Il sistema delle costruzioni, così come identificato dai settori produttivi che, direttamente e indirettamente, si ricollegano all’articolato mondo delle costruzioni e che aderiscono a Federcostruzioni tramite i rispettivi organismi di rappresentanza settoriale, ha realizzato nel corso del 2013 un valore di produzione complessiva che supera i 400 miliardi di euro, offrendo uno sbocco occupazionale ad oltre 2,7 milioni di persone. Nonostante dunque l’acuirsi della fase economica recessiva del nostro Paese nell’ultimo biennio, che si è ripercossa, con effetti amplificati, su un mercato delle costruzioni in crisi ormai da sette anni, il sistema complessivo delle costruzioni si conferma essere una realtà produttiva decisiva in ambito nazionale. Esso rappresenta infatti oltre un decimo della produzione di beni e servizi del nostro Paese, così come della relativa occupazione: precisamente il 13% e l’11% circa. Inoltre, risulta essere una realtà produttiva a bassa dipendenza dall’estero, attivando flussi di importazione di beni e servizi pari ad appena il 4,1% della propria produzione complessiva, contro il 14,7% del corrispondente dato medio nazionale; una quota, quest’ultima, superiore di ben 3,5 volte a quella del sistema delle costruzioni. Al contrario, esso partecipa alle esportazioni di beni e servizi dei propri settori con una quota dell’11,2% della produzione complessiva, una percentuale di poco inferiore al corrispondente dato nazionale, il quale si attesta sul 15,7%. il risultato di questa dinamica è la formazione di un surplus della bilancia commerciale per beni e servizi del sistema delle costruzioni scambiati con l’estero pari a 28,5 miliardi di euro nel 2013; un risultato rilevante poiché corrisponde a ben il 70% circa del saldo della bilancia commerciale dell’intera economia italiana. Oltre la metà dei settori produttivi che fanno parte del sistema delle costruzioni destinano parte della loro produzione ai mercati esteri e, tra loro, quelli con i maggiori volumi, in termini monetari, esportati sono: le tecnologie elettrotecniche ed elettroniche al servizio delle costruzioni, con 13,1 miliardi di export pari al 46% della rispettiva produzione; le produzioni meccaniche e la produzione e il commercio di macchinari per il movimento terra, da cantiere e per l’edilizia, con 11,6 miliardi di euro pari al 58% del rispettivo volume d’affari; i servizi di ingegneria, architettura, di analisi e consulenza tecnica, con 7,4 miliardi di euro corrispondente al 34% della rispettiva attività; la produzione di metalli destinati al settore delle costruzioni, con 6,0 miliardi di attività pari al 43% della rispettiva produzione; le piastrelle di ceramica, la ceramica sanitaria e i laterizi, con 4,0 miliardi di euro pari al 72% della produzione dello stesso settore. Agli effetti positivi che il sistema delle costruzioni nel suo complesso determina sul tessuto economico e produttivo nazionale, vanno poi segnalati i risultati altrettanto positivi che derivano dai rapporti di interdipendenza, diretta e indiretta, che esistono fra i vari settori del sistema delle costruzioni, che appaiono in grado di amplificare le proprie relazioni in tutto il sistema economico, fino a costituire un importante driver di sviluppo e di innovazione. I risultati di un recente studio basato sulle tavole delle risorse e degli impieghi dell’istat confermano le analisi fin qui svolte. Dal citato studio emerge che il settore delle costruzioni acquista beni e servizi dall’80% dell’insieme dei settori economici, rivolgendosi quasi esclusivamente a produzione interna; inoltre, il 96,7% degli acquisti effettuati è prodotto dal sistema produttivo nazionale mentre solo il 3,3% degli acquisti è rappresentato da prodotti di importazione. La produzione e l’occupazione di un significativo numero di settori produttivi dipendono quindi in misura consistente, ed in alcuni casi pressoché totale, dall’attività del sistema delle costruzioni nel suo complesso. Scarica l’intero Rapporto in PDF Rapporto Federcostruzioni: edilizia in calo anche nel 2015 2 Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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