluta e/o in abbinamento a un sistema fotovoltaico.
Hoval Belaria fit
[caption id="attachment_744183" align="aligncenter" width="1200"] Hoval Belaria fit[/caption]
Hoval Belaria® fit (8-26) è la pompa di calore aria/acqua modulante che permette di riscaldare, raffrescare e produrre acqua calda. E' adatta sia in interventi di nuova costruzione che nelle riqualificazioni, per installazione esterna in case monofamiliari e plurifamiliari, piccoli hotel e fabbricati industriali. E' possibile prevedere installazioni in cascata per arrivare fino a 150 kW di potenza termica o frigorifera.
Funziona con riscaldamento a pavimento, radiatori o ventilconvettori ed è possibile prevedere più zone di temperatura per ogni edificio. Adatta in modo automatico la potenza al fabbisogno energetico e garantisce l'erogazione ottimale anche in caso di temperature particolarmente rigide o, al contrario, molto alte. Hoval Belaria® fit è dotata di un comodo modulo di comando ambiente che permette di impostare e controllare le impostazioni dell'intero impianto.
Particolarmente silenziosa prevede in aggiunta due "modalità sussurro" per cui il rumore di funzionamento si riduce nel «modo silenzioso» al 50% circa e nel «modo super-silenzioso» fino al 25%.
In abbinamento con il sistema di ventilazione meccanica controllata Hoval HomeVent® garantisce la massima efficienza e salubrità dell'aria indoor.
Viessmann - caldaia a condensazione + pompa di calore
Le caldaie a condensazione di ultima generazione Viessmann serie Vitodens garantiscono comfort molto elevato, affidabilità e consumi ridotti.
[caption id="attachment_744184" align="aligncenter" width="1200"] Vitodens 100-W[/caption]
Vitodens 100-W, ad esempio, è la caldaia murale a condensazione a gas in classe A+ (con telecomando ambiente in classe VI, modelli 25 e 32 kW) dal rapporto qualità/prezzo molto interessante e con un rendimento stagionale che arriva fino al 109%.
Per un comfort sanitario maggiore, come alternativa è disponibile il modello Vitodens 111-W, dotato di un serbatoio dell'acqua calda integrato da 46 litri.
Le caldaie Viessmann sono H2 ready, possono già funzionare con una miscela di gas e idrogeno fino al 20%.
Abbinando Vitodens 100-W con una pompa di calore aria-acqua monoblocco, come Vitocal 100-A, si ottiene sistema ibrido (Vitocal 100-A Kit Compact Hybrid) compatto da incasso o da balcone, così da liberare spazio all'interno dei locali abitativi.
[caption id="attachment_744189" align="aligncenter" width="1200"] Vitocal 100-A Kit Compact Hybrid[/caption]
Per case di nuova costruzione, ma anche per riqualificazioni, la nuova Vitocal serie 250-A si adatta anche a impianti esistenti a radiatori (fino a 70°C).
Full electric, in classe energetica A+++ e alimentabile anche con l’energia elettrica autoprodotta grazie a un impianto fotovoltaico, è in grado di copre più del 60% del fabbisogno invernale di un'abitazione sfruttando una fonte di energia rinnovabile.
La versione reversibile è utilizzabile anche in estate per il raffrescamento.
Per un comfort sanitario maggiore, il modello Vitocal 252-A è dotata di bollitore sanitario integrato da 190 litri.
Costi e detrazioni
Il range di prezzo è molto ampio e dipende dalla tecnologia che caratterizza l’apparecchio: si va da 800/1000 euro per le piccole caldaie a condensazione a oltre 5 mila euro per grandi apparecchi dal carattere più evoluto. Anche i prezzi di installazione e manutenzione variano in base al valore e alla tecnologia della caldaia in media il costo dell’installazione si aggira intorno a 100/150 euro.
Il rinnovo dell’impianto di riscaldamento rientra negli interventi di efficientamento energetico e quindi beneficia fino alla fine del 2024 di Ecobonus al 65% e Bonus Ristrutturazione al 50% rendendo l'investimento iniziale molto più accessibile. Il cosiddetto Bonus Caldaia prevede un'aliquota al 65% se si installa una caldaia a condensazione di classe pari o superiore alla A e insieme un avanzato impianto di termoregolazione; oppure con l’installazione di sistemi ibridi formati da caldaia a condensazione e pompa di calore. Invece l’aliquota scende al 50% se l’intervento di rinnovo prevede solo il cambio della caldaia e l’adozione di una caldaia a condensazione in classe A. Al momento in cui scriviamo non si sa ancora se le detrazioni saranno posticipate per un altro anno o se torneranno al 36%. Quello che è certo è che la Direttiva Case Green recentemente approvata dall'Unione Europea ha previsto che dal 1 gennaio 2025, l’installazione di caldaie a gas o alimentate a combustibili fossili, tranne quelle già acquistate, non beneficerà più di incentivi fiscali, tranne per gli impianti di riscaldamento ibridi con una quota considerevole di energie rinnovabili, come la combinazione di una caldaia con un impianto solare termico e pompa di calore. Dal 2040 le caldaie a gas saranno vietate.
La sostituzione di impianti di riscaldamento con impianti a pompe di calore, caldaie e apparecchi a biomassa, sistemi ibridi a pompe di calore e impianti solari termici, rientra tra gli interventi previsti da Conto termico, incentivo introdotto in Italia per favorire l'efficienza energetica e la produzione di energia da fonti rinnovabili negli edifici. Gli incentivi coprono fino al 65% dei costi sostenuti per la sostituzione di vecchi impianti di riscaldamento con caldaie a biomassa, pompe di calore o sistemi di riscaldamento che utilizzano energie rinnovabili. L'entità del contributo dipende dall'efficienza dell'impianto installato e dalla tipologia di intervento.
Il rimborso avviene generalmente in uno o due anni attraverso bonifico diretto sul conto corrente del richiedente. Per gli interventi con un incentivo inferiore a €5.000, il rimborso avviene in un’unica soluzione entro pochi mesi dall'accettazione della domanda.
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[post_excerpt] => A gas, a biomassa, e meglio ancora se collegata all’impianto fotovoltaico: le soluzioni di caldaia per il riscaldamento della casa e dell’acqua.
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[post_content] => Il futuro del riscaldamento passa dalle caldaie a idrogeno. Non è utopia, ma un progetto serio su cui lavora Baxi, racconta Andrea Manini, head of Hydrogen & fuel cells program BDR Thermea GroupIndice degli argomenti:
Il mercato in cui si pone la caldaia a idrogeno è davvero notevole: in Europa sono installate 140 milioni di caldaie a gas. Se la tanto sospirata transizione energetica deve prendere piede, può cominciare a farlo da qui: dal passaggio dalle fossili a una delle fonti rinnovabili più “gettonate” l’idrogeno verde - passando dalla decarbonizzazione delle case, la stragrande maggioranza delle quali è riscaldata col metano. In Italia c’è chi ha deciso di puntare sulla tecnologia 100% H2. È Baxi, storica azienda veneta parte di BDR Thermea Group che ha deciso di investire forte per sviluppare quella che reputa essere più che una semplice scommessa.
Le potenzialità della caldaia all’idrogeno
Sulle potenzialità dell’idrogeno e soprattutto sull’idrogeno verde sono in molti a crederci: sebbene oggi sia un prodotto di nicchia – solo il 4% del totale prodotto da elettrolisi e da fonti rinnovabili – gli obiettivi internazionali guardano con forte interesse al suo sviluppo.
L’Unione Europea, nella strategia dedicata presentata nel 2020, ritiene fattibile l’installazione di almeno 6 GW di elettrolizzatori entro il 2024 e 40 GW entro il 2030; l’European Clean Hydrogen Alliance punta come obiettivo al 2050 alla copertura del 14% della domanda energetica mediante idrogeno verde. Le aziende ci credono: Bosch, per esempio, si aspetta che il mercato dei componenti per l’elettrolisi raggiunga un volume globale di circa 14 miliardi di euro entro 2030, come ha affermato Stefan Hartung, presidente del cda societario.
Si aggiungano anche le intenzioni di diversi Paesi di bandire le caldaie a gas entro i prossimi anni: il Regno Unito l’avrebbe già prospettato per il 2025. La stessa Commissione Europea starebbe meditando di fissare una quota pari al 20% di idrogeno per le caldaie a gas. Le nuove caldaie a gas immesse sul mercato europeo potrebbero presto essere obbligate a funzionare con "almeno il 20% di idrogeno" secondo i nuovi standard previsti a livello UE.
In ogni caso, perché una realtà come Baxie BDR Thermea Group, ha deciso di lavorare sullo sviluppo di una caldaia a idrogeno al 100% con un piano di produzione atteso a 400 impianti l’anno e arrivare, entro il 2025, alla diffusione su larga scala di caldaie alimentate interamente a idrogeno con zero emissioni nell’utilizzo della caldaia? Quali vantaggi e complessità comporta una scelta di questo genere?
Lo abbiamo chiesto ad Andrea Manini, head of Hydrogen & fuel cells program BDR Thermea Group.
Perché puntare sulla caldaia a idrogeno?
È una scelta che parte dal momento in cui il mondo si è accorto della degenerazione climatica in atto, del riscaldamento globale che pone la Terra – e tutti noi – in una situazione a rischio irreversersibile. Dobbiamo rimediare e agire. Lo si è detto a Glasgow, alla COP26 in occasione della quale BDR Thermea Group ha mostrato la propria caldaia a idrogeno per proporre la propria visione e uno strumento utile al cambiamento.
L’idrogeno è legato all’acqua, si ottiene separandolo dall’ossigeno e quando viene bruciato rilascia vapore acqueo. È un vettore energetico necessario per decarbonizzare un settore altamente impattante. Ma oggi l’idrogeno è prodotto per lo più da fonti fossili, una scelta inefficiente oltre che fortemente impattante a livello ambientale. Nel futuro, quando si arriverà a produrre sufficiente energia da fonti rinnovabili per creare un surplus pronto per essere sfruttato dagli elettrolizzatori, potremo avere disponibilità ampie di green hydrogen.
È una prospettiva su cui l’Unione Europea ha programmi ambiziosi: si punta all’obiettivo net zero nel 2050. Questo impone un drastico cambio di paradigma, anche a livello energetico.
Occorre sostituire il quantitativo di gas oggi impiegato per gli scopi energetici e di riscaldamento e che arriva a coprire l’80% dei consumi odierni. L’idrogeno può essere poi trasportato attraverso le condotte del gas: buona parte delle quali già oggi possono farlo. Ci sono anche altre possibilità. Già oggi il Giappone, che punta da tempo sull’idrogeno, sta costruendo navi per il trasporto di H2.
C’è poi un innegabile vantaggio dell’idrogeno…
Quale?
La possibilità di mantenere infrastrutture già oggi presenti e alimentare le caldaie a idrogeno, con tempi uguali in termini di riscaldamento e mantenendo le abitudini ormai consolidati in milioni di utenti. In Europa si contano 140 milioni di caldaie installate. Certo, c’è anche la possibilità di passare alle pompe di calore, ma non è un’opportunità così facile in molte abitazioni, specie quelle datate quasi il 70% delle case italiane sono state costruite prima degli anni Ottanta e non va meglio in Europa – nda. Fare il passaggio dalla caldaia a gas alla caldaia all’idrogeno implica contare su 70mila installatori italiani che già oggi potrebbero tranquillamente passare all’idrogeno senza particolari problemi.
La caldaia a idrogeno offre vantaggi dal punto di vista del risparmio energetico?
Partiamo da un livello di alta efficienza, nel campo delle caldaie a gas, da cui la caldaia a idrogeno ha molte assonanze a livello di componentistica (per l’80% è uguale). Quindi, l’obiettivo minimo è assicurare lo stesso livello di efficienza.
Parliamo però di un prodotto a emissioni zero: sostituendo il metano con l’idrogeno verde, a parità di prestazioni le emissioni di CO2 sono azzerate. È un vantaggio innegabile.
Quali sono le complessità che comporta l’adozione dell’idrogeno?
L’ostacolo più grande è convincere gli enti erogatori a sostenere la distribuzione dell’idrogeno. Un vantaggio di questo elemento è la possibilità di essere veicolato attraverso la maggior parte delle condutture della rete già esistente. Nel diametro di un tubo oggi impiegato per il gas naturale può viaggiare molta più energia rispetto a un cavo elettrico delle stesse dimensioni. Questo perché la dispersione sui cavi dell’energia elettrica dovute all’attrito è sensibile.
Quando si ha una produzione eccessiva in Puglia da rinnovabili, inviarla tramite rete elettrica in Lombardia è impensabile per i costi e per la dispersione. È lo stesso problema che scontano i Paesi del Nord Europa nei momenti di picchi produttivi. Comunque è una questione di tempo per il passaggio dal metano all’idrogeno verde, come abbiamo vissuto il passaggio dal gas di città al gas naturale.
L’Italia come si pone nella volontà di supportare la transizione all’idrogeno?
A livello normativo e decisionale è priva di una strategia di supporto manca persino un programma di lavoro mirato per lo sfruttamento dell’idrogeno per riscaldamento. È un peccato perché si tratta di un mercato potenzialmente molto interessante.
A livello di componentistica che complessità pone la caldaia all’idrogeno?
Come detto, per l’80% le parti sono analoghe alle più avanzate caldaie a metano. Il bruciatore è la parte più evidente soggetta al cambiamento. Ma ci stiamo lavorando da anni: già dal 2016 ci siamo mossi, coinvolgendo anche alcuni fornitori nella progettazione e ottimizzazione delle parti utili per il passaggio.
Certo, il collaudo implica un’attenzione maggiore rispetto a una tecnologia a gas tradizionale. Abbiamo lavorato sul design del prodotto e su quello di processo per realizzare i prototipi: è stato un investimento “al buio”, ma supportato da una tendenza già viva in Nord Europa e che ci ha spronato ad avviare la ricerca e la sperimentazione a partire proprio da lì, supportando la visione di cambiamento esistente in UK e in altri Paesi.
[caption id="attachment_695412" align="aligncenter" width="680"] Prima linea Europea per la produzione di caldaie funzionanti a idrogeno puro[/caption]
Anche la realizzazione del nostro impianto per la produzione di idrogeno verde in sede ha fatto parte di questo progetto, per consentirci di produrre in casa la materia prima utile.
Quali saranno i prossimi passi?
Attualmente siamo concentrati su field test in Olanda, nel Regno Unito, in Germania, in Francia. Estenderemo poi il campo di sperimentazione con dimostrativi in Spagna e Italia: si sono proposti anche Polonia, Repubblica Ceca, Belgio.
https://www.youtube.com/watch?v=VnUQgN1cxR0&ab_channel=infobuildenergia
[post_title] => Caldaia a idrogeno: così si potranno riscaldare 140 milioni di case in modo green
[post_excerpt] => Le caldaie a idrogeno per il riscaldamento del futuro. Andrea Manini, head of Hydrogen BDR Thermea Group ci parla del progetto di Baxi.
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[post_content] => Così come in inverno, anche in estate l’intervento di un sistema impiantistico può garantire il raggiungimento del comfort interno desiderato. Un edificio ben progettato ha l’obiettivo di ridurre il fabbisogno di energia per la climatizzazione, per poi scegliere la soluzione impiantistica più adatta ed efficiente.
Indice:
Prima di scegliere l’impianto adatto per la climatizzazione di un edificio è opportuno ricordare che questa necessità dipende da diversi fattori.
Alcuni sono al di fuori dal nostro controllo, come il clima locale, ma altri possono essere invece soluzioni passive per ridurre il bisogno per il raffrescamento: è importante studiare l’orientamento dell’edificio, soluzioni tecnico-costruttive ad elevata inerzia termica e massive, un sistema adeguato di ombreggiamento e di ventilazione naturale.
Solo in un secondo momento è opportuno valutare quale sia l’impianto di raffrescamento migliore e più efficiente, in base alle necessità e all’edificio in questione, per ottenere il livello di comfort desiderato, controllando temperatura e umidità.
Come scegliere l’impianto di raffrescamento adatto
Per scegliere un impianto di climatizzazione si possono prendere in considerazione alcuni elementi, tra cui:
i consumi per il funzionamento dell’impianto, in quanto rappresentano una spesa costante durante l’intero periodo di vita del sistema installato;
il costo di installazione, per capire l’investimento iniziale necessario e metterlo in relazione con i benefici attesi;
l’efficienza e i risultati ottenibili, in quanto ogni sistema impiantistico offre risultati ottenibili diversi;
eventuali costi di manutenzione e la durata della vita attesa dell’impianto scelto, connessa ovviamente anche agli interventi di manutenzione svolti, come la pulizia dei filtri;
le caratteristiche dei locali da raffrescare e la potenza necessaria
Dobbiamo considerare che esistono sistemi centralizzati, composti da un generatore, una rete di distribuzione e dei terminali, e i sistemi autonomi, installati nei singoli ambienti.
Esistono poi sistemi la cui funzione di climatizzazione è utile solo in una delle stagioni, mentre altri che possono lavorare per l’intero anno.
[caption id="attachment_613188" align="aligncenter" width="600"] I climatizzatori d’aria DC inverter in pompa di calore BAXI DREAM e BAXI MOONLIGHT con modelli mono e multi-split per contesti residenziali, funzionano con il nuovo e più performante gas refrigerante ecologico R32 in grado di abbattere le emissioni di gas serra fino all’80%.[/caption]
In questo secondo caso, il generatore in estate funziona come una macchina frigorifera, quindi una pompa di calore in grado di sottrarre calore all’ambiente interno e disperderlo all’esterno.
Infine, attenzione al sistema di regolazione scelto, in quanto determina l’efficienza dell’impianto e la riduzione di inutili sprechi.
Tipologie di sistemi di raffrescamento
Gli split-system
Gli split-system sono composti da due diversi tipi di unità, esterne ed interne, e possono coprire il fabbisogno di climatizzazione sia estivo che invernale, ma la loro resa diventa critica nel caso di condizioni climatiche rigide (problema che si riduce nel caso di pompe ad acqua anziché ad aria, in quanto l’acqua ha una temperatura costante).
La differenza tra i sistemi mono-split e multi-split sta nel numero di unità interne collegate alla stessa unità esterna.
I mono-split (un’unità esterna per ogni unità interna) sono più indicati nel caso di edifici residenziali con ambienti di dimensioni contenute.
Nel caso di uffici, altri edifici terziari o industriali, sono indicati i multi-split, con un motore più grande e la possibilità di far funzionare contemporaneamente diverse unità interne.
Le unità interne possono essere posizionate in diversi punti dell’ambiente: sul soffitto, sulle pareti o anche a pavimento.
I ventilconvettori
Anche i ventilconvettori sono terminali utilizzabili sia per il riscaldamento che per il raffrescamento.
Si distinguono tra ventilconvettori a due tubi o a quattro tubi, in base al fatto che il circuito di circolo del fluido sia o no lo stesso per il caldo e il freddo.
[caption id="attachment_613189" align="aligncenter" width="600"]Vayu di Paradigma è il ventilconvettore che con soli 13 cm di profondità è il più sottile del suo genere. E' un'ottima soluzione per il riscaldamento, raffrescamento e la deumidificazione.[/caption]
I ventilconvettori sono molto comodi in quei locali in cui è importante la rapidità con cui si raggiunge il livello di temperatura necessario.
Condizionatori senza unità esterna
Si tratta di una soluzione che offre vantaggi nel caso in cui non sia possibile installare l’unità esterna, ad esempio per vincoli architettonici.
Questi condizionatori inglobano in una sola macchina il motore e il sistema di emissione.
È necessario, al momento dell’acquisto, prestare attenzione all’ingombro e al livello di rumorosità del condizionatore.
[caption id="attachment_613193" align="aligncenter" width="640"]Unico di Olimpia Splendid è il climatizzatore senza unità esterna, a tecnologia inverter DC[/caption]
Per il loro funzionamento è necessario creare un collegamento con l’esterno (generalmente delle griglie di presa d’aria) e collegarli ad una fonte di alimentazione elettrica.
Raffrescamento con i sistemi radianti
Anche i pannelli radianti, generalmente predisposti nelle nuove realizzazioni o durante interventi di ristrutturazione, sono una soluzione per la climatizzazione, scambiando calore grazie al fenomeno dell’irraggiamento.
I pannelli radianti sono composti da un sistema di tubi, in cui può scorrere acqua calda o fredda.
[caption id="attachment_613194" align="aligncenter" width="600"] Il sistema di pannelli radianti a pavimento Uponor Minitec abbina ai grandi vantaggi di comfort, specifici dell’impianto radiante, una bassa inerzia termica[/caption]
Non sono mai a vista, ma sempre al di sotto di un ultimo strato di finitura. Permettono di ottenere, sia in fase di riscaldamento che di raffreddamento, una temperatura uniforme nell’ambiente senza il movimento di masse di aria.
I pannelli possono essere collocati a pavimento, a parete o a soffitto.
È necessario fare attenzione a eventuali problemi di condensa, dovuti alla differenza di temperatura superficiale dello strato al di sopra dei pannelli e quella dell’aria.
Per questo motivo, è spesso consigliabile combinare il sistema radiante con uno di deumidificazione
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Quando si parla di transizione energetica e di idrogeno verde è bene guardare a Bassano del Grappa (Vicenza), dove si sta costruendo un pezzo di storia dell’idrogeno per uso riscaldamento. Qui sorge infatti lo stabilimento di Baxi, delegato a livello corporate dal gruppo BDR Thermea (1,8 miliardi di fatturato annuo e 6200 dipendenti) a condurre attività di ricerca e sviluppo proprio sul vettore energetico.
In terra veneta Baxi punta sulla produzione a impatto zero e sulle rinnovabili. Lo dimostra l’impianto fotovoltaico ad alta efficienza di 6.000 metri quadri installato sul tetto dello stabilimento, capace di generare 992 kW che permettono a quella che va considerata una green factory di ottenere il 100% dell’energia necessaria per produrre le circa 4.000 caldaie al giorno.
Non solo: parte di quell’energia è dedicata all’autoproduzione di idrogeno verde, quello ottenuto dall’acqua tramite elettrolisi. Infatti, la società ha attrezzato un locale esterno dedicato ad accogliere le apparecchiature necessarie per il processo di elettrolisi per la trasformazione di energia elettrica in idrogeno. Da qui è nato il progetto presentato da BDR Thermea Group della prima caldaia domestica premiscelata certificata alimentata ad idrogeno, nel 2019.
[caption id="attachment_669000" align="aligncenter" width="680"] Ing. Alberto Favero, direttore generale di Baxi[/caption]
Sempre a Bassano del Grappa si testano i prototipi funzionanti a idrogeno puro e a miscele con gas naturale. Non solo: «da poche settimane si è affiancato un secondo impianto, che produce sempre idrogeno verde. Debitamente stoccato nelle batterie di alimentazione, provvede a fornire il combustibile per le caldaie in test nei nostri laboratori, ma anche a soddisfare le esigenze di riscaldamento e di produzione di acqua calda dei nostri uffici», afferma l’Ing. Alberto Favero, direttore generale di Baxi.
Idrogeno per riscaldamento: è il momento giusto per crederci
Ma quali sono i fattori che hanno portato Baxi a puntare sull’idrogeno? «Direi diversi e in varie fasi temporali. Abbiamo interpretato da tempo alcuni trend di mercato internazionale, decisamente forti in alcuni Paesi. Penso, per esempio, al Regno Unito, dove da tempo si è cominciato a declinare il concetto di transizione energetica guardando sì all’elettrico, ma anche al gas miscelato all’idrogeno», spiega lo stesso Favero. A Leeds hanno avviato sin dal 2017 il progetto H21, finalizzato a convertire all’uso di idrogeno la rete di riscaldamento cittadina.
Sempre nel Regno Unito si stanno portando avanti altre sperimentazioni e soprattutto si crede fortemente nell’idrogeno per uso riscaldamento. Ma non solo: anche in Unione Europea sono diversi i Paesi che mostrano interesse.
E in Italia? «Stiamo raccogliendo un crescente interesse da varie multiutility, sempre più convinte sia dall’agenda UE sia dai piani della Germania, che punta decisa all’idrogeno con un piano che prevede investimenti per circa 50 miliardi per le tecnologie green, circa un quinto dei quali dedicate all’idrogeno – sottolinea lo stesso direttore generale Baxi – Inoltre, si sta facendo sperimentazione anche sul versante dei trasporti».
Il mercato che si apre verso l’idrogeno per riscaldamento è promettente. «Lo sarà ancor più se, però, in concomitanza, ci sarà un’apertura in altri settori dove l’impiego dell’idrogeno diventa un’opzione attraente. Penso, per esempio, al settore dei trasporti, su gomma e su rotaia. Se si aprirà a un consumo massivo allora si apriranno opportunità di mercato davvero importanti. L’ideale quindi è che si portino avanti più progetti pilota in vari ambiti».
Idrogeno per il riscaldamento: dalla caldaia premiscelata a quella 100% idrogeno
Veniamo quindi ai prodotti Baxi, interessanti perché sono gli esempi forse più avanzati a livello mondiale per l’uso dell’idrogeno per riscaldamento. Come specifica il direttore Ricerca & Sviluppo Antonio Sandro, la società del gruppo BDR Thermea ha due progetti di cui uno pensato per il breve termine, ovvero quella della caldaia premiscelata che prevede il blend idrogeno-gas naturale.
In questo caso può essere prevista una miscela anche fino al 20%. «Il progetto di caldaia al 100% è pensato con un orizzonte più a lungo termine, ma non così lontano: basandoci su Paesi target dove la sperimentazione è già avanzata, lavoriamo per un prodotto compatibile con le attuali tecnologie, ideale sia come installazione ex novo sia soprattutto in caso di sostituzione dell’esistente. L’obiettivo è fornire una soluzione che garantisca efficienza energetica e attenzione alle emissioni».
Il fatto stesso che oggi non vi sia ancora idrogeno, o comunque non in percentuali significative, non è un problema: la caldaia è stata pensata per funzionare con gas naturale ma già hydrogen ready, quindi pronta on demand quando ci saranno le condizioni di disponibilità d’idrogeno in rete, sia miscelato sia puro.
Dal punto di vista degli installatori cosa implica la caldaia premiscelata a idrogeno? «A livello tecnico richiede le stesse attenzioni di una caldaia tradizionale. È progettata con gli stessi livelli elevati di sicurezza richiesti oggi dagli impianti a metano. In più prevede, per esempio, la possibilità di taratura per l’impiego del gas puro o premiscelato con idrogeno».
Idrogeno per riscaldamento: orizzonte al 2025
In prospettiva, quando l’idrogeno farà il proprio ingresso in maniera consistente nel comparto del riscaldamento? «Dipenderà da nazione a nazione – risponde Favero –. In Paesi come Regno Unito e Paesi Bassi ci sono già progetti pilota che, nell’arco di due anni, apriranno la via alla possibilità di installare su più larga scala caldaie 100% idrogeno in edifici residenziali. Nel complesso, è comunque possibile pensare all'installazione di caldaie a idrogeno per tutti i nuovi impianti di caldaie a gas entro il 2025». In effetti, Baxi Heating UK ha chiesto al governo britannico di autorizzare l'installazione di questo tipo di caldaie entro quell’anno.
Certo, tanto dipenderà dalla possibilità di disporre di una significativa fornitura di idrogeno blu (o grigio), in attesa di contare sull’idrogeno verde. «Oggi l’idrogeno subisce l’effetto di scala: si parla molto di diverse “tonalità”, con l’idrogeno verde in cima ai desiderata, tuttavia oggi questa tipologia di idrogeno sconta un prezzo molto alto per la sua produzione, specie rispetto a quello blu o grigio. L’importante però è cominciare: perché una volta che si coglieranno i vantaggi - specie in termini di emissioni ridotte o azzerate, ancor più nel caso del green hydrogen -, non ci saranno più paragoni, nemmeno con l’energia elettrica, che sappiamo ancora prodotta in buona parte da combustibili fossili. Inoltre, l’idrogeno gode di un vantaggio significativo: una volta prodotto, è possibile stoccarlo. E poi può contare sulla possibilità di essere veicolato tramite rete gas, già esistente e diffusa in maniera estesa. È necessario, quindi, superare lo scoglio dei costi. Per questo, ribadisco, è importante estendere la sperimentazione in altri contesti dove vi siano consumi energetici significativi», conclude il direttore generale Baxi.
[post_title] => Idrogeno verde per riscaldamento: Italia centro mondiale della ricerca
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Auriga HP è disponibile in quattro modelli (20T, 26T, 33T e 40T) con potenze fino a 50 kW e COP compresi tra 4,3 e 4,4 (A7/W35). Garantisce il funzionamento in riscaldamento fino a -20 °C e in raffrescamento fino a +46 °C, con temperatura di mandata fino a 60 °C.
La presenza di compressori scroll DC inverter sovradimensionati consente un’elevata efficienza anche ai carichi parziali.
Uno dei punti di forza di Auriga HP è la silenziosità: grazie a ventilatori EC a modulazione continua, superfici di scambio ottimizzate e rivestimento fonoassorbente, il livello di potenza sonora ErP è pari a soli 65 dB(A).
Il layout funzionale, con accesso frontale e attacchi posizionati lateralmente, semplifica le operazioni di montaggio e manutenzione.
Auriga HP è compatibile con l’ecosistema Baxi Space e integra il sistema elettronico MK System, che consente la gestione intelligente del sistema in riscaldamento, raffrescamento e produzione di ACS.
È possibile collegare fino a due pompe in cascata, una fonte di integrazione, un termostato ambiente (Baxi Mago) e utilizzare funzioni Smart Grid e fotovoltaico. L’MK System è fornito con sonde e sensori di temperatura e può essere ampliato con accessori per Modbus, Bacnet e gestione multizona.
La gamma Auriga HP rientra nel programma Baxi Più Green 3 (2+1 anni di garanzia), che offre una copertura estesa sui ricambi, a condizione che venga rispettato il piano di manutenzione annuale eseguito dalla Rete Service autorizzata.
Auriga HP rappresenta un punto di riferimento in edilizia, grazie alla documentazione completa, agli accessori certificati e alla compatibilità normativa.
Presentata in occasione del centenario dell’azienda, questa nuova generazione di pompe di calore conferma l’impegno di Baxi nella transizione verso un futuro più efficiente, connesso e sostenibile.
[post_title] => Auriga HP: la nuova gamma di pompe di calore monoblocco firmata Baxi
[post_excerpt] => Baxi amplia la propria offerta per il comfort termico con Auriga HP, una nuova gamma di pompe di calore aria-acqua monoblocco inverter trifase in R32.
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[post_content] => Baxi SpA dimostra ancora una volta il suo impegno costante nei confronti dell'ambiente ricevendo la prestigiosa certificazione di Sistema di Gestione dell'Energia ISO 50001.
Una certificazione che si sposa perfettamente con gli obiettivi dell'azienda: riduzione del consumo di energia, incremento dell'efficienza energetica e sviluppo di un business sempre più profittevole per sostenere la competizione in un mercato altamente sfidante.
La certificazione di Sistema di Gestione dell'Energia ISO 50001 arriva dopo l'ottenimento di altre tre importanti certificazioni acquisite con TÜV Italia: la ISO 9001 per il Sistema di Gestione della Qualità, la ISO 45001 per il Sistema di Gestione della Sicurezza sul Lavoro e la ISO 14001 per il Sistema di Gestione Ambientale.
Baxi SpA riconferma, così, l'impegno verso il raggiungimento degli standard più elevati di qualità, sicurezza e sostenibilità.
Che cos'è la ISO 50001?
La ISO 50001 è uno standard internazionale che definisce dettagliatamente in che modo le organizzazioni, pubbliche e private, possano adottare regole adeguate per utilizzare al meglio le risorse energetiche e generare benefici ambientali ed economici.
Grazie alla consegna della certificazione Baxi SpA acquisisce una serie di vantaggi:
maturare conoscenza del consumo energetico all’interno dell’azienda,
monitorare e ridurre il proprio fabbisogno energetico,
valutare la conformità rispetto a vincoli legislativi e poterne così dare pubblico riscontro,
dimostrare con maggiore facilità il rispetto degli obblighi cui è sottoposta l’organizzazione,
sviluppare in maniera credibile la propria reputazione ambientale.
Si tratta di un primato per l'azienda che anticipa di due anni gli obiettivi fissati dal Gruppo BDR Thermea, di cui fa parte dal 2009.
"La certificazione ISO 50001 si inserisce organicamente nella strategia globale di sostenibilità di Baxi Spa" - afferma Alberto Favero, Managing Director di Baxi - "L'azienda è impegnata a ridurre la carbon footprint, promuovere l'efficienza energetica e contribuire attivamente alla transizione verso un futuro più sostenibile. Con questa certificazione, Baxi dimostra di poter svolgere un ruolo guida nel settore, ispirando altre aziende a seguire il suo esempio."
[post_title] => Baxi SpA riceve da TÜV Italia la certificazione ISO 50001
[post_excerpt] => Baxi raggiunge un altro importante traguardo che vale un primato nel settore: la Certificazione di Sistema di Gestione dell'Energia ISO 50001 assegnata da TÜV Italia.
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[post_content] => La gamma di pompe di calore Auriga comprende 8 modelli con un ampio range di potenze, da 4 a 16 kW, sia monofase che trifase, soddisfacendo qualunque esigenza impiantistica; inoltre, permette di installare fino a 6 unità in cascata. Questa soluzione con tecnologia DC inverter ad alto range di modulazione utilizza gas refrigerante R32 e garantisce la massima efficienza energetica permettendo di accedere alle detrazioni fiscali e al Conto Energia Termico.
La gamma di pompe di calore Auriga include una serie di plus quali:
equipaggiamento idraulico completo,
ampio campo operativo,
pannello di comando remoto per la gestione del riscaldamento/raffrescamento con 16 diverse curve climatiche per modalità,
bollitore ACS
integrazione caldaia,
resistenza elettrica di backup,
sistema in cascata in riscaldamento e raffrescamento,
funzione antilegionella,
modalità eco, silenziosa e vacanza.
Sistema ibrido per massimizzare efficienza e risparmio
La pompa di calore Auriga può essere abbinata al Kit Hybrid Auriga e a una caldaia a condensazione Baxi, permettendo di realizzare in un sistema ibrido factory made per ambienti confortevoli tutto l’anno con il massimo risparmio energetico.Questi sistemi, infatti, massimizzano il rendimento e sfruttano al meglio la fonte rinnovabile per ottenere la maggiore efficienza possibile, sia in termini di riscaldamento/raffrescamento che di produzione di ACS, e rappresentano la soluzione ideale per abitazioni in fase di riqualificazione che prevedono la sostituzione del vecchio generatore per migliorare l'efficienza e ridurre i consumi.
Abbinando Auriga ai modelli CSI IN e WI-FI è possibile realizzare sistemi in pompa di calore con integrazione solo elettrica. Questa soluzione è particolarmente indicata nelle nuove abitazioni, dove l’efficienza e l’uso di fonti rinnovabili devono coniugarsi con spazi limitati a disposizione.
Elettronica Think easy 2.0
La pompa di calore Auriga è dotata di elettronica Think easy 2.0 che, in presenza di condizioni climatiche avverse, fa entrare in gioco la caldaia a condensazione integrando la potenza della pompa di calore per rispondere ai fabbisogni richiesti dall’abitazione:
in riscaldamento, il sistema predilige sempre il migliore generatore di energia rinnovabile,
in raffrescamento, permette di gestire contemporaneamente raffrescamento e ACS,
in sanitario, permette di gestire contemporaneamente riscaldamento e ACS.
La gestione efficiente dei consumi elettrici è garantita dall'Energy Manager che limita la potenza della pompa di calore al valore impostato sull’apposito parametro in caso di assorbimento elevato dell’abitazione, evitando lo sgancio dell’energia elettrica.
Dalle nuove costruzioni alle ristrutturazioni, Auriga è la soluzione affidabile e dalle eccellenti prestazioni.
[post_title] => Semplicità di installazione, affidabilità ed eccellenti prestazioni: è Auriga di Baxi
[post_excerpt] => Dall'unione di semplicità di installazione, affidabilità ed eccellenti prestazioni nasce AURIGA, la pompa di calore aria-acqua monoblocco inverter che offre un'elevata efficienza energetica.
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[post_content] => SPC Plus è la neonata gamma di scaldacqua sviluppata da Baxi per scaldare elevate quantità di acqua fino a 65 °C in pompa di calore utilizzando pochissima energia elettrica. Lo scaldacqua SPC Plus è disponibile in 4 modelli in classe A+ per soddisfare tutte le esigenze, come il caso di famiglie numerose o un utilizzo di ACS molto concentrato in un particolare momento della giornata.
Minor consumo, massima efficienza
Grazie alla tecnologia della pompa di calore SPC Plus riscalda l’acqua all’interno del bollitore attraverso l’aria aspirata dal gruppo termico, invertendo il flusso naturale del calore che viene trasferito dall’aria all’acqua sanitaria tramite refrigerante R290.
Nello specifico il ventilatore preleva l’aria, mentre il compressore mette in circolo il fluido refrigerante nel circuito. Tutto questo si traduce in un consumo di energia elettrica pari al 25% del totale necessario per la produzione di acqua calda, con il restante 75% di energia proveniente dal calore dell’aria. Nel caso in cui venga richiesta una maggiore quantità di ACS, lo scaldacqua attiva direttamente la caldaia a condensazione solo riscaldamento per massimizzare il comfort.
E' possibile utilizzare SPC Plus sfruttando l’energia elettrica prodotta da un impianto fotovoltaico impostando automaticamente la funzione Boost per aumentare la quota di autoconsumo. Questo comporta ancora più risparmio.
Caratteristiche dello scaldacqua SPC Plus
Lo scaldacqua a basamento SPC Plus può produrre acqua calda sanitaria fino a 65 °C sfruttando una temperatura dell'aria esterna compresa tra -7 °C e +42 °C; è dotato di resistenza elettrica integrativa da 1,8 kW e comporta un limitato assorbimento elettrico.Caratterizzato da dimensioni compatte è dotato di un display di grandi dimensioni, semplice e intuitivo, per la programmazione oraria e il monitoraggio dei consumi energetici; inoltre, è provvisto di funzione antilegionella per garantire massima salubrità e di contatto per il fotovoltaico e anodo in titanio a impulsi elettrici.
Tramite il display è possibile selezionare tra le varie modalità operative:
Eco, per dare priorità al risparmio energetico e produrre ACS sfruttando solo la pompa di calore;
Comfort, con produzione di ACS garantita dalla pompa di calore e, solo quando necessario, dall’integrazione elettrica o idraulica;
Boost, che assicura la produzione di ACS contemporaneamente sfruttando la pompa di calore e l’integrazione elettrica;
Antilegionella, per il trattamento antibatterico dell'acqua mediante innalzamento della temperatura della stessa;
Vacanza, riducendo il setpoint ACS per un determinato periodo di tempo in modo da risparmiare energia durante i periodi di assenza;
Sbrinamento, funzione che si attiva automaticamente nel caso si operi a basse temperature ambientali e permette di eliminare i depositi di brina, che ostacolerebbero la trasmissione del calore.
SPC Plus è la soluzione ideale per minimizzare i costi e massimizzare la disponibilità di acqua calda sanitaria e può essere installato sfruttando le agevolazioni del Superbonus 110%, dell'Ecobonus al 65% per riqualificazioni edilizie, del Bonus Casa al 50% per le ristrutturazioni e del Conto Termico 2.0.
[post_title] => Scaldacqua in pompa di calore Baxi: acqua quando serve, ma con consumi minimi!
[post_excerpt] => Baxi lancia SPC Plus, lo scaldacqua in pompa di calore aria-acqua monoblocco a basamento che garantisce disponibilità di acqua calda e minimi consumi di energia.
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[post_content] => Con la produzione delle pompe di calore ad elevata efficienza a Bassano del Grappa Baxi offre un aiuto fondamentale nel fronteggiare l'incremento dei costi dell'energia e del gas e nel sostenere la situazione ambientale sempre più drammatica.
Il Gruppo ha previsto l’avvio della produzione non solo nella sede italiana, ma anche nei Paesi Bassi, e un aumento della capacità produttiva di pompe di calore e componenti di sistema anche in altre aziende in Francia, in Spagna e in Turchia. L’obiettivo prefissato da BDR Thermea è il raggiungimento di una capacità produttiva di 800.000 pezzi nei prossimi anni.“La nuova produzione che verrà implementata dal prossimo anno – ha affermato Alberto Favero, Direttore Generale di Baxi SpA – rappresenta un valore aggiunto per l’azienda, già attiva in ambito di transizione energetica con i sistemi ibridi, sistemi dinamici che combinano due diverse fonti di calore e che rappresentano oggi la miglior soluzione per la decarbonizzazione degli impianti di riscaldamento”.
Grazie a questa importante novità Baxi riuscirà a garantire un’offerta ancor più articolata ai propri clienti e sfrutterà questa opportunità per un'ulteriore crescita che permetterà di rispondere alla domanda in continua evoluzione degli utenti finali, sempre più sensibili al tema della sostenibilità, oltre che desiderosi di risparmiare sui costi energetici.
Le pompe di calore sono presenti già da diversi anni nell’offerta dei sistemi ibridi proposta da Baxi; sistemi che attualmente si confermano la soluzione più vantaggiosa in termini di rendimento energetico, risparmio nei costi per ogni kWh di energia prodotta e riduzione di emissioni inquinanti.
Le pompe di calore ibride, inoltre, offrono la possibilità di ottenere anche il raffrescamento estivo senza compromettere l'affidabilità del sistema che garantisce il comfort ambientale e sanitario nel modo più efficiente e in qualsiasi condizione climatica.
[post_title] => Baxi avvia la produzione di pompe di calore a Bassano del Grappa
[post_excerpt] => Baxi arricchisce il ventaglio di proposte e avvia la produzione di pompe di calore a Bassano del Grappa soddisfacendo le richieste di un mercato dominato da una crescente richiesta di soluzioni per il riscaldamento sostenibili ed efficienti.
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[post_content] => BDR Thermea si prepara ad aprire un nuovo laboratorio di ricerca e sviluppo per pompe di calore commerciali in Spagna, che punterà ad accelerare l'innovazione.Il CEO di BDR Thermea Group, Bertrand Schmitt, e altri membri del Management Board hanno posato la prima pietra del laboratorio di pompe di calore commerciali a Vilafranca del Penedés, vicino a Barcellona.
“Il nostro impegno nell’innovazione delle pompe di calore è ancora più incisivo”, afferma Bertrand“Come azienda, ci chiediamo costantemente come possiamo supportare al meglio i nostri clienti per rendere la transizione energetica una realtà. Crediamo che le pompe di calore siano una parte importante di questa risposta. È entusiasmante sviluppare le nostre attività di Ricerca e Sviluppo e ampliare le soluzioni della nostra offerta di pompe di calore commerciali.” “La costruzione del centro R&D di Vilafranca testimonia l’impegno del nostro Gruppo a sviluppare la tecnologia delle pompe di calore e ci permette di continuare ad innovare in questo campo”, commenta Alberto Favero, Direttore Generale di Baxi SpA società appartenente al Gruppo BDR Thermea. “Le pompe di calore sono un’importante parte della nostra visione di un futuro sostenibile ed il nuovo laboratorio offre nuove opportunità per avvicinare la transizione energetica.”
Il laboratorio spagnolo per pompe di calore commerciali
Il laboratorio di ricerca e sviluppo opererà in collaborazione con la business unit delle pompe di calore residenziali situata a Mertzwiller in Francia e consentirà di eseguire una varietà di condizioni di test, disponibili a partire da novembre 2022, quali un ampio range di temperature da -20°C a + 55°C, l’opzione di “aria secca”, o “100% umidità”, e fino a quattro camere climatiche.
Il nuovo laboratorio R&D in Spagna, che sarà ultimato il prossimo anno, rappresenta un valido supporto per facilitare il passaggio alle pompe di calore e favorire la transizione energetica.
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[post_content] => Baxi, che svolge un costante lavoro di ricerca e sviluppo volgendo sempre uno sguardo al futuro, ha sviluppato e messo in funzione la prima caldaia a idrogeno. Non si tratta di un ibrido, ma di una caldaia funzionante grazie alla combustione di solo idrogeno.Indice:
Lo sviluppo di una soluzione così innovativa riflette senza dubbio il modus operandi di un'azienda da sempre attenta alla sostenibilità ambientale e volta alla costante innovazione tecnologica, elemento chiave per la progettazione e produzione di caldaie e sistemi per il riscaldamento in genere.
Baxi e l'attenzione alla sostenibilità
La particolare attenzione alla sostenibilità è testimoniata anche dall'analisi dei prodotti tramite LCA -Life Cycle Assessment, procedura che permette di quantificare l’impatto ambientale di ogni prodotto lungo il ciclo di vita, a partire dall'estrazione delle materie prime impiegate per la realizzazione del prodotto fino allo smaltimento a fine vita. Attraverso questo tipo di analisi è stato possibile evidenziare come l'impatto maggiore sull'ambiente è generato durante la fase di utilizzo della caldaia; è proprio qui che si verifica la maggiore produzione di CO2-equivalente (CO2-e) ed è proprio nell'ottica di un futuro azzeramento di questo impatto che il team di tecnici Baxi ha lavorato riuscendo a sviluppare la caldaia a idrogeno, una soluzione a zero emissioni durante il funzionamento.
La caldaia a idrogeno, evoluzione del riscaldamento domestico
Baxi ha realizzato la prima caldaia domestica certificata premiscelata a idrogeno puro. La caldaia a idrogeno rappresenta l'evoluzione della caldaia a metano e, nell'attesa in cui l'Italia sia normativamente pronta per le installazioni, Baxi propone anche caldaie ad alta efficienza, che implicano una riduzione di CO2-e emessa del 15% rispetto alle tradizionali, e soluzioni ibride che utilizzano miscele metano e 20% idrogeno, riducendo fino al 22% le emissioni di CO2-e rispetto alle caldaie standard.
L'obiettivo è quello di riuscire a installare caldaie funzionanti con 100% di idrogeno nelle case degli italiani dal 2025. Per quella data Baxi sarà pronta, anzi lo è già!L'azienda ha, infatti, già avuto modo di testare il funzionamento e le prestazioni della caldaia mediante diverse installazioni in Europa. La prima installazione pilota è avvenuta nel 2019 a Rozeburg (Olanda) e, a seguire, anche in Gran Bretagna, Francia e Germania.
Queste installazioni ci fanno capire come il progetto idrogeno sia ormai una proposta concreta che si avvia alla fase finale di sperimentazione sul campo. Baxi installerà circa 400 caldaie a idrogeno in vari Paesi europei per dimostrare la loro validità e l'idoneità a sostituire i tradizionali sistemi di riscaldamento.
La caldaia a idrogeno rappresenta uno strumento fondamentale per raggiungere l’imprescindibile obiettivo della decarbonizzazione grazie all'abbattimento delle emissioni durante la fase di funzionamento.
La caldaia a idrogeno è stata progettata e realizzata da Baxi su incarico del Gruppo di appartenenza BDR Thermea con l’obiettivo di garantire soluzioni di riscaldamento e acqua calda senza emissioni di ossidi di carbonio. Come è stato già possibile testare grazie alle precedenti installazioni, garantisce la stessa efficienza termica delle caldaie a condensazione a gas naturale e permette di produrre acqua calda sanitaria in maniera efficace ed efficiente.
La nuova linea produttiva di caldaie a idrogeno
Con la nuova linea di caldaie a idrogeno Baxi raggiunge un totale di 15 linee produttive. Si tratta di un impianto pilota concepito per il "learning on the job" in sinergia con il reparto R&D.La produzione dell'idrogeno da poter utilizzare come combustibile all'interno delle caldaie pilota avviene direttamente in sito grazie alla presenza di due elettrolizzatori che, sfruttando l’energia elettrica prodotta da 6.200 mq di pannelli solari posti sul tetto dello stabilimento di Bassano del Grappa, producono idrogeno totalmente green per elettrolisi dell'acqua.
L'ossigeno generato dal processo di elettrolisi dell'acqua viene rilasciato in ambiente senza impattare, mentre l'idrogeno viene utilizzato come combustibile nelle caldaie producendo calore; ma la cosa sorprendente è che il residuo generato dal funzionamento della caldaia torna ad essere acqua!
L’impianto dispone di un efficiente sistema MES (Manufacturing Execution System) per gestire il processo; inoltre, l’assemblaggio avviene su carrelli, dove vengono eseguiti collaudo funzionale completo e verifica dei parametri. Vi è poi un’area imballo per il completamento e la chiusura del processo.
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[post_title] => Il futuro delle caldaie è già qui, grazie alla linea di caldaie a idrogeno Baxi
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[post_content] => BAXI lancia una nuova gamma di pompe di calore a basamento compatte, efficienti e sostenibili. Stiamo parlando delle pompe di calore ALYA FS SLIM.ALYA FS SLIM è la nuova gamma di pompe di calore messa a punto da BAXI che conferma ancora una volta l'attenzione alla tematica ambientale posta dall'azienda nel suo modo di fare attività e la partecipazione attiva al complesso percorso di transizione energetica in vista dell’imminente scadenza dell’Agenda 2030.
Queste pompe di calore a basamento aria-acqua splittate inverter sono caratterizzate da compattezza ed efficienza e dalla dotazione di un'unità interna che impiega fluido refrigerante R32 che garantisce un elevato tasso di efficienza con un impatto ambientale minimo.
Le pompe di calore ALYA FS SLIM sono disponibili in 3 modelli, con unità esterna da 4, 6 o 8 kW e resistenza elettrica di integrazione da 3 kW, e integrano un bollitore da 190 litri di rapido caricamento; inoltre, si caratterizzano per il design elegante e la particolare compattezza che permette l'installazione in spazi limitati, anche all'interno di nicchie grazie alla presenza di tutta la componentistica idraulica sulla parte anteriore.
Efficienza assicurata e detrazioni fiscali
Grazie all’elevatissima efficienza, che inserisce le pompe di calore ALYA FS SLIM in classe A+++ in riscaldamento a bassa temperatura e A+ in sanitario, è possibile godere delle detrazioni fiscali Ecobonus e Superbonus del 65% e 110%, Bonus Casa e Conto Termico 2.0.
A questi vantaggi si affianca la facilità di installazione data dalla struttura a telaio con rubinetti a tenuta, che agevola le connessioni idrauliche e permette di installare il telaio e l’unità in momenti diversi, e dall’App ServiceTool che assiste il centro assistenza in tutte le operazioni e velocizza la mappatura dei parametri via Bluetooth per una rapida messa in servizio.
Caratteristiche delle pompe di calore ALYA FS SLIM
Le pompe di calore ALYA FS SLIM si distinguono per la silenziosità dell’unità interna, che si attesta sotto i 36 dBA, e sono compatibili con Baxi Mago per la gestione del comfort da remoto e la conversione estate/inverno. Con ALYA FS SLIM, poi, è prevista la gestione di una zona diretta in riscaldamento e raffrescamento, la gestione della resistenza elettrica integrata e un ingresso per il fotovoltaico, con possibilità di accumulare energia.
ALYA FS SLIM è dotata di serie di funzione Smart Grid, rete intelligente che la rende in grado di interagire con utenti e distributori di energia elettrica per aumentarne l’efficienza e ridurre i consumi.
La regolazione con curve climatiche del riscaldamento avviene con sonda esterna di serie o a punto fisso, mentre il raffrescamento è a solo punto fisso.
A proposito di optional sono disponibili Kit di integrazione solare con scambiatore a piastre, pompa di circolazione ACS e sonde di lettura; Kit idraulico per una seconda zona miscelata e gestione di una zona miscelata in riscaldamento e raffrescamento.
[post_title] => Compatte, efficienti e sostenibili. Sono le pompe di calore ALYA FS SLIM
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[post_content] => La piattaforma di e-learning BAXI L@B 7/24 si rivela un grande successo, con 5000 accessi registrati e migliaia di ore di utilizzo raggiunte in pochi mesi.La piattaforma di e-learning messa a punto da Baxi si aggiunge alla tradizionale offerta in presenza che prevede:
Corsi Tecnici, per conoscere nel dettaglio i prodotti dell’azienda,
Corsi Professionali, dedicati alle competenze professionalizzanti di base,
Corsi Normativi, per approfondimenti in ambito normativo/legislativo,
Corsi Business, dedicati alle competenze utili alla crescita e al consolidamento del business.
La piattaforma di e-learning BAXI L@B 7/24
La piattaforma di e-learning BAXI L@B 7/24, che ha già registrato 5000 accessi e migliaia di ore di utilizzo in pochi mesi, contiene video corsi registrati disponibili on demand, tutti i giorni, h 24/24 e rappresenta un punto di riferimento no-stop per l’acquisizione di informazioni e strumenti indispensabili per assicurare alla Rete Service un’evoluzione strategica rafforzata dai continui aggiornamenti.
L'accesso alla piattaforma è individuale e illimitato e permette di consultare numerosi corsi per tutte le categorie dell’offerta formativa, ognuno dei quali è costituito da più video di durata variabile tra i 5 e i 15 minuti, accompagnati da test di verifica intermedia, oltre al test finale per l’ammissione al corso pratico in aula.
A completamento dei video corsi sono presenti tools di statistica e analisi sull’andamento della formazione individuale ma, soprattutto, un servizio di supporto dedicato in caso di dubbi o quesiti particolari.
La piattaforma è attiva da luglio 2021 e, come sottolineato da Stefano Zarpellon, Service Training & Support Manager di Baxi, “è nata con l’idea di rendere la formazione di base accessibile a tutti e propedeutica alla formazione in aula. Si aggiunge inoltre il vantaggio che i contenuti, sempre disponibili, possono diventare veri e propri video-tutorial utilizzabili dai tecnici in utenza”.
Uno strumento pratico e innovativo, dunque, destinato a cambiare in meglio la formazione e la vita stessa di chi deve e vuole essere sempre aggiornato per offrire un servizio professionale e ineccepibile.
[post_title] => La piattaforma di e-learning BAXI L@B 7/24 è un successo!
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[post_content] => Baxi propone i refrigeratori di liquido e pompe di calore commerciali BCH2-i e BHP2-i per istallazioni in ambito commerciale capaci di soddisfare al meglio qualsiasi esigenza in termini di efficienza, silenziosità e prestazioni.Le soluzioni delle gamme BCH2-i e BHP2-i offrono massimi livelli di efficienza energetica e una migliore efficienza ai carichi parziali grazie al controllo inverter sul compressore scroll, dotato di protezione termica incorporata e di resistenza carter.
La funzione del compressore scroll inverter è quella di regolare la potenza erogata in funzione del carico termico dell’impianto, della pressione di condensazione e della temperatura dell’aria esterna per garantire le migliori condizioni di funzionamento ed efficienza.
La struttura autoportante è realizzata in lamiera zincata con verniciatura a polveri poliestere e la presenza dei pannelli, facilmente rimovibili, facilita le operazioni di manutenzione e riparazione.
Gamma BCH2-i
La gamma BCH2-i comprende 6 versioni di unità da esterno ad altissima efficienza per la produzione di acqua refrigerata, dotate di tecnologia con compressore inverter, ventilatori elicoidali e refrigerante R410A:
BCH2-i, refrigeratore di liquido,
BCH2-i/SL, refrigeratore di liquido silenziato,
BCH2-i/MC, refrigeratore di liquido con batterie microchannel,
BCH2-i/MC/SL, refrigeratore di liquido silenziato con batterie microchannel,
BCH2-i/SSL, refrigeratore di liquido super silenziato,
BCH2-i/MC/SSL, refrigeratore di liquido super silenziato con batterie microchannel.
Nelle versioni BCH2-i il circuito frigorifero è realizzato in tubo di rame con compressori in configurazione tandem e comprende la valvola di espansione termostatica elettronica, il filtro disidratatore, l’indicatore di liquido e umidità e i pressostati di alta e bassa pressione.
Gamma BHP2-i
La gamma BHP2-i comprende 3 unità da esterno in pompa di calore per la produzione di acqua refrigerata/riscaldata con compressori ermetici rotativi di tipo scroll dedicati per l’utilizzo di R410A e ventilatori assiali:
BHP2-i, pompa di calore reversibile,
BHP2-i/SL, pompa di calore reversibile silenziata,
BHP2-i/SSL, pompa di calore reversibile super silenziata.
Nelle versioni BHP2-i, il modello a pompa di calore per ogni circuito comprende, oltre ai componenti della versione per solo raffrescamento, valvola di inversione a 4 vie, separatore di liquido in aspirazione, ricevitore di liquido, valvole di ritegno e le valvole di sicurezza.
Caratteristiche dei refrigeratori di liquido e pompe di calore
Le soluzioni delle gamme BHP2-i e BCH2-i consentono di scegliere tra tre livelli di silenziosità per soddisfare i diversi requisiti richiesti:
versione standard, più compatta e indicata per installazioni su contesti commerciali,
versione SL, con vano compressori isolato acusticamente al fine di ridurre l’impatto acustico degli stessi,
versione SSL, concepita per ridurre al massimo l’impatto acustico a parità di potenza rispetto alla versione standard.
La rumorosità è poi ulteriormente ridotta dalla presenza di un dispositivo elettronico proporzionale che regola continuamente la velocità di rotazione dei ventilatori.
Altre caratteristiche di eccellenza:
Compressore inverter modulante a velocità variabile combinato con un compressore ermetico rotativo di tipo scroll per ottimizzare il comportamento ai carichi parziali erogando sempre la temperatura desiderata.
Ampio campo di funzionamento garantito con temperatura aria esterna fino a -15°C in modalità pompa di calore e fino a 46° C nella stagione estiva.
Gruppo idronico integrato disponibile in diverse configurazioni.
Gas refrigerante R410A, per eccellenti efficienze energetiche nel pieno rispetto dell’ambiente.
[post_title] => Refrigeratori di liquido e pompe di calore: le novità di Baxi
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[post_content] => Per garantire il massimo comfort all'interno di una struttura ricettiva che trova spazio sulla riviera romagnola si è scelto di utilizzare le soluzioni ad elevata tecnologia messe a punto da Baxi.Nello specifico Baxi ha fornito due pompe di calore ad elevata potenza con desurriscaldatore, tre caldaie e un sistema solare termico al fine di garantire i parametri microclimatici e la produzione di acqua calda sanitaria richiesti dalla struttura a quattro stelle che conta 150 camere.
Il contributo di Baxi
L'hotel necessitava di un impianto caratterizzato da un alto grado di flessibilità, che fosse in grado di soddisfare le esigenze dell’utenza in tutti i periodi dell’anno e che fosse adeguato alla dimensione considerevole della struttura e alla presenza aggiuntiva di una piscina e una splash area con acqua riscaldata a 25° C.A tale proposito sono state installate:
due pompe di calore ad alta potenza BHP con desurriscaldatore, totalizzando una potenza termica di 422 kW e una potenza frigorifera di 362 kW,
tre caldaie ad alta potenza Duo-tec MP+, con una potenza totale di 330 kW,
un sistema solare termico.
Le pompe di calore modello BHP/R/LN-S/2080 sono caratterizzate ciascuna da una potenzialità di 180,5 kW in raffreddamento e 210,8 kW in riscaldamento.
La produzione di acqua calda sanitaria è resa possibile dall'impianto solare termico composto da 10 collettori modello SOL 250 e dall'integrazione fornita dalle pompe di calore e la cascata di caldaie Duo-Tec MP+ 1.110. Queste ultime intervengono in caso di picchi di richiesta e fungono da back-up.
Durante il periodo estivo, inoltre, l'efficienza è ulteriormente aumentata grazie ai recuperatori delle pompe di calore attivi durante il funzionamento in modalità raffrescamento. Per garantire un lavoro a regola d'arte Baxi ha offerto supporto nelle fasi di collocazione delle varie apparecchiature, della corretta posa in opera e dell’avviamento delle stesse nelle modalità stabilite a progetto, tarando perfettamente il sistema e inserendo correttamente le varie fonti energetiche.
I vantaggi offerti dal sistema
Grazie all'installazione dell'impianto di riscaldamento e raffrescamento Baxi la struttura ricettiva ha acquisito la capacità di gestire efficacemente l’intero complesso dalla centrale termica e di controllare puntualmente la climatizzazione di ogni singola camera e delle aree comuni.
I vantaggi offerti da un sistema in cui più tecnologie dialogano tra loro sono indubbi, tant'è che il risparmio energetico è evidente fin da subito grazie all'utilizzo della tecnologia che si avvale della fonte rinnovabile più performante nelle specifiche situazioni.
[post_title] => Massimo comfort per un hotel 4 stelle a Cesenatico, con Baxi
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[post_content] => Baxi offre la possibilità di installare il climatizzatore sfruttando lo sconto in fattura. Quale modo più semplice per godere del massimo comfort durante la calda stagione estiva?Installare il climatizzatore è più semplice grazie al servizio completo offerto da Baxi che include sopralluogo gratuito, gestione della pratica e sconto in fattura. Il risultato è garantito grazie alle soluzioni DC inverter a pompa di calore ecologiche che utilizzato gas refrigerante R32.
Stiamo parlando della gamma Luna Clima, classe A++ in raffrescamento e A+ in riscaldamento, che garantisce un ambiente confortevole tutto l’anno e permette di accedere a uno sconto immediato in fattura del 65%, se si passa a un impianto in sola pompa di calore, o del 50%, se si installa o si sostituisce il climatizzatore con un nuovo modello in pompa di calore.
Gamma Luna Clima per lo sconto in fattura
Climatizzatori per uso residenziale BAXI ASTRA e BAXI HALO
Le soluzioni per la climatizzazione residenziale Baxi Astra e Baxi Halo sono caratterizzate da efficienza e silenziosità e gestibili sia localmente tramite telecomando con display a cristalli liquidi che da remoto con l’App Air Connect.
Baxi Astra è disponibile in Mono e Multi Split con pannello inferiore removibile per facilitare l’installazione dell’unità interna; mentre Baxi Halo è dotato di ionizzatore di serie per migliorare la qualità dell’aria, disponibile in tre modelli sia nella versione Mono che Multi Split.
Entrambe le soluzioni sono dotate di tecnologia DC inverter, ampi limiti operativi, filtri antibatterici, ventilatore unità esterna modulante, doppia serie di alette a foglia, manopole di chiusura carter, funzioni Auto restart, Anti discomfort e Stand-by.
Climatizzatore Luna Clima Light Commercial R32
Luna Clima Light Commercial offre silenziosità e prestazioni elevate per soddisfare ogni esigenza ed è disponibile con quattro tipi di unità interne:
a parete (Multi Split),
a cassetta, con design circolare per la mandata dell’aria che ne consente la distribuzione a 360°
a pavimento/soffitto, con design compatto ed elegante e possibilità di funzionamento con aria primaria
canalizzato, con design slim ad altezza ridotta nella versione Mono Split
Per un controllo totale della climatizzazione, oltre al telecomando con display a cristalli liquidi e al comando a filo a parete touch-screen, è disponibile l’app Air Connect per comunicare comodamente con il proprio climatizzatore da Smartphone/Tablet.
Come ottenere il nuovo climatizzatore Baxi scontato
Per ottenere il climatizzatore Baxi è necessario compilare il form cliccando sul banner dedicato nel sito Baxi e chiedere di essere contattati dal customer care Baxi.
Sarà, quindi, possibile concordare il sopralluogo da parte dell’installatore, accettare il preventivo e godersi tutto il comfort del nuovo apparecchio!
[post_title] => Installare il climatizzatore Baxi è più facile, con lo sconto in fattura
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[post_content] => Baxi amplia il proprio portafoglio di prodotti dedicati alla ventilazione meccanica controllata con due soluzioni: BV-IN 160/220 verticale a incasso e BV-PR 200/350 in polipropilene reversibile.Indice:
Le soluzioni Baxi per la ventilazione meccanica controllata garantiscono un adeguato ricambio d’aria negli ambienti domestici e un’elevata efficienza energetica, eliminando gli sprechi generati dall'apertura delle finestre necessaria per consentire l'areazione degli ambienti interni.
Vantaggi offerti dalla ventilazione meccanica controllata Baxi
L'installazione di un sistema di ventilazione meccanica controllata porta con sé molteplici vantaggi, impattando positivamente sulla salute delle persone e della casa, il benessere e il risparmio.
Un sistema di VMC garantisce aria pulita e benessere grazie al corretto ricambio dell’aria che permette di eliminare sostanze inquinanti, polveri, batteri e pollini, possibili cause di allergie e problemi alle vie respiratorie.
Non solo. Questi sistemi riducono notevolmente i consumi energetici, dal momento che non è più necessario aprire continuamente le finestre per il ricambio dell’aria, e portano l'edificio ad un salto di classe di efficienza energetica, grazie all'abbattimento di inutili dispersioni nell’ambiente esterno.
La garanzia di una perfetta aerazione degli ambienti interni permette di garantire la stabilità del valore dell’immobile nel tempo in quanto evita la formazione di umidità e muffe.
Le nuove soluzioni di VMC Baxi
Le unità BV-IN e BV-PR possono funzionare con 2 tipi di controllo:
controllo base, un selettore a 3 velocità con spia di segnalazione che funge da promemoria per la manutenzione ordinaria e segnala eventuali allarmi,
controllo evoluto Baxi, fornito con un display da installare a muro per controllare parametri come la gestione delle fasce orarie, la visualizzazione dei codici di errore, le sonde CO2, la temperatura dell’aria di mandata, i kit ionizzazione ecc.
La soluzione verticale ad incasso BV-IN
Le unità BV-IN sono disponibili in 2 taglie, da 160 mc/h e 220 mc/h, e possono essere installate ad incasso sia all’interno che all’esterno, adattandosi alle situazioni in cui non si possa, o non si voglia, realizzare il controsoffitto e non si abbia a disposizione spazio sufficiente.Il sistema è caratterizzato dalla distribuzione dei tubi a pavimento e l’installazione della macchina ad incasso verticale, con apposita cassa Baxi ultra-compatta, minimizza l’ingombro e l’impatto visivo.
La cassa ultra-compatta è dotata di 8 possibili uscite per l’aria di rinnovo e di espulsione; inoltre, è possibile scegliere tra 3 diverse tipologie di pannello frontale:
zincato con griglie,
zincato intero,
verniciato da interno.
Nella parte inferiore dell’unità si possono connettere fino a 12 tubi per il collegamento diretto della macchina con le singole zone dell’abitazione e l'accesso frontale ai componenti principali facilita le operazioni di manutenzione.
Baxi mette a disposizione un kit di predisposizione per la BV-IN, che consente di sostenere una piccola parte di investimento iniziale per poi procedere in un secondo momento al completamento del sistema, senza necessità di eseguire ulteriori opere murarie.
La soluzione in polipropilene reversibile BV- PR
Grazie al polipropilene con cui sono realizzate, le unità BV-PR risultano essere silenziose e leggere. Il peso ridotto a soli 91 kg le rende facili da movimentare e da installare e la stampata in polipropilene comporta minori perdite di carico e livelli sonori ridotti.La gamma include 2 modelli, uno da 200 mc/h e uno da 350 mc/h, e si caratterizza per le dimensioni compatte che limitano l’impatto visivo e possono essere installate in orizzontale all’interno del controsoffitto o in verticale a parete.
La distribuzione dei tubi per il convogliamento dei flussi d’aria avviene a controsoffitto; inoltre, le unità dispongono di 3 diversi scarichi condensa per consentire tutte le possibili modalità di installazione.
Sistemi di sanitizzazione Jonix
I sistemi di ventilazione meccanica controllata proposti da Baxi possono essere provvisti di modulo di sanitizzazione e decontaminazione Jonix, che si avvale della tecnologia a plasma freddo NTP per realizzare artificialmente una forma evoluta di ionizzazione dell’aria a temperatura ambiente che agisce attivamente contro la formazione di depositi inquinanti sulle superfici interne delle canalizzazioni
In questo modo Jonix è in grado di disaggregare i composti organici volatili, i batteri, i microrganismi e gli odori per garantire un’aria salubre e priva di inquinanti.
Test di laboratorio condotti dal Dipartimento di Biologia Molecolare dell’Università di Padova hanno dimostrato l’effetto virucida contro il SARS CoV-2.
[post_title] => Aria pulita, risparmio e comfort? Ci pensa la ventilazione meccanica controllata Baxi
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[post_content] => Il cronotermostato modulante con Wi-Fi integrato BAXI MAGO è ora disponibile anche nella versione wireless per garantire un controllo ancora più avanzato del comfort domestico a distanza senza dover forare il muro per il passaggio dei fili. La gestione del comfort domestico con BAXI MAGO è ottimizzata dall'App dedicata nella quale è presente un breve questionario che permette di individuare gli orari e le abitudini dell’utente e programmare il funzionamento dell'impianto di riscaldamento in maniera veloce e personalizzata di una o più abitazioni, leggere gli eventuali messaggi di errore, impostare la modalità vacanza e molto altro ancora.
Caratteristiche del cronotermostato BAXI MAGO
La gestione di BAXI MAGO avviene sia tramite App dedicata che manualmente mediante una pratica manopola a rotella per la regolazione della temperatura, visualizzata con grandi numeri sull’elegante schermo bianco e nero retroilluminato.Questa soluzione è caratterizzata da un design moderno e dall’accattivante impatto visivo e dispone di sensore di prossimità che accende lo schermo quando ci si avvicina e lo spegne quando ci si allontana, tutto questo sia per la versione classica che per quella wireless.
La programmazione degli orari di accensione e spegnimento del sistema di riscaldamento domestico può avvenire secondo due tipologie settimanali o attraverso sei diversi scenari giornalieri legati alle diverse esigenze di temperatura.L'utilizzo dell'App permette di eliminare sprechi di energia posticipando l’orario di accensione in caso di rientro ritardato; inoltre, genera dei grafici per il monitoraggio dei consumi settimanali, mensili o annuali e la stima delle performance future, tenendo costantemente sotto controllo i consumi.
Risparmio di energia e di costi, con le detrazioni
Il cronotermostato BAXI IMAGO, se installato in abbinamento a una caldaia a condensazione in classe A o a una pompa di calore, permette di accedere alla detrazione fiscale del 65%.
Dialogando con la caldaia, infatti, ne modula la potenza a seconda della necessità per una maggiore ottimizzazione dei consumi sia del riscaldamento che dell’acqua sanitaria e un risparmio dei costi.
Accesso alla Rete Service Baxi e compatibilità con assistenti vocali
In caso di segnale di errore da parte dell'App, il cronotermostato BAXI MAGO utilizza la Rete Service Baxi per condividere un accesso sicuro temporaneo ed effettuare una prima diagnostica.
Per interfacciarsi al sistema domestico che presenta l’anomalia, la Rete Service dovrà scaricare l’App Baxi Mago e registrarsi attraverso il codice opportunamente inviato dall’utente.
Sia BAXI MAGO che BAXI MAGO WIRELESS sono compatibili con gli assistenti vocali Google Home di Google e Amazon Echo di Amazon, offrendo molteplici funzionalità che incrementano il comfort, come conoscere in qualunque momento la temperatura della stanza senza muovere un dito.
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[post_content] => Silenziosità e maggiore efficienza in raffrescamento con i sistemi a incasso in pompa di calore con integrazione solo elettrica CSI IN HPS e WI-FI di Baxi
I sistemi CSI IN HPS E WI-FI sono in grado di fornire riscaldamento, raffrescamento e produzione ACS: la pompa di calore aria-acqua splittata inverter HPS, disponibile sia nel modello da 6 che da 8 kW, provvede a soddisfare le richieste di acqua sanitaria e fornisce energia per la climatizzazione invernale ed estiva.
Entrambi i modelli si dimostrano altamente performanti in raffrescamento, con un alto rendimento in potenza frigorifera, e registrano una rumorosità ≤ 65 dbA. I sistemi CSI IN HPS E WI-FI sono disponibili nella versione 300 (con bollitore integrato Acqua Più 150), nella versione 200 (con bollitore Acqua Più 50) o senza bollitori. Inoltre, con la nuova Baxi Hybrid App è possibile gestire l’impianto di casa da remoto in modo semplice e intuitivo tramite lo smartphone o il tablet.
Perché scegliere CSI IN HPS E WI-FI?
I vantaggi sono molti:
Semplicità di installazione
Dimensioni compatte
Elevata produzione ACS
Semplicità di utilizzo
Elevata efficienza energetica per il massimo risparmio
Affidabilità del sistema
Valore dell’immobile
Impatto ambientale ridotto grazie all'integrazione solare e fotovoltaica
L’utilizzo del nuovo sistema di gestione Think Easy 2.0 permette di controllare l’impianto e di monitorare il corretto funzionamento di tutti i componenti idraulici ed elettrici.
Le principali novità di Think Easy 2.0 sono:
collegamento a inverter fotovoltaico per aumentare la percentuale di autoconsumo dell’energia elettrica fornita dai pannelli fotovoltaici;
collegamento con sistema di controllo dell’energia assorbita per evitare stacchi del contatore a causa di carichi elettrici elevati.
[post_title] => Le soluzioni ibride e compatte di Baxi con integrazione solo elettrica
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[post_content] => Per l'adeguamento dell'impianto presente nel Centro Pavesi FIPAV, tra i poli d’eccellenza dello
sport milanese, è stata scelta la qualità della pompa di calore BAXI ad alta potenza, garantendo massimo comfort interno ed elevate prestazioni.Indice:
Il progetto, realizzato da SV Engineering s.a.s, ha permesso di adeguare l'impianto esistente all'interno del centro sportivo dotandolo di un sistema di raffrescamento adeguato alla funzione e alle dimensioni dell’edificio, caratterizzato da un campo di gioco, spalti per 1.000 spettatori, spogliatoi e locali accessori.
A tale scopo la soluzione ideale è risultata la pompa di calore ad elevata potenza di BAXI.
Caratteristiche della struttura
La struttura, la cui realizzazione risale al 2009, presenta un isolamento in pannelli di poliuretano rivestiti da lastre di alluminio e due pareti interamente vetrate. Nel complesso l'intervento ha interessato una volumetria di 22.000 mc circa.
L’area di gioco prima del progetto era servita da impianto radiante di solo riscaldamento a bassa temperatura, posto su tutta la pavimentazione del campo, e impianto a tutta aria con unità di trattamento dotato di bruciatore a scambio diretto e canalizzazione per la distribuzione in ambiente.
La presenza di impianti di solo riscaldamento ha reso necessaria la realizzazione di un sistema di raffrescamento da utilizzare nel periodo estivo. A questo scopo è stata installata una pompa di calore reversibile ad alta efficienza in versione silenziata BHP/LN-A/2081 con potenza frigorifera 211 kW e potenza termica 233 kW, in aggiunta all’impianto preesistente.
Criticità esistenti e soluzione adottata
Per la scelta del sistema di raffrescamento più idoneo sono stati eseguiti rilievi strumentali tramite l’installazione di tre sensori di temperatura e umidità all’interno e all’esterno dell’edificio, considerando un periodo di misurazione di 4 giorni. Mediante questi rilievi è emersa una situazione di distribuzione non uniforme delle temperature e la presenza di fenomeni di stratificazione.Un primo passo successivo alla fase di analisi preliminare è stato l’adeguamento della canalizzazione di mandata per migliorare la distribuzione all’interno della struttura e risolvere le problematiche riscontrate. Per la ripresa dell’aria è stata sfruttata la canalizzazione esistente, senza necessità di effettuare alcuna modifica.Per soddisfare il carico termico si è scelto di installare un gruppo frigorifero in pompa di calore BAXI modello BHP / LN-A / 2081 a servizio della batteria di scambio dell’unità di trattamento aria, in grado di erogare una potenza di 210 kW in raffrescamento (A35, W12-7) e di oltre 230 kW in riscaldamento (A7,W40-45) con un COP di 3,22.
L’impianto presenta una soluzione innovativa, la nuova canalizzazione ad alta induzione, e potrà essere utilizzato sia nel periodo invernale, per la distribuzione di aria calda, sia in quello estivo, per la distribuzione di aria raffrescata.
I vantaggi della nuova canalizzazione
La nuova canalizzazione migliora la diffusione dell’aria nell’ambiente e riduce in modo significativo il fenomeno di stratificazione, permettendo una regolazione ottimale delle condizioni ambientali soggette a picchi di carico termico da irraggiamento derivante dalle superfici vetrate e dall’affollamento.
Inoltre, la distribuzione diffusa migliora anche il comfort rispetto alle eccessive velocità dell’aria generate dalle bocchette preesistenti.
Grazie a questo intervento le prestazioni dell’impianto esistente sono nettamente migliorate ed è stato possibile ottenere un significativo contenimento dei costi con un rendimento ben maggiore rispetto a quello del sistema con bruciatore a scambio diretto, che è stato comunque mantenuto per far fronte a emergenze o situazioni climatiche eccezionali.
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[post_content] => Baxi ha introdotto il kit di interfaccia BMSBuilding Management System per il collegamento dei propri generatori ai moderni sistemi di Building Automation, allineandosi alle esigenze di un mondo sempre più smart e tecnologico.Grazie al kit di interfaccia BMSBuilding Management System i generatori Baxi possono essere collegati ai sistemi di Building Automation favorendo una gestione più efficiente delle risorse con conseguente risparmio energetico, maggiori livelli di comfort e sicurezza ed emissioni ridotte rispetto agli impianti tradizionali.
Questo tipo di tecnologia intelligente riesce ad individuare le persone presenti all’interno di un ambiente, rilevare incendi, regolare autonomamente l’illuminazione, la temperatura e diversi altri elementi utili.
Ne consegue una gestione efficiente dell’energia e degli ambienti che rendono le soluzioni impiegate altamente sostenibili, sia dal punto di vista economico che ambientale.
Il kit di interfaccia BMS Building Management System
Con il kit di interfaccia BMSBuilding Management System messo a punto da Baxi i sistemi termici di alta potenza vengono connessi agli altri sistemi di automazione dell’edificio.
È possibile collegare i generatori di calore alta potenza di Baxi, singoli o in cascata, a sistemi di Building Management basati sul protocollo di comunicazione per la Building Automation BACnet, progettato per mettere in comunicazione dispositivi appartenenti a impianti diversi quali riscaldamento/raffrescamento, accessi, illuminazione, etc.
I vantaggi del kit di interfaccia BMS
Il kit di interfaccia BMS offre molteplici vantaggi quali un notevole risparmio energetico, conseguente alla gestione delle risorse e quindi a un impiego più efficiente delle stesse, e una consistente riduzione delle emissioni.
Altri vantaggi altrettanto importanti sono i maggiori livelli di comfort e vivibilità garantiti dalla tecnologia stessa, nonché una maggior sicurezza, incrementata dalla possibilità di stabilire un controllo a distanza delle prestazioni e del funzionamento delle varie parti funzionali dell’edificio.
Questo aspetto, oltre a favorire la sicurezza dell’edificio, garantisce una manutenzione più efficiente e un’assistenza più rapida in caso di malfunzionamenti.
Baxi e la sostenibilità
Il costante interesse di Baxi nello sviluppo di soluzioni efficienti e innovative per la climatizzazione degli edifici ha portato al compimento di un’ulteriore evoluzione che ha permesso all’azienda di collegare i propri generatori di calore agli impianti automatizzati presenti nell’edificio.
Questa evoluzione ha permesso di ottimizzare ulteriormente l’utilizzo delle risorse con un incremento dei benefici non solo per l’utente, ma anche per la sostenibilità ambiente.
Il kit di interfaccia BMSBuilding Management System per il collegamento ai moderni sistemi di Building Automation riesce, ad esempio, a chiudere una finestra se la temperatura dell’ambiente si abbassa sotto una certa soglia o aprirla per arieggiare al termine di una riunione.
Altri aspetti molto utili sono dati dalla possibilità di spegnere la luce quando la stanza si svuota, attivare l’allarme all’ora di chiusura o accendere il riscaldamento due ore prime di iniziare l’attività lavorativa e spegnerlo al termine della stessa.
[post_title] => Con BAXI la Building Automation è a portata di tutti
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[post_content] => Novità in casa Baxi, la pompa di calore aria-acqua a basamento PBS-i FS Slim si caratterizza per l'unità interna elegante e compatta. Semplice da installare, copre le necessità di riscaldamento, raffrescamento e ACS e si controlla tramite APPBaxi propone la nuova gamma di pompe di calore aria-acqua splittate inverter a basamento PBS-i FS Slim, che si caratterizza per design moderno e compatto e ottime prestazioni per riscaldamento, raffrescamento e produzione di ACS, con un'efficienza pari a pari a A++ in riscaldamento e A+ in sanitario.
La pompa di calore è disponibile in tre modelli con unità esterna da 4,5/6/8 kW e resistenza elettrica di integrazione da 3 kW, e, grazie alle misure contenute, si integra con armonia nei diversi ambienti residenziali, non solo in locali di servizio.
Le dimensioni di 195 cm di altezza, 56 cm di larghezza e 58 cm di profondità e la caratteristica della componentistica idraulica sul lato frontale, permettono l'installazione anche in nicchie, per esempio in colonne cucina 60x60 cm, senza dare alcun fastidio, grazie alle ottime performance acustiche dell’unità interna, con potenza sonora <40dBA.
I vantaggi della pompa di calorePBS-i FS Slim
Tante le caratteristiche che rendono il prodotto unico, a partire dalla facile installazione. Questo gazie alla struttura a telaio con rubinetti a tenuta, che facilitano le connessioni idrauliche e alla possibilità di installare in diversi momenti il telaio e l’unità.
L'AppServiceTool assicura inoltre una veloce messa in servizio perché supporta il centro assistenza in tutte le operazioni, velocizzando la mappatura dei parametri via Bluetooth.
Il sistema di serie viene fornito completo di tutte le componenti necessarie alla sua veloce installazione e, grazie alle caratteristiche del circuito frigorifero e del compressore con tecnologia DC inverter, si caratterizza per l'ampio range di funzionamento, con aria esterna fino a -20 °C in riscaldamento e fino a 46 °C in raffrescamento.
ACS a 60 °C in tempi ridotti
La PBS-i FS Slim oltre alla nuova elegante unità interna, comprende un bollitore ACS integrato da 190 litri che permette la produzione di ACS fino a 60 °C in pompa di calore in pochissimo tempo, garantendo il massimo comfort. E' opzionale l’integrazione solare sul bollitore ACS con kit dedicato.
Connettività con Baxi Mago
Il sistema a pompa di calore è compartibile con Baxi Mago, il cronotermostato modulante con WI-FI integrato che permette il monitoraggio e la gestione da remoto in raffrescamento e riscaldamento, oltre che la conversione estate/inverno.
[post_title] => Pompa di calore super compatta ad alta efficienza
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[post_content] => I climatizzatori d’aria DC inverter in pompa di calore Luna Clima Light Commercial R32 di Baxi uniscono design, funzionalità, ottime performance, silenziosità e rispetto per l’ambiente. L'app Air Conncetpermette di gestire la temperatura in qualsiasi momento
Gli ambienti commerciali necessitano di soluzioni, anche per la climatizzazione, che siano il giusto mix tra design e funzionalità. I climatizzatori in pompa di calore Luna Clima Light Commercial R32 proposti da Baxi sono la soluzione ideale, merito delle prestazioni elevate per il raffrescamento, in classe A++, il riscaldamento, in classe (classe A+) e la deumidificazione. La nuova soluzione Clima Light è attenta all’ambiente: Baxi si impegna costantemente per aumentare l’efficienza e la sostenibilità dei propri prodotti, per un futuro più ecosostenibile, grazie anche all'utilizzo del nuovo gas R32. Tra i molti plus segnaliamo inoltre la massima silenziosità, tra le più basse del mercato.
[caption id="attachment_640380" align="aligncenter" width="425"] Il modello Baxi Luna Clima Light mono split con unità interna canalizzata[/caption]
Vediamo nel dettaglio la gamma Luna Clima Light Commecial: le unità interne sono disponibili in vari modelli, tutti conformi alla normativa europea sull'etichettatura energetica : a cassetta, canalizzate e a pavimento/soffitto, sia nella versione Mono Split che Multi Split.
Il modello a cassetta presenta un design circolare per la mandata dell’aria che consente di distribuirla a 360° per un maggiore comfort ambientale. I modelli canalizzati di Baxi presentano oggi un’altezza di soli 245 mm e una prevalenza settabile fino a 160 Pa con una migliore distribuzione della portata d’aria della macchina interna. Nel modello Mono e Multi Split abbiamo una particolarità interessante: la pompa di scarico condensa è integrata di serie.
In entrambi i modelli i Mono Split possono funzionare con aria primaria (fino al 30%) a garanzia di una miglior qualità dell'aria.
[caption id="attachment_640386" align="aligncenter" width="433"] Climatizzatore BAXI Luna Clima Light Commercial, Mono split, modello a Cassetta[/caption]
Infine il modello a pavimento / soffitto offre una grande versatilità di collegamento dell’unità interna. Questo modello si adatta bene anche agli spazi ridotti merito della sua compattezza con solo 205 mm di profondità e si possono installare sia in orizzontale che in verticale. Le soluzioni Multi Split sono state progettate in modo da essere flessibili e versatili, perfette per offrire una grande resa in minor spazio.
[caption id="attachment_640387" align="aligncenter" width="423"] Climatizzatore BAXI Luna Clima Light Commercial, Mono split, modello a Pavimento/Soffitto[/caption]
Tecnologia e design per il comfort ambientale
La linea Luna Clima Light rende la gestione del comfort ambientale più semplice, merito della tecnologia firmata Baxi. Le soluzioni a cassetta e a pavimento / soffitto presentano un telecomando di serie con display a cristalli liquidi e un menu rapido in superficie. Le unità interne canalizzate hanno di serie il telecomando touch screen posto a filo parete dal design moderno e innovativo.
Ma le novità non finiscono qui. Le funzioni a disposizione permettono di impostare al meglio la temperatura: per esempio il tasto iFavor permette di selezionare con un unico tocco i parametri precedentemente memorizzati oppure il tasto iFeel consente di adeguare il funzionamento dell’unità in base alla temperatura dell’ambiente occupato.
Una gamma di climatizzazione moderna non poteva non avere un’applicazione di gestione. Con l’app Air Conncet è possibile gestire la temperatura in qualsiasi momento con facilità. Dall’app potrete accendere e spegnere con un click il climatizzatore e impostare le funzioni preferite. Per un futuro sempre più smart e connesso.
[post_title] => Luna Clima Light, nuova linea di climatizzazione per gli ambienti commerciali
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[post_content] => Per l’efficientamento energetico di tre palazzine pluriresidenziali ubicate a Terni, sono state installate 3 caldaie a basamento a condensazione firmate Baxi.Prima dell’intervento il condominio era servito da una centrale termica alimentata a olio combustibile, un sistema ormai obsoleto per la normativa vigente che ha reso necessaria una messa a norma dell’impianto e ha previsto la sostituzione dei vecchi generatori con tre caldaie Baxi.
Il modello prescelto è POWER HT-A 1.500, una tipologia di caldaia altamente efficiente, capace di fornire una potenza totale per il riscaldamento di 1,5 MW, con la garanzia di una riduzione di emissioni e di consumi nettamente superiore al sistema precedente e una copertura di potenza termica da 91 kW a 500 kW.
Per garantire la funzionalità costante dell’impianto, anche in situazioni di blocco degli elementi, i tre generatori sono stati installati in un sistema idraulico suddiviso tra un circuito primario e uno secondario, separati da una coppia di scambiatori a piastre posizionati l’uno accanto all’altro.
Le caldaie Baxi sono dotate di regolazione climatica econtrollore di cascata integrato per la gestione della modularità dei generatori.
L’installazione delle tre caldaie a terra a metano da 500 kW ciascuna ha registrato qualche criticità.Gli ingombri dei prodotti, in particolare degli scambiatori a piastre, hanno reso necessario l’utilizzo di un apposito camion, dotato di gru ad alta precisione, per alloggiare gli elementi all’interno della centrale termica situata nell’interrato dell’edificio; inoltre, dopo aver appreso che il vano tecnico della canna fumaria presentava uno scostamento dalla base alla sommità di quasi 3 metri, rendendola non perfettamente verticale, si è optato per l’utilizzo di un’intercapedine interna che ha permesso di recuperare lo spostamento ricorrendo, però, a una canna fumaria di diametro inferiore rispetto ai 45 cm previsti.
Quali sono i vantaggi riscontrabili da questo intervento?
Innanzitutto è evidente il decremento delle emissioni inquinanti e la notevole riduzione dei consumi, due aspettiresi possibili dalla transizionedaolio combustibile a gas metano.
Dopo un anno di esercizio è stato registrato un risparmio di circa il 40% nei costi relativi a combustibile e manutenzione.
Un altro importante vantaggio è dato dall’aumento del rapporto di modulazione complessivo della centrale termica, in quanto la loro potenza viene costantemente adeguata al carico termico evitando sprechi di energia e consentendo sempre il miglior comfort.
La gamma POWER HT-A
I prodotti della gamma POWER HT-A ad alta potenza comprendono caldaie a condensazione per solo riscaldamento caratterizzati da una potenza compresa tra 35 e 650 kW.
L’installazione può essere effettuata a terra o a muro e per quanto riguarda quest’ultima sono disponibili modelli da 115 a 650 kW.
La caldaia POWER HT-A è provvista di pannello di controllo digitale retroilluminato con elettronica evoluta per la gestione di installazioni singole o in cascata, scambiatore acqua/ fumi in silicio alluminio con isolamento in lana di vetro, sonda esterna di serie e una linea completa di accessori per la termoregolazione.
Questo prodotto si contraddistingue per l’alta efficienza, la bassa rumorosità e le emissioni minime, inoltre presenta una regolazione climatica di serie ed è predisposta per installazioni in cascata di max 16 caldaie.
Grazie al sistema di controllo dotato di dispositivo antigelo e termostato di sicurezza può contrastare le sovra temperature del circuito primario.
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[post_content] => Presentato all’ultima edizione di MCE il nuovo Tool di Baxi comprende 300 diverse soluzioni impiantistiche per applicazioni residenziali e commerciali, per aiutare il lavoro dei professionisti
Il nuovo tool SCHEMI D’IMPIANTO di Baxi, presentato durante l’edizione di marzo di Mostra Convegno Expocomfort, è una libreria a disposizione dei professionisti che comprende 300 diverse soluzioni impiantistiche per applicazioni residenziali e commerciali, e testimonia l’attenzione dell’azienda al servizio di supporto già in fase pre-vendita..
Si tratta di un utile strumento molto semplice da utilizzare, sviluppato dall’Engineering Team di Baxi, in grado di aiutare la progettazione e il dimensionamento di impianti di riscaldamento e condizionamento, sia per quanto riguarda la componente idraulica che quella elettrica.
Di semplice consultazione, permette di consultare gli elaborati o gli schemi di impianto grazie al codice prodotto o al nome dello schema stesso.
Nel caso in cui manchino questi dati, il tool fornisce dei filtri per la ricerca così suddivisi: categoria prodotto o nome prodotto, fonte di generazione, distribuzione, funzionamento, bollitore per la produzione di acqua calda sanitaria, accumulo termico e livello di separazione idraulica.
Ogni schema è quindi caratterizzato da un codice cui sono collegate informazioni univoche. Più precisamente, ogni elemento del codice descrive una caratteristica specifica del sistema d’impianto, che corrisponde ad un determinato filtro applicato in fase di ricerca.
Inoltre nell’ottica di facilitare la selezione dello schema d’impianto, ogni codice è collegato a una breve descrizione della logica di funzionamento dello stesso.
Il tool permette anche di visualizzare l’anteprima dello schema selezionato e di eseguire il download in formato dwg e pdf. Ogni schema d’impianto è diviso in parte idraulica - con note destinate al progettista termotecnico, e parte elettrica - con indicazioni per l’elettrotecnico. I progetti preconfigurati comprendono prodotti accessori e informazioni tecniche di progetto.
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[post_content] => Baxi ha partecipato a MCE, tra innovazione digitale, nuovi strumenti dedicati ai professionisti e prodotti ad alta tecnologia
Successo per Baxi che ha partecipato a Mostra Convegno Expocomfort di Milano, proponendo sia interessanti e super efficienti novità di prodotto, presentate in una bellissima scenografia, organizzata nei vari settori rappresentativi delle diverse gamme, che innovative soluzioni digitali per semplificare e ottimizzare il lavoro dei professionisti.
Sul fronte dei prodotti tra le varie novità abbiamo apprezzato il nuovo sistema ibrido con integrazione caldaia, CSI IN H, che integra fonti energetiche per garantire il massimo comfort. Particolarmente indicato negli interventi di riqualificazione di edifici esistenti, si caratterizza per dimensioni ridotte che permettono di inserirlo in un armadio tecnico e per la modularità del sistema che assicura facilità di installazione.
Semplice da utilizzare, prevede quattro configurazioni climatiche – spento, estate, inverno e automatico, con la possibilità di cambiare le impostazioni in caso di necessità.
Il sistema di gestione Think Easy 2.0 permette di massimizzare il funzionamento della pompa di calore verificandone l’apporto di energia e quindi il rendimento. Tra le novità del sistema l’ingresso contatto fotovoltaico di serie permette al sistema di operare in auto-consumo attivando la pompa di calore in caso di esubero di energia elettrica, e la funzione di Energy Manager di serie che interviene nel caso in cui ci sia un assorbimento eccessivo dell’energia elettrica per evitare lo sgancio della corrente.
APP e tool di Baxi
Baxi come dicevamo è sempre più smart e digitale e ha proposto nuovi tool e nuove App, che aiuteranno i professionisti in ogni fase di lavoro, pre e post vendita.
Realizzata dall’Engineering Team aziendale la libreria Baxi comprende circa 300 schemi d’impianto, scaricabili in formato dwg e pdf. completi di parte idraulica, parte elettrica e indicazioni per il progettista termotecnico ed elettrotecnico.
La ricerca è molto semplice e viene effettuata attraverso diversi parametri, per esempio la categoria del prodotto, il nome, l’accumulo termico o il codice prodotto… Il sistema propone il download dello schema...
Sul sito aziendale è inoltre disponibile un tool per creare in autonomia il proprio preventivo, secondo la configurazione desiderata.
Ricordiamo inoltre che i prodotti BIM BUILDING INFORMATION MODELING di Baxi, che comprendono la gamma di alta potenza, singola e in cascata, le pompe di calore monoblocco, sono caricati nella piattaforma BIMOBJECT.COM. Grazie al BIM e alla condivisione di tutte le informazioni tecniche che interessano l’edificio i progettisti possono sviluppare la miglior soluzione nel minor tempo e ai minimi costi di progettazione.
Per semplificare la consultazione dei documenti e certificazioni in formato pdf o nuove pubblicazioni, è disponibile l’APP BAXI ON THE GO.
L’App IBRIDI e il tool REMOTE MONITORING nascono invece per il controllo da remoto, la prima gestisce gli impianti integrati con caldaia o in sola pompa di calore, il secondo controlla, le centrali termiche.
Baxi ha pensato anche ai clienti finali che hanno a disposizione due strumenti: BAXI MAGO che si collega al cronotermostato di casa e assicura il controllo della temperatura, il monitoraggio dei consumi e la notifica di eventuali errori e AIR CONNECT, che controlla i sistemi di raffrescamento al pari del telecomando.
Infine l’azienda propone per gli installatori l’APP Baxi LunaTeam legata al medesimo programma di fidelizzazione. I professionisti possono semplicemente caricare i prodotti installati, visionare il profilo, accumulare punti, consultare il calendario dei corsi normativi, professionali e tecnico-commerciali e vincere premi.
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[post_content] => Oggi Baxi è un punto di riferimento nel mercato dei sistemi per il riscaldamento. Ma la sua storia ha origini lontane, in un settore diverso: la produzione di prodotti smaltati.
Nel 1925, infatti, la famiglia Westen fondò le Smalterie Metallurgiche Venete, creando a Bassano del Grappa quello che è oggi uno degli stabilimenti più grandi d’Europa nel settore del riscaldamento. Dopo oltre novant’anni di storia, nel 2017 l’azienda è fra i protagonisti della rivoluzione industriale 4.0 proseguendo nel percorso di innovazione continua che la contraddistingue e che interessa prodotti, processi e la relazione di servizio clienti/fornitori.
«Baxi – dichiara Alberto Favero, Direttore Generale dell’azienda – è da sempre all’avanguardia e attenta a introdurre in azienda fattori di innovazione. L’industria 4.0 è l’ennesima conferma di un percorso che rispecchia i valori e le strategie che da anni applichiamo concretamente all’interno della nostra realtà. L’integrazione fra prodotti e processi, tecnologie digitali ed expertise, in ottica di far fronte e anticipare le necessità dei mercati, fa parte del nostro DNA ed è grazie a questo approccio che oggi l’azienda è fra le realtà di spicco a livello europeo nei sistemi di riscaldamento e raffreddamento».
La strada che porta al 4.0
La trasformazione dei processi produttivi in BAXI è sempre stata guidata dalla capacità di cogliere i segnali di cambiamento e volgerli in opportunità. Già nel 2005, infatti, da una iniziale logica produttiva “tradizionale” basata sulla realizzazione di grandi lotti con lunghi lead time, l’azienda ha iniziato un percorso evolutivo in ottica Lean che oggi ha portato a investire in modo sostanziale su processi snelli e “digital”. L’obiettivo, infatti, è quello di migliorare continuamente i livelli di flessibilità produttiva e logistica, la qualità di prodotti e processi, nonché la gestione e la trasmissione delle informazioni.
Oggi Baxi lavora con informazioni e istruzioni di lavoro digitalizzate al fine di avere un’ottimizzazione della produzione e della gestione delle commesse con un aggiornamento e un monitoraggio puntuale dello status di produzione e qualità.
Nuova linea produttiva: l’avanguardia digitale entra in azienda
Esempio concreto dell’approccio che mette al centro le esigenze del mercato è l’innovativa linea produttiva per caldaie a condensazione progettata per garantire grande flessibilità e controllo. La cadenza produttiva varia a seconda dell’andamento reale della domanda: il nastro di linea si muove a una velocità preimpostata, che rimane stabile e costante. In questo modo è possibile modulare il ritmo produttivo evitando sovrapproduzioni ed errori. Ogni singola caldaia, inoltre, è marchiata con un RFID seriale che porta in sé tutte le informazioni del prodotto: durante il suo tragitto la caldaia verrà sottoposta a diversi test e costantemente monitorata attraverso telecamere e software in grado di verificare la conformità di tutto il processo e la qualità generale della caldaia.
Dai prodotti sempre connessi ai nuovi servizi Baxi
L’evoluzione tecnologica e digitale rappresenta per Baxi un’opportunità nel garantire una più elevata qualità delle proprie soluzioni. Oggi, la grande disponibilità di dati rappresenta un’ulteriore direttrice per sviluppare sistemi sempre più performanti e capaci di rispondere alle esigenze del mercato. Tutti i prodotti Baxi di ultima generazione, infatti, sono connessi: si hanno dati dalla singola caldaia attraverso i cronotermostati digitali Baxi Mago; si conoscono gli utenti, gli installatori; sono disponibili informazioni sulla produzione e lo stoccaggio dei prodotti in magazzino. Tutti questi elementi, una volta rielaborati e analizzati, portano l’azienda a implementare una strategia incardinata su un approccio “data driven”. Questo modus operandi permette di migliorare le funzioni, ridurre il Time to Market, chiarire e mettere a fuoco le esigenze del consumatore e, quindi, innovare in maniera più consapevole, strutturando pattern di predizione affidabili e concreti.
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BIM, preventivi on line e App: le novità dal mondo Baxi per progettisti ed installatori.
L’obiettivo è dare loro supporto per offrire ai clienti finali soluzioni efficaci e performanti. Vanno in questa direzione le ultime tre novità dell’azienda che utilizzano le tecnologie digitali per essere ancora più vicini alle esigenze dei professionisti.
Caldaie Baxi disponibili per il BIM
Sono disponibili sulla piattaforma bimobject.com le caldaie ad alta potenza per applicazioni commerciali di casa Baxi: Luna Duo-tec MP+, Power HT+, Power HT-A e Power HT e sistemi in cascata Luna Duo-tec MP+. Grazie a questa novità, progettisti e termotecnici avranno uno strumento potente per ottimizzare le fasi di progettazione. Il Building Information Modeling, infatti, è una tecnologia ideata per coniugare le caratteristiche tecniche dell’edificio con la rappresentazione grafica dei prodotti arricchita da tutte le specifiche del prodotto visualizzato. Questo nuovo sistema, già in uso in Inghilterra e negli Stati Uniti, diventa quindi “un contenitore di informazioni” dell’edificio e offre straordinari vantaggi competitivi: più efficienza e produttività, meno errori, meno costi, maggiore interoperabilità, massima condivisione delle informazioni, un controllo più puntuale e coerente del progetto.
Preventivi con un click
Baxi mette a disposizione dei suoi professionisti uno strumento che consente di creare in totale autonomia il preventivo, scegliere l’impianto più idoneo a ogni tipo di esigenza o avere a disposizione la lista dei materiali. Il preventivatore è disponibile sul sito ufficiale baxi.it, nella sezione dedicata del menù Baxi per professionisti.
Baxi On the go: il mondo Baxi sempre a portata di mano
Baxi On the go è la nuova app che permette di avere sempre con sé tutta la documentazione Baxi. È fruibile su smartphone o tablet e consente la consultazione in pdf dei cataloghi, dei listini, e dei manuali e delle certificazioni. Questo strumento è utile per ricevere aggiornamenti. Il professionista può scaricare in qualunque momento i documenti, condividere le informazioni inviandole tramite mail o sms.
Ideata per essere installata in uffici, palestre, sale riunioni e ambienti commerciali, Light Commercial, la nuova gamma di climatizzatori d’aria è la soluzione ideale che unisce le richieste di comfort di alta qualità con l’esigenza di prodotti che siano la sintesi fra design e performance.
Innovazione in casa Baxi
Quali le novità dell'Azienda?
rumorosità fra le più basse sul mercato;
prestazioni energetiche in classe A++ in raffrescamento;
prestazioni energetiche in classe A+ in riscaldamento.
L'intera gamma di prodotti, conforme alle normative europee in tema di etichettatura energetica, presenta tre tipologie di unità interne
a cassetta
canalizzate
a pavimento/soffitto, sia nella versione mono split che multi split (dual, trial, quadri e penta).
Facilità di controllo, anche con il proprio smartphone
[caption id="attachment_594117" align="aligncenter" width="576"] Una ricca gamma di funzioni per un controllo totale, anche con lo smartphone[/caption]
La gestione facile e intuitiva dei prodotti è una delle caratteristiche fondamentali che Baxi considera nello sviluppo dei propri prodotti.
Per questo motivo sono state realizzate, di serie, il telecomando con display a cristalli liquidi, per le unità interne a cassetta e a pavimento/soffitto, e il telecomando a filo a parete per i modelli canalizzati.
Oltre a ciò, la gamma Luna Clima Light Commercial è controllabile attraverso l’App Air Connect e il modulo wi-fi che permettono di programmare, gestire e impostare i numerosi parametri disponibili, attraverso smartphone e tablet.
Ogni modello, inoltre, dispone di funzioni atte a migliorare le performance come la possibilità di richiamare i parametri memorizzati (iFavor) oppure le funzioni Auto clean, Sleep, Timer, Dry, Turbo, l’Auto restart, l’Anti discomfort, Stand-by.
Nei modelli a parete, a cassetta e a pavimento/soffitto sono disponibili anche le funzioni iFeel, che permette di adeguare il funzionamento del climatizzatore alla temperatura reale della stanza, e Auto Swing, per un possibile orientamento completo del flusso dell’aria dell’unità interna.
Anche negli uffici massimo comfort ambientale con i modelli a cassetta Mono Split
[caption id="attachment_594119" align="aligncenter" width="600"] Light Commercial ambientata[/caption]
I modelli a cassetta Baxi uniscono un design moderno ed accattivante a prestazioni elevate che assicurano il miglior comfort possibile nell’ambiente di lavoro. Inoltre, grazie all’apposito foro di collegamento, tutti i modelli – tranne quello da 5kW – possono utilizzare l’aria primaria (max. 30%) per il funzionamento, garantendo un ambiente più sano e più salubre.
Per ottimizzare la manutenzione, Baxi ha inoltre semplificato l’accesso a tutti i componenti dietro il pannello di copertura.
Comfort versatile nelle unità interne a pavimento e soffitto Mono Split
Con uno spessore di soli 205 mm, questa unità interna può essere tranquillamente installata in spazi ridotti, sia verticalmente a pavimento sia a soffitto andando a impattare in modo minimo con l’arredamento degli ambienti.
Inoltre, grazie alle alette regolabili in verticale e in orizzontale, la distribuzione dell’aria nella stanza è ottimale, mentre il doppio ventilatore a 3 velocità consente di modulare il volume d’aria adattandolo alle esigenze reali dell’ambiente per un funzionamento più efficiente e più silenzioso.
Mono Split, il canalizzato invisibile
Così come per i modelli a cassetta, la versione canalizzata dei climatizzatori Baxi ha, di serie, la pompa per lo scarico condensa e la possibilità di usare anche il 30% di aria primaria per il funzionamento. Inoltre, possono avere la presa d’aria sia nella parte posteriore sia in quella inferiore: per passare da un assetto all’altro, è sufficiente semplicemente spostare la lamiera di chiusura e veicolare l’aria nella direzione desiderata.
Massima libertà per le unità Multi Split, fino a 5 unità interne
Baxi ha sviluppato un sistema che permette, con un’unica unità esterna, di gestire fino a 5 unità interne di qualsiasi tipo (a parete, a cassetta, canalizzate o pavimento/soffitto), per diminuire gli spazi esterni necessari, preservando comunque un controllo totale del comfort perché ogni terminale interno viene gestito singolarmente.
Le tubazioni del circuito frigorifero possono arrivare fino a un massimo di 50 metri, mentre la massima differenza in altezza fra unità esterna e interne è di 15 metri.
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[post_content] => Baxi S.p.A., con oltre novant’anni di storia, ha una lunga tradizione alle spalle e negli anni ha affinato il know-how nel settore del riscaldamento e della climatizzazione.[ez-toc]
Dal 1978 Baxi ha prodotto oltre 12 milioni di caldaie. Parte del gruppo BDR Thermea, Baxi è un’azienda innovativa e dinamica, centro di eccellenza nell’attività di progettazione, eccellenza di stabilimento e di sistema di qualità, oltre ad essere una green factory anche grazie all’impianto fotovoltaico che soddisfa interamente il fabbisogno di energia elettrica per la produzione delle caldaie.
Una produzione di successo
Grazie al lavoro di squadra di 1.000 dipendenti, nel 2022 ha generato un fatturato di 424 milioni di euro nel suo stabilimento di Bassano del Grappa, il più grande del settore a livello europeo per la produzione di caldaie murali.
Ben radicata e riconosciuta nel mercato italiano, l’azienda ha da sempre una forte propensione all’esportazione con una presenza in circa 70 Paesi in tutto il mondo.
Le soluzioni messe a punto da BAXI
Il portfolio prodotti comprendesistemi ibridi, caldaie domestiche, caldaie a condensazione di alta potenza, pompe di calore e climatizzatori sia per contesti residenziali che commerciali, fan coil, bollitori, scaldacqua, sistemi solari, moduli d’utenza.
L’ultima novità di prodotto a zero emissioni a firma Baxi è la prima caldaia domestica premiscelata a idrogenopuro prodotto tramite energia rinnovabile senza emissioni di CO e CO2.
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Info dalle aziende - Auriga HP: la nuova gamma di pompe di calore monoblocco Baxi - INFOBUILD