Arriva la Riforma dell’Edilizia, cosa cambia riguardo silenzio assenso, digitalizzazione e sanatorie storiche 08/12/2025
Tecnologia e innovazione in edilizia: occorre aprirsi alla digitalizzazione e all’inclusione 21/07/2025
La filiera delle costruzioni si rivolge a Bruxelles per denunciare che il meccanismo dello split payment viola il principio di neutralità dell’Iva, a causa dell’assurdo ritardo con cui lo Stato italiano eroga i rimborsi Le principali associazioni delle costruzioni hanno presentato una denuncia alla Commissione Europea per il mancato rispetto delle norme UE in materia di IVA. La denuncia, firmata da Ance, Legacoop, Cna costruzioni, Confartigianato edilizia, Confapi Aniem e Federcostruzioni, riguarda in particolare l’applicazione dello split payment (scissione dei pagamenti), il meccanismo introdotto dalla Legge di Stabilità 2015, che prevede che le PA versino l’IVA per i lavori realizzati direttamente all’Erario e non al fornitore, mentre l’impresa continua a pagare l’imposta per l’acquisto di beni e servizi. Le associazioni delle costruzioni ritengono che ci sia una violazione delle norme comunitarie in materia di Iva e hanno presentato denuncia dopo aver provato, inutilmente, a inserire le modifiche richieste nel corso dell’esame dell’ultima Legge di bilancio. Le associazioni denunciano infatti che si crea una perenne situazione di credito Iva per le imprese di costruzione nei confronti dello Stato, contro la quale a poco sono servite le misure per accelerare il rimborso Iva predisposte dal Governo, violando il principio di neutralità dell’Iva. In questo modo le aziende di costruzione, tra Iva versata e quella soggetta a split payment, subiscono una pesante perdita di liquidità che l’Ance ha stimato in circa 2,4 miliardi di euro l’anno. Il meccanismo, dunque, mette seriamente a rischio l’equilibrio finanziario delle imprese costrette anche a subire i ritardati pagamenti della pubblica amministrazione, che drenano ulteriori 8 miliardi di liquidità alle imprese. Inoltre, la misura introduce una deroga alla Direttiva Iva non proporzionata perché troppo svantaggiosa per le imprese e con una portata troppo ampia sia a livello temporale che per numero di soggetti coinvolti. Il meccanismo dello Split Payment è stato introdotto per contrastare il fenomeno dell’evasione dell’IVA ma, si legge nel comunicato dell’Ance, l’obbligo di fatturazione elettronica nei rapporti con tutte le pubbliche amministrazioni introdotto dal 2015, è una misura in tal senso più che sufficiente. E lo diventerà anche di più a partire dal 2019 quando l’obbligatorietà sarà estesa anche tra privati. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
12/12/2025 Nuovo Decreto CAM Edilizia 2025: cosa cambia e come devono prepararsi le imprese A cura di: Adele di Carlo In vigore dal 2 febbraio 2026, il Decreto CAM Edilizia 2025 aggiorna i Criteri Ambientali Minimi ...
09/12/2025 Contratto di locazione breve ad uso turistico, come deve essere redatto A cura di: Pierpaolo Molinengo Benché non sia necessario registrarlo all’Agenzia delle Entrate, è sempre preferibile redigere e firmare il contratto ...
03/12/2025 Spese condominiali, ai morosi si può sospendere l’acqua. Anche se il contatore è in casa A cura di: Pierpaolo Molinengo Ai soggetti che non pagano le spese condominiali da più di sei mesi si può sospendere ...
24/11/2025 In quali casi la prima casa è confiscabile. I chiarimenti della Cassazione A cura di: Pierpaolo Molinengo Al contrario di quanto si possa immaginare anche la prima casa è confiscabile in caso di ...
18/11/2025 Parcheggio nel cortile condominiale, diritti e doveri dei singoli proprietari A cura di: Pierpaolo Molinengo Si può fare un parcheggio nel cortile condominiale purché sia garantita la sua funzione di permettere ...
17/11/2025 Nuove UNI EN 13877: materiali e requisiti aggiornati per le pavimentazioni in calcestruzzo Le nuove UNI EN 13877 aggiornano materiali, requisiti e prestazioni delle pavimentazioni in calcestruzzo. Ecco cosa ...
13/11/2025 Diritti di servitù e imposte: dal 2024 le indennità diventano redditi imponibili L’Agenzia delle Entrate chiarisce: l’indennità di servitù rientra tra i redditi diversi ai sensi dell’art. 67 ...
12/11/2025 Agevolazioni prima casa su immobili in costruzione, lo stop della Cassazione dopo tre anni A cura di: Adele di Carlo Le agevolazioni prima casa valgono anche sugli immobili in costruzione, ma non a tempo indeterminato. La ...
10/11/2025 Bonus edilizi, quando i crediti presenti nel cassetto fiscale si possono cedere A cura di: Pierpaolo Molinengo I crediti fiscali scaturiti dai bonus edilizi, quando sono già presenti nel cassetto fiscale, possono essere ...
31/10/2025 Decreto infrastrutture idriche 2025: oltre 957 milioni di euro per 75 interventi strategici A cura di: Stefania Manfrin Approvato il primo stralcio attuativo del Piano nazionale per la sicurezza infrastrutture idriche: 957 milioni di ...