Fiocchi di cellulosa, le applicazioni in edilizia

I fiocchi di cellulosa sono un materiale isolante sostenibile e adatto a diversi usi per l’edilizia, grazie a ottime proprietà termiche, acustiche e di regolazione dell’umidità. Possono essere utilizzati sia nelle nuove costruzioni, che in occasioni di riqualificazione di edifici esistenti.

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Fiocchi di cellulosa, le applicazioni in edilizia

I fiocchi di cellulosa sono solo uno dei materiali che negli ultimi anni sono stati scoperti o ri-scoperti, grazie ad una ricerca più attenta al mondo dell’ambiente. Infatti, nel corso degli anni l’edilizia si è evoluta, verso una dimensione sempre più ecocompatibile ed energeticamente efficiente. La necessità di ridurre l’impatto ambientale di tutti i settori umani e di contrastare i cambiamenti climatici ha dato una forte spinta alla diffusione di modelli sempre più sostenibili, per quanto la bioedilizia abbia in realtà radici ben più longeve e profonde. In ogni caso, ora i materiali naturali e sostenibili hanno raggiunto una posizione privilegiata nel mercato dei prodotti da costruzione, attirando grande interesse e attenzione anche da parte degli utenti finali, sensibili al tema ambientale. Vivere una casa sostenibile, infatti, significa anche godere di benessere, qualità abitativa e comfort.

Che cosa sono i fiocchi di cellulosa?

I fiocchi di cellulosa sono un materiale isolante ottenuto principalmente dalla carta riciclata, come giornali e altri prodotti cartacei. Dopo essere stati raccolti e selezionati, questi materiali vengono triturati, tramite sminuzzamento meccanico, e trattati per ottenere prestazioni adeguate all’uso in edilizia, ad esempio in termini di resistenza al fuoco, con l’aggiunta di un agente ignifugo. Per la loro realizzazione si seleziona solo carta di elevata qualità, con purezza almeno superiore al 90%. Non tutti i giornali e le riviste, quindi, sono adeguati allo scopo.

I fiocchi di cellulosa sono ottenuti principalmente dalla carta riciclata, come giornali e altri prodotti cartacei

La produzione di fiocchi di cellulosa utilizza tecnologie a basso impatto ambientale e rappresenta una scelta sostenibile, poiché contribuisce al riciclo di materiali che altrimenti sarebbero destinati allo smaltimento.

La fibra di cellulosa può essere acquistata e utilizzata sottoforma di fiocchi sfusi o di pannelli, nel primo caso viene insufflata, ad esempio in cavità come contropareti e sottotetti.

Caratteristiche principali dei fiocchi di cellulosa

I fiocchi di cellulosa si contraddistinguono per alcune caratteristiche che li rendono interessanti per diverse applicazioni. Prima di tutto, hanno un elevato potere isolante, in quanto il basso coefficiente di conducibilità termica garantisce ottime prestazioni, sia per la stagione invernale che estiva.

Inoltre, la sua elevata igroscopicità fa sì che, anche in caso di assorbimento di umidità, non perda le sue proprietà isolanti. In ogni caso rimane un materiale sensibile all’umidità e se assorbe troppa acqua non è più idoneo allo scopo.

Caratteristiche principali dei fiocchi di cellulosa

Oltre all’isolamento termico, inoltre, è anche un ottimo isolante acustico, grazie alla sua struttura, che la rende adatta ad assorbire rumori e limitare la trasmissione sonora tra ambienti confinanti. Altri aspetti da considerare sono la già citata sostenibilità del materiale, visto che deriva da riciclo e la sua produzione non richiede elevati consumi di energia.

Rispetto ad altri prodotti alternativi ha costi abbastanza contenuti e, pertanto, risulta competitiva sul mercato, con un buon rapporto prezzo/performance. Infine, per quando sia capitato più volte che si discutesse in merito alla sua sicurezza in caso di incendio, va detto che gli additivi utilizzati in fase di produzione aumentano la sicurezza del materiale, ma è comunque importante eseguire la posa in opera in modo corretto.

Le applicazioni della cellulosa in edilizia

I fiocchi di cellulosa trovano impiego in una vasta gamma di applicazioni nel settore edilizio, grazie alla loro versatilità e alle eccellenti prestazioni tecniche. I principali riguardano senza dubbio l’isolamento termico e acustico dell’involucro e dei tramezzi interni. Possono essere utilizzati in fiocchi e insufflata in intercapedini o cavedi, così come è possibile inserirli anche all’interno di pannelli preassemblati e realizzati per la prefabbricazione. Nel caso dei muri interni o che separano unità immobiliari confinanti la cellulosa viene usata nello stesso modo per garantire anche l’isolamento acustico.

Applicazioni dei fiocchi di cellulosa in edilizia

La si può utilizzare anche per l’isolamento dei sottotetti, quando si decide di intervenire a livello dell’ultimo solaio prima della copertura di cui non si richiede la calpestabilità. La sua installazione è in ogni caso molto veloce. Se la si vuole utilizzare per l’isolamento dei pavimenti, è bene ricordare che non è un materiale rigido, nemmeno se in pannelli. Per questo motivo risulta adatto principalmente nel caso dei solai a secco prefabbricati. Inoltre, la cellulosa viene utilizzata anche per realizzare i pannelli in gessofibra, dove è abbinata a lastre di gesso, così da ottenere un prodotto stabile e molto più resistente.

Al di là delle applicazioni specifiche, rimane un ottimo prodotto per la bioedilizia, senza contare che trova spazio sia nelle nuove costruzioni, che nei casi in cui si decide di intervenire sull’esistente mediante una riqualificazione che, oltre all’efficienza energetica, miri anche a una riduzione dell’impatto ambientale connesso ai materiali edili.

Normativa di riferimento

Per i prodotti realizzati con fiocchi di cellulosa uno dei principali riferimenti è la UNI EN 15101Isolanti termici per edilizia – Isolamento termico realizzato in sito con prodotti di cellulosa sfusa (LFCI) – Parte 1: Specifiche per i prodotti prima della messa in opera”. In questo testo sono specificati i requisiti per i prodotti di cellulosa sfusi utilizzati per la coibentazione degli edifici. Sono descritte tutte le caratteristiche del prodotto e anche le procedure, le prove e le informazioni necessarie per la marcatura e l’etichettatura dei prodotti realizzati con questo materiale.

In realtà, è poi stata emanata l’EAD 040138-01-1201 Prodotti per l’isolamento termico e/o acustico in-situ in fibre vegetali”, in quanto la norma prima citata non ha completato l’iter di armonizzazione. Questo secondo riferimento non è specifico per la cellulosa, ma copre tutti gli isolanti realizzati con fibre vegetali, come ad esempio lino, canapa e cotone.

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