Dallo studio di BNP Paribas Real Estate risulta che il mercato immobiliare commerciale italiano nel terzo trimestre è similare a quello registrato nello stesso periodo del 2013. Pare quindi superata la crisi della fine del 2011 e del 2012 e si dovrebbero raggiungere nuovamente i livelli annuali del 2013. Soprattutto in riferimento all’ultimo trimestre analizzato, Bnp ha registrato una forte attività e ipotizza che l’ultimo trimestre potrebbe arrivare a 2 miliardi di investimenti, portando il risultato annuale a circa 5. Sono soprattutto gli investitori stranieri che continuano a guardare all’Italia con grande interesse. Non vi, però al momento abbastanza prodotto disponibile per cui si osserva una forte competizione per i prodotti di qualità che vengono messi in vendita. Continua ad andare male il mercato commerciale nella capitale con dei volumi estremamente ridotti: solo 139 milioni di euro dall’inizio dell’anno, di cui 85 milioni soltanto nel terzo trimestre. Con circa 18 mila metri quadri nel terzo trimestre pari a 51 mila dall’inizio dell’anno, il volume di assorbimento lordo registrato nel 2014 mostra un ritorno sui livelli del 2012. Bene, invece, il capoluogo lombardo, dove il mercato degli investimenti nel terzo trimestre è stato molto attivo con delle importanti transazioni chiuse. L’aumento dell’attività sul mercato e in particolare nel business district e nel semi centro spingono al ribasso i rendimenti prime di 15 punti base. Il forte aumento dell’attività registrato nel secondo trimestre è proseguito nel terzo con circa 54 mila metri quadri assorbiti, portando il livello dall’inizio dell’anno vicino ai 200 mila. Con le transazioni in chiusura, la banca si aspetta che il totale annuo superi il livello del 2013 perché dovrebbero essere firmate delle grandi transazioni. Crisi passata, ma mercato ancora fermo 2 Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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