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I moduli geocellulari SWM sono caratterizzati da una geometria regolare, una resistenza a compressione e un indice di vuoto molto elevati. Il loro indice di vuoto superiore al 96%, accoppiato con un opportuno sistema di ventilazione, consente all’acqua di muoversi con un moto di tipo gravitazionale e non di filtrazione, garantendo al sistema drenante una maggiore responsività. Si ha, inoltre, una maggiore stabilità nel tempo, non essendo il PVC soggetto alla stessa calcificazione che avviene con i materiali lapidei. Questa grande porosità apparente consente di ridurre a un terzo gli scavi, offrendo lo stesso volume di invaso. Il peso dell’ordine di poche decine di kg al metro cubo, ne consente l’utilizzo in tutte quelle situazioni dove il terreno instabile non può essere caricato con tonnellate di materiale inerte, o il trasporto anche a mano in zone difficilmente raggiungibili da mezzi pesanti. I moduli SWM che nascono a forma di parallelepipedo si possono adattare alle più svariate esigenze impiantistiche, con tagli in sagoma, carotaggi, e che grazie alla loro autoportanza che non danno gli stessi problemi di cedimento della ghiaia in fase d’opera. Corpi Alveolari vs. Ghiaia: Confronto Economico I moduli geocellulari SWM sono caratterizzati da indice di vuoto superiore al 96%, quindi quasi 3 volte quello della ghiaia appena posata, e da un peso al metro cubo intorno ai 30-50 kg (in base allo spessore e alla classe di carico selezionata. Queste due caratteristiche combinate consentono da una parte volumi di scavo pari a un terzo rispetto ai sistemi tradizionali, e di conseguenza una drastica riduzione del volume di trasporto; dall’altra, non avendo i classici limiti sul peso di carico si possono utilizzare degli autotreni con capacità di 70 m3 contro i 10-20 m3 di un autocarro con cassone. I moduli SWM possono essere portati in cantiere sotto forma di fogli da assemblare, arrivando a caricare su un bilico quasi 1000 m3 equivalenti di prodotto. I moduli SWM sono una soluzione sostenibile. I tecnici hanno fatto diverse simulazioni di costo e i moduli SWM posati sono sempre risultati più convenienti della ghiaia, con risparmi dell’ordine del 15%. Moduli SWM: Il suolo è prezioso I moduli geocellulari SWM sono caratterizzati da resistenze alla compressione e allo schiacciamento laterale molto elevate. La modularità di questi corpi alveolari in PVC consente di realizzare enormi volumi di invaso senza ricorrere a strutture in cemento armato. Sono quindi complementari alle classiche vasche in cls e trovano il loro impiego per invasi da centinaia o migliaia di m3. Non sono necessarie coperture e opere civili, infatti, si possono ricoprire direttamente come delle tubazioni interrate, consentendo il recupero del territorio sovrastante, ad esempio realizzando: Parchi; Percheggi; Opere di viabilità. Il fatto di poter recuperare a pieno il territorio evita di creare invasi soggetti a interramento, formazione di alghe, colonizzazione da parte di specie animali poco graditi, infestazioni di zanzare e altri insetti. Il layout del classico impianto di accumulo, laminazione o infiltrazione realizzato con moduli SWM ne consente la facile ispezione e manutenzione, mediante pochi punti di accesso con passi d’uomo non invasivi per il paesaggio o la destinazione d’uso finale della superficie. Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento