Approvazione legge obiettivo

Legge obiettivo entro ottobre. Pietro Armani, presidente della commissione Ambiente della Camera e relatore del Ddl Lunardi sulle infrastrutture, ha annunciato che l’approvazione definitiva avverrà dunque al più presto. Arriva dunque il commento ufficiale alla decisione del Governo di “blindare” anche questo provvedimento nel pacchetto dei 100 giorni, facendo passare senza modifiche a Montecitorio il testo già approvato dal Senato. Una rivoluzione per la disciplina degli appalti che si completa in meno di tre mesi: quasi inevitabile il confronto con i sei anni – dal 1992 alla fine del 1998 – che ha richiesto l’approvazione delle tre leggi Merloni. Armani ha dichiarato: “Ci sono effettivamente tre o quattro cose che devono assolutamente corrette nel testo approvato dal Senato ma la maggioranza è intenzionata ad introdurre modifiche nella finanziaria, senza rallentare l’iter della legge in questa fase”. Il Centro Destra selezionerà alcuni emendamenti, nel corso della discussione a Montecitorio, e li sottoporrà poi al Governo per riproporli nella sessione di bilancio. L’obiettivo ultimo è comunque quello di accorciare il più possibile i tempi d’approvazione. In Aula il disegno di legge è calendarizzato formalmente per il 15 ottobre ma la maggioranza conta di cominciare la discussione generale anche prima se la Tremonti-bis, che ha precedenza assoluta, completerà rapidamente il suo iter.

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