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La nuova sede del Centro Servizi della Banca Popolare di Milano, frutto dell’originale riadattamento degli edifici esistenti e della progettazione di edifici totalmente nuovi, integrata ad un parco pubblico di 10.000 mq, si inserisce nel contesto locale e concretizza un esempio di riutilizzo di un ex area industriale con pieno vantaggio per gli utenti. Il Centro Servizi è caratterizzato esternamente da due materiali di rivestimento: la pietra naturale chiara e le ampie aperture vetrate realizzate con i sistemi Schüco, che li rendono particolarmente luminosi e dinamici. La nuova sede del Centro Servizi della Banca Popolare di Milano, progettata dalla società di progettazione General Planning di Milano, sorge nell’ex area industriale Farmitalia di Viale Bezzi, nella zona Ovest di Milano, e verrà inaugurata ufficialmente il 23 settembre. Il complesso integrato da un parco pubblico di 10.000 mq concesso in uso alla cittadinanza, è una struttura piacevolmente inserita nel contesto locale che si pone come motore di sviluppo di una zona di Milano in posizione strategica sia rispetto alla metropolitana sia rispetto all’autostrada. Con tali premesse il progetto per la realizzazione del Centro Servizi della Banca Popolare di Milano è stato messo a punto con l’obiettivo di riqualificare integralmente l’area preesistente e di ricostruire l’isolato urbano portando la città “dentro la costruzione” e non viceversa, creando una parco pubblico offerto al Comune di Milano e prevedendo la realizzazione di un ampio parcheggio sotterraneo per i dipendenti della Banca, al fine di risolvere alcuni dei problemi pratici della viabilità. I tre grandi edifici nuovi che riprendono lo schema di quelli preesistenti, posti nella parte più interna dell’area e destinati agli uffici del Centro Servizi, si pongono simmetricamente rispetto a quelli originari con un aspetto architettonico rinnovato e omogeneo. Tutti gli edifici sono strutturati su un pian terreno e quattro piani di elevazione e si caratterizzano esternamente per i due materiali di rivestimento: la pietra naturale chiara per le parti cieche, montate come facciate ventilate e le ampie aperture vetrate realizzate con i sistemi Schuco, che rendono il tutto particolarmente luminoso e dinamico. Una nota caratteristica di questo complesso è costituita dall’edificio di collegamento, aperto da un lato sul parco con le pareti vetrate e dall’altra adibito a spazi attrezzati per riunioni e incontri. C on la sua forma sinuosa come un unico ampio percorso unisce al pianterreno tutti e tre gli edifici e permette di attraversare quest’area in senso orizzontale. A completamento dell’edificio più rappresentativo dell’insediamento originale, posto lungo viale Bezzi e denominato ‘Vela’, sul Centro Servizi domina la presenza del grande edificio per servizi collettivi affacciato su via Massaua e sul parco, architettonicamente il più rappresentativo dell’intero complesso. Al suo interno i dipendenti possono godere di strutture di supporto all’infanzia, di una palestra e di locali per la ristorazione così come dell’ampio spazio polifunzionale che sarà aperto anche a eventi espositivi e culturali. Anche in questo edificio il segno distintivo è costituito senza dubbio dalle ampie aperture vetrate. La leggerezza e la trasparenza di queste superfici sembrano appoggiarsi solidamente alla grande quinta di pietra che costituisce una sorta di cornice, richiamando la forma di un grande portale aperto. Il Centro Servizi della Banca Popolare di Milano risulta essere un’ampia vetrina dei prodotti Schüco i cui sistemi costruttivi hanno permesso di integrare ampie aperture vetrate quali coperture, facciate, facciate strutturali, finestre apribili in facciata, porte d’ingresso antisfondamento e lamelle frangisole che contribuiscono in modo determinante alla leggerezza delle forme e alla dinamicità delle strutture arrivando a rendere gli ambienti particolarmente luminosi. Il montaggio dei sistemi Schüco, è stato eseguito scrupolosamente dalla ditta Metalsigma di Milano. Per ulteriori informazioni sui prodotti Schuco www.schueco.it Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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