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Nel settore delle costruzioni l’impiego di materiali ad alte prestazioni che presentino caratteristiche di sostenibilità assume ormai sempre più un ruolo centrale in fase di progettazione. Woodflow-Skin è un sistema di rivestimento sviluppato dall’azienda Strong by Form a partire da un materiale biocomposito leggero a base legno, che sfida l’impiego di materiali tradizionali quali cemento, fibra di vetro e legno lamellare per la creazione di rivestimenti verticali. Caratteristiche e utilizzi Il materiale di base è composito costituito al 90% da legno di diverse varietà, tra cui acero, eucalipto, noce, e abete e da un 10% di legante polimerico. Il reale vantaggio competitivo di questa soluzione risiede nella sua elevata compatibilità con metodi di lavorazione per superfici in 3D, che consentono di ricreare geometrie complesse e allo stesso tempo uniformi. Il processo di produzione è altamente integrato e utilizza un flusso di lavoro che combina progettazione parametrica, ottimizzazione strutturale e fabbricazione digitale: i disegni digitali vengono impressi sui strati planari del materiale biocomposito, che vengono poi modellati nella forma finale grazie all’impiego di una pressa. Questo garantisce ampia libertà ai designer e ai progettisti nella realizzazione di effetti naturali e allo stesso tempo originali. Data la sua particolare composizione, il sistema è adatto sia per applicazioni in interno sia in esterno, ovvero per tutti quegli ambienti in cui sono richiesti determinati livelli di resistenza all’umidità, all’esposizione ai raggi UV e allo stress meccanico. Le dimensioni standard dei pannelli arrivano a 2700 mm x 1200 mm per spessori compresi tra 3 mm e 6 mm. In questo sistema è possibile personalizzare la varietà di legno utilizzata sia per il substrato, sia per lo strato superficiale. Con un peso medio si attesta sui 3.4 kg/m2, il materiale si può considerare come leggero e pratico da installare, pur mantenendo ottimi livelli di resistenza all’impatto e di isolamento termico. È testato secondo la norma ISO7892 per la resistenza agli urti degli elementi verticali dell’edificio e secondo la norma EN317 per la resistenza al rigonfiamento dopo immersione in acqua. Questo sistema trova applicazione nella progettazione di ambienti nel settore hospitality, negli ambienti pubblici, nel retail, come anche negli uffici, nei luoghi culturali e nei progetti residenziali. Maggiori informazioni sono disponibili nel database di MaterialConnexion. L’archivio, sia fisico che digitale, contenente più di 10.000 materiali e processi produttivi all’avanguardia e fortemente sostenibili. L’accesso al servizio è offerto in Italia da Materially, centro di consulenza che aiuta le imprese nella ricerca di soluzioni per l’innovazione e la sostenibilità a partire dai materiali. Contattaci per ulteriori informazioni. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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